[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Il Fede]

Ma la diplomazia estera serve anche per questo, evitare di restare isolati come in questa circostanza. Invece tutti a bocciare l'Italia, una coesione dei paesi europei piuttosto sospetta, non credi?

Una diplomazia capace avrebbe preparato il terreno, magari avrebbe barattato la concessione delle basi aeree per bombardare l'ex amico libico a un aiutino nella gestione dell'emergenza immigrati. Invece al solito la non politica estera di questo governo ha prodotto questo attuale risultato.

Europa egoista ma Italia imbarazzante, per non dire peggio, per come ha gestito a livello diplomatico la questione.

La non politica estera non è una novità. Già fa ridere che a fare politica estera sia uno della Lega. E preparare il terreno per chi? Chi pensi che abbia voglia in Europa di farsi spianare il terreno per ricevere gli immigrati?

Se l'UE considera Maroni ( o l'Italia tutta ) non all'altezza che lo dica. Ma che sia vero o meno ( e ovviamente è vero ) è secondario. In ogni caso gli elettori che hanno permesso che un demente leghista possa gestire gli affari politici internazionali dovrebbero nascondersi dalla vergogna, perchè questo è il risultato.

Già dall'Europa ( ma chi se ne frega di stare in Europa ) non arriva e non arriverà mai nessuna aiuto ( un applauso a quelli che se ne sono accorti ora ), se poi ci si manda anche un pecoraio leghista a discutere con loro siamo a posto.

[dostum]

Zapatero non è il mio eroe, ma ha avuto le palle di fare riforme sociali anti-cattoliche in un paese come la Spagna, di tradizione cattolica come l'Italia (tu sei protestante come me, quindi sai a cosa mi riferisco)

Di lui restera' solo il film della Guzzanti visto mediamente da 200 persone.

Buona Quella."Sono un verme, chiedo solo di poter continuare a vivere nell’ombra".

[Drogato_ di_porno]

CICISBEO

[tiffany rayne]

Le indagini della magistratura non sono uguali per tutti. Miccichè, amico di Berlusconi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e leader di Forza del Sud, ha detto che "la Sicilia ha bisogno di un presidente al di sopra di ogni sospetto".

Direi anche l'Italia.

Pronta risposta di Lombardo, in stile berlusconiano. Alla regione siciliana il PDL è all'opposizione e Lombardo di dimettersi non ha nessuna intenzione, grave che a mantenerlo sulla poltrona sia il PD siciliano con la benedizione di quello nazionale. Con quale coerenza poi si possono chiedere le dimissioni di Berlusconi? un chiaro esempio del masochismo della cosiddetta sinistra di governo.

http://www.siciliainformazioni.com/gior ... artito.htm

[Capitanvideo]

Il comunismo ha fallito. E' un fatto storico.
Ma per favore non ditemi che il capitalismo finora si sia dimostrato il modello da seguire...
Forse c'è bisogno di ideologie nuove, o sono solo scemo io?

La storia andrà avanti, non è finita mica con la caduta del muro di Berlino come qualcuno pensava col trionfo nei secoli dei secoli del capitalismo.

Qualche nuova ideologia in futuro ci sarà sicuramente. Questa mi pare solo un'era di transizione verso un qualcosa di nuovo che sicuramente ci sarà. Buono o cattivo (per i nostri gusti) non si sa.

D'altronde il capitalismo odierno senza la rivoluzione industriale non sarebbe mai esistito nella sua attuale forma e gli è servito anche il comunismo per evolversi. Il futuro dipenderà da come si evolverà la società umana. Ci sono anche i catastrofisti che dicono che siamo destinati all'autodistruzione per via dell'inquinamento e dell'abuso che si fa nello sfruttare le risorse della Terra.

Ma noi per quell'epoca non ci saremo per poter verificare.

A parte il fatto che la società in cui viviamo non e' certo vero capitalismo, che si basa su moneta reale (per esempio gold standard), investimenti da capitale e non prestiti bancari, e sopratutto non prevede una tassazione del 60% e oltre.
A parte questo, il capitalismo poggia su semplici basi: investimento, produzione, consumo.
Non mi sembra possa esistere qualche "ideologia" che possa farne a meno, oppure c'e' chi vive di aria?
Possiamo sperare che il libero scambio possa rafforzarsi, per permettere alle economie in via di svliluppo di potersi confrontare, purtroppo e' lo Stato (mi spiace Cinico, si finisce sempre li) che amate tanto a legiferare spazzatura potezionista, nuove tasse, dazi, gabelle, divieti, dogane che di fatto irrigidiscono tutto il potenziale che il commercio ha sempre avuto.

