[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[pan]

Senza nemmeno l'invito a dare un'occhiata a chi ha prodotto cultura nel '900

Caro pan, anche io riconosco i maggiori meriti in campo culturale.

Ma non vorresti paragonare i giganti del '900 con i nanerottoli italici nostrani...??? Io facevo riferimento alla pletora di: giornalisti/giornalai, comicaroli, televisivi etc.

Se vogliamo parlare dei primi due personaggi di peso che mi vengono in mente, Cammileri ed Eco, é da riconoscergli notevole cultura...ma il motivo della contesa é la loro indubbia antipatia e supponenza che, essendo in quota alla sinistra, elettoralmente non paga.

Infatti, caro Helmut, l'abbassamento del livello culturale generale del Belpaese è una delle strategie di fondo del berlusconismo, in modo da evitare che, come nel secolo scorso, qualcuno ascolti una voce opposta.
Piuttosto che zittire quelle voci, il potere attuale ha scelto la strada di rendere sordi gli ascoltatori.
Strategia innovativa per un obiettivo di conservazione.

[tiffany rayne]

Tu ti fidi di Berlusconi e io no.

BEEEPPP... errore...neppure io.

Devi pero' riconoscere che la scarsa volonta' di cambiamento é generale in tutta la classe politica...chi vorrebbe perdere i privilegi assicurati da oltre 60 anni di conservatorismo...???

La Costituzione è nata sulle ceneri di una Italia distrutta dalla seconda guerra mondiale a cui ha partecipato per la megalomania di un Mussolini (un altro che prometteva un radioso futuro agli italiani), vista la genesi mi pare che sia venuta fuori una buona Costituzione

E' stata scritta da italiani di destra, di sinistra e di centro. Quindi vista la nota litigiosità italiana mi pare il massimo che si poteva fare all'epoca

Oggi andrebbe aggiornata ai tempi ma visto il clima politico che si respira in Italia non mi pare possibile, di certo però fossi in te non mi farei illusioni. La nuova Carta sarebbe sempre scritta e approvata da dei politici, potrebbe essere in teoria la piu' avanzata e moderna del mondo ma purtroppo non potrebbe cambiare piu' di tanto le teste di certi politici e di certi italiani.

[}}Tristan]

Ma, (concetto ripetuto varie volte) se un impreditore dai dubbi trascorsi arriva a vincere le elezioni e a guidare il Paese piu' o meno per 17 anni, c'é qualcosa che non va nella struttura Paese, a cominciare dal nostro bellissimo pezzo di carta, che nessuno vuole cambiare.

piu che del paese e della costituzione è la vera grande colpa della sinistra.
salvatasi, non credo per meriti morali, dalla tangentopoli lombarda, ha permesso al nanetto di presentarsi alle elezioni
(se ricordo bene era ineleggibile anche qui in itaglia oltre che nel resto dell'occidente democratico)
ed inoltre saliti al potere non hanno toccato il conflitto di interessi, anzi...

Detto questo, i personaggi che compongono la sinistra sono quasi tutti da buttare via,
perchè classe dirigente vecchia e non del tutto innocente rispetto alle disgrazie giudiziarie capitate agli altri,
ma da qui a mettere in secondo piano Berlusconi e a fare battaglie campali su Saviano...hai voglia a dire che non sostieni il nano.

Il problema alla base è sempre la concentrazione e la mancanza di pluralità, qualunque cosa vuoi fare in itaglia ti tocca avere a che fare con lui,
Non averci a che fare equivale a sparire, ad eclissarsi volontariamente.
Quindi il basilare nesso di causalità imporrebbe, prima di criticare Saviano, di criticare la mancanza di una possibilità scelta
(POI, sono d'accordo su una certa dose di ipocrisia intrinseca anche in Saviano e soci, ma quella viene dopo).

Tutti a dire non esiste più sinistra e destra, ma tutti a litigare in maniera vecchia con le divisioni nette,
quando, credo, il fenomeno Berlusconi dovrebbe essere odiato ed avverso da qualunque parte politica,
ha trasformato una democrazia in una dittatura di fatto senza toccare una legge a proposito, rendendo il parlamento totalmente inutile,
con una maggioranza(fasulla,data la legge elettorale) che scatta ad ogni ordine, non per la sua autorevolezza, ma sempre e solo, per la concentrazione di potere che ne fa l'uomo più potente d'Italia in assoluto, potendo decidere degli "onorevoli", dentro e fuori l'aula...

