Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario...

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danny_the_dog
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#706 Messaggio da danny_the_dog »

BARNEY ha scritto:
fredelux ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:io l'ho intravisto qualche decimo di secondo durante le pubblicità del tg3 e ho visto un uso spropositato della chirurgia plastica. basterebbe la provincia di roma per invadere Brazzers.

:wink: :wink:
Mah, ragazzi, ditemi quello che volete, ma .......

Delle quattro ragazze, almeno tre erano stra-chiavabili.

La romana: la più bella in assoluto;

La milanese: la più stronza/troia;

la napoletana: la più bona
Foto, foto!
:DDD :DDD :DDD
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)

Esponente del "Salutoconiglismo (cit. fritz)"

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Pensiero Dominante
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#707 Messaggio da Pensiero Dominante »

Io mi sono guardato tutta la puntata, e a dir la verità l'ho trovato assai meno insopportabile di tutti gli altri reality, che infatti praticamente non guardo mai. Diciamo che mi è sembrato che i partecipanti fossero di più loro stessi (nel bene e nel male).
Venendo al punto, comunque, ho notato subito come Marìka fosse indiscutibilmente la più fìka del quartetto, sebbene non avessi ancora visto nessuna delle foto che avete postato qui. Diciamo anzi che ora, quando le ho viste, ci sono rimasto quasi un pò male, perché credevo fosse una new entry ed invece la scopro già bella navigata. Bè, a pensarci bene non c'è da stupirsi, ma sapete com'è, mi si è un pò rovinato il gusto della scoperta.

P.S. Esilaranti comunque gli svarioni lessicali dei partecipanti (messi in bella evidenza dalla regia con apposite titolature) a cominciare proprio da quello di Marika, con il suo "Qui quo quo" al posto di "Qui pro quo".
Ultima modifica di Pensiero Dominante il 14/06/2011, 22:53, modificato 1 volta in totale.
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tafano
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#708 Messaggio da tafano »

BARNEY ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:infatti il mio paragone con brazzers era un omaggio alla chiavabilità. la chirurgia conferisce un elemento di troionaggine ed "esperienza", di grossolanità puttanesca. da l'idea di donna navigata in acque torbide e perigliose
Ah, sono molto sollevato dal tuo post :wink:

Dico davvero, sai???

Prima che qualcun altro esplicitasse, expressis verbis, il fascino "arrapante" della chirurgia estetica (soprattutto, se dosata nei punti giusti: seno e labbra, in primis), avevo seri dubbi sulla mia salute mentale, dato che, ad onta di quanto ciascuno pensa nel suo foro interno, quasi nessuno esprimeva sincera ammirazione per il genere "bella, ma soprattutto troia e volgare".

Non è un caso se le pornostar che preferisco sono, per lo più, visibilmente ritoccate e, comunque, con la faccia da zoccola: Angelica Heart; Aletta Ocean: Kelly Divine (non ritoccata, ma indubbiamente troia già a prima vista); Lisa Ann, Kristal Summers e Diamond Foxx.

La verità - caro Drogato, sono certo che mi capisci :wink: - è che sono nato nella città sbagliata (Milano) nel momento sbagliato(in pieno berlusconismo: che non è solo un fenomeno politico, ma è prima ancora, una cultura sociale, fatta di vacuità, ostentazione di denaro, prevalenza dell'apparenza sulla sostanza, superficialità dei rapporti umani, ecc...).

La città delle fighette di Corso Como; la citta delle fighe di legno, da aperitivo al Just Cavalli; le città delle escort di lusso (che disprezzo, in quanto mortificano il sesso, che va amato in quanto tale, non in quanto merce di scambio).

Dovevo nascere a Roma, autentica fucina di troie volgari, come piacciono a me (da Veronica Ciardi ad Ilary Blasi, da Sara Varone a Federica Nargi)...


guarda, anche a Torino abbiamo una situazione simile, anche se ultimamente si sta sviluppando un po' il filone "troie volgari"... purtroppo sono spesso ragazzine, anche minorenni!
"nun so più er'ghepardo d'una volta"... "eh, sarà sto buco d'aazoto!!!"

