[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[federicoweb]

Una naziosfintereanale di oriundi mercenari..thiago motta, balotelli, camorranesi, amauri..avanti il prossimo...

..................

che fai ? il leghista??
ed Amauri?
PS
Balo e' italico come noi, per il resto Ti quoto

[TeNz]

cmq non chiamare Abate in nazionale è veramente un errore.

[Mavco Pizellonio]

intanto si parla di un incontro tra Moratti e Pozzo per Sanchez... Mavco, che le tue fantasie più sfrenate si stiano per realizzare?

So tutto. In realtà questa serie di incontri (non uno solo) stanno a significare che l'inter fa sul serio e che l'udinese è disposta a stare a sentire, anche se le parti sono ancora lontane.

L'udinese tratterrebbe sanchez se non fosse che il ragazzo vuole andare via, econtemporaneamente ha bisogno di giocatori - come ogni squadra in generale, e per una squadra che deve affrontare la champions in particolare.

L'inter è perfetta perché di giovani talenti lasciati a marcire ne ha tanti, e il problema è proprio questo: non è che l'udinese non trovi giocatori interisti interessanti, è che ne ha trovati alcuni talemente interessanti da non volerli solo in prestito.

Il primo nome sulla lista è Coutinho: l'udinese lo vuole rilevare interamente o almeno prenderlo in prestito con diritto di riscatto, l'inter - giustamente - non ci pensa nemmeno. Discorso analogo - ma qui le cose secondo me sono più fattibili - per i giovani Benedetti e Biraghi. Quest'ultimo ha già esordito in prima squadra, in campionato e prima ancora in amichevole contro il Manchester City, al quale ha ritenuto di dover fare questo golletto da niente (don't try this at home):

[Antonchik]

convocazioni della merdanazionale e cosa ti scopro? Che non ha convocato Abate...E' ufficiale : il prete non capisce un cazzo.

meglio Lone che non si stanchino.... che ci frega se vanno in merdazionale ????

merdazionali sarete voi e tutta la vostra stirpe. Se volete discutere dell'allenatore della nazionale, fatelo pure, non mi frega un cazzo. Se poi volete infangare il nome della nazionale, m'incazzo. E' come dire che l'Italia è un paese di merda. Semmai le merde sono quelli che si esprimono così, o chi lo governa, non l'Italia, paese di cultura, tradizione e grande passato.

Associ l'affermazione dell'Italia come paese di cultura, tradizione e grande passato al calcio? Andiamo bene...

In più parli di "stirpe" e parli col voi, creando, al livello di forma mentis, una chiara divisione interna, quasi a livello di tribù. Insomma è un altro atteggiamento mentale che contraddice poi la tua voglia di "difendere l'Italia".

Sinceramente ho sempre tifato per Olanda e Portogallo, anche Russia dall'ultimo europeo. La nazionale italiana di calcio è uno di quei fenomeni attraverso i quali viene prostituita l'idea di nazione, tutti uniti ma solo per il pallone, ed in più è un potente palliativo politico. In Italia c'è bisogno di tutto tranne che di questo.

"E' come dire che l'Italia è un paese di merda"... Allora se dico che, esempio, Cannavaro ha vinto un pallone d'oro immeritatissimo, è come se dicessi che il Brunelleschi non sapeva mantenere una squadretta in mano?

Non l'associo al calcio, l'associo al significato della parola nazionale:

nazionale
[na-zio-nà-le]
(pl. -li)
A agg.
1 Della nazione, proprio di una nazione: lingua, letteratura, arte
‖ Relativo alla nazione: storia n.
‖ Della nazione in quanto organismo politico: prestito n.; economia n.
‖ CON. estero

(dal dizionario Hoepli)
Quindi se permetti, se storpi questa parola in maniera offensiva, hai offeso il mio paese. Parlo col voi perchè mi riferivo a due utenti. Il terzo punto si collega col primo, ovvero che io mi offendo per la parola.
Poi, vabbè come posso pretendere che tu tifi Italia, quando sei di Napoli e tifi Milan? Aspetti che il buon Silvio ti inviti al bunga bunga? E inoltre non parlavo con te, sei uscito fuori come il giovedì in mezzo alla settimana...

Pasquale guarda che la parola è un significante, un mezzo. Mi stai dicendo che storpiare la parola "nazionale" ti dà fastidio? Secondo me ti stai arrampicando sugli specchi, parlavi proprio della nazionale di calcio.

