[O.T.] Ricorso per Battisti

[OSCAR VENEZIA]

Ma la Francia aveva poi concesso l'estradizione di Battisti, che appunto è scappato dalla Francia per andare in Brasile proprio per questo motivo.

Una chiave di lettura può essere che il ritratto della Giustizia italiana che fornisce quotidianamente Berlusconi ha convinto i giudici brasiliani che in Italia non può esistere un giusto processo e quindi il Battisti se lo tengono a casa loro.

Si sa che il Silvio ha aumentato il prestigio internazionale dell'Italia, un politico che tutti ci invidiano.

Non è che si possa parlare di queste cose facendo cabaret come fanno sul terzo canale della rai TV, un po i fatti bisogna conoscerli.

I francesi hanno sempre dato rifugio a latitanti e terroristi in arrivo da casa nostra sulla base del principio che loro danno asilo ai perseguitati per ragioni ideologiche.
In qualche caso succede che ci ripensano, ma di solito non ce lo ridanno sic et simpliciter (perchè la Francia ha una parola sola e se ti ha accolto prima, non ti da ,poi, in pasto al carnefice) e lo fanno fuggire dove e come dicono loro.
E' sempre stato cosi con Andreotti, D'alema, Berlusconi. Con noi hanno gioco facile perchè non reagiamo, mai.
Vuoi sostenere che Cesare Battisti è scappato in Francia e si è salvato perchè ora c'è Berlusconi e quando c'erano gli altri queste cose non succedevano ? Fallo non sarà la prima cazzata che viene propalata al popolo bue dalla sinistra.

[OSCAR VENEZIA]

edit

[tiffany rayne]

Da quasi un ventennio (bei ricordi vero?) il popolo bue mi pare quello di destra che crede alle balle che dice Berlusconi.

La dottrina Mitterand la conosco, però che poi i francesi siano stati complici di Battisti per favorirne la fuga in Brasile mi pare una tua opinione. Che facciamo gli dichiariamo guerra per questo? me lo immagino Borghezio alla guida delle camicie verdi conquistare Parigi.

[donegal]

Comunque Battisti non è solo un ex- brigatista rosso e criminale, personalmente ritengo che a piede libero sia anche il simbolo del poco riguardo che hanno avuto nei nostri confronti prima la Francia e poi il Brasile.

La Francia non è forse quel paese che è stato invaso eroicamente dall'esercito del Duce, ma solo quando era ormai in ginocchio?

Ma che c'entra l'invasione della Francia con il discorso che si sta facendo ? Tanto per incasinare le cose.
Io mi riferisco a fatti che sono avvenuti di recente e li collego fra loro in rapporto di causa effetto.
L'unica giustificazione che posso dare a questo tuo riferimento quantomeno bizzarro è che mi hai preso per fascista ( anticomunista = Berlusconiano= Fascista). Se è così non ce la faccio fisicamente a risponderti, semplice ma troppo complesso da spiegare.

Il rispetto a livello internazionale si guadagna reagendo costantemente a difesa dei propri interessi e della propria sovranità.
Se non ce lo danno è colpa di tutti i singoli e delle culture politiche dominanti.

Quella dell'eroica invasione era una innocua frasetta riferita alla precisa espressione "poco riguardo della Francia verso l'Italia". Le "cose si incasinano" solo se, per puro capriccio retorico, ti lasci andare a seghe mentali su una battuta.

Quanto al resto, preferirei cedere la testimonianza a chi si è dichiarato fascista qua dentro (o comunque di idee vicine al fascismo) : ti potrà dire che non amo affatto mettere nello stesso calderone bocha, lo zio, diablo e harlock... non ho mai appellato in vita mia come fascista uno come Pinochet (perchè fascista non era, ma solo un criminale finanziato dalla CIA), non faccio neanche mai confusione tra uno sbarbino di Giovane Italia e un militante di Casa Pound, figuriamoci se annovero automaticamente come fan di Mussolini chi ritengo semplicemente un reazionario/conservatore di scuola italiana, che vede in ogni persona a sinistra di mastella un bolscevico. E in nome di questa paura è disposto a digerire e a difendere un delinquente pasticcione, capace solo di fare i propri interessi e distruggere veramente questo paese già sgangherato di suo.