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BARNEY
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#709 Messaggio da BARNEY »

tafano ha scritto:
BARNEY ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:infatti il mio paragone con brazzers era un omaggio alla chiavabilità. la chirurgia conferisce un elemento di troionaggine ed "esperienza", di grossolanità puttanesca. da l'idea di donna navigata in acque torbide e perigliose
Ah, sono molto sollevato dal tuo post :wink:

Dico davvero, sai???

Prima che qualcun altro esplicitasse, expressis verbis, il fascino "arrapante" della chirurgia estetica (soprattutto, se dosata nei punti giusti: seno e labbra, in primis), avevo seri dubbi sulla mia salute mentale, dato che, ad onta di quanto ciascuno pensa nel suo foro interno, quasi nessuno esprimeva sincera ammirazione per il genere "bella, ma soprattutto troia e volgare".

Non è un caso se le pornostar che preferisco sono, per lo più, visibilmente ritoccate e, comunque, con la faccia da zoccola: Angelica Heart; Aletta Ocean: Kelly Divine (non ritoccata, ma indubbiamente troia già a prima vista); Lisa Ann, Kristal Summers e Diamond Foxx.

La verità - caro Drogato, sono certo che mi capisci :wink: - è che sono nato nella città sbagliata (Milano) nel momento sbagliato(in pieno berlusconismo: che non è solo un fenomeno politico, ma è prima ancora, una cultura sociale, fatta di vacuità, ostentazione di denaro, prevalenza dell'apparenza sulla sostanza, superficialità dei rapporti umani, ecc...).

La città delle fighette di Corso Como; la citta delle fighe di legno, da aperitivo al Just Cavalli; le città delle escort di lusso (che disprezzo, in quanto mortificano il sesso, che va amato in quanto tale, non in quanto merce di scambio).

Dovevo nascere a Roma, autentica fucina di troie volgari, come piacciono a me (da Veronica Ciardi ad Ilary Blasi, da Sara Varone a Federica Nargi)...


guarda, anche a Torino abbiamo una situazione simile, anche se ultimamente si sta sviluppando un po' il filone "troie volgari"... purtroppo sono spesso ragazzine, anche minorenni!
.... se lo viene a sapere il Berlusca, vi ci si trasferisce all'istante!!! :lol: :lol:

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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#710 Messaggio da csmonello »

La butto li: secondo me la Marika per approdare in prima serata su Mediaset farà sicuramente parte della scuderia romana che frequenta Palazzo Grazioli e il suo arcinoto conduttore dell'immobile.

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Drogato_ di_porno
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#711 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Riprendendo il post di Barney sulla Sorcinelli l'abbiamo un po' sottovalutata ma è una di quelle più remunerate dal Silvio, nell'ordine delle centinaia di migliaia di euro.

In effetti come dice il suo stesso nome è una gran sorcia nel senso di topa nel senso di sorca. per i fortunati che possono permettersela il prezzo di listino è 200000 euro chiava in mano.

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fredelux
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#712 Messaggio da fredelux »

Ipermaiala la sorcinelli, dopo la minetti anche lei ne ha scalzate parecchio ad arcore

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BARNEY
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#713 Messaggio da BARNEY »

Effettivamente ......

Alle luce delle nuove notizie, aggiorno la mia top three list:

1) Nicole Minetti

2) Barbara Guerra

3) Alessandra Sorcinelli

Quest'ultima, peraltro, ha una caratteristica che vale a differenziarla dalle prime due: ha l'aspetto di una ragazza pulita, semplice.... angelo fuori, troia dentro.

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fredelux
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#714 Messaggio da fredelux »

Appena uscita la news

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06 ... li/118270/


E ora siamo sopra quota 200 mila euro. A tanto ammontano i soldi ricevuti in poco più di due anni dalla ex meteorina Alessandra Sorcinelli dal suo amico Silvio Berlusconi. L’ultimo è arrivato meno di un mese fa. Il Fatto ha scoperto che 16 maggio 2011 il conto corrente del Banco di Sardegna, filiale di Milano in via Solferino, intestato alla bella cagliaritana, registra un bonifico in entrata di 10 mila euro, il solito taglio e soprattutto il solito ordinante del passato: Silvio Berlusconi. Anche la causale è la medesima: “prestito infruttifero”.