[dboon]

appero' !

http://affaritaliani.libero.it/coffeebr ... 40411.html

[James (S)Hunt]

La difficoltà dell'italiano medio a rapportarsi al problema della migrazione delle persone deriva dall'incapacità di rendersi conto che anche l'italiano è un popolo migrante: abbiamo sempre fatto la vita dei migranti. Il sudamerica è pieno di italiani, il Canada e gli States sono pieni di italiani, la Germania, la Svizzera, l'Austria sono invase da italiani (e ricordo che i civili elvetici ci definiscono porci italiani). Negli Stati Uniti negli anni '40 venivamo chiusi in quarantena prima di entrare sul suolo americano. Oggi circa 50.000 giovani italiani vanno ogni anno all'estero per cercare lavoro e fortuna e noi stiamo qui a fare casino per 20.000 migranti che non hanno tra l'altro alcuna intenzione (giustamente) di vivere in Itaglia. O forse l'italiano medio teme che questi migranti all'estero possono occupare potenziali posti per i nostri migranti? La terra è una sola ed è rotonda: c'è spazio per tutti se si vuole. Inoltre al di là di ogni buonismo USA, Francia, Germania ed Inghilterra hanno grandi presenze di immigrati (altro che l'Italia) e sono economie tra le migliori al mondo.

Gli italiani continuano a emigrare
un milione in fuga negli ultimi 4 anniIl Rapporto Italiani nel mondo 2010 della Fondazione Migrantes: 510 pagine di dati sui nostri connazionali all'estero: sono 4.028.370, cioè il 6,7% dei residenti in Italia, un numero vicino a quello degli immigrati nel nostro Paese. L'aumento è di 113 mila persone rispetto al 2009 e di quasi un milione rispetto al 2006. Vivono in Europa (55,3%), America (39,3%), Oceania (3,2%), Africa (1,3%) e Asia (0,9%)...

http://www.repubblica.it/solidarieta/im ... i-9746027/

[James (S)Hunt]

"I soldi a Ruby? Perché non si prostituisse"

Perchè non si prostituisse con altri ma solo con lui

http://www3.lastampa.it/politica/sezion ... tp/397419/

"...Alla fine arriva la consueta rimostranza: «Quelli nei miei confronti sono processi mediatici» e «questa è la dimostrazione che nel nostro Paese siamo giunti a una situazione limite per cui bisogna riformare la giustizia». Ma dal "palco" della maxi aula del "palazzaccio" milanese, il premier ha parlato anche del caso Ruby, l’ultimo processo in ordine di tempo che lo vede alla sbarra:«Non esiste alcuna concussione - ripete - ho chiesto un’informazione preoccupato per una situazione che poteva dar luogo ad un incidente diplomatico». Poi aggiunge di aver pagato la giovane marocchina «per non costringerla a prostituirsi». «Ha giurato di non aver avuto mai avances da me», prosegue Berlusconi, affermando di essere stato «paradossalmente accusato di prostituzione minorile, quando invece la ragazza ha raccontato davanti a me e a tutti una storia molto dolorosa che ci ha persino commosso». Quindi arriva la sua ’inedità versione su quel che ha fatto per aiutarla: «Le avevo dato persino una chance di entrare in un centro estetico con un’amica». Centro estetico che «lei avrebbe potuto realizzare, se portava un laser per la depilazione per un importo che a me sembrava di 45 mila euro, invece lei ha dichiarato di 60 mila euro». E quindi «ho dato l’incarico di consegnarle questi soldi per sottrarla a qualunque necessità». ..."

Nei panni degli avvocati di berlusconi, sarei molto preoccupato: cito travaglio:"per incastrare berlusconi non occorrono le intercettazioni, basta lasciarlo parlare".
La presunta nipote di un (all'epoca) capo di stato/dittatore che racconta davanti a tutti (tutti chi?) una storia dolorosa e che ha bisogno di soldi; inoltre praticamente confessa che sapeva della professione di ruby e di averle dato del denaro. Un genio

[Paperinik]

La difficoltà dell'italiano medio a rapportarsi al problema della migrazione delle persone deriva dall'incapacità di rendersi conto che anche l'italiano è un popolo migrante: abbiamo sempre fatto la vita dei migranti. Il sudamerica è pieno di italiani, il Canada e gli States sono pieni di italiani, la Germania, la Svizzera, l'Austria sono invase da italiani (e ricordo che i civili elvetici ci definiscono porci italiani). Negli Stati Uniti negli anni '40 venivamo chiusi in quarantena prima di entrare sul suolo americano. Oggi circa 50.000 giovani italiani vanno ogni anno all'estero per cercare lavoro e fortuna e noi stiamo qui a fare casino per 20.000 migranti che non hanno tra l'altro alcuna intenzione (giustamente) di vivere in Itaglia. O forse l'italiano medio teme che questi migranti all'estero possono occupare potenziali posti per i nostri migranti? La terra è una sola ed è rotonda: c'è spazio per tutti se si vuole. Inoltre al di là di ogni buonismo USA, Francia, Germania ed Inghilterra hanno grandi presenze di immigrati (altro che l'Italia) e sono economie tra le migliori al mondo.

