[O.T.] Referendum elettorale

[Paperinik]

Che tristezza ridurre tutto a numeri, calcoli e profitto.

[}}Tristan]

e come al solito dal particolare ai massimi sistemi...
siamo chiamati a fare una scelta sul futuro, il nucleare fa parte di un modo vecchio di contemplare i sistemi economici e l'approvvigionamento di energia.
preferisco che i soldi "rubati" in bolletta servano per finanziare le fonti rinnovabili, per adesso meno convenienti, piuttosto che il nucleare

Sono certo che in futuro, fossero anche cento anni, la scienza e le tecniche troveranno il modo di sfruttare convenientemente fonti di energia rinnovabili.
che poi questa stranamente è una delle priorità di quasi tutte le nazioni del mondo,(mentre a leggere te e il ministro sembrerebbe un suicidio)
puntare alle rinnovabili è un passo da fare obbligatoriamente, se guardi a soli 20 anni fa, immaginare eolico, solare, etc etc come sono oggi era fiction fantascientifica.
si le rinnovabili non sono,ANCORA, convenienti come i fossili, ma 20 anni fa mi avresti detto che era da folli sviluppare queste tecnologie,
se ti\vi pare chiedo scusa anche se l'Europa costituisce la principale potenza mondiale nell'ambito dello sviluppo ed impiego dell' energia rinnovabile , ma anche questo secondo voi magnifici e dottissimi padroni dell'economia sarebbe errore e follia perchè antieconomico(sul breve periodo).

ma quando è che vi renderete conto di essere vecchi e fuori dal tempo?
puntare a modelli di sviluppo alternativi non serve a buttare soldi e risorse in nome dell'ecologismo tout cort, serve a moltiplicare ricerca e sviluppo, esattamente come l'aumento del costo del petrolio ha costretto a sviluppare auto diesel che fanno i 20km\l, puntare alle non convenienti fonti rinnovabili equivale a renderle priorità e quindi a permetterne lo sviluppo.

ad esempio il santo graal del solare potrebbe essere un microfilm trasparente, dai costi molto contenuti, da applicare a porte, finestre, tetti facciate delle case etc etc che moltiplicherebbe la superficie sfruttabile e abbatterebbe i costi di installazione e di produzione,
ma se ti dicessi che siamo a buon punto, mi risponderesti che l'ho sentito in una puntata di star treck...e che questo non avverrà mai..e bla bla bla..,che tutto ciò non è alternativa possibile e reale perchè fossili e nucleare, sono più convenienti...
e non importa se le rinnovabili rispetto a pochi decenni fa, quando non erano una priorità, hanno aumentato l'efficienza di centinaia di punti percentuali e hanno abbassato i costi di percentuali importanti (mi tengo sul vago cosi tremmone non mi dice che sparo numeri a cazzo)
Amen

[SimonePeach]

Secondo un rapporto presentato dall’IPCC nel 2017 l’Europa raggiungerà la grid parity tra fotovoltaico e energia prodotta da fonti fossili. Secondo Sven Teske autore della ricerca Special Report on Renewable Energy Sources and Climate Change Mitigation l’unica cosa che poterebbe impedire al fotovoltaico di produrre quanto i combustibili fossili è la politica degli incentivi.

Ha detto Teske direttore per le fonti rinnovabili di Greenpeace international a Euractiv che sulla base delle attuali tendenze di Spagna, Italia, Francia e Germania, si aspettava che la grid parity fosse raggiunta già nel 2015. Nel complesso però la Ue potrebbe raggiungerla nel 2017:

...Il raggiungimento della grid parity dipenderà dalla posizione geografica del paese e dal prezzo dell’energia elettrica. Recentemente abbiamo condotto uno studio che dimostra che in Italia si è in grado di raggiungere la grid parity nel giro di due anni. in Germania in tutti i segmenti di mercato entro il 2017, in Spagna nel 2016. ...

[Drogato_ di_porno]

Voterò 4 SI, sperando che si riesca a raggiungere il quorum. Ho fatto propaganda selvaggia contro il nucleare e il legittimo impedimento, sono riuscito a convincere 15 persone fra parenti e amici. Non è molto, ma è quanto ho raccattato.

