Se uno ritiene un aborto un omicidio può benissimo pensare agli aborti suoi, senza mettere bocca su quello che fanno gli altri. Se una ragazza ha bisogno della pillola ha diritto di riceverla punto e stop. Le considerazioni che fanno terzi non devono invadere la vita di persone che non la pensano così. Cosa me ne importa se tu non sei d'accordo? Cosa vuoi che mi importi se tu ritieni un aborto un omicidio? Saranno affari tuoi giusto? Io non la penso così, quindi fuori la pillola senza discutere ( l'aborto se lo deve gestire chi si prende la pillola, non tu, quindi è opportuno che tu ti faccia gli affari propri e, in uno stato laico quale è l'Italia non hai diritto a fare storie per la pillola ). Non ci vuole molto a fare un tale ragionamento.Gambo192 ha scritto: Ugualmente, certe persone impediscono gli aborti perché li ritengono omicidi.
Non ci vuole molto a fare un tale ragionamento.
IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
- Considerazione riguardo alla frase in rosso: seguiamo questo ragionamento, con una premessa: chi ritiene l'aborto un omicidio lo fa perché ritiene l'embrione un essere umano.Il Fede ha scritto:Se uno ritiene un aborto un omicidio può benissimo pensare agli aborti suoi, senza mettere bocca su quello che fanno gli altri. Se una ragazza ha bisogno della pillola ha diritto di riceverla punto e stop. Le considerazioni che fanno terzi non devono invadere la vita di persone che non la pensano così. Cosa me ne importa se tu non sei d'accordo? Cosa vuoi che mi importi se tu ritieni un aborto un omicidio? Saranno affari tuoi giusto? Io non la penso così, quindi fuori la pillola senza discutere (l'aborto se lo deve gestire chi si prende la pillola, non tu, quindi è opportuno che tu ti faccia gli affari propri e, in uno stato laico quale è l'Italia non hai diritto a fare storie per la pillola). Non ci vuole molto a fare un tale ragionamento.
Arriva da te uno che dice "Cosa vuoi che mi importi se tu ritieni l'omicidio un crimine? Saranno affari tuoi giusto? Io non la penso così, quindi uccidi quella persona senza discutere". Non credo tu allora andresti da quella persona solo perché una persona con tali idee viene a chiederti di farlo.
Insomma, a livello sociale, bisogna sempre raggiungere un livello in cui si persegua il cosiddetto Bene comune, e non il proprio sentimento, che è differente in ognuno di noi. Per fare ciò servono profonde riflessioni sociali e culturali che a mio parere non stanno avvenendo o, dove accade, avvengono in maniera sbagliata.
- Considerazione marginale riguardo alla frase in blu: l'aborto è un intervento terapeutico e come tale deve sottostare alle decisioni del medico
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Ok ho capito bene il tuo punto di vista Gambo. Veniamo al sodo: se una ragazza chiede la pillola del giorno dopo tu da medico gliela dai oppure no?
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Per ora, non essendo io ancora medico, né avendo sperimentato queste situazioni, ho deciso di mantenere riguardo ad aborto ed eutanasia ancora "sospeso il giudizio". Non dispongo di conoscenze sufficienti a decidere ora cosa farò allora.
Per adesso sono generalmente contro all'eutanasia, e favorevole all'aborto ovviamente in casi di emergenza ma contrario a quello effettuato in certi altri casi.
Riguardo alla pillola del giorno dopo, non credo rientri nella categoria degli abortivi, pertanto se è un anticoncezionale gliela darei (anzi........non gliela darei perché non farò mai il ginecologo per mia fortuna....) se invece è un abortivo allora rientra nella casistica di valutazione di cui sopra.
Per adesso sono generalmente contro all'eutanasia, e favorevole all'aborto ovviamente in casi di emergenza ma contrario a quello effettuato in certi altri casi.
