Salire in cattedra
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Re: Salire in cattedra
Beh, credo che puoi partire da un'ottima base attingendo quante più informazioni dal forum che magari citerai (non come fanno vanity fair et simila)!!!
La donna, solo il diavolo sa cos'è.
Fëdor Dostoevskij
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Re: Salire in cattedra
Bill Clinton chiede +$150,000 per un speech di circa 40 minuti.federicoweb ha scritto:1- prepara la relazione come se stessi scrivendo a noi in SZ,,,,,,,,,
vedrai che avrai successo
2- Possiamo darti una mano competente per un 30% dei proventi da dividere tra quelli che ti aiuteranno
scegli opzione premendo 1 o 2
Che somma hanno offerto a Fiat per il suo intervento/presentazione? Se veramente vale la pena, molti di noi possiamo dargli una mano (contro una certa percentuale). L'audience sara incantata dalla competenza di Fiat nel suo intervento. TG1 (o Mediaset, datosi l'interesse personale del capo) potra' anche girare un piccolo servizio.
Re: Salire in cattedra
Tanto per cominciare puoi dire che la rappresentazione del sesso è nata in maniera parallela e perpendicolare a ( e con ) tutte le arti. Appena i fratelli Lumiere hanno filmato il treno c'era qualcuno che riprendeva il coito di qualcun altro. I primi film ( ati ) porno sono nati con l'invenzione della pellicola. Prima di VIA COL VENTO o del Nosferatu di Murnau c'erano già filmati con organi genitali e scopate.fiatAGRI ha scritto:Una libreria della mia città sta organizzando una serie di incontri sull'erotismo nell'arte.
Mi hanno chiesto di occuparmi delrapporto tra pornografia e video dal 900 ai giorni nostri.
Domanda:
Che gli racconto?
Occhio quando parli di video: con questa parola si intende tutto quello che è girato con la telecamera ( quindi zero pellicola ) e se vuoi fare un riferimento devi arrivare a metà degli anni '80.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
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Re: Salire in cattedra
ma no, non fate così, che c'entra il soldo.Len801 ha scritto:Bill Clinton chiede +$150,000 per un speech di circa 40 minuti.federicoweb ha scritto:1- prepara la relazione come se stessi scrivendo a noi in SZ,,,,,,,,,
vedrai che avrai successo
2- Possiamo darti una mano competente per un 30% dei proventi da dividere tra quelli che ti aiuteranno
scegli opzione premendo 1 o 2
Che somma hanno offerto a Fiat per il suo intervento/presentazione? Se veramente vale la pena, molti di noi possiamo dargli una mano (contro una certa percentuale). L'audience sara incantata dalla competenza di Fiat nel suo intervento. TG1 (o Mediaset, datosi l'interesse personale del capo) potra' anche girare un piccolo servizio.
Pensate all'alto valore sociale di parlare serenamente di porno. E di far imparare qualcosa alla popolazione italica.
Quando è l'evento? Posso partecipare? Dove? Sai che una claque è sempre un buon modo per iniziare tranquilli le presentazioni, che poi scorrono da se
Re: Salire in cattedra
fiatAGRI ha scritto:Una libreria della mia città sta organizzando una serie di incontri sull'erotismo nell'arte.
Mi hanno chiesto di occuparmi delrapporto tra pornografia e video dal 900 ai giorni nostri.
Domanda:
Che gli racconto?
proietta delle immagini e qualche filmato.
magari finisci anche sui giornali.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Re: Salire in cattedra
La cosa interessante per me e' che quei primi pornazzi non venivano visti al cinema (ovviamenteIl Fede ha scritto:Tanto per cominciare puoi dire che la rappresentazione del sesso è nata in maniera parallela e perpendicolare a ( e con ) tutte le arti. Appena i fratelli Lumiere hanno filmato il treno c'era qualcuno che riprendeva il coito di qualcun altro. I primi film ( ati ) porno sono nati con l'invenzione della pellicola. Prima di VIA COL VENTO o del Nosferatu di Murnau c'erano già filmati con organi genitali e scopate.