Prima ancora che il deposito degli atti della Procura lo certificasse, il nostro giornale aveva descritto il menage finanziario tra la stellina 27enne e il presidente 72enne. Ora si scopre che ai 115 mila euro bonificati su ordine di Berlusconi dal suo cassiere Giuseppe Spinelli nel 2010 e ai 45 mila euro del 2009, si devono aggiungere altri 44 mila e 352 euro incassati dall’amica del premier nel 2011. A dire il vero questo anno non era partito nel migliore dei modi per l’ ex studentessa fulminata sulla via di Arcore all’età di 22 anni. Alessandra Sorcinelli è stata perquisita e poi sentita in Questura il 15 gennaio scorso nell’ambito delle prime indagini pubbliche sul caso Ruby. Pochi giorni prima, come avevamo raccontato allora, aveva ricevuto 10 mila euro dal Cavaliere. Nelle carte dell’accusa c’erano le telefonate dell’undici gennaio che avevano propiziato il versamento, a dire la verità un po’ sofferto. Il tira e molla tra il ragioniere Giuseppe Spinelli, cassiere di Berlusconi, e la sua amica di vecchia data era delizioso:

Sorcinelli: Passo da lei.

Spinelli: No io sarei pronto anche per fare subito un bonifico volendo 5 più 5 meno 3 son 7, oppure adesso non so se…

Sorcinelli: Noo, faccia comunque 10, … perché c’avrò altri pagamenti tra poco.

Spinelli: …e allora faccio 10, perché (…) non vorrei dire (…) sai io devo eseguire (ride) io sono in mezzo”.

Pochi giorni dopo era scoppiato il diluvio delle intercettazioni sui giornali, comprese quelle del cassiere con la ragazza. Si pensava che il ciclone Ruby avesse travolto la liaison bancaria e invece ora si scopre che tutto continua come prima. Se Flavio Briatore potesse ancora parlare serenamente al telefono con l’amica Dani direbbe: “Stesso film, stesso conto”.

Proprio così: il Cavaliere se ne frega altamente del processo, del pm Ilda Boccassini e delle indagini e continua a fare feste e bonifici come se nulla fosse, senza tenere conto della sua attuale posizione di premier-imputato. Già allora qualcuno storse il naso nel vedere un indagato, incidentalmente presidente del consiglio, che continuava a foraggiare un possibile testimone a suo discarico. Ora si scopre che i bonifici continuano nonostante la ragazza sarda sia inclusa nella lista dei testimoni.

I nuovi bonifici scoperti dal Fatto partono quando la ragazza era stata già perquisita (non indagata) e aveva di fatto assunto la veste di testimone a discarico del premier. Infischiandosene del fatto che presto la sua amica sarà chiamata a raccontare quello che sa sul bunga bunga, il 25 marzo del 2011 Berlusconi ordina di trasferirle 10 mila euro. Il 19 aprile il premier si ricorda della Pasqua in arrivo e le fa trovare in banca una sorpresa da 24 mila e 352 euro. Non passa un mese e arriva il bonifico “standard” da 10 mila euro per un totale di 44 mila e 352 euro in meno di due mesi.