Mi sta sul cazzo e non esulterò mai ad un suo gol.

Sul discorso del Milan, è il solito. Ho a che fare con persone che rosicano e cercano di delegittimare il mio tifo per il Milan, causa invidia, dalla mattina alla sera, ma oramai per me è un piacevolissimo entertainment quotidiano.

Considera che nel caso di Napoli è il discorso dell'Italia moltiplicato per tre: se segna Cavani gli altri problemi passano in secondo piano.

Capirai da te che proprio in quanto napoletano sono fiero di non tifare per gli azzurri, un motivo di distrazione da problemi seri e gravissimi che impediscono alla città italiana più bella e con grandi risorse di prendere il volo.

[zio]

wè che poi sarebbe interessante che tutto questo amore per la nazionale da parte di un tifoso indossatore potesse trovare conforto in almeno un tris di giocatori prestati dalla sua compagine petrolifera all'italia.

Ranocchia, Thiago Motta e Pazzini.

Infatti avete perso il campionato. Cmq vale ranocchia. Vivaio italiano.
Gli oriundi ben vengano, ma mi interessa puntare il dito sui vivai delle grandi x il futuro della nazionale.

[Antonchik]

In generale oltre che ai mercenari azzurri bisognerebbe pensare al futuro del calcio italiano in sè.

Quello che sfugge è che il mostro Barcelona, che ha 8\11 di vivaio come formazione titolare extraterrestre, si è adattato al calcio moderno. E' supportato si dal CONI spagnolo perchè produce talenti per le olimpiadi, ma i talenti li produce... cazzo!

Il settore giovanile dei blaugrana ha 15 campi dove viene insegnato sistematicamente il 4-3-3, e i talentini a 14 anni sono già vecchi, li prendono praticamente in fasce per far uscire fuori i nuovi Messi, Xavi, Iniesta. Una rete di osservatori spaventosa, quasi al livello di quella dell'Arsenal, altra focina di giovani (tenete d'occhio Wilshere, 18 anni). Ma non scherzano neanche in Germania, Belgio (Hazard è quasi pronto per esplodere) e in Francia, dove stanno sbucando fuori promesse su promesse, molte delle quali saranno mantenute.

Chi non si adatta, sarà spazzato via dal calcio, oggi un Campione costa 40-50 milioni di euro ma si arriva anche ai 100 di Ronaldo e ai 150 di Messi (un'offerta di 100 milioni la rifiuterebbero sicuramente) e tra poco si arriverà agli stipendi del Baseball: 35 milioni di dollari per un giocatore della Major League.

Come cazzo fai a mantenerti? Neanche quel pirla di moratti investirebbe 70 milioni di euro annuali per uno stipendio, se le cose continuano così tanto vale crearsi un campionato a parte diviso in Girone Padano, Vaticano e Duosiculo e poi giocarci la Champions di Garibaldi rigorosamente in alluminio a forma di cesso.

[Plo Style]

Sabatini, di ritorno dall'Argentina, sembra portarsi a casa un accordo di massima con il River per Lamela.

Se fosse confermato, bene cosi. Giovani, talentuosi e vogliosi. Quello che ci vuole per la Roma!

[tiffany rayne]

Capirai da te che proprio in quanto napoletano sono fiero di non tifare per gli azzurri, un motivo di distrazione da problemi seri e gravissimi che impediscono alla città italiana più bella e con grandi risorse di prendere il volo.

Scusa Anton ma davvero pensi che senza il Napoli calcio la città di Napoli risolverebbe tutti i suoi problemi? mi pare un discorso populista e piuttosto qualunquista.

Mi ricordo che al tempo in cui Ferlaino comprò Maradona tutti a fargli la morale, "Napoli ha ben altri problemi, immorale spendere tutti quei soldi per comprare un bipede in mutande".

Come se fosse Ferlaino a dover risolvere i problemi di Napoli con i suoi soldi. La gente comune cerca di sfuggire alle miserie del quotidiano e si rifugia nel sogno e nel futile. Senza il Napoli calcio e la Nazionale troverebbero lo stesso altri modi di sfuggire alla triste realtà.

Il discorso poi riguarda non solo Napoli ma in generale tutta l'italia, compresi quelli che tifano per le strisciate. Per coerenza nessuno dovrebbe seguire piu' il calcio e dedicarsi a cose meno futili.

Ma l'uomo per sua natura ha bisogno del pane e delle rose, dell'impegno e del disimpegno. Basta non esagerare in un senso o nell'altro e avere sempre una coscienza critica sul mondo senza pensare che la cosa piu' importante sia vincere uno scudetto o ottenere una salvezza.

[Antonchik]

Capirai da te che proprio in quanto napoletano sono fiero di non tifare per gli azzurri, un motivo di distrazione da problemi seri e gravissimi che impediscono alla città italiana più bella e con grandi risorse di prendere il volo.

Scusa Anton ma davvero pensi che senza il Napoli calcio la città di Napoli risolverebbe tutti i suoi problemi? mi pare un discorso populista e piuttosto qualunquista.

Mi ricordo che al tempo in cui Ferlaino comprò Maradona tutti a fargli la morale, "Napoli ha ben altri problemi, immorale spendere tutti quei soldi per comprare un bipede in mutande".

Come se fosse Ferlaino a dover risolvere i problemi di Napoli con i suoi soldi. La gente comune cerca di sfuggire alle miserie del quotidiano e si rifugia nel sogno e nel futile. Senza il Napoli calcio e la Nazionale troverebbero lo stesso altri modi di sfuggire alla triste realtà.

Il discorso poi riguarda non solo Napoli ma in generale tutta l'italia, compresi quelli che tifano per le strisciate. Per coerenza nessuno dovrebbe seguire piu' il calcio e dedicarsi a cose meno futili.

Ma l'uomo per sua natura ha bisogno del pane e delle rose, dell'impegno e del disimpegno. Basta non esagerare in un senso o nell'altro e avere sempre una coscienza critica sul mondo senza pensare che la cosa piu' importante sia vincere uno scudetto o ottenere una salvezza.

Tiffany ma mica ho detto questo.

Napoli è la città delle tre "F": festa, forca e farina.

Quando c'era il Re, si facevano delle grandi feste di piazza dove veniva regalato il pane, e nelle stesse feste venivano eseguite le impiccagioni dei condannati. Per ricordare al popolo che avrebbe avuto il contentino se avesse rispettato la volontà del Re facendo silenzio... altrimenti...

Da qui puoi facilmente capire che uno strumento mediatico così potente come il calcio, può essere una distrazione troppo forte.

E' vero che il popolo trova comunque le sue scappatoie dalla vita di tutti i giorni, ma chi è qui può capire il clima che si respira: ossessione pura, continua, giornaliera a tutti i livelli.

Poi qualcuno si ricorda della monnezza e fa qualcosa, ma si contano sulle dita di una mano.

[tiffany rayne]

Anton ma si tratta di un problema culturale e di mentalità che non si risolve togliendo ai napoletani l'ossessione, come dici tu, per il calcio. Il potere troverebbe presto altri diversivi.

Che poi il calcio venga usato, come si diceva una volta, come oppio per il popolo posso anche essere d'accordo ma non riguarda certo solo il caso di Napoli.

Non per tirare in ballo il Milan e Berlusconi (lo so, che palle) ma ad esempio i Milan Club che scrivono ai soci per ricordargli di votare PDL alle elezioni visto che il presidente gli ha fatto vincere il 18° scudetto mi pare un fatto molto piu' grave.

Allora che diciamo, meglio che il Milan non ci sia? mi sa che tu non saresti d'accordo.

[Razor77]

La Juve fa iniziare la sua "rinascita" da...Andrea Pirlo, 32 anni, ex campione del mondo (sembra che nel corso degli anni li vogliano tesserare tutti!), svincolato. A mio modesto parere un giocatore assolutamente bollito e non adatto al 4-4-2 dinamico di Conte.
A proposito di Conte arriva in panchina la 5° scelta: dopo Mancini, Spalletti, Mazzarri e Villas Boas c'era il suo nome nell'elenco.
Tra l'altro ha un carattere fumantino e vista la pochezza della dirigenza sul fronte mercato se Conte si dimettesse anche prima dell'inizio del campionato non ci sarebbe da stupirsi più di tanto.
Più probabilmente però fra un anno esatto staremo commentando con sollievo il suo esonero.

[Antonchik]

Tiff a Napoli la cosa è davvero esagerata, ed essendo la mia città ci rimango molto male. Quindi per questo è un motivo in più per essere fiero di tifare per il Milan.

Il discorso dei Milan Club è vero, ma per avere una dimensione del fenomeno Napoli bisognerebbe farsi un giro qui e dare un'occhiata, poi si vedrebbe che il paragone con altri fenomeni non sussiste per motivi quantitativi e non qualitativi.

Ovviamente in genere il Calcio è un oppio dei popoli, ed è anche il mio oppio sinceramente, e quindi il discorso del Milan Club è verissimo.

[tiffany rayne]

La Juve fa iniziare la sua "rinascita" da...Andrea Pirlo, 32 anni, ex campione del mondo (sembra che nel corso degli anni li vogliano tesserare tutti!), svincolato. A mio modesto parere un giocatore assolutamente bollito e non adatto al 4-4-2 dinamico di Conte.
A proposito di Conte arriva in panchina la 5° scelta: dopo Mancini, Spalletti, Mazzarri e Villas Boas c'era il suo nome nell'elenco.
Tra l'altro ha un carattere fumantino e vista la pochezza della dirigenza sul fronte mercato se Conte si dimettesse anche prima dell'inizio del campionato non ci sarebbe da stupirsi più di tanto.
Più probabilmente però fra un anno esatto staremo commentando con sollievo il suo esonero.

Pirlo da sempre è un mio pallino, quindi non mi può che fare piacere se gioca con la maglia juventina.

Certo l'ultimo Pirlo non può accendere troppo la fantasia dei tifosi bianconeri reduci dalle false illusioni create nelle ultime due stagioni da gente come Diego e Aquilani, prima incensati come fenomeni e poi diventati brocchi per via di prestazioni via via sempre piu' deludenti.

Dunque su Pirlo ci sarà già in partenza una certa diffidenza, vedremo cosa dirà il campo. Nel 1976 Boniperti prese dal Milan il 32enne Benetti da tutti giudicato ormai da rottamare e che invece si rivelò fondamentale per vincere due scudetti consecutivi. Certo Benetti aveva ben altri compagni di squadra (Zoff, Cuccureddu, Gentile, Furino, Morini, Scirea, Causio, Tardelli, Boninsegna, Bettega e Cabrini riserva) ma insomma chissà che la storia non si ripeta.

Lo so sono un inguaribile ottimista, ma tanto ad essere già pessimisti da ora non servirebbe a niente.

[MauroG]

Tiff a Napoli la cosa è davvero esagerata, ed essendo la mia città ci rimango molto male. Quindi per questo è un motivo in più per essere fiero di tifare per il Milan.

Il discorso dei Milan Club è vero, ma per avere una dimensione del fenomeno Napoli bisognerebbe farsi un giro qui e dare un'occhiata, poi si vedrebbe che il paragone con altri fenomeni non sussiste per motivi quantitativi e non qualitativi.

Ovviamente in genere il Calcio è un oppio dei popoli, ed è anche il mio oppio sinceramente, e quindi il discorso del Milan Club è verissimo.

Anton sono stato spesso a Roma ultimamente, quasi più che a Napoli e credimi lì mangiano solo pane e calcio, molto più che qui da noi, non solo ne parlano nei bar nelle strade, ma anche tanto in tv per radio, è veramente molto più presente il calcio nella capitale che da noi.

[Drogato_ di_porno]

Abbiamo parlato di Vilas Boas ma tra i giovani allenatori emergenti non abbiamo citato Juergen Klopp, il mago di Dortmund.



Il Borussia è la squadra dall'età media più bassa con l'Arsenal (23 anni), ha lanciato attraverso un gioco spettacolare una quantità spaventosa di talenti, alcuni giovanissimi e quasi tutti tedeschi: il fenomeno Nuri Sahin, il 18enne (classe 1992) Mario Goetze finito in nazionale, i 3 tedeschi Schmelzer Grosskreutz e Hummels classe 1988, Kagawa, Barrios, Lewandowski e chi più ne ha più ne metta. Ricordiamo che nel 2005 il Borussia era pieno di debiti e sembrava destinato alla bancarotta. Nonostante abbia dovuto tagliare del 20 e più percento il monte ingaggi ha creato una macchina perfetta. Questo è in gamba, sono curioso di vedere sia lui che Vilas Boas in Champions con le rispettive squadre.