IL PAPA, IL FORUM E LA MORALE

[Il Fede]

Il fatto poi che tu specifichi che l'utenza che si reca alla Messa smetta di confessare i tradimenti al prete attraverso la retina del cabinotto ( altresì detto Confessionale ) fa capire quanto tu sia sensibile nell'affrontare il problema.

no no , intanto non parlavo dei tradimenti, e poi è il prete che ha smesso di chiederli, non il fedele di dirli

Scusa, avevo capito male. In pratica c'è stata una riduzione nell'assegnazione dei Padri Nostri? Se non ricordo male negli anni '80 un pensiero impuro valeva più o meno una decina di Madonne e cinque ( ma forse anche sei o sette ) Atti Di Dolore. Probabilmente la chiesa sta cambiando, al giorno d'oggi i preti vanno anche su Internet.

[Gambo192]

È evidente che non ti confessi da un bel po'.... Questo metodo di "scontare una pena" è piuttosto pre-conciliare....
Neanche fosse una ricetta di cucina

[Il Fede]

È evidente che non ti confessi da un bel po'.... Questo metodo di "scontare una pena" è piuttosto pre-conciliare....
Neanche fosse una ricetta di cucina

In effetti è da parecchio che non mi confesso. Credo l'ultima volta sia stato intorno alla fine degli anni '90. Ricordo che quando raccontavo al Sacerdote di provare attrazione per il mio stesso sesso mi faceva lavare le mani in una bacinella di acqua santa ( perchè all'epoca avevo solo rapporti "manuali" occasionali ) e mi assegnava una cinquantina di Madonne da dire la mattina appena sveglio.

[belnudo]

aggiunto ai preferiti:
http://www.pontifex.roma.it/
menu di oggi? moretti e gli omosessuali...

mi hai preceduto, Pontifex è da leggere la sera prima di addormentarsi.
La chicca di oggi sui rapporti anal e orali:

"Ricordiamo che ai Cattolici è fatto divieto assoluto di praticare la sodomia ed il sesso orale, in quanto ufficialmente e da Magistero, è ritenuto uno dei peccati più gravi, che grida vendetta al cospetto di Dio, che è fonte di sciagure per l'intera umanità e che offende il Creato."

http://www.pontifex.roma.it/index.php/e ... educazione

[Bardamu]

È evidente che non ti confessi da un bel po'.... Questo metodo di "scontare una pena" è piuttosto pre-conciliare....
Neanche fosse una ricetta di cucina

In effetti è da parecchio che non mi confesso. Credo l'ultima volta sia stato intorno alla fine degli anni '90. Ricordo che quando raccontavo al Sacerdote di provare attrazione per il mio stesso sesso mi faceva lavare le mani in una bacinella di acqua santa ( perchè all'epoca avevo solo rapporti "manuali" occasionali ) e mi assegnava una cinquantina di Madonne da dire la mattina appena sveglio.

Quindi la penitenza per il rapporto sessuale è un bidè in acqua santa?

"Nel mio intimo c'è acquasanta..."

Che cazzata la confessione.
Io l'ho fatta da bambino, ma confessavo solo parolacce, bestemmie...

[Plo Style]

Gli atei J.P. Sartre, la de Beauvoir, Foucault, Jack Lang, firmarono con altri intellettuali un famoso manifesto dove — in nome della «liberazione sessuale» — esigevano la depenalizzazione dei rapporti con minori, bambini compresi.

Qualcuno mi saprebbe dire se questo manifesto, citato ripetutamente, sia in qualche modo reperibile?

Grazie

[Il Fede]

Quindi la penitenza per il rapporto sessuale è un bidè in acqua santa?

Infatti il Sacerdote della mia parrocchia preparava la bacinella e dava la precedenza ai peccatori che dovevano lavarsi solo le mani o la bocca. Successivamente procedevano alla purificazione coloro che avevano avuto rapporti anali ( mai viceversa ).

[Blif]

Il fatto poi che tu specifichi che l'utenza che si reca alla Messa smetta di confessare i tradimenti al prete attraverso la retina del cabinotto ( altresì detto Confessionale ) fa capire quanto tu sia sensibile nell'affrontare il problema.

no no , intanto non parlavo dei tradimenti, e poi è il prete che ha smesso di chiederli, non il fedele di dirli

Scusa, avevo capito male. In pratica c'è stata una riduzione nell'assegnazione dei Padri Nostri? Se non ricordo male negli anni '80 un pensiero impuro valeva più o meno una decina di Madonne e cinque ( ma forse anche sei o sette ) Atti Di Dolore. Probabilmente la chiesa sta cambiando, al giorno d'oggi i preti vanno anche su Internet.