verso il 1910 venivano proiettati nei bordelli, per intrattenere e caricare i clienti che aspettavano una ragazza per fare la loro schizzata "igienica" (termine molto anni '10)...
anche gli attori stessi, camuffati con baffi e parrucche settecentesche, erano clienti, papponi e prostitute, non avevano una fisicita' diversa dal quotidiano... erano frequenti le pance da bevitore di birra e i cespuglioni poco rassicuranti...
quei film non correvano il rischio di diventare un surrogato della realta', come succede oggi a Paperinik e a molti altri... il porno rimaneva nella sua dimensione naturale... erano sempre e soltanto un assaggio di quello che era li' a portata di mano, sarebbe successo di li' a 30 minuti!

non so perche' ma sento una grande affinita' con quell'epoca di 100 anni fa, molto piu' che per il fascismo...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Re: Salire in cattedra
I film espliciti porno fina all'inizio degli anni 70 era una piccola industria clandestina. Si proiettano in privato, in gran parte nei casini/bordellos in Europa e Nord/Sud America. Dall'infanzia del cinema ogni nazione ha imposto una censura molto rigida. Quello che potevi leggere in un romanzo, vedere in un quandro in un museo, sentire e vedere in una commedia teatrale non veniva controllat nello stesso modo. Il cinema era il cinema e doveva esser diverso siccome "suscitava" passioni incontrobbili agli spettatori.Barabino ha scritto:La cosa interessante per me e' che quei primi pornazzi non venivano visti al cinema (ovviamenteIl Fede ha scritto:Tanto per cominciare puoi dire che la rappresentazione del sesso è nata in maniera parallela e perpendicolare a ( e con ) tutte le arti. Appena i fratelli Lumiere hanno filmato il treno c'era qualcuno che riprendeva il coito di qualcun altro. I primi film ( ati ) porno sono nati con l'invenzione della pellicola. Prima di VIA COL VENTO o del Nosferatu di Murnau c'erano già filmati con organi genitali e scopate.) e neanche nelle dimore dei patrizi viziosi che potevano avere un proiettore in casa...
verso il 1910 venivano proiettati nei bordelli, per intrattenere e caricare i clienti che aspettavano una ragazza per fare la loro schizzata "igienica" (termine molto anni '10)...
anche gli attori stessi, camuffati con baffi e parrucche settecentesche, erano clienti, papponi e prostitute, non avevano una fisicita' diversa dal quotidiano... erano frequenti le pance da bevitore di birra e i cespuglioni poco rassicuranti...
quei film non correvano il rischio di diventare un surrogato della realta', come succede oggi a Paperinik e a molti altri... il porno rimaneva nella sua dimensione naturale... erano sempre e soltanto un assaggio di quello che era li' a portata di mano, sarebbe successo di li' a 30 minuti!
non so perche' ma sento una grande affinita' quell'epoca di 100 anni fa, molto piu' che per il fascismo...
Il video e' stato in gran parte un "miracolo" e la salvezza del cinema porno, datosi il costo enorme per produrre un film lungometraggio anche di circa 60-90 minuti, poche sale di cinema in operazione a quel tempo. Vedere un film porno in casa tua, da un audience adulta non doveva tanto offendere le autorita'. La vita sociale reclamava sempre piu' liberta, anche in cose adulte. Anche nel cinema tradizionale non era piiu' necessario di fare un "fade out" al momento che una coppia scambiava effusioni romantiche.
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Re: Salire in cattedra
Al museum of sex di NY (non c é da stupirsi se sia voluto assolutamente andare lifiatAGRI ha scritto:Una libreria della mia città sta organizzando una serie di incontri sull'erotismo nell'arte.
Mi hanno chiesto di occuparmi delrapporto tra pornografia e video dal 900 ai giorni nostri.