Riguardo alla pillola del giorno dopo, non credo rientri nella categoria degli abortivi, pertanto se è un anticoncezionale gliela darei (anzi........non gliela darei perché non farò mai il ginecologo per mia fortuna....) se invece è un abortivo allora rientra nella casistica di valutazione di cui sopra.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Forse l'avete già letta, io comunque riporto perché è interessante:
Dopo una vita spesa negli ospedali di tutto il mondo oggi si divide fra la ASL di Forlì e una clinica svizzera. Valter Tarantini ha 61 anni, fa il ginecologo e dal 1978 pratica interruzioni volontarie di gravidanza. Ne ha fatte a migliaia: 300 l’anno circa. Quindi, più o meno, 10 mila in una vita.
DOTTOR TARANTINI, DALLA LEGISLAZIONE SULL’ABORTO AD OGGI SI DICE CHE LE RECIDIVE SIANO AUMENTATE. CONFERMA?
Oggi l’aborto non è più l’estrema ratio. Interrompere una gravidanza è diventato una cosa normalissima. Anzi, meno importante di altre. Prima lo si faceva per combattere la morale! Il frutto che vedo oggi è che la morale non c’è più, e che l’80% delle mie pazienti sono recidive. Ogni paziente ha avuto in media dai 3 ai 6 aborti. Ma ho incontrato anche una donna che era al quarantesimo aborto.
COME SPIEGA CHE TANTE DONNE PREFERISCANO L’ABORTO ALLA CONTRACCEZIONE?
L’aborto stesso con la 194 lo è diventato. Perciò dico che questa legge controlla le nascite, e che sbaglia chi dice che in grazia alla sua buona applicazione gli aborti sono diminuiti. Se li contiamo in rapporto ai bambini nati, si vede che non hanno fatto che aumentare.
QUINDI NON HA SENSO MIGLIORARE L’ACCESSO ALLA CONTRACCEZIONE PER LE DONNE?
Macché, le peggiori recidive sono ricche e istruite e sanno benissimo che cos’è la contraccezione. Ma per loro l’aborto è un fatto così banale, che è uguale a prendere la pillola. Ma c’è differenza! Anzi, per alcune è meglio. «Sa dottore, la pillola fa male. Mi fa ingrassare!». Siccome la contraccezione richiede impegno, l’aborto gli sembra più veloce ancora. Alcune avranno anche problemi psicologici, ma la maggior parte pensa solo alla cosa più comoda.
MA PERCHÉ, SE LE STATISTICHE MOSTRANO CHE LE RECIDIVE SONO IN AUMENTO, NESSUNO NE PARLA?
Perché sarebbe ammettere che il sistema sanitario italiano è fallito per colpa nostra. Puoi cercare qualsiasi risoluzione, ma il problema è che se una non pensa che la vita del figlio sia più importante di tutti i problemi, non si risolve nulla. Prima, avere bambini, era tutto: i nostri vecchi davano la vita ed erano più contenti di noi. Mi chiedo perché sia sparito tutto questo, perché si sia perso il senso della vita. Le faccio degli esempi: una ragazza di 25 anni è arrivata con l’amica ridacchiando a chiedere l’aborto… Vedono il bambino nel monitor e iniziano a ridere. «Che carino! – dicevano – Guarda come si muove!». Oppure, penso a una che mi disse: «Dottore, non è che mi lascia la foto dell’ecografia come ricordo?».
Per non parlare delle domande più frequenti: «Dottore, era maschio o femmina? Quando posso avere rapporti sessuali? Quando posso mangiare?»
VEDE DELLE SOLUZIONI?
Ho proposto di far pagare l’aborto, non nel privato, sennò ci speculerebbero sopra, ma restando nel pubblico. Non vedo infatti perché i contribuenti debbano pagare 1300 euro a una persona che non è malata, sta bene, non ha problemi.
COME GIUDICA LA VIA LOMBARDA DI STANZIARE FONDI PER I CENTRI DI AIUTO ALLA VITA?
Non risolve il problema! Quella economica è solo una motivazione in più, non la principale! Anzi, le ripeto, le più incallite sono le benestanti. Le extracomunitarie sono forse le uniche che sono dilaniate dal dramma. Le recidive poi, l’assistente sociale non la vogliono nemmeno vedere. Un figlio non lo tieni per un assegno, lo tieni per altro! Il problema è a monte. Il punto è il rifiuto della maternità.
