[O.T.] Referendum elettorale

[Pim]

sono sorpresa da facciuomo.

bona lo avranno già detto in molti non sappiam manco smaltire i rifiuti... etu dici che 5 anni potrebbero essere troppi e si perde il treno, mah...

guarda la Germania quanto spende per tornare indietro.

Se non sei convinto , la tua astensione e il tuo non ritirare la scheda sarebbe cmq una decisione nel senso del nucleare.

E allora non fare tanta manfrina e sii sincero almeno con te stesso.

[CroCop]

Il problema principale su questo referendum è che bisogna raffrontare tutto al modo di fare italiano, e questo è un problema enorme.
Ascoltavo ieri sera il dibattito a Ballarò che rafforzava ancora di più la mia idea, ero in tutto e per tutto d'accordo con Oscar Giannino, però ho pensato al modo di fare italiano e mi sono sorti dei dubbi.

Io sarei a favore del nucleare: in Germania è già la quarta volta che cambiano idea sul nucleare in base all'opinione pubblica (adesso influenzata da Fukushima), ci sono decine di centrali a pochi km da noi e allora cosa cambia, tanto vale averle anche noi.
A Fukushima non è successo quel che è successo perchè il nucleare non è sicuro, è successo quel che è successo perchè è arrivata uno tsunami con un'onda di 10 metri... cosa fuori dal comune, imprevedibile, impensabile, non dovuta al nucleare. E' stato fatto un paragone ieri sera, durante l'11 settembre si sono schiantati 2 aerei contro le Torri Gemelle, che sono crollate perchè l'acciaio delle colonne si è fuso, era impensabile che si potesse raggiungere una temperatura talmente elevata da poterle fondere, non per questo da quel giorno in poi si smette di costruire grattacieli! E' stato un evento fuori dal comune, impensabile, imprevedibile!
Inoltre non è che il nucleare esclude totalmente le rinnovabili, è stato spiegato più e più volte che il nucleare sarà complementare alle rinnovabili, sarà 25% e 25%.
Per un impianto da 1200 MWatt di nucleare servono 600x600 metri, per avere la stessa potenza in fotovoltaico servono 4000x5000 metri, per avere sempra la stessa potenza con eolico servono 25000x30000 metri.
C'è già il CO2 che fa morire una marea di persone e nessuno se ne preoccupa, poi ci allarmiamo perchè a Fukushima è arrivata un'onda di 10 metri (cosa che capita praticamente ogni giorno...) che si è abbattuta su una centrale nucleare. Tutti pazzi per il nucleare poi a Scampia giorno e notte bruciano rifiuti tossici...

Il problema come dicevo sopra è che tutto questo deve essere fatto in Italia, e conoscendo l'italiano meno, chi mi dice che una centrale nucleare non sarà fatta in una zona sismica piuttosto che per fare un favore all'amico di turno?

[Giulio Tremonti]

perdonami, ma citi dati 2008 , cosa hanno di brutto i dati più aggiornati che ho postato nella pagina precedente? (sempre fonte IEA)

Cito quelli perchè faccio riferimento alla fonte, che mi piace verificare, mentre se posso evito i dati di seconda o terza mano. I dati del 2008 IEA sono quelli più recenti disponibili online gratuitamente in forma disaggregata. Comunque, i dati 2009 che fornisci tu non sono cresciuti a causa della crisi, fai le somme delle singole componenti e vedi che si arriva al 18%.

I dati disaggregati mostrano che il risultato aggregato delle rinnovabili e quasi interamente dovuta all'idroelettrico (16.2%). Motivo per cui, quando si dice che le rinnovabili hanno una fetta più grande del nucleare, bisognerebbe sostituire "idroelettrico" a "rinnovabili".

non chiedevo se era legittimo o meno che la Germania decida la propria politica energetica,
ma se credi che sia una mossa sbagliata dato che l'obiettivo tedesco è praticamente identico a quello che mi piacerebbe fosse il cammino mondiale.