Gli italiani continuano a emigrare
un milione in fuga negli ultimi 4 anniIl Rapporto Italiani nel mondo 2010 della Fondazione Migrantes: 510 pagine di dati sui nostri connazionali all'estero: sono 4.028.370, cioè il 6,7% dei residenti in Italia, un numero vicino a quello degli immigrati nel nostro Paese. L'aumento è di 113 mila persone rispetto al 2009 e di quasi un milione rispetto al 2006. Vivono in Europa (55,3%), America (39,3%), Oceania (3,2%), Africa (1,3%) e Asia (0,9%)...

http://www.repubblica.it/solidarieta/im ... i-9746027/

[cinico]

A parte il fatto che la società in cui viviamo non e' certo vero capitalismo, che si basa su moneta reale (per esempio gold standard), investimenti da capitale e non prestiti bancari, e sopratutto non prevede una tassazione del 60% e oltre.
A parte questo, il capitalismo poggia su semplici basi: investimento, produzione, consumo.
Non mi sembra possa esistere qualche "ideologia" che possa farne a meno, oppure c'e' chi vive di aria?
Possiamo sperare che il libero scambio possa rafforzarsi, per permettere alle economie in via di svliluppo di potersi confrontare, purtroppo e' lo Stato (mi spiace Cinico, si finisce sempre li) che amate tanto a legiferare spazzatura potezionista, nuove tasse, dazi, gabelle, divieti, dogane che di fatto irrigidiscono tutto il potenziale che il commercio ha sempre avuto.

Permettimi una battuta, Capitano, ma se non erro anche Marx propugnava il superamento dello Stato. Comunismo o capitalismo, si finisce sempre lì: come ci si assicura che ognuno rispetti le regole? Vedi oggi le multinazionali e i grandi oligopoli che tendono alla concentrazione, a formare cartelli, soffocando il piccolo produttore, piegando a loro vantaggio le leggi di mercato, piazzando propri uomini in politica. Qual è il soggetto in grado di limitare la loro azione?

[Capitanvideo]

Permettimi una battuta, Capitano, ma se non erro anche Marx propugnava il superamento dello Stato. Comunismo o capitalismo, si finisce sempre lì: come ci si assicura che ognuno rispetti le regole? Vedi oggi le multinazionali e i grandi oligopoli che tendono alla concentrazione, a formare cartelli, soffocando il piccolo produttore, piegando a loro vantaggio le leggi di mercato, piazzando propri uomini in politica. Qual è il soggetto in grado di limitare la loro azione?

Appunto!

Multinazionali, corporazioni e oligopoli fanno il bello e il cattivo tempo proprio per mezzo della politica!

Non raccontiamoci storie tipo separare stato e politica o dire che lo stato siamo noi.

Lo stato sono gli altri 4,5 milioni, non siamo noi. Lo Stato e' quello che ti porta via il 60% del tuo lavoro e non ti da un cazzo in cambio.
Quello che brucia risorse per dare piena occupazione (e nemmeno ci riesce), in cambio spesso di servizi o prodotti inutili.
Quello che sfrutta il lavoro degli extracomunitari per pagare le pensioni baby statali, tanto quei negri di merda in pensione non ci andranno mai.

E' il mercato che deve regolare l'economia, non la politica.

Dai la possibilità al contadino Etiope di cercare nuovi mercati per il suo caffe', liberamente, senza sottostare a leggi liberticide di Mussoliniana memoria.

Vediamo come va l'economia REALE, dando possibilità a tutti di commerciare con chi gli aggrada.

Finiamola di creare moneta dal nulla, di prestarla a chi non te la ridarà mai, di alterare artificialmente il costo del denaro, di parlare di liberismo quando non si sa nemmeno che vuol dire e sopratutto quando si vive sotto un socialismo camuffato.

400 milioni di euro sprecati per referendum (inutili) posizionati in data strategica.

E Pompei cade a pezzi, bastava quella cifra per salvare una città unica al mondo.

W la politica, W lo Stato.

Eh, ma sono i privati che rovinano il mondo.