[donegal]

Che facciamo gli dichiariamo guerra per questo? me lo immagino Borghezio alla guida delle camicie verdi conquistare Parigi.

Lo troverebbero imboscato alla prima brasserie dopo Ventimiglia.

[donegal]

Che facciamo gli dichiariamo guerra per questo? me lo immagino Borghezio alla guida delle camicie verdi conquistare Parigi.

Lo troverebbero imboscato alla prima brasserie dopo Ventimiglia.

Mi faccio paura da solo ho appena ricevuto questa notizia :

http://letteraviola.it/2011/06/borghezi ... naso-foto/

Borghezio malmenato e arrestato dalla polizia svizzera, lui: “Li denuncio, mi sanguina il naso”

[Stickman]

poteva farselo raccontare da Tremonti cosa succede al Bildelberg..

[tiffany rayne]

Il Borghezio non è scemo, cosi come Hitler aveva invaso la Polonia col pretesto di difendere i poveri cittadini tedeschi attaccati da vili provocatori polacchi lui vuole trovare un casus belli per invadere la Svizzera e poi da li attaccare di sorpresa la Francia e conquistare Parigi.

Tutto torna.

Poi toccherà al Brasile. Nel mezzo verrà conquistata anche Cuba, l'ultima roccaforte del socialismo reale. Battisti infatti potrebbe rifugiarsi da Fidel Castro.

[Montoya]

http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=67161


Ne basterebbe uno solo uno in più....Irrisolto sarebbe meglio.

[Scorpio]

bella la vignetta di Vauro:

Berluskaz che ordina di comprare subito un biglietto per Rio se non passa il legittimo impedimento..

[nik978]

C'è un divertentissimo articolo di Limes (mi sembra) dove si analizza la possibilità di mandare un paio di lagunari a recuperare Battisti (giuro che è vero).

come detto da oscar non si manda gente in divisa ne tantomeno militari..Si manda qualcuno dei servizi li che tramite contatti fidati con brasiliani,e dietro pagamento, fa fare il lavoro sporco a loro...

Prenderlo e portarlo in itaia e' troppo complicato: servono appoggi di stati vicini (che vanno pagati) siccome ci vuole un trasferimento rapido via terra e poi via cielo tramite velivoli non identificabii e a bassa quota che per forza di cosa devono uscire dal brasile molto in fretta ed atterrare da un'altra parte molto vicino.

e poi mica siamo ad Entebbe (e soprattutto mica siamo lo Sayeret Matkal e abbiamo la "forma mentis" israelana che mette i propri interessi avanti a tutto e tutti fottendosene del mondo estero.)

Altro aspetto, portandolo via e' ovvio che la responsabilita' sarebbe italiana. in altrio casi sarebbe altresi' ovvio, ma non ci sarebbe la certezza provata.

[KrystalClub]

Siccome il sangue mi ribolle, e non voglio cacciarmi in un ginepraio sui sofismi se sia peggio un terrorista nero o rosso e siccome sono certo del fatto che una credibilità internazionale l'abbiamo persa da tempo, grazie a decenni "di governi viscidi e ruffiani" (cit. Gaber), mi prendo la libertà di dire che cos'è per me questo Battisti: una merda d'uomo, un vigliacco, un essere senza dignità.

Almeno avesse avuto il coraggio di alzarsi in piedi e dire: "Ho ucciso, ho creato dolore, ma non ho la forza di sopportarne le conseguenze: chiedo scusa, dimenticatemi."

Io non credo all'utilità della pena, nel senso che non credo risarcisca nessuno da una perdita, non credo dia giustizia, non penso sia nè educativa nè terapeutica...ma mi auguro che questo sbruffone assassino un giorno senta improvvisamente tutta l'inutilità della propria esistenza, e che gli crolli attorno il mondo di menzogne che si è costruito.

Magari quel giorno si appenderà ad una trave.
Dovesse accadere...beh, pazienza.

