Razor77 ha scritto:federicoweb ha scritto:ma se mi attacco a quello che dici tu mi regge...? mi sa che ce l' hai piccolo piccolo...
non mi arrabbio fate ridere ed ai bambini le vostre sorprese non piacciono..........
i comunisti mangiano i bambini....
Questo non è un post, è un manifesto di un'epoca.
Ragazzi incorniciatelo!
E' comunque un'epoca che volge al termine. Non sarà oggi, non sarà domani... ma la parabola storica del berlusconismo è comunque al declino; e, fatto salvo gli ultimi, inevitabili e pericolosi colpi di coda, l'onda lunga di questa frequenza politica ha smesso di comunicare qualcosa. Il "miracolo itagliano" è già morto e sepolto da tempo. La gente ha potuto valutare gli effetti nefasti delle politiche populiste e illiberali e il valore delle promesse quasi tutte disattese... nonostante un decennio di governo quasi ininterrotto e maggioranze inaudite in Parlamento.
Slogan, in luogo di fatti.
Occupazione militare dello Stato e della cosa pubblica, in luogo di politiche liberali e antistataliste.
Fatti propri, difesa degli interessi dei potenti e leggi ad personam, invece di riforme per tutti.
L'ignobile e disperata compravendita di deputati, oramai ridotti al ruolo di vere e proprie veline parlamentari, e l'abbraccio fatale con la LEGA Nord: l'ultimo disonorevole tentativo di tirare a campare.
Il paese televisivo, così magnificamente rappresentato dal Grande Fratello, dal
grandefratellismo e da tutto il penoso palinsesto mediaset, è ormai lontanissimo da quello reale. Lo sanno, ma non possono dirlo... e gli conviene continuare a rappresentarlo così, piuttosto che sconfessarsi.
Ripeto: non sarà oggi... e non sarà domani. Ma sarà. Inevitabilmente.
Quel giorno, quando la destra si sarà liberata dell'anomalia monopolista e populista berlusconiana, tornando ad essere autenticamente liberale e laica, la politica (e, quindi, anche la sinistra) si proporrà più seriamente e più degnamente al nostro ascolto e alla nostra attenzione.
Quando questo cabaret di quart'ordine, fatto di barzellettieri, puttanieri, spernacchiatori, nani e ballerine, uscito fuori per uno scherzo del destino dal peggiore bagaglino televisivo, avrà smesso gli abiti di scena e sarà scomparso, forse avremo modo, allora, di occuparci veramente dei bisogni del cittadino elettore, e non delle giostre di fazione o di quartiere.
Per adesso, nella speranza che possa essere restituita al più presto un minimo di credibilità e di onore alla nazione, si vota il "meno peggio". Turandosi il naso, come diceva il grande Indro.
L'opzione fucili e bombe, però, è sempre lì... ultima ratio... ancora non so per quanto tempo... perché, in definitiva, questo paese è riuscito a liberarsi della dittatura fascista solo grazie alla seconda guerra mondiale e si è scrollata di dosso quarant'anni di DC solo grazie a "Mani Pulite": segno che storicamente non riesce, se non traumaticamente, ad uscire fuori dai propri guai.
La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.