Quello che Gambo sta cercando di dire, senza riuscirci perché più impegnato a imperversare che ad argomentare,
è che da circa quarant'anni, studiando i testi originali nelle versioni aggiornate messe a punto dalla critica filologica,
la chiesa cattolica si è resa conto che il sacramento della confessione non era fondato sul vangelo.

Se ci si va a rileggere la parabola del figliuol prodigo, infatti, ci si rende conto facilmente che
quando il figlio comincia a recitare l'atto di dolore ("Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te..."),
il padre lo interrompe subito e si rifiuta di stare a sentire che cosa abbia combinato lo scimunito,
e neppure gli chiede se si è pentito e ha deciso di cambiar vita. Se lo riprende in casa e basta.

Ovviamente, la cosa non è stata divulgata ai quattro venti (contrordine, compagni!),
ma ora la confessione si chiama sacramento della riconciliazione
e si concentra sull'accoglienza del riconciliante e sulla lettura del vangelo.
Credo che sia invece ambiguamente lasciato all'autonomia di chi celebra se richiedere o no
il tradizionale elenchino delle colpe. Quindi, la maggior parte dei preti tira avanti come han sempre fatto,
e solo alcuni applicano la circolare.

Per approfondimenti http://www.studibiblici.it/conferenze/L ... DI_DIO.pdf

[Il Fede]

A Massa Carrara striscioni di solidarietà per il sacerdote accusato di aver palpeggiato e violentato due minorenni romene.

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... o-difende/

[Bardamu]

Nel frattempo c'è stata una cosa chiamata Riforma protestante e i cattolici non se ne sono accorti.
La confessione serviva a spillare soldi (indulgenze).

[Blif]

edit

[Bardamu]

La confessione non è mai stata a pagamento: serviva a tenere le menti in soggezione.
Le indulgenze si ottenevano senza confessione, spesso pagando.

Ma l'indulgenza presuppone che il prete sia un mezzo attraverso cui arrivi a Dio.
Lui è il tramite, gli dai il denaro e lui ci mette una buona parola.
Tolta la confessione si elimina l'idea che questo tramite esista.
E inoltre il prete doveva pur quantificare il valore del suo peccato, quindi il fedele doveva dirgli di cosa si trattasse.

[Blif]

La confessione non è mai stata a pagamento: serviva a tenere le menti in soggezione.
Le indulgenze si ottenevano senza confessione, spesso pagando.

Ma l'indulgenza presuppone che il prete sia un mezzo attraverso cui arrivi a Dio.
Lui è il tramite, gli dai il denaro e lui ci mette una buona parola.
Tolta la confessione si elimina l'idea che questo tramite esista.
E inoltre il prete doveva pur quantificare il valore del suo peccato, quindi il fedele doveva dirgli di cosa si trattasse.

Ho editato perché ho verificato che la confessione era necessaria per ottenere l'indulgenza.
Naturalmente, nel vangelo non esistono "tramiti che mettono buone parole" dato che non esistono sacerdoti,
quindi la stortura è ancora più evidente.

[Bardamu]

Io penso che tanti cattolici dovrebbero leggere di più la Bibbia, se davvero ci credono come dicono.

E leggere il Nuovo Testamento, perchè Gesù (pur 2000 anni fa) è molto più moderno del papa attuale.
Cose come: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra" oppure "Sono perdonati i suoi molti peccati perchè ha molto amato" il caro Ratzinger se le sogna.

E sono belle parole anche per chi non crede, come possono essere belle parole i versi di una poesia o un libro o i pensieri di un filosofo.

[Plo Style]

La moderna confessione privata, fatta in segreto al cospetto del singolo sacerdote, proviene dalla chiesa monastica celtica (missionari iroscozzesi).

Essa ha emarginato la penitenza pubblica (processo pubblico) della chiesa antica, diventando un elemento fondante della chiesa cattolica-romana medievale.

Il quarto concilio (1215) pone la confessione obbligtoria prima della comunione pasquale.

Tommaso d'Aquino la inserirà quindi nella dottrina dei sette sacramenti.