SE UNA PAZIENTE RICHIEDE UN ABORTO PER MOTIVI INCONSISTENTI, LEI CHE È MEDICO NON OBIETTORE PUÒ RIFIUTARSI DI INTERVENIRE?
Se lo facessi finirei su tutti i giornali, che mi denuncerebbero perché ho violato la legge! Formalmente una donna un motivo lo trova sempre. Tempo fa venne da me una coppia giovane e benestante che aveva deciso di abortire un figlio. Domandai perché. Mi risposero che era un po’ presto per avere figli. «E quando avete intensione di averne?» chiesi. «Mah, l’anno prossimo» risposero. E chiaro che in quel caso il motivo non sussisteva, ma ne hanno trovato uno. Ti dicono che se non lo fai si buttano giù dalla finestra, che gli rovini la carriera...! Per questo tanti (medici) hanno iniziato a fare obiezione. Scappano tutti!
MA LA RU486, NON PEGGIORA LE COSE?
È solo una conseguenza! L’aborto è un affare sporco che nessuno vuole più guardare! Né i medici, né la società, né le donne che non sanno più di che si tratta.
LEI AFFERMA CHE OCCORRE SCOPRIRE IL VALORE DELLA MATERNITÀ. LEI NON PUÒ AIUTARE LE DONNE CHE INCONTRA, IN QUESTO PERCORSO?
Ma non vede che sfascio? Penso che non servirebbe a nulla. prima c’erano gli ideali. La vita si dava per qualcosa. Oggi non interessa più nulla, se non il piacere passeggero, l’edonismo sfrenato! Mia madre invece mi ha voluto bene. Si faceva il mazzo per me, e anche a suon di schiaffi mi diceva cos’era bene e cos’era male.
E ALLORA, NON SAREBBE OPPORTUNO FARLO ANCHE CON LE SUE PAZIENTI?
Non so se mi ascolterebbero. Mi darebbero del rompipalle! Non basta nemmeno quando gli dico che il figlio è un bene sempre e comunque e che è vita dall’inizio.
SE PENSA A QUESTE COSE, PERCHÉ CONTINUA A PRATICARE INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA?
Ho iniziato perché a 25 anni ho visto morire due donne per aborto clandestino. Non vorrei tornassimo a situazioni di questo genere. Lo faccio per quelle poche che mi sembrano disperate.
MA MAGARI LASCEREBBE UN SEGNO MAGGIORE SE, COME I SUOI GENITORI HANNO FATTO CON LEI, INDICASSE UN IDEALE PIÙ ALTO: QUELLO DEL VALORE DELLA VITA, INVECE CHE CORRERE AI RIPARI METTENDO A TACERE LE COSCIENZE?
Non so. Io non basto. Tutto il mondo continuerebbe a dire il contrario. Quest’epoca assomiglia all’Impero romano in decadenza con i barbari che avanzano. Noi, anziché combatterli, diventiamo come loro! Cosa posso fare io da solo, se smettessi di fare gli aborti?
Dopo una vita spesa negli ospedali di tutto il mondo oggi si divide fra la ASL di Forlì e una clinica svizzera. Valter Tarantini ha 61 anni, fa il ginecologo e dal 1978 pratica interruzioni volontarie di gravidanza. Ne ha fatte a migliaia: 300 l’anno circa. Quindi, più o meno, 10 mila in una vita.
DOTTOR TARANTINI, DALLA LEGISLAZIONE SULL’ABORTO AD OGGI SI DICE CHE LE RECIDIVE SIANO AUMENTATE. CONFERMA?
Oggi l’aborto non è più l’estrema ratio. Interrompere una gravidanza è diventato una cosa normalissima. Anzi, meno importante di altre. Prima lo si faceva per combattere la morale! Il frutto che vedo oggi è che la morale non c’è più, e che l’80% delle mie pazienti sono recidive. Ogni paziente ha avuto in media dai 3 ai 6 aborti. Ma ho incontrato anche una donna che era al quarantesimo aborto.
COME SPIEGA CHE TANTE DONNE PREFERISCANO L’ABORTO ALLA CONTRACCEZIONE?
