OSCAR VENEZIA ha scritto:superflowerpunkdiscopop ha scritto:
, che hanno corrotto finanzieri, falsificato bilanci, costituito galassie di società nei paradisi fiscali, evaso tasse etc. etc., sempre all'insaputa del proprietario di Fininvest
Cazzo, ma a questo poveraccio lo tengono sempre all'oscuro di tutto!
Ovvio, se glielo avessero detto, il suo altissimo senso dello Stato e l'onestà innata lo avrebbero immediatamente indotto a farli desistere
o no?
Stamattina sto al chiuso e mi dovete sopportare.
Evaso tasse ? Sicuramente fininvest e Berlusconi avranno evaso qualcosa. Ma quanto hanno pagato all'erario ? Se uno deve attