Bruno Vespa - che, pure detesto - non potrà mai essere imparziale nei confronti di Silvio Berlusconi, dato che, pur non essendo legato a quest'ultimo da un rapporto di lavoro subordinato (con lo è ad, es, A. Sallusti, per il quale Silvio Berlusconi è, sebbene non formalmente, ma certo sostanzialmente, il suo datore di lavoro) ha stretto con clui un accordo economico assai vantaggioso.Il Fede ha scritto:Stasera, non contento della multa, Berlusconi nuovamente a Porta A Porta. Solo per il fatto di essersi rifiutato di andare da Vespa parteggio per Pisapia in maniera feroce.
Collabora, infatti, settimanalmente con il settimanale "Panorama", edito dalla Mondadori berlusconiana.
E', tanto per cambiare, un caso (poco conosciuto, invero) di conflitto di interessi, per il quale Vespa intervista un suo importante socio d'affari (Berlusconi, appunto).
Fare questi discorsi, nell'Italia berlusconizzata di oggi, appare semplicemente folle.
Negli U.S.A. o in Inghilterra, tanto per dire, sarebbe inconcepibile, dato che la stampa è l'anti-potere per definizione.