Domanda:
Che gli racconto?


a parte scherzi,prova a vedere sul sito se hanno qualche informazione a riguardo,perché a gennaio la sala prinipale era dedicata,con tanto di video e descrizioni,a questo.se non ricordo male c era anche in mezzo della sexploitation e i primi film black/poliziesco/porno,per arrivare al gonzo con paris hilton.datti uno sguardo al film su larry flint secondo me,per qualche spunto.
buona ricerca

Come disse la moglie di Matusalemme a Matusalemme dopo una suntuosa scopata: "puoi ripetere prego?" [cit.]
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Re: Salire in cattedra
Ultima modifica di Barabino il 09/04/2011, 21:58, modificato 1 volta in totale.
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Re: Salire in cattedra
forse, nel contesto della nostra societa' (in cui e' impensabile che un ragazzino di 12 anni scopi sia una ragazzina della sua eta' che una donna piu' grande -- pero' puo' farsi tutte le pippe che vuole)Len801 ha scritto: Il video e' stato in gran parte un "miracolo" e la salvezza del cinema porno, datosi il costo enorme per produrre un film lungometraggio anche di circa 60-90 minuti, poche sale di cinema in operazione a quel tempo. Vedere un film porno in casa tua, da un audience adulta non doveva tanto offendere le autorita'. La vita sociale reclamava sempre piu' liberta, anche in cose adulte. Anche nel cinema tradizionale non era piiu' necessario di fare un "fade out" al momento che una coppia scambiava effusioni romantiche.
portare il porno in casa e' stato un errore gigantesco

Re: Salire in cattedra
L'Institute for Sex Research nei Stati Uniti ha la piu' grande collezione di vecchi film porno clandestini. Credo che ci sono piu di 1,200 titoli nel loro catalogo.Barabino ha scritto:meno lontano, c'e' anche il museu de l'erotica a Barcellona
http://www.erotica-museum.com/home.html
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Re: Salire in cattedra
quel museo di Barcellona ne ha solo alcuni... l'ho citato solo perche' e' vicino all'Italia
sui film porno dell'inizio del novecento
forse trovate questa compilation in dvd:
The Good Old Naughty Days (Early 1900's)
Description:
This astonishing, scintillating collection from the silent era, most of which are from the 1920s, are genuine, legitimate and by today's hardcore standards, amazingly charming, pornographic short films that leave nothing to the imagination. From predictable fantasy scenarios - monk spies on, then joins naughty nuns; teacher must spank naughty schoolgirls - to more esoteric fare (homosexuality and animal ecstasy, to name just two), vintage porn has never been more accessible...or attainable. The 12 shorts in The Good Old Naughty Days were primarily designed to be shown in the waiting rooms of brothels, amusing patrons - and no doubt giving them some ideas - as they awaited their girl. They also reveal production standards far in advance of comparable films being made elsewhere at the time, as well as an inventive and often humorous array of diverse couplings. These films were usually created in a haphazard fashion in an afternoon with friends and local prostitutes lending a hand for a few cents. All of them requested to remain anonymous, which makes it impossible to identify who really acted or directed them. For this reason, it is rather delightful to watch these "actors" often having to readjust their wigs and fake moustaches in the middle of their scenes so as not to be recognized unmasked. It is nevertheless touching to see how fresh and naïve these films look in comparison with today's X-rated film productions. Considering the age of these films, it is miraculous that they have been rediscovered and restored. These films are a part of our heritage and certainly a part of the secret history of cinema. In their own amusing way, these images involve us in a very direct, physical and intimate relationship with the good old days. These films have been restored by the Archives of the Centre National de la Cinématographie (The National Center for Cinematography in France). "THE GOOD OLD NAUGHTY DAYS" was produced, directed and compiled by Michel Reilhac. Silent and Black & White
Studio: Strand Releasing
Format: XviD
Resolution: 720x480
Run Time: 1 hr. 9 minutes
Release Date: August 19, 2003