Saviano, come la maggior parte degli umani, cede al profitto parte di se stesso, in termini assoluti non mi piace molto,
ma è innegabile che sia stato aria fresca in un italia ingessata che non cambia mai, e se non va bene Saviano, quale è l'alternativa, Sgarbi e Ferrara?

quale Italiano non si è vergognato a vedere il nano andare da Obama per dirgli che siamo sotto dittatura?
quante volte ci ha fatto vergognare di essere Italiani?
quale scuola politica accetterebbe berlusconi anche solo in teoria?

...intanto noto quanto è comodo volgere lo sguardo altrove...

[Il Fede]

Vedi? Se tu fossi un artista xchè vorresti che il tuo fare la tua creatività assumesse una etichetta?
Sai cosa ti dico? Che sono un architetto che ha fatto più cose di sinistra degli architetti schierati.

Non ho dubbi a convergere sul fatto che quando ha avuto il potere la destra ha gestito peggio. Guarda la rai... Ma era lì che doveva farsi largo un nuovo modo di fare e cioè premiare la creatività e la produzione e ricerca indipendentemente dalle idee.

era in risposta a te Fede.

Ho risposto più o meno sopra, ma l'elettore di Destra medio ( inteso come cittadino ) è il primo a dare etichette a tutti ( gli zingari, i froci, le puttane, i comunisti, i centri sociali ecc. ), quindi di etichette non può parlare. Gli artisti di cui possiamo parlare se ne fregano bellamente di essere etichettati come "di sinistra". Fanno semplicemente il loro mestiere stando visibilmente a sinistra. Credi che alla Cortellesi o alla Littizzetto importi qualcosa di essere etichettate ( da chi poi, dall'elettore medio del PDL? Sai che offesa... ) come sinistroidi? Usano l'intelletto, usano la parola e la capacità ( quella vera ) di comunicazione, che spazia dalle risate alla riflessione. Dall'altra parte ( a Destra ), chi c'è in grado di fare analisi sagaci e divertenti della nostra società e del nostro governo? La risposta è facile: un cazzo di nessuno. Perché a parte le offese l'intelletto è stato buttato alle ortiche da un bel pezzo. Elettori compresi, che riempiono le sale dei cinepanettoni e trovano normalissimo che Bondi stia a amministrare i beni storici. Tanto per quello che ci capiscono...

[kisho]

non cambia il senso delle sue parole ma pubblicando con un'altra casa farebbe una miglior figura, imho, e soprattutto rafforzerebbe le sue affermazioni.
E' così malvagio che non mi va di pubblicare con lui.....questo sarebbe un discorso coerente.

come sarebbe un discorso coerente per berlusconi dire: lui non mi piace non lo pubblico...

ma tutti qui si scordano che per pagarsi l'affitto uno deve lavorare...

[dostum]

non cambia il senso delle sue parole ma pubblicando con un'altra casa farebbe una miglior figura, imho, e soprattutto rafforzerebbe le sue affermazioni.
E' così malvagio che non mi va di pubblicare con lui.....questo sarebbe un discorso coerente.

come sarebbe un discorso coerente per berlusconi dire: lui non mi piace non lo pubblico...

ma tutti qui si scordano che per pagarsi l'affitto uno deve lavorare...

Franza o Spagna purchè se magna.

[kisho]

non cambia il senso delle sue parole ma pubblicando con un'altra casa farebbe una miglior figura, imho, e soprattutto rafforzerebbe le sue affermazioni.
E' così malvagio che non mi va di pubblicare con lui.....questo sarebbe un discorso coerente.

come sarebbe un discorso coerente per berlusconi dire: lui non mi piace non lo pubblico...

ma tutti qui si scordano che per pagarsi l'affitto uno deve lavorare...

Franza o Spagna purchè se magna.

ma regà! è uno scrittore!

solo perchè è pelato non vuol dire sia gandhi!

[tiffany rayne]

Ma cosa dici Kisho, Saviano non è il segretario dei Comunisti Italiani?

Comunque un appello a Saviano, lascia la Mondadori cosi togliamo l'elemento fondamentale che spinge molti italiani a votare per Berlusconi. Sembra che ormai tutto dipende da questo, vai da Feltrinelli che vinciamo le prossime elezioni.

