Dunque andiamo per ordine, e ci vuole una risposta un pò articolata e lunghina.
Diablo, se cedesse, moderatamente o meno, alle avances di qualcuno e me lo nascondesse probabilmente significherebbe che tra noi è cambiato qualcosa, di profondo o di accidentale, e non me ne sono accorto, o per causa sua o per causa mia. Di solito questo capita se i rapporti li lasci andare alla deriva, se non affronti le cose, se reciti una parte etc.etc. Ok, la vita non è la matematica, ma considerando che il mio rapporto lo tengo sotto controllo costantemente ed in maniera apertissima, riduco le possibilità. Inoltre: supponiamo che accadesse una cosa simile; il mio primo pensiero sarebbe "come riportiamo le cose sui binari giusti?" "Cos'è che lo ha fatto accadere?" "Dov'è che abbiamo perso il filo" e tenterei di ripartire da lì. Ovviamente poco mi importa se si è fatta trombare da qualcuno:tecnicamente ha ben poca importanza visto che non credo nella monogamia, che sono scambista e che l'ho vista centinaia di volte fare sesso con uomini e donne davanti a me (e non, se concordato), quindi amen. Più che altro cercherei di capire cosa può essere stato ad indurla a non parlarmene, e mettiamo anche che se la risposta fosse "Volevo una cosa mia non concordata" oppure "Ho ceduto perché è umano cedere una volta nella vita" lo capirei e no problem. Quindi il cedimento episodico non sposta di una virgola il mio approccio, e, soprattutto, non mi rende geloso perché non credo che la gelosia lo avrebbe evitato.
A Kristal posso dire che mi fido ad occhi chiusi ma se è il caso li apro, discretamente, per capire quello che sta succedendo, e ciò non implica gelosia o interventi: diciamo che lasciando briglie sciolte sono sempre stato ricambiato bene, quindi perché dovrei cambiare metodo? Solo perché nella stragrande maggioranza dei casi non succede? Io non mi fido di nessuno per principio, e anche questo è un segnale che qualcosa mi dice: se sono arrivato a fidarmi diciamo quasi ciecamente di una persona, vista la personalità che ho, e ci sono arrivato in anni e anni di conoscenza, si tratta di una fiducia costruita e non concessa a priori, gelosia o meno.
A Kap, invece, mi sento di fare una correzione enorme su quello che ha scritto: il vero cuck è gelosissimo, ed è proprio dalla gelosia che trae quel misto di piacere cerebrale e sofferenza che lo manda in estasi. Non parliamo poi di gay e bsx: conosco gay di una possessività assoluta e portatori di gelosia cieca verso i propri partner più o meno seri, e che magari quando non hanno relazioni affettivamente significative vanno una sera in dark ed una in sauna. Non tutti i gay godono a vedere il proprio partner con altri, questa è una visione stereotipata che vorrebbe il gay animale da monta perennemente in calore e schiavo dei propri istinti, e non mi sembra sia quella reale e che rende giustizia ad una categoria di persone dove, come in tutte le altre, trovi sfumature infinite. E' un pò come dire che a tutti i gay piace Madonna o che guidano solo Lancia Y: io ne conosco un paio che ascoltano death metal, alcuni che vanno regolarmente ai 200 all'ora in'autostrada in BMW e uno che persino va a caccia in Mongolia in ambienti strasessisti e machisti, indi non stereotipiamo se possibile
Se prendi Ort, Diablo e Pimpi abbiamo visioni distinte: la P. è gelosa punto e basta, la classica lei possessiva che ucciderebbe una che solo si comporta in maniera gentile con il partner perché ci sta provando, Ort & Diablo mi sembrano nei canoni della gelosia maschile "standard" più o meno moderata, diciamo che in fondo entrano più variabili e più distinguo.