[O.T.] Il colloquio di lavoro

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Stickman
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#76 Messaggio da Stickman »

se non vai a liberare battisti, non vedo che problema c'è ad aggiungere al cv quello che andrai a fare tra 6 mesi un anno.
siamo mica automi

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Antonchik
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#77 Messaggio da Antonchik »

CianBellano ha scritto: Anton ma io ora sto lavorando in una azienda grossa e riconosciuta, è una bella gatta da pelare motivare un eventuale abbandono.
Se poi ad un colloquio dico di aver fatto uno stage o un corso di lingue a londra, mi mettono in uno stanzino a giocare a footbal manager.
Ci faccio un pensiero.
scusami abbandonare un'azienda importante non è sinonimo di avere pochi stimoli nella stessa? Per me è un fattore positivo, vuol dire che sei una persona molto ambiziosa e hai le palle di rischiare.

Poi non penso che con la tua dialettica potresti avere dei problemi in un eventuale colloquio futuro. Altra domanda: tu che hai capacità, ed un pezzo di carta, perchè non abbandoni questa terra di lacrime?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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Pim
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#78 Messaggio da Pim »

Antonchik ha scritto:
CianBellano ha scritto: Anton ma io ora sto lavorando in una azienda grossa e riconosciuta, è una bella gatta da pelare motivare un eventuale abbandono.
Se poi ad un colloquio dico di aver fatto uno stage o un corso di lingue a londra, mi mettono in uno stanzino a giocare a footbal manager.
Ci faccio un pensiero.
scusami abbandonare un'azienda importante non è sinonimo di avere pochi stimoli nella stessa? Per me è un fattore positivo, vuol dire che sei una persona molto ambiziosa e hai le palle di rischiare.
:P

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Antonchik
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#79 Messaggio da Antonchik »

Pimpipessa ha scritto:
Antonchik ha scritto:
CianBellano ha scritto: Anton ma io ora sto lavorando in una azienda grossa e riconosciuta, è una bella gatta da pelare motivare un eventuale abbandono.
Se poi ad un colloquio dico di aver fatto uno stage o un corso di lingue a londra, mi mettono in uno stanzino a giocare a footbal manager.
Ci faccio un pensiero.
scusami abbandonare un'azienda importante non è sinonimo di avere pochi stimoli nella stessa? Per me è un fattore positivo, vuol dire che sei una persona molto ambiziosa e hai le palle di rischiare.
:P
Pimpi che vuol dire sta faccina? Non sono uno stronzo (intendo "abile nel gioco della vita) da salotti borghesi in cui le persone si lanciano segnali e zeppatine. :(
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#80 Messaggio da Pensiero Dominante »

Poi, se proprio il selezionatore dovesse storcere il naso sui tuoi "6 mesi di libertà", e se tu venissi scartato al colloquio per questo motivo, ti suggerisco almeno di accomiatarti dicendogli: "Permette una considerazione conclusiva?Vorrei solo farle osservare che se sua moglie si fosse presa qualche libertà in più prima di sposarla, lei adesso non sarebbe quel gran cornuto che invece è. Buonasera"

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Pim
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#81 Messaggio da Pim »

Antonchik ha scritto:
Pimpipessa ha scritto:
Antonchik ha scritto:
CianBellano ha scritto: Anton ma io ora sto lavorando in una azienda grossa e riconosciuta, è una bella gatta da pelare motivare un eventuale abbandono.
Se poi ad un colloquio dico di aver fatto uno stage o un corso di lingue a londra, mi mettono in uno stanzino a giocare a footbal manager.
Ci faccio un pensiero.
scusami abbandonare un'azienda importante non è sinonimo di avere pochi stimoli nella stessa? Per me è un fattore positivo, vuol dire che sei una persona molto ambiziosa e hai le palle di rischiare.
:P
Pimpi che vuol dire sta faccina? Non sono uno stronzo (intendo "abile nel gioco della vita) da salotti borghesi in cui le persone si lanciano segnali e zeppatine. :(
sei naif anton per questo sorridevo , non è questione di essere stronzo da salotto borghese nè lanciavo "segnali e zeppatine" , mi sembrava un commento da chi è poco dentro dentro al mondo del lavoro.

Come puoi dire che abbandonare un 'azienda significhi necessariamente non avere piu stimoli nella stessa ? non sai che posizione ricopra cianbi nè a quale invece potrebbe aspirare, magari potrebbe invece essere sintomo di una sconfitta,

e poi le palle per rischiure cosa e a fronte di cosa?

insomma ci sono ben pochi elementi per trarre le conclusioni a cui sei arrivato , anzi ci sono pochi elementi per trarre delle conclusioni in generale, per quello consigliavo a cianbi indipendentemente da cosa dirà, di dirla molto bene.

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Antonchik
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#82 Messaggio da Antonchik »

Pimpi, ma infatti il mio era un invito a spiegarmi le cose, come hai fatto ora.

Proprio perchè ho fatto solo lavori di merda, pochi, sfruttati e sottopagati (in due casi addirittura non pagati), in virtù di questa mia esperienza posso dire che se Cianbellano si è stufato e vuole altro, è bene che lo faccia. Anche perchè è giovane e probabilmente ha le spalle coperte.

Nel mio modo di ragionare lui può dire che si era rotto le palle di stare là, nonostante fosse una grande azienda, per trovare qualche altro stimolo. Senza dubbio è sintomo di coraggio rifiutare qualcosa di "grosso" per cercare qualcos'altro di meglio. Ovviamente poi dovrebbe essere lui ad essere sufficientemente bravo da dirla molto bene.