[misha71]

il punto è che non è facile trovare degli "intellettuali di destra" (e ci metto tutte le possibili categorie, dai giornalisti ai poeti, dai cineasti ) che non facciano ridere involontariamente: veneziani, umberto tozzi, ferrara, morsello, zetazeroalfa

Umberto Tozzi è notoriamente ricchione, non vedo quali valori della Destra rappresenti.

una destra disforica.

fede, a me è capitato di beccare uno in sauna con il tatuaggio della X mas sul deltoide...

[Il Fede]

fede, a me è capitato di beccare uno in sauna con il tatuaggio della X mas sul deltoide...

Cosa ci vai a fare in sauna?? Zozzone...

[misha71]

fede, a me è capitato di beccare uno in sauna con il tatuaggio della X mas sul deltoide...

Cosa ci vai a fare in sauna?? Zozzone...

...le pulizie...

[anxxur]

fede, a me è capitato di beccare uno in sauna con il tatuaggio della X mas sul deltoide...

Magari si ispirava al natale:

[repeat]

non cambia il senso delle sue parole ma pubblicando con un'altra casa farebbe una miglior figura, imho, e soprattutto rafforzerebbe le sue affermazioni.
E' così malvagio che non mi va di pubblicare con lui.....questo sarebbe un discorso coerente.

come sarebbe un discorso coerente per berlusconi dire: lui non mi piace non lo pubblico...

ma tutti qui si scordano che per pagarsi l'affitto uno deve lavorare...

Ehhhh, ma perché guardare in casa propria! Non è meglio puntare il dito sempre sugli altri?

Poi, devi capire, c'è un complotto giudaico-massonico-comunista che obbliga la povera Mondadori a pubblicare i saggi di Saviano. Loro, credimi, ne farebbero volentieri a meno. Non hanno certamente bisogno dei soldi guadagnati GRAZIE a Saviano... purtroppo il REGIME CATTO-COMUNISTA li obbliga a mettere sotto contratto questo "moralista" da strapazzo.
Almeno, consentiamo loro di potersene lagnare.

D'altra parte, come tu facilmente comprendi, questo è uno dei problemi più seri del paese: i libri di Saviano. Dobbiamo chiamare a raccolta tutti i paladini della libertà. Dobbiamo intrupparli in questa guerra santa a difesa della Mondadori e di Berlusconi... minacciati da Saviano e da chi compra i suoi libri.

[zio]

Vedi? Se tu fossi un artista xchè vorresti che il tuo fare la tua creatività assumesse una etichetta?
Sai cosa ti dico? Che sono un architetto che ha fatto più cose di sinistra degli architetti schierati.

Non ho dubbi a convergere sul fatto che quando ha avuto il potere la destra ha gestito peggio. Guarda la rai... Ma era lì che doveva farsi largo un nuovo modo di fare e cioè premiare la creatività e la produzione e ricerca indipendentemente dalle idee.

era in risposta a te Fede.

Ho risposto più o meno sopra, ma l'elettore di Destra medio ( inteso come cittadino ) è il primo a dare etichette a tutti ( gli zingari, i froci, le puttane, i comunisti, i centri sociali ecc. ), quindi di etichette non può parlare. Gli artisti di cui possiamo parlare se ne fregano bellamente di essere etichettati come "di sinistra". Fanno semplicemente il loro mestiere stando visibilmente a sinistra. Credi che alla Cortellesi o alla Littizzetto importi qualcosa di essere etichettate ( da chi poi, dall'elettore medio del PDL? Sai che offesa... ) come sinistroidi? Usano l'intelletto, usano la parola e la capacità ( quella vera ) di comunicazione, che spazia dalle risate alla riflessione. Dall'altra parte ( a Destra ), chi c'è in grado di fare analisi sagaci e divertenti della nostra società e del nostro governo? La risposta è facile: un cazzo di nessuno. Perché a parte le offese l'intelletto è stato buttato alle ortiche da un bel pezzo. Elettori compresi, che riempiono le sale dei cinepanettoni e trovano normalissimo che Bondi stia a amministrare i beni storici. Tanto per quello che ci capiscono...