sui film porno dell'inizio del novecento
forse trovate questa compilation in dvd:
The Good Old Naughty Days (Early 1900's)
Description:
This astonishing, scintillating collection from the silent era, most of which are from the 1920s, are genuine, legitimate and by today's hardcore standards, amazingly charming, pornographic short films that leave nothing to the imagination. From predictable fantasy scenarios - monk spies on, then joins naughty nuns; teacher must spank naughty schoolgirls - to more esoteric fare (homosexuality and animal ecstasy, to name just two), vintage porn has never been more accessible...or attainable. The 12 shorts in The Good Old Naughty Days were primarily designed to be shown in the waiting rooms of brothels, amusing patrons - and no doubt giving them some ideas - as they awaited their girl. They also reveal production standards far in advance of comparable films being made elsewhere at the time, as well as an inventive and often humorous array of diverse couplings. These films were usually created in a haphazard fashion in an afternoon with friends and local prostitutes lending a hand for a few cents. All of them requested to remain anonymous, which makes it impossible to identify who really acted or directed them. For this reason, it is rather delightful to watch these "actors" often having to readjust their wigs and fake moustaches in the middle of their scenes so as not to be recognized unmasked. It is nevertheless touching to see how fresh and naïve these films look in comparison with today's X-rated film productions. Considering the age of these films, it is miraculous that they have been rediscovered and restored. These films are a part of our heritage and certainly a part of the secret history of cinema. In their own amusing way, these images involve us in a very direct, physical and intimate relationship with the good old days. These films have been restored by the Archives of the Centre National de la Cinématographie (The National Center for Cinematography in France). "THE GOOD OLD NAUGHTY DAYS" was produced, directed and compiled by Michel Reilhac. Silent and Black & White
Studio: Strand Releasing
Format: XviD
Resolution: 720x480
Run Time: 1 hr. 9 minutes
Release Date: August 19, 2003
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Re: Salire in cattedra
Len801 ha scritto:(1) Il mio PC non funziona benefiatAGRI ha scritto:Len801 ha scritto:Sono caduto per terra e non riesco a rialzarmi per la risata.Stickman ha scritto:regala una vacanza in italia a Len.
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Una video conferenza tramite skype?
(2) non uso Skype, e da quello che ho visto la qualita' della trasmissione (audio, video) e' mediocre.
(3) dovro' mettermi dietro un sipario, una maschera, e alterare la mia voce digitalmente. Voglio dormire tranquillo la notte
Nahhhh![]()
Ma quando "paga" questa tua presentazione?
Quando dura (15 minuti, 5 minuti, 20 minuti)? C'e un "question & Answer"? (discussione)
Qual'e il tuo audience? 10 persone, 50, 150? Questa libreria e' una che vende materiale porno o libri classici?
C'e possibilita di essere aggredito da certi gruppi anti-porno?
Scherzi a parte, se prepari una bozza della tua "presentazione" potro sempre darci un'occhiata,
Allora:
1) Non pagano.
2) Penso che tutto il blocco durerà un paio di ore tra chiecchiere pausa sigaretta lettura di qualcosa e video
3) Audience max 30 persone anche perchè di più non ci entrano (ma probabilmente saranno di più) E' una libreria classica.
Pubblico di curiosi, finti intellettuali, borghesi e qualche anima bella...
4) No aggrediti da gruppi anti porno no, ma magari qualche cretino rumoroso lo si incontra.
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
Re: Salire in cattedra
Ovviamente citerò Superzeta come fonte primaria e li rimanderò al sito per approfondimenti.
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
Re: Salire in cattedra
dai un'occhiata a "pornology in new york"
inoltre se il tuo publico e' "open minded" fai un saltino in giappone per spiegare come la censura porti a trovare altre vie e feticismi
inoltre se il tuo publico e' "open minded" fai un saltino in giappone per spiegare come la censura porti a trovare altre vie e feticismi
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.