L’aborto stesso con la 194 lo è diventato. Perciò dico che questa legge controlla le nascite, e che sbaglia chi dice che in grazia alla sua buona applicazione gli aborti sono diminuiti. Se li contiamo in rapporto ai bambini nati, si vede che non hanno fatto che aumentare.
QUINDI NON HA SENSO MIGLIORARE L’ACCESSO ALLA CONTRACCEZIONE PER LE DONNE?
Macché, le peggiori recidive sono ricche e istruite e sanno benissimo che cos’è la contraccezione. Ma per loro l’aborto è un fatto così banale, che è uguale a prendere la pillola. Ma c’è differenza! Anzi, per alcune è meglio. «Sa dottore, la pillola fa male. Mi fa ingrassare!». Siccome la contraccezione richiede impegno, l’aborto gli sembra più veloce ancora. Alcune avranno anche problemi psicologici, ma la maggior parte pensa solo alla cosa più comoda.
MA PERCHÉ, SE LE STATISTICHE MOSTRANO CHE LE RECIDIVE SONO IN AUMENTO, NESSUNO NE PARLA?
Perché sarebbe ammettere che il sistema sanitario italiano è fallito per colpa nostra. Puoi cercare qualsiasi risoluzione, ma il problema è che se una non pensa che la vita del figlio sia più importante di tutti i problemi, non si risolve nulla. Prima, avere bambini, era tutto: i nostri vecchi davano la vita ed erano più contenti di noi. Mi chiedo perché sia sparito tutto questo, perché si sia perso il senso della vita. Le faccio degli esempi: una ragazza di 25 anni è arrivata con l’amica ridacchiando a chiedere l’aborto… Vedono il bambino nel monitor e iniziano a ridere. «Che carino! – dicevano – Guarda come si muove!». Oppure, penso a una che mi disse: «Dottore, non è che mi lascia la foto dell’ecografia come ricordo?».
Per non parlare delle domande più frequenti: «Dottore, era maschio o femmina? Quando posso avere rapporti sessuali? Quando posso mangiare?»
VEDE DELLE SOLUZIONI?
Ho proposto di far pagare l’aborto, non nel privato, sennò ci speculerebbero sopra, ma restando nel pubblico. Non vedo infatti perché i contribuenti debbano pagare 1300 euro a una persona che non è malata, sta bene, non ha problemi.
COME GIUDICA LA VIA LOMBARDA DI STANZIARE FONDI PER I CENTRI DI AIUTO ALLA VITA?
Non risolve il problema! Quella economica è solo una motivazione in più, non la principale! Anzi, le ripeto, le più incallite sono le benestanti. Le extracomunitarie sono forse le uniche che sono dilaniate dal dramma. Le recidive poi, l’assistente sociale non la vogliono nemmeno vedere. Un figlio non lo tieni per un assegno, lo tieni per altro! Il problema è a monte. Il punto è il rifiuto della maternità.
SE UNA PAZIENTE RICHIEDE UN ABORTO PER MOTIVI INCONSISTENTI, LEI CHE È MEDICO NON OBIETTORE PUÒ RIFIUTARSI DI INTERVENIRE?
Se lo facessi finirei su tutti i giornali, che mi denuncerebbero perché ho violato la legge! Formalmente una donna un motivo lo trova sempre. Tempo fa venne da me una coppia giovane e benestante che aveva deciso di abortire un figlio. Domandai perché. Mi risposero che era un po’ presto per avere figli. «E quando avete intensione di averne?» chiesi. «Mah, l’anno prossimo» risposero. E chiaro che in quel caso il motivo non sussisteva, ma ne hanno trovato uno. Ti dicono che se non lo fai si buttano giù dalla finestra, che gli rovini la carriera...! Per questo tanti (medici) hanno iniziato a fare obiezione. Scappano tutti!
MA LA RU486, NON PEGGIORA LE COSE?
È solo una conseguenza! L’aborto è un affare sporco che nessuno vuole più guardare! Né i medici, né la società, né le donne che non sanno più di che si tratta.