Come corollario, mi auguro che tutto quel mondo di oscene figure che hanno fatto lobby per aiutarlo, trovino un giorno un Cesare Battisti sulla propria strada, che faccia di loro dei bersagli...così, senza motivo, tanto per.

[Ortheus]

Sarebbe bello fare un'analisi a largo spettro su questa forte indignazione generalizzata generata dal caso Battisti.

Chissà cosa ( cazzo ) ci infastidisce di più, se l' onta di una Nazione, il Brasile, che ci tratta come se fossimo uno Stato con un sistema politico-giudiziario assolutamente poco credibile, se invece ci infastidisce la Francia, sempre pronta a dare asilo a chi delinque nelle altre parti del mondo, ma capace di affondare e uccidere uomini di Greenpeace o mandar via a calci in culo persone che provengono dalle sue ex colonie africane.

O forse ci da fastidio il nome che questo assassino porta.

O altro ancora.

Fattosta' che poche volte gli itaGliani si sono indignati come questo caso.

[anxxur]

Forse la platealità con la quale Battisti ci ha sempre presi per il culo (e alla fine ha vinto lui)

[zio]

Sarebbe bello fare un'analisi a largo spettro su questa forte indignazione generalizzata generata dal caso Battisti.

Chissà cosa ( cazzo ) ci infastidisce di più, se l' onta di una Nazione, il Brasile, che ci tratta come se fossimo uno Stato con un sistema politico-giudiziario assolutamente poco credibile, se invece ci infastidisce la Francia, sempre pronta a dare asilo a chi delinque nelle altre parti del mondo, ma capace di affondare e uccidere uomini di Greenpeace o mandar via a calci in culo persone che provengono dalle sue ex colonie africane.

O forse ci da fastidio il nome che questo assassino porta.

O altro ancora.

Fattosta' che poche volte gli itaGliani si sono indignati come questo caso.

è vero. mi pare che però l'indignazione sia dovuta al fatto che tutti si sono accorti che è gravissimo.
e soprattutto è un fatto politico, cioè Lula, nei suoi poteri di presidente, ha voluto così.
la sentenza di ieri infatti è non sul caso battisti, bensì sul fatto se Lula poteva prendere una decisione di questo tipo. il Brasile ha fatto una figuraccia a livello mondiale sul rispetto dei diritti internazionali e nei confronti della giustizia. il tribunale internazionale ci darà senz'altro ragione ma sarà inutile poichè ripeto, la decisione è politica.
l'unica che può cambiare qualcosa è la nuova presidentessa del brasile.

noto con piacere che, a parte fra noi forumisti, i più corretti politici non usano questo elemento per attaccare il governo. è un atto notevole di civiltà, poichè in gioco non ci sono le dichiarazioni di berlusca o di altri, bensì il senso della giustizia di noi occidentali di cultura italiana, il senso di giustizia delle famiglie delle vittime, il senso dello stato come garante dell'applicazione della giustizia e l'esercizio della giustizia e del perseguire il reato proprio dell'ordinamento giudiziario che è autonomo dalla politica.
ripeto: il brasile ha fatto una figuraccia a livello internazionale. Lula non è credibile. non può parlare di riscatto delle popolazioni al margine e poi non garantire giustizia alle vittime e dare asilo ad un delinquente pluriomicida con sentenze già passate in giudicato.

il fatto poi (e qui capisco Donegal e lo voglio anche esaltare nella sua nota di paragone - poichè la mia critica non era per il suo pensiero ma per mettere in evidenza l'idiozia di certe critiche che spesso vengono fatte anche a me) che esistano latitanti in giro per il mondo che vengano perseguiti solo se al governo accedono poteri di destra o di sinistra, è una cosa schifosa che non rispetta la dignità della giustizia e pone la politica sullo stesso piano della visione di Lula. cioè piccole menti deviate dall'ideologia.
la politica deve avere un largo respiro. e qui in italia ormai si ha l'asma su moltissime cose. su questa il respiro è stato ampio. finalmente.
anche il mondo non sta benissimo. lula docet.