[zio]

Permettimi una battuta, Capitano, ma se non erro anche Marx propugnava il superamento dello Stato. Comunismo o capitalismo, si finisce sempre lì: come ci si assicura che ognuno rispetti le regole? Vedi oggi le multinazionali e i grandi oligopoli che tendono alla concentrazione, a formare cartelli, soffocando il piccolo produttore, piegando a loro vantaggio le leggi di mercato, piazzando propri uomini in politica. Qual è il soggetto in grado di limitare la loro azione?

Appunto!

Multinazionali, corporazioni e oligopoli fanno il bello e il cattivo tempo proprio per mezzo della politica!

Non raccontiamoci storie tipo separare stato e politica o dire che lo stato siamo noi.

Lo stato sono gli altri 4,5 milioni, non siamo noi. Lo Stato e' quello che ti porta via il 60% del tuo lavoro e non ti da un cazzo in cambio.
Quello che brucia risorse per dare piena occupazione (e nemmeno ci riesce), in cambio spesso di servizi o prodotti inutili.
Quello che sfrutta il lavoro degli extracomunitari per pagare le pensioni baby statali, tanto quei negri di merda in pensione non ci andranno mai.

E' il mercato che deve regolare l'economia, non la politica.

Dai la possibilità al contadino Etiope di cercare nuovi mercati per il suo caffe', liberamente, senza sottostare a leggi liberticide di Mussoliniana memoria.

Vediamo come va l'economia REALE, dando possibilità a tutti di commerciare con chi gli aggrada.

Finiamola di creare moneta dal nulla, di prestarla a chi non te la ridarà mai, di alterare artificialmente il costo del denaro, di parlare di liberismo quando non si sa nemmeno che vuol dire e sopratutto quando si vive sotto un socialismo camuffato.

400 milioni di euro sprecati per referendum (inutili) posizionati in data strategica.

E Pompei cade a pezzi, bastava quella cifra per salvare una città unica al mondo.

W la politica, W lo Stato.

Eh, ma sono i privati che rovinano il mondo.

se ti presenti ti voto.

[tiffany rayne]

Permettimi una battuta, Capitano, ma se non erro anche Marx propugnava il superamento dello Stato. Comunismo o capitalismo, si finisce sempre lì: come ci si assicura che ognuno rispetti le regole? Vedi oggi le multinazionali e i grandi oligopoli che tendono alla concentrazione, a formare cartelli, soffocando il piccolo produttore, piegando a loro vantaggio le leggi di mercato, piazzando propri uomini in politica. Qual è il soggetto in grado di limitare la loro azione?

Appunto!

Multinazionali, corporazioni e oligopoli fanno il bello e il cattivo tempo proprio per mezzo della politica!

Non raccontiamoci storie tipo separare stato e politica o dire che lo stato siamo noi.

Lo stato sono gli altri 4,5 milioni, non siamo noi. Lo Stato e' quello che ti porta via il 60% del tuo lavoro e non ti da un cazzo in cambio.
Quello che brucia risorse per dare piena occupazione (e nemmeno ci riesce), in cambio spesso di servizi o prodotti inutili.
Quello che sfrutta il lavoro degli extracomunitari per pagare le pensioni baby statali, tanto quei negri di merda in pensione non ci andranno mai.

E' il mercato che deve regolare l'economia, non la politica.

Dai la possibilità al contadino Etiope di cercare nuovi mercati per il suo caffe', liberamente, senza sottostare a leggi liberticide di Mussoliniana memoria.

Vediamo come va l'economia REALE, dando possibilità a tutti di commerciare con chi gli aggrada.

Finiamola di creare moneta dal nulla, di prestarla a chi non te la ridarà mai, di alterare artificialmente il costo del denaro, di parlare di liberismo quando non si sa nemmeno che vuol dire e sopratutto quando si vive sotto un socialismo camuffato.

400 milioni di euro sprecati per referendum (inutili) posizionati in data strategica.

E Pompei cade a pezzi, bastava quella cifra per salvare una città unica al mondo.

W la politica, W lo Stato.

Eh, ma sono i privati che rovinano il mondo.

se ti presenti ti voto.

Sei un credulone, ecco perchè hai votato Berlusconi.

[zio]

se ti presenti ti voto.

Sei un credulone, ecco perchè hai votato Berlusconi.

[donegal]

Ci credevano solo più Zio e Bocha

http://www.agi.it/in-primo-piano/notizi ... iornalista

Uno dei casi più curiosi di spiritismo del dopoguerra : l'attentatore che prima indossa una divisa della Finanza, poi una tuta e poi "era buio, ho visto un'ombra" e infine "ho sentito un rumore, mi è parso ci fosse qualcuno"