[zio]

mi pare stupido pensare al nucleare senza discutere su ragioni che portano la Germania a proporsi per il prossimo futuro a livello mondiale come la nazione leader di energia alternativa rinunciando al nucleare.
così come è stupido chiudere al nucleare in maniera acritica senza possibilità di un ripensamento qualora le condizioni di esercizio migliorino grazie alla ricerca.

gli altri referendum a mio parere nascono da una esigenza ideologica e politica.
- poichè il prezzo dell'acqua viene deciso dal pubblico e non dal privato, e poichè la gestione del privato sulle cose pubbliche garantisce maggiore efficienza se sottoposta al vincolo del controllo di un servizio pubblico. è ora che su questo si faccia passi in avanti e non si rimanga ad una visione ottocentesta fra stato e privato.
- poichè la legge sul legittimo impedimento è stata già corretta dalla corte costituzionale e quindi è una garanzia democratica per il governo del paese, chiunque lo presieda.

infine: patetico utilizzare artisti per aggirare la regola della parcondicio. peraltro sarebbe interessante capire cosa ci può dire uno come celentano su argomenti tecnico scientifici. il suo parere vale quanto il mio.
ma ripeto che non si tratta di scegliere sui numeri. non c'è battaglia. il nucleare vince assolutamente.
occorre valutare l'opportunità attuale e in prospettiva. io direi che adesso non è il caso. ma mai dire mai.
io non ho paura della tecnologia. del suo uso invece voglio sapere tutto.

[Lithium]

mi pare stupido pensare al nucleare senza discutere su ragioni che portano la Germania a proporsi per il prossimo futuro a livello mondiale come la nazione leader di energia alternativa rinunciando al nucleare.


io non ho paura della tecnologia. del suo uso invece voglio sapere tutto.

Fughe radioattive ad Asse

Il deposito di Asse (nel distretto di Wolfenbüttel, in Bassa Sassonia) fu ricavato in una miniera di potassa (sale di potassio) aperta agli inizi del 1900 e dismessa nel 1964. A partire dal 1965 il Ministero della Ricerca Scientifica e Tecnologica tedesco cominciò gli studi relativi all'uso della miniera per il deposito di scorie nucleari; nel 1967 cominciarono i depositi di prova ed infine dal 1968 iniziò il deposito definitivo di scorie della Repubblica Federale di Germania. Fino al 1978 furono stoccati circa 124 700 fusti contenenti scorie radioattive a bassa attività e circa 1 300 fusti contenenti rifiuti a media attività, a profondità comprese fra 500 e 750 metri sotto terra (si tratta di uno dei depositi più profondi al mondo).[10] La radioattività totale stoccata ad Asse ammonta a circa 2,7 milioni di gigabecquerel.[11]

Nonostante si ritenga generalmente che le miniere di sale siano immuni alle infiltrazioni d'acqua e geologicamente stabili, e pertanto adatte ad ospitare per migliaia di anni le scorie nucleari, ad Asse si è avuto nel corso degli anni un deciso aumento delle infiltrazioni ed anche dei significativi movimenti geologici: nel corso del tempo sono state rilevate 61 infiltrazioni, ed attualmente esse sono pari a circa 12000 litri al giorno. Gli studi preliminari effettuati negli anni sessanta viceversa consideravano Asse una locazione adatta per lo stoccaggio di scorie nucleari.

Tali infiltrazioni di acqua, miscelandosi col sale, hanno intaccato la tenuta di alcuni contenitori contenenti scorie di riprocessamento quali cesio 137, uranio 233 e 235 nonché plutonio 239[12]: tali perdite di sostanze radioattive sono state rilevate per la prima volta nel 1988.

Secondo uno studio pubblicato nel 2008 dal Ministero dell'Ambiente regionale, le suddette infiltrazioni sarebbero "prive di significato per la sicurezza operativa del deposito"[13] ma -contraddittoriamente- si stanno tuttavia studiando vari metodi per la stabilizzazione delle rocce che formano il deposito al fine di eliminare le perdite. Infatti a gennaio 2010 l'ufficio federale BfS, incaricato della gestione del sito, ha deciso lo sgombero dei circa 126000 bidoni di scorie radioattive da Asse. Questa operazione di grande pericolosità e complessità tecnica richiederà probabilmente 20 anni e potrebbe costare allo Stato da 2 a 3 miliardi di euro. A giugno 2010 il governo ha quindi ipotizzato di introdurre una "tassa nucleare" per la decontaminazione di Asse.[14]. Sono inoltre stati rilevati rischi di crollo dei tunnel, con ovvi enormi rischi di una forte dispersione delle scorie

[Lithium]

[Helmut]

puntare a modelli di sviluppo alternativi

Possiamo sapere quali...??? Dai, almeno uno...