Alessandra Sorcinelli risponde con gentilezza al Fatto e non è imbarazzata per i nuovi versamenti scoperti. “Silvio Berlusconi non mi ha pagato niente”, sostiene, “quei soldi sono dei prestiti per me e per la mia famiglia che sta attraversando un momento difficile”. La ex studentessa di scienze politiche non accetta di essere equi-parata alle altre frequentatrici delle feste del premier: “io non ho mai ricevuto soldi per prestazioni sessuali. Eppure i giornali mi hanno distrutto e sputtanato l’immagine. Lo conosco dal 2005, altre ragazze che sono coinvolte in questa storia da molto meno. E io, tra virgolette, da loro mi dissocio. Io con lui ho un rapporto diverso”. A chi le chiede se quei versamenti possano influenzare la sua testimonianza lei risponde: “pensa davvero che il premier mi stia pagando per dire cazzate? Questo aiuto economico c’era da prima che scoppiasse il caso Ruby. Io ho avuto delle difficoltà perché non vado più in video e lui si è offerto di aiutarmi. Se dovrò testimoniare io dirò la verità, la mia verità, perché ho la coscienza a posto”.

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BARNEY
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#715 Messaggio da BARNEY »

Cmq, mi sono sempre ciesto che cazzo pensano i genitori di Nicole Minetti, Alessandra Sorcinelli, Barbara Guerra o Barbara Faggioli .....

Ok: alcuni dei genitori istigavano le figlie, ma mi rifiuto categoricamente di pensare che tutti i genitori offrano in dono le figlie al satiro di Arcore....

P.s. Secondo me è molto sotto-valutata BARBARA FAGGIOLI.

Studentessa universitaria, poche e sfortunate comparse in qualche televendita (nessuno, infatti, ne ricorda nemmeno una apparizione in tv), è ragazza carina e intellettualmente superiore alle altre (fors'anche a Nicole Minetti).

Tempo fa, l'ho sentita rispondere in modo convincente (e non era facile, data la situazione e le fonti di prova a suo carico) alle domande di C. Formigli di Annozero ...

Mi impressionò favorevolmente: eppoi, anche per lei, sembra valere lo schema: angelo fuori, troia dentro.

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Drogato_ di_porno
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#716 Messaggio da Drogato_ di_porno »

BARNEY ha scritto:Cmq, mi sono sempre ciesto che cazzo pensano i genitori di Nicole Minetti, Alessandra Sorcinelli, Barbara Guerra o Barbara Faggioli .....
repubblica ne aveva parlato diffusamente con un bell'articolo. ti ho messo in grassetto le espressioni più significative esoterico-sessuali:
L'avvento delle mamme-maitresse
così finisce la sacra famiglia italiana


Le "lupe di Arcore" avanguardia del nuovo degrado. La madre di Noemi: "Una bambina che ho allevato nella luce del Vangelo e del Signore. Lo chiama Papi perché l'abbiamo educata nel culto di Silvio". La microspia del padre di Barbara Guerra

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LA GRANDE novità storica sono le mamme istigatrici e complici. Non le lupe di Arcore, ma queste mamme-maitresse che investono e lucrano sul sesso delle figlie, mamme che rompono la gabbia, all'apparenza inespugnabile, dell'identità italiana, della mamma chioccia, del "son tutte belle le mamme del mondo", della sacra famiglia, vetrina dei valori della tradizione: il matrimonio possibilmente d'amore, la maternità, la dignità. Mi faceva sorridere mia madre quando a mia sorella che si truccava gli occhi diceva: "Che cosa sono tutti questi buttanesimi?". Ma chissà come avremmo reagito noi fratelli, padri e fidanzati dinanzi alla madre di Elisa che contabilizza con ingordigia: "Seimila euro, hai capito, sono dodici milioni delle vecchie lire!". È una mamma che predispone strategie quando la figlia le racconta che "lui mi vedrebbe bene a lavorare in Pubblitalia". È una mamma realista e pratica: "Se poi va male, pazienza, tanto va bene anche cosi". E forse Elisa un poco lo subisce, ma certamente alla sua mamma Berlusconi non basta mai: "Vi ha detto quando vi potrà rivedere?".