Non so e sia giusto o no, so che una scelta del genere ha motivazioni politiche ed emotive (Fukushima) e, siccome è antieconomica, non è sostenibile oltre una certa soglia che non saprei quantificare.

per la Cina, leggi sotto il testo in rosso, anche se puntano molto sui fossili (per questioni economiche)
io vedo mille segnali che però fanno capire che anche loro (magari più avanti) abbracceranno la scelta tedesca

Io invece vedo che hanno il più ambizioso programma nucleare civile al mondo sul quale investono come nessun altro.

dato che la macchina a vapore e anche i primi motori a combustibile erano inefficiente e scandalosamente dispersivi (a livello energetico) non avremmo dovuto sviluppare benzina e diesel?

C'è la non tracurabile differenza che il motore a combustione si ripagava da sè dei suoi costi, non necessitava delle sovvenzioni statali.

gli incentivi servono a fare decollare un settore di sviluppo, da sempre è cosi, e da sempre, gli incentivi sono a decremento progressivo...

Ma su quale pianeta? Le sovvenzioni alle rinnovabili aumentano scandalosamente ogni anno, altro che decremento, e disincentivano gli investimenti e il progresso tecnologico. E, di grazia, quali sarebbero gli esempi di filiere industriali pesantemente sovvenzionate floride e innovative?

[Helmut]

sono sorpresa da facciuomo.

Facciuomo pensa al futuro delle sue figlie e dei suoi prossimi nipoti.

[LeiPerversa]

il 12/13 andrò a mettere la croce su
SI SI SI SI

[Paperinik]

Ieri mi è arrivata una bolletta dell'acqua da 100€, mai venuta così alta e non si sà perché...poi abbiamo visto che è stata aumentata la tariffa...si somma a telefono, luce, gas, spazzatura...fanculizzatevi tutti...

Io voterò 4 sì, mi sono rotto il cazzo della gente che vuole mangiare su tutto, e me ne sbatto se non ci sono di alternative al nucleare, le trovino "loro", sono lì per quello, non per grattarsi le palle e dire che la strada al nucleare è l'unica possibile..branco di cialtroni fancazzisti.

[Drogato_ di_porno]

Scusate ma nel 3d specifico sull'acqua (cioè qui: viewtopic.php?f=2&t=29373&p=1254775 ) si era detto che l'UNICO scopo (gli altri sono fittizi) del decreto Ronchi era quello di attrarre investimenti per sistemare il colabrodo della rete idrica.

In realtà il decreto Ronchi NON obbliga i privati che entrano a fare investimenti. NON obbliga chi gestisce il servizio a migliorare il servizio. Potrebbe esserci una gestione senza investimenti, senza migliorie. Il decreto Ronchi consentirebbe ai gestori di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7% per remunerare il capitale investito senza alcun collegamento a reinvestire per migliorare la qualità del servizio. Il 7% di utile a chi gestisce servirebbe a ricompensarlo del capitale impiegato per costituire la sua società o per comprarsi la gestione del servizio medesimo. Se i privati non fanno investimenti e lasciano il colabrodo che c’è, la certezza del profitto gli verrebbe comunque assicurata per legge.

Qualcuno mi risponde su questo punto specifico?

[katmandu69]

Ieri mi è arrivata una bolletta dell'acqua da 100€, mai venuta così alta e non si sà perché...poi abbiamo visto che è stata aumentata la tariffa...si somma a telefono, luce, gas, spazzatura...fanculizzatevi tutti...

Io voterò 4 sì, mi sono rotto il cazzo della gente che vuole mangiare su tutto, e me ne sbatto se non ci sono di alternative al nucleare, le trovino "loro", sono lì per quello, non per grattarsi le palle e dire che la strada al nucleare è l'unica possibile..branco di cialtroni fancazzisti.

Bravo papero dello a chi della vita ne fa solo una questione di numeri e profitti:(poi per la serie meglio il privato del pubblico per il discorso acqua,vergognosa la mossa di pubbliacqua sul pagamento del deposito per coprire i costi di gestione:-(ma si sa i privati mica vogliono guadagnarci con l'acqua che fa comunque sempre schifo .ma andata a . . . .

[Helmut]

In realtà il decreto Ronchi NON obbliga i privati che entrano a fare investimenti.