[zio]

Son foto come questa che mi indurrebbero a votare a favore.
Nessuna fonte, nessun dossier. Internet non aiuta a fugare i dubbi sull'autenticità dello "stoccaggio casuale".
Se poi cerchi in immagini ti vengono fuori blog privati che rimandano a siti russi inesistenti.
Meglio essere certosini nelle informazioni che si danno.

[Lithium]

la foto è presa da national geographic
se poi vuoi vedere il video di circa 2 ore vai su youtube e cerca "presa diretta nucleare"

[repeat]

...

Mio dio, come si fa a risponderti seriamente?

ma ti ringrazierei se usassi meno spocchia e meno verità rivelata e indicassi la pochezza delle mie argomentazioni
altrimenti passa avanti e quel tipo di tono usalo con chi te lo puoi permettere

Giulio putroppo risulta antipatico perché i suoi robusti argomenti sono i numeri.

E i numeri, al contrario delle ideologie, dicono sempre la verita'.

Non possiamo fare dei "numeri" il dogma prevalente della nostra vita e delle nostre scelte... anche perché i numeri, spesso, sono poco affidabili o veritieri. I "numeri", ad esempio, condannarono Socrate. Nessuno, spero, è qui disposto a sostenere che, in occasione di quel processo, quei numeri "dissero la verità". O resero un servigio all'umanità.

Le idee, le speranze, l'UOMO: dobbiamo sempre anteporre tutto ciò ai numeri (interessati) o alle aride cifre.

E poi, i numeri si possono cambiare, se si vuole. Un modello di sviluppo - soprattutto questo, così ricco di contraddizioni e di ingiustizie - non è e non può essere valido sempre e comunque. La storia dell'uomo, nel corso di questi millenni, è già cambiata tante volte. Mi rifiuto di credere che il consumismo sia l'ultimo e insuperabile stadio dell'umanità!

Si tratta di ricominciare. Di ripensare. Anzi, di cominciare a pensare!... Sganciandosi, per una volta, dalla logica dei numeri e di un'economia basata sul consumo e sul PIL.

Non me ne frega un cavolo se il nucleare mi fa risparmiare. Mi basta sapere che è, potenzialmente, pericolosissimo.

Sono un uomo, non un numero. Quindi scelgo. E scelgo di dire NO.

[Pasko]

Non me ne frega un cavolo se il nucleare mi fa risparmiare. Mi basta sapere che è, potenzialmente, pericolosissimo.

Sono un uomo, non un numero. Quindi scelgo. E scelgo di dire NO.

e quindi sbagli, perchè per dire no, devi dire SI.

[Il Fede]

Non me ne frega un cavolo se il nucleare mi fa risparmiare. Mi basta sapere che è, potenzialmente, pericolosissimo.

Sono un uomo, non un numero. Quindi scelgo. E scelgo di dire NO.

e quindi sbagli, perchè per dire no, devi dire SI.

Già ce le vedo le vecchiette che dicono" Uh mammina le centrali atomiche, per l'amor di Dio", e fanno la crocetta sul no

[Lithium]

Son foto come questa che mi indurrebbero a votare a favore.
Nessuna fonte, nessun dossier. Internet non aiuta a fugare i dubbi sull'autenticità dello "stoccaggio casuale".
Se poi cerchi in immagini ti vengono fuori blog privati che rimandano a siti russi inesistenti.
Meglio essere certosini nelle informazioni che si danno.

http://www.youtube.com/watch?v=nZHPdieg_pM
http://www.youtube.com/watch?v=ETqvTNQ7iFw
http://www.youtube.com/watch?v=RML_Km5pUio
http://www.youtube.com/watch?v=95UGaA7UOCs
http://www.youtube.com/watch?v=HRIraYWoiwY
http://www.youtube.com/watch?v=x4w2sb3RBqw
http://www.youtube.com/watch?v=0Uypw7W4Qxs

BUONA VISIONE

[repeat]

Non me ne frega un cavolo se il nucleare mi fa risparmiare. Mi basta sapere che è, potenzialmente, pericolosissimo.

Sono un uomo, non un numero. Quindi scelgo. E scelgo di dire NO.

e quindi sbagli, perchè per dire no, devi dire SI.

Sapevo di fornire un assist al bacio...
... ma volevo risparmiarmi un'altra riga per specificare l'ovvio.