Non c'è nulla di speciale nelle lupe di Arcore, nelle escort, nelle professioniste del sesso e meno che mai nelle loro baruffe, negli insulti e nelle rivalità con le gote accese - "si ammazzerebbero tra loro" confessa Iris Berardi - che sono un classico della farsa scollacciata, un topos dei teatri di periferia dove picchiandosi, tirandosi per i capelli e contendendosi i danari del caprone, le Filumena Marturano hanno sempre fatto sghignazzare i Lele Mora e gli Emilio Fede di turno. Ma sono al contrario specialissime le madri di Elisa, di Sara, di Noemi e di molte altre, sono mamme-mezzane che dinanzi alla prostrazione psico-fisica, che sempre accompagna i più rozzi e pesanti sapori della vita ("sono in condizione pietose") , senza pudore minimizzano ("e che sarà mai") ed esaltano solo il valore del compenso "seimila euro, hai detto niente". Qui ci sono mamme che somigliano alle "parrine", quelle che lenivano i corpi abusati nel cambio della quindicina, le acide ma benevole streghe che preparavano gli impacchi e dosavano e alternavano le tisane e il riposo allo snervamento, e intanto legavano i rotoloni di soldi con lo spago.

E i padri, che una volta erano il braccio armato dell'educazione, ora, come i fratelli, sembrano assistenti ruffiani. E c'è il signor Faggioli che istruisce la sua Barbara nell'arte d'amare: "Tu in questo momento devi fargli vedere che gli sei vicino". Ed è papà che invita Barbara Guerra a dire a Berlusconi che "mio padre, per il grande rispetto che ha nei suoi confronti" è pronto a mettere una cimice nella sede dei finiani: "digli che io ci ho le chiavi". Anche i fidanzati, che un tempo erano gelosi, oggi sono azionisti di minoranza degli amplessi altrui, come Ale che pretende che la sua Imma si guadagni 'i vestiti', cioè i soldi: "... io penso che non mi dà niente". "No? Perché no, scusa? Mi incazzo! Oh!". "Eh amore, ma che ne so. Io non faccio niente con lui...". "Eh, ma sei scema?".

Vendute dalle madri, dai padri, dai fratelli e dai fidanzati le lupe di Arcore non sono le vittime ma l'avanguardia di un degrado familiare che non esiste in nessuna parte del mondo civilizzato ed è addirittura inaudito in Italia, che è la terra della mamma Madonna, della natalità, la patria del presepe.
Non c'erano mai state, nel pur vasto catalogo nazionale, queste povere mamme sfiorite che cercano un riscatto nel corpo delle figlie offrendolo al cliente ricco e vecchio e, allo stesso tempo, al bisturi del chirurgo estetico. Non c'era ancora, nel mito mediterraneo e matriarcale della mamma italiana, la signora Anna Palumbo che incassa ventimila euro dal ragioniere di Berlusconi: "La mia Noemi - ha dichiarato ai giornali - è una bambina che ho allevato nella luce del Vangelo e del Signore". Sul viso di Noemi "ci sono almeno 17 mila euro solo di lifting", ha scritto Famiglia Cristiana: ritocchi, contraffazioni, un accanimento sull'adolescenza della figlia, sulla sua apparenza, un'educazione familiare che cerca il riscatto nella creazione di un'antropologia chirurgica, un'idea del successo fondata sui trucchi estetici e sulle foto con Berlusconi pubblicate dal manipolatore Signorini, tutti a brindare con sugar daddy, con papi, che è al tempo stesso Gozzano e Freud, la tenerezza e la pedofilia. "Mio marito frequenta minorenni" disse la signora Veronica Lario e sul settimanale "Chi?" i Letizia divennero una famiglia-escort, finto fidanzato tronista, mamma allena e papà benedice: "Mia figlia lo chiama papi perché la abbiamo educata nel culto di Silvio".

Certo, ci sono nella storia d'Italia le mamme di Bellissima, con la popolana Anna Magnani che si illude che la bellezza possa riscattare proprio tutto e prima di tutto la povertà, e ci sono i concorsi e le selezioni per miss Italia con quell'immagine odiosa della mamma che sbottona la camicetta della figlia adolescente per attirare sul seno gli sguardi lubrici della giuria. E c'è il caso, unico e terribile, e proprio per questo ricordato dalla storia, di una tredicenne ceduta a Vittorio Emaunele II "da una bruttissima mamma" che notò Carlo Dossi "prese a circolare in carrozza". E c'è l'Italia in quella madre felliniana che trascina la figlia davanti al divo inglese, "le presento la mia bambina, sa cantare, ballare, recitare ed è stata pure a Londra. Dai, dì qualcosa..." . E la ragazza: "Salve".