LEI AFFERMA CHE OCCORRE SCOPRIRE IL VALORE DELLA MATERNITÀ. LEI NON PUÒ AIUTARE LE DONNE CHE INCONTRA, IN QUESTO PERCORSO?
Ma non vede che sfascio? Penso che non servirebbe a nulla. prima c’erano gli ideali. La vita si dava per qualcosa. Oggi non interessa più nulla, se non il piacere passeggero, l’edonismo sfrenato! Mia madre invece mi ha voluto bene. Si faceva il mazzo per me, e anche a suon di schiaffi mi diceva cos’era bene e cos’era male.
E ALLORA, NON SAREBBE OPPORTUNO FARLO ANCHE CON LE SUE PAZIENTI?
Non so se mi ascolterebbero. Mi darebbero del rompipalle! Non basta nemmeno quando gli dico che il figlio è un bene sempre e comunque e che è vita dall’inizio.
SE PENSA A QUESTE COSE, PERCHÉ CONTINUA A PRATICARE INTERRUZIONI DI GRAVIDANZA?
Ho iniziato perché a 25 anni ho visto morire due donne per aborto clandestino. Non vorrei tornassimo a situazioni di questo genere. Lo faccio per quelle poche che mi sembrano disperate.
MA MAGARI LASCEREBBE UN SEGNO MAGGIORE SE, COME I SUOI GENITORI HANNO FATTO CON LEI, INDICASSE UN IDEALE PIÙ ALTO: QUELLO DEL VALORE DELLA VITA, INVECE CHE CORRERE AI RIPARI METTENDO A TACERE LE COSCIENZE?
Non so. Io non basto. Tutto il mondo continuerebbe a dire il contrario. Quest’epoca assomiglia all’Impero romano in decadenza con i barbari che avanzano. Noi, anziché combatterli, diventiamo come loro! Cosa posso fare io da solo, se smettessi di fare gli aborti?
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Gambo192 ha scritto: VEDE DELLE SOLUZIONI?
Ho proposto di far pagare l’aborto, non nel privato, sennò ci speculerebbero sopra, ma restando nel pubblico. Non vedo infatti perché i contribuenti debbano pagare 1300 euro a una persona che non è malata, sta bene, non ha problemi.
mmm... sai cosa migliorerebbe tutto? l'educazione! una buona campagna sull'utilizzo dei contraccettivi

voglio dire... sai che ad esempio in francia dove la pillola abortiva è legale dall'88 esiste un servizio che offre preservativi gratuitamente 24su 24?
Ultima modifica di kisho il 19/05/2011, 15:32, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Anche qui però già vedo una grande imprecisone..... la pillola abortiva non è un contraccettivo....... il rischio di mescolare i due piani è molto alto ed il danno che si crea è ancora maggiorekisho ha scritto:Gambo192 ha scritto: VEDE DELLE SOLUZIONI?
Ho proposto di far pagare l’aborto, non nel privato, sennò ci speculerebbero sopra, ma restando nel pubblico. Non vedo infatti perché i contribuenti debbano pagare 1300 euro a una persona che non è malata, sta bene, non ha problemi.
mmm... sai cosa migliorerebbe tutto? l'educazione! una buona campagna sull'utilizzo dei contraccettivi
voglio dire... sai che ad esempio in francia dove la pillola abortiva è legale dall'88 esiste un servizio che offre preservativi gratuitamente 24su 24?
Ultima modifica di Gambo192 il 19/05/2011, 15:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Gambo192 ha scritto:mi sembra che la terza domanda in un questo senso spieghi molto...kisho ha scritto:mmm... sai cosa migliorerebbe tutto? una buona campagna sull'utilizzo dei contraccettivi
mi sembra una marea di stupidaggini... con tutto il rispetto per questo dottore che è sicuramente più esperto di me...Gambo192 ha scritto: QUINDI NON HA SENSO MIGLIORARE L’ACCESSO ALLA CONTRACCEZIONE PER LE DONNE?