Dove lo hai rilevato...???
Viene stabilito un obbligo di gara per la concessione, che andra' al miglior offerente, con determinati parametri: investimenti, tariffe, qualita' del servizio. Inoltre potranno partecipare sia privati, sia societa' pubbliche, sia miste pubblico-privato.
Restera' pubblico, a garanzia, l'organo di vigilanza sulle tariffe.

Ricordo che un progetto di legge simile era in discussione gia' nel governo Prodi2, ovviamente non andato in porto per lo scalzamento del povero Romano da parte dei suoi.

Se si facesse meno demagogia dipietresca e ambientalesca, togliendosi gli occhiali appannati dell'ideologia, si potrebbe fare una corretta analisi politica.

[Drogato_ di_porno]

Leggi il decreto Ronchi Helmut, non è previsto da nessuna parte l'obbligo di investire per migliorare la rete. non sto scherzando, è così. Il privato potrebbe gestire senza migliorare ricavandoci e basta.

[Helmut]

Leggi il decreto Ronchi Helmut, non è previsto da nessuna parte l'obbligo di investire per migliorare la rete. non sto scherzando, è così. Il privato potrebbe gestire senza migliorare ricavandoci e basta.

Il decreto da' gli indirizzi generali, non puo' scendere nei dettagli tecnico-economici e contrattuali di una gara di concessione.

Perfino quando il governo D'Alema ha privatizzato la Societa' Autostrade per un tozzo di pane alla famiglia Benetton (il cui primate Gilberto é stato deputato dell'Ulivo) la concessione ha stabilito una quota obbligata per gli investimenti.

[belnudo]

è qui che si fanno le dichiarazioni di voto?
Io dopo aver pensato di andare a votare per i referendum, ho deciso invece di non andarci per una semplice ragione:
mi sta sul cazzo che DI PIETRO e la sua cricca (come dice Pimpi a proposito di Silvio) si becchino
€ 18.000.000
di rimborso spese in caso di raggiungimento del QUORUM in base alla Legge 3 giugno 1999, n. 157
http://www.camera.it/parlam/leggi/99157l.htm

[Drogato_ di_porno]

Ti dico che stai sbagliando Helmut, controlla se non ci credi. È una truffa che è già stata denunciata pubblicamente (in tv, su internet e sui giornali). II decreto non prevede esplicitamente l'obbligo di investire nella rete idrica.

Non esiste che si preveda l’obbligo di un profitto privato al 7%, senza prevedere neanche un obbligo di investimento. In nessun paese al mondo si trova "il concetto di obbligatorietà del profitto". Una trovata da capitalismo cialtrone, all’italiana.

Se qualcuno mi dimostra il contrario (decreto alla mano) ben venga.

[LeiPerversa]

è qui che si fanno le dichiarazioni di voto?
Io dopo aver pensato di andare a votare per i referendum, ho deciso invece di non andarci per una semplice ragione:
mi sta sul cazzo che DI PIETRO e la sua cricca (come dice Pimpi a proposito di Silvio) si becchino
€ 18.000.000
di rimborso spese in caso di raggiungimento del QUORUM in base alla Legge 3 giugno 1999, n. 157
http://www.camera.it/parlam/leggi/99157l.htm

senza parole, davvero

[oirottiv]

Al di là di tutto, pensate che l'economia italiana vada male perchè non abbiamo il nucleare?
Poste che vanno in tilt, corruzione a gogò, assoluta impossibilità per gli onesti di essere tutelati dalla Giustizia, mafia, camorre e lobby...e voi state a pensare al nucleare? Certo l'approvigionamento energetico è un problema...ma quanti soldi ruba allo sviluppo l'evasione, il non rispetto delle leggi, le troppe leggi inutili, la mancanza di controlli?
Non mettetela sulla solita questione di tifo...come potete essere a favore del nucleare dopo la manfrina fatta dal governo? E' un insulto alla vostra intelligenza. E ve lo dice un uomo di destra, liberale e liberista. Che non può accettare che questi termini vengano usati da uno dei più statalmente sovvenzionati imprenditori del mondo.
L'Italia deve essere un posto migliore di quello che ci vogliono far credere che sia, Svegliamoci. Il referendum è l'unica cosa che possiamo usare come Nazione per mandare un messaggio a questi lacchè che manteniamo.