Ci sono insomma, nella nostra storia, le mamme disposte a tutto e magari anche ad umiliarsi ma mai a vendere le figlie e i figli, e proprio perché mamme italiane, proprio perché mamme-mammelle, perché la mamma italiana ha il fascino della fragilità e della determinazione semplice e chiara e mi vengono in mente la mamma della piccola Yara e la mamma di Sarah che, pur così diverse tra loro, trattano i giornalisti con il medesimo rigore della maternità straziata. Ci sono mamme e mogli come Marella Agnelli e come Sofia Loren e Mina e come era la stessa mamma di Berlusconi che fu l'unica cosa dolce della sua vita forsennata, o ancora - cito alla rinfusa - Luciana Castellina e Anna Craxi, Eleonora Moro, Ilary Blasi, Franca Ciampi, la Seredova Buffon, Gemma Calabresi..., signore d'Italia, padrone di casa, voci e volti antichi e moderni della tradizione della nostra civiltà femminile, donne italiane di oggi, energiche belle e nervose come Isabella Rossellini e Monica Bellucci, o riservate ed eleganti come la vedova di Enrico Berlinguer e Carla Fracci, e penso a come furono meravigliosamente mamme toste Marcella Ferrara, storica collaboratrice di Togliatti, e Palma Bucarelli, la signora dell'arte contemporanea. Non abbiamo avuto solo Filumena Marturano, la Ciociara e Anna Magnani. Le mamme italiane sono personaggi del romanzo nazionale dei sentimenti. E c'è "la mamma ignota", la mamma che ancora una volta è stata cantata a Sanremo, la mamma che sogna la laurea, un genero, i nipoti e diffida delle scuole di recitazione perché pensa, all'antica, che "femmina che muove l'anca / o è puttana o poco ci manca" che è certo un proverbio reazionario ma era una difesa contro questa smania di vendersi, contro i concorsi per "miss maglietta bagnata", contro le selezioni per diventare veline che - va detto chiaro - non è un mestiere. Non ci vuole il metodo Stanislavskij per trasformarsi in eccellenze del tacere agitando i fianchi, campionesse di velocità nel cambio degli stivali e dei pantaloncini corti, non è necessario frequentare l'Actor's Studio per formare corpi senza erotismo, fantasmi televisivi, lolite smaterializzate e desessualizzate, il sesso senza eros, il ballo senza sapori. Eppure la professione di velina eccita queste nuove mamme italiane, perché appunto basta la "bella presenza" e nient'altro, come ha dimostrato a Sanremo Elisabetta Canalis.

Ma forse per capire il degrado e la corruzione della famiglia italiana bisogna per contrasto aver visto in tv quell'intervista rubata al papà di Ruby, al venditore ambulante marocchino e musulmano. Sdentato, malvestito, povero ma non corrotto come i padri e le madri delle lupe italiane, ha tentato di cacciare i giornalisti urlando in dialetto sicilian-marocchino: "Itivinni, itivinni". E quando gli hanno detto che Ruby lo accusava di averla picchiata perché era diventata cattolica: "Ma quali botte. Ma quale cattolica. Quella di televisione si era ammalata".
(07 marzo 2011)
[/quote]
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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#717 Messaggio da BARNEY »

Ah, si, è vero.

Grazie, Drugat.

Se non erro, trattasi di articolo a firma di Francesco Merlo.

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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#718 Messaggio da BARNEY »

BARNEY ha scritto: P.s. Secondo me è molto sotto-valutata BARBARA FAGGIOLI.

Studentessa universitaria, poche e sfortunate comparse in qualche televendita (nessuno, infatti, ne ricorda nemmeno una apparizione in tv), è ragazza carina e intellettualmente superiore alle altre (fors'anche a Nicole Minetti).