Continuando (sempre in modo naif 8) ) c'è da dire che ha un pezzo di carta, e un esperienza lavorativa importante ad arricchire il CV, di conseguenza se ne fotta perchè troverà comunque qualcosa. 6 mesi non sanciranno la differenza tra un fallito (esagerando e ipotizzando una parabola discendente catastrofica) e Bill Gates (esagerando in senso opposto) imho.
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Blif
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#83 Messaggio da Blif »

CianBellano ha scritto: Come faccio a non far pesare negativamente nei giudizi di un selezionatore un buco di 6 mesi/un anno nel mio curriculum.
Cosa scrivo e dico nel colloquio a parte una scomoda e penalmente rilevante verità?
Preciso che i 6 mesi un anno devono ancora essere vissuti.
Quindi, in pratica, stai cercando di farti assolvere da un peccato ancora non commesso.

Ti gioverà, dunque, ricordare la dolorosa vicenda di Guido da Montefeltro, trascinato agli inferi
nonostante l'intercessione di messer santo Francesco e l'assoluzione preventiva del simoniaco papa Bonifacio,
cui aveva dato il consiglio frodolento che aveva permesso a colui di impadronirsi della riottosa Palestrina.

ch'assolver non si può chi non si pente,
né pentere e volere insieme puossi
per la contradizion che nol consente


Tu non pensavi ch’io löico fossi... :DDD


Va be', proprio perché sei brillante e cianbellano, voglio secernere altri due centesimi di sugo di cervella,
che magari sono un'idiozia e magari valgono qualcosa.
E se il farabutto sostenesse (fittiziamente, e per amor di commedia ad uso dei cacciatori di teste e altri selvaggi di codesta razza)
di essersi messo in proprio per sei mesi onde mettersi alla prova e scoprire se tale fosse la sua strada,
e avesse poi scoperto non esserla, e avesse quindi interrotto l'esperimento con prontezza e responsabilità?


Se nonostante i miei sforzi, tutto questo ti pare un contributo poco utile, non ne sarò né offeso né stupito:
considera che proprio i colloqui di lavoro mi misero per la strada che ancora seguo,
giacché la sola idea di farmi giudicare da persone che valgono un quarto di me mi riusciva (e riesce) incomprensibile.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Antonchik
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#84 Messaggio da Antonchik »

Blif ha scritto:
CianBellano ha scritto: Come faccio a non far pesare negativamente nei giudizi di un selezionatore un buco di 6 mesi/un anno nel mio curriculum.
Cosa scrivo e dico nel colloquio a parte una scomoda e penalmente rilevante verità?
Preciso che i 6 mesi un anno devono ancora essere vissuti.
Quindi, in pratica, stai cercando di farti assolvere da un peccato ancora non commesso.
:blowkiss:
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#85 Messaggio da jackburton »

Blif ha scritto:...giacché la sola idea di farmi giudicare da persone che valgono un quarto di me mi riusciva (e riesce) incomprensibile.

Tant'è che conta più avere la faccia come il culo che possedere reali capacità :blankstare:
Esplosioni verdi... gente che entra ed esce volando... aahh, non puo' essere vero...
"Mena il tuo colpo migliore amico, non mi fai paura!"

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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#86 Messaggio da Pensiero Dominante »

A trovarne di selezionatori che valgono un quarto di Blif.
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#87 Messaggio da CianBellano »

Blif ha scritto:Se nonostante i miei sforzi, tutto questo ti pare un contributo poco utile
E' invece il genere di idea che più mi interessava leggere.
Non so quanto sia alla mia portata imbastire una frottola del genere, ma è la frottola che mi servirebbe.
Insieme alle conferme di quello che temevo(esser certi del peso seppur gravoso delle proprie azioni è più rassicurante dell'incertezza) fornite da pimpi, il tuo post mi rende molto soddisfatto di aver uppato questo topic su football manager.
Ringrazio tutti ma soprattutto voi due per i consigli.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#88 Messaggio da Bardamu »

Aggiungo anche il mio penoso consiglio: se decidi di dire che sei stato all'estero per 6 mesi (per viaggio-studio allo scopo di migliorare il tuo inglese, magari), aggiungi che in realtà avevi intenzione di star via un anno, ma poi ti sei preoccupato del fatto che avresti avuto un buco nel tuo curriculum difficile da spiegare ad un colloquio di lavoro, e hai deciso di anticipare il ritorno in Italia.

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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#89 Messaggio da CianBellano »

Il top sarebbe concludere con un:
"Ma lo sa il colmo? forse non mi crederà, ma le assicuro che a londra non si trova uno spacciatore o una troia madrelingua.. non ho imparato una parola di inglese"
"Quando inizio?"
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Re: [O.T.] Il colloquio di lavoro

#90 Messaggio da Bardamu »

CianBellano ha scritto:Il top sarebbe concludere con un:
"Ma lo sa il colmo? forse non mi crederà, ma le assicuro che a londra non si trova uno spacciatore o una troia madrelingua.. non ho imparato una parola di inglese"
"Quando inizio?"
:)

Io ti assumerei.
Comunque io ho fatto una cinquantina di colloqui di lavoro nella mia vita, quindi direi che non sono la persona più adatta a dare consigli.

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