Macché, le peggiori recidive sono ricche e istruite e sanno benissimo che cos’è la contraccezione. Ma per loro l’aborto è un fatto così banale, che è uguale a prendere la pillola. Ma c’è differenza! Anzi, per alcune è meglio. «Sa dottore, la pillola fa male. Mi fa ingrassare!». Siccome la contraccezione richiede impegno, l’aborto gli sembra più veloce ancora. Alcune avranno anche problemi psicologici, ma la maggior parte pensa solo alla cosa più comoda.
una piccola indagine nel tuo vicinato... conosci qualche donna che preferisce praticare l'aborto o che ha addirittura già praticato un aborto perchè non vuole usare contraccettivi?
io no...
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A i sei d'Aprile, habbia sfamato ognuno.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Sincderamente io nonj conosco neanche una donna che ha praticato l'aborto (o che me l'abbia detto)
Comunque alla fine sta tutto nel credere al signor Tarantini o meno..
Comunque alla fine sta tutto nel credere al signor Tarantini o meno..
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
non per insistere... ma qui trovi una statistica del ministero della salute e gli aborti sono in continua diminuzione... suppongo che dipenda dall'aumento della conoscenza dei metodi contraccettivi... suppongo quindi che l'accresciuta consapevolezza dei metodi contraccettivi non faccia vedere a nessuno l'aborto come una cosa semplice 
http://it.wikipedia.org/wiki/Aborto

http://it.wikipedia.org/wiki/Aborto
Ultima modifica di kisho il 19/05/2011, 16:07, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
gambo... hai preso quell'articolo da pontifex... e io che cercavo anche di risponderti...
http://www.pontifex.roma.it/index.php/o ... nza-motivo
da oggi sei in ignore per me... un abbraccio
p.s.
sei il mio primo ignore... rallegrati!
http://www.pontifex.roma.it/index.php/o ... nza-motivo
da oggi sei in ignore per me... un abbraccio

p.s.
sei il mio primo ignore... rallegrati!
Ultima modifica di kisho il 19/05/2011, 15:53, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
giusto per concludere.Gambo192 ha scritto:Anche qui però già vedo una grande imprecisone..... la pillola abortiva non è un contraccettivo....... il rischio di mescolare i due piani è molto alto ed il danno che si crea è ancora maggiorekisho ha scritto:Gambo192 ha scritto: VEDE DELLE SOLUZIONI?
Ho proposto di far pagare l’aborto, non nel privato, sennò ci speculerebbero sopra, ma restando nel pubblico. Non vedo infatti perché i contribuenti debbano pagare 1300 euro a una persona che non è malata, sta bene, non ha problemi.
mmm... sai cosa migliorerebbe tutto? l'educazione! una buona campagna sull'utilizzo dei contraccettivi
voglio dire... sai che ad esempio in francia dove la pillola abortiva è legale dall'88 esiste un servizio che offre preservativi gratuitamente 24su 24?
anche qui una grande supponenza. non ho mai detto che la pillola abortiva è un contraccettivo... non vedo come tu possa averlo letto... si chiama pillola abortiva e non pillola contraccettiva.
te lo provo a dire con parole semplici. in paese laici e più avanzati la pillola abortiva è legale. in francia lo èdal 1988. come è possibile questo? come mai non se ne ha un abuso? semplicemente perchè l'utilizzo di metodi contraccettivi è semplice e lo stato spinge in tutti i modi perchè la gente faccia sesso sicuro, fornendo anche servizi come quello che ti ho indicato..
Ultima modifica di kisho il 19/05/2011, 16:10, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
Ti frega il fatto di essere troppo disponibile con gli altri. I migliori apprezzano, i peggiori ne abusanokisho ha scritto:gambo... hai preso quell'articolo da pontifex... e io che cercavo anche di risponderti...

Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
già... la storia della mia vita...Il Fede ha scritto:Ti frega il fatto di essere troppo disponibile con gli altri. I migliori apprezzano, i peggiori ne abusanokisho ha scritto:gambo... hai preso quell'articolo da pontifex... e io che cercavo anche di risponderti...

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Re: IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE
La mia visione dell'aborto? Meglio un bambino (se lo ritenete tale) morto che un bambino infelice.
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
(Lao Tse)
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(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
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