le etichette servono per vari scopi. uno, il peggiore è il dileggio al fine di portare verso la propria schiera le reazioni o il consenso. sei un frocio! sei uno zingaro! sei un romeno! etc.
ne fanno uso anche i giornali sugli articoli di cronaca: un romeno (ubriaco, drogato, etc.) travolge una coppia di fidanzati sulle striscie pedonali.

la politica ne fa uso e ne ha sempre fatto uso. il pdl milanese ne sta facendo largo uso. a parti inverse pisapia usa armi diverse ma altrettanto affilate: buttare tutto in burla al fine di togliere terreno solido alle proposte della parte avversaria.

i comici amano essere etichettati di sinistra. e non solo loro. per il semplice fatto che il mercato della satira, dell'ironia e della comicità è appannaggio di una mentalità di sinistra.
come dicevo prima è + cool.
inoltre: uno se è etichettato di sinistra può lavorare con tutti. uno di idee di destra non può lavorare ovunque, anzi spesso non viene chiamato. vedrai adesso Lars Von Trier come sarà trattato. l'intellighentia che lo ha elevato a genio incompreso e stravagante lo ha già condannato all'oblio per le cazzate che ha detto. e pensa che per me, di cazzate ne ha dette tante anche prima. ma tant'è.

essere di sinistra garantisce un'ascoltabilità maggiore, un maggiore appeal. è del tutto ovvio che quelli bravi sono bravi indipendentemente da come la pensano. come è del tutto ovvio che, allargandosi l'appeal, emergano anche personaggi mediocri che hanno la necessità di stupire continuamente. e qui l'elenco di artisti mediocri con la necessità di stupire e trasgredire è lunghissima.

l'intelletto non è stato buttato affatto. e occorre averne molta cura di questi tempi.
infine l'argomento Bondi:
bondi ai beni culturali non è meno scandaloso di un rutelli. te lo dico non per fare tarabaralla, ma perchè le cariche pubbliche son decise in forza della politica e non dei propri meriti. pensi che l'attuale galan sia meno peggio di bondi? converrai con me che non c'è gran differenza.
anzi vuoi la verità? sai qual'è il merito di Bondi? di aver preso la struttura dirigenziale presente al tempo di rutelli (spesso persone di grandi capacità e intelletto), di avergli dato fiducia e averle confermate e quindi di aver dato continuità alla loro opera, aver avallato la riforma delle cariche locali dei soprintendenti e la loro rotazione e nomina. il male? quello di non essere stato capace di trovare fiducia e soldi dagli investitori istituzionali. da un politico si pretende questo: recepimento delle risorse necessarie e visione a lungo periodo.

[zio]

non cambia il senso delle sue parole ma pubblicando con un'altra casa farebbe una miglior figura, imho, e soprattutto rafforzerebbe le sue affermazioni.
E' così malvagio che non mi va di pubblicare con lui.....questo sarebbe un discorso coerente.

come sarebbe un discorso coerente per berlusconi dire: lui non mi piace non lo pubblico...

ma tutti qui si scordano che per pagarsi l'affitto uno deve lavorare...

Ehhhh, ma perché guardare in casa propria! Non è meglio puntare il dito sempre sugli altri?

Poi, devi capire, c'è un complotto giudaico-massonico-comunista che obbliga la povera Mondadori a pubblicare i saggi di Saviano. Loro, credimi, ne farebbero volentieri a meno. Non hanno certamente bisogno dei soldi guadagnati GRAZIE a Saviano... purtroppo il REGIME CATTO-COMUNISTA li obbliga a mettere sotto contratto questo "moralista" da strapazzo.
Almeno, consentiamo loro di potersene lagnare.

D'altra parte, come tu facilmente comprendi, questo è uno dei problemi più seri del paese: i libri di Saviano. Dobbiamo chiamare a raccolta tutti i paladini della libertà. Dobbiamo intrupparli in questa guerra santa a difesa della Mondadori e di Berlusconi... minacciati da Saviano e da chi compra i suoi libri.

poche pippe.
1- la mondadori è una spa. il suo scopo principale è il profitto. se tu fossi un imprenditore e avessi un prodotto che ti fa vendere, smetteresti di produrlo se ha la forma del cazzo? io credo di no.
2- gli autori sono autori e cercano di firmare i contratti migliori. io non li biasimo di certo. io pubblicherei subito per la feltrinelli se mi pagassero bene.