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Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#719 Messaggio da Blif »

I grandi classici...

Blackadder II Episodio 2 (Bells)

Kate: Padre, devo parlare. Non posso più tacere. Per tutto il giorno avete mormorato, farfugliato, sbavato, gemuto e picchiato la testa al muro, gridando "Voglio morire".
Ora direte che sto saltando alle conclusioni, ma voi non siete *completamente* felice, vero? E' per via della mamma, lo so.
Padre: No, non è per quello.
Kate: State rimuginando sulla sua morte.
Padre: Kate, per l'ultima volta, tua madre non è morta. E' scappata con lo zio Henry.
Kate: Caro padre, so che lo dite solo per confortarmi.
Padre: Tua madre è viva, sta bene e abita a Droitwich. Non è su di lei che rimugino. Sono triste perché, mia cara, siamo diventati così poveri
che non possono più permettermi di mantenerci. Devo chiedere alla mia cara piccola bambina di sostenermi nella mia vecchiaia.
Kate: Ma padre, certamente...
Padre: Sì Kate, voglio che tu faccia la prostituta.
Kate: Padre!
Padre: Mi sfidi?
Kate: Ma certo! E' meglio morire poveri che vivere nella vergogna e nell'ignominia.
Padre: No, non lo è!
Kate: Sono giovane, forte e intelligente. Sono carina. Troverò un altro di guadagnarci da vivere.
Padre: Oh, ti prego... vai a battere. E' un lavoro sicuro, e potresti farlo a casa.
Kate: Arrivederci, padre. Andrò a Londra, mi travestirò da ragazzo e cercherò fortuna!
Padre: Ma perché andare fino a Londra quando puoi far fortuna stando sdraiata?

Per chi se lo volesse godere in originale, video e testo:


[Scopri]Spoiler
Kate: Father, I must speak. I can be silent no longer. All day long you muttered to yourself, gibbered, dribbled, moaned and bat your head
against the wall, yelling "I want to die". Now you may say I'm leaping to conclusions but you're not *completely* happy, are you?
It's mother, isn't it?
Father: No, it is not.
Kate: You're brooding over her death, aren't you?
Father: Kate, for the final time, your mother is not dead. She's run off with your uncle Henry.
Kate: Dear father, I know you only say such things to comfort me.
Father: Your mother is alive and well and living in Droitwich. It is not her I brood over. I'm sad because, my darling, our poverty has now
reached such extremes that I can no longer afford to keep us. I must look to my own dear tiny darling to sustain me in my frail dotage.
Kate: But father, surely...
Father: Yes Kate, I want you to become a prostitute.
Kate: Father!
Father: Do you defy me?
Kate: But indeed, I do. For it is better to die poor than to live in shame and ignominy.
Father: No, it isn't.
Kate: I'm young and strong and clever. My nose is pretty. I shall find another way to earn us a living.
Father: Oh, please... go on the game. It is a steady job and you'd be working from home.
Kate: Goodbye father. I shall go to London, disguise my self as a boy and seek my fortune!
Father: But why go all the way to London when you can make a fortune lying on your back?
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Iscritto il: 14/02/2010, 14:41

Re: Letterine, letteronze, paperine, veline e vaccame vario.

#720 Messaggio da tafano »

BARNEY ha scritto:Cmq, mi sono sempre ciesto che cazzo pensano i genitori di Nicole Minetti, Alessandra Sorcinelli, Barbara Guerra o Barbara Faggioli .....

Ok: alcuni dei genitori istigavano le figlie, ma mi rifiuto categoricamente di pensare che tutti i genitori offrano in dono le figlie al satiro di Arcore....
conta che la madre di Britney Spears ha tentato di vendere tutti i diritti della figlia per fare un film a qualche major mentre lei era in comunità a disintossicarsi. spesso i genitori sono delle jene che non hanno nessuno scrupolo a vendere i figli per far soldi. se le figlie sono delle mignotte, da qualcuno l'avranno imparato!!!
"nun so più er'ghepardo d'una volta"... "eh, sarà sto buco d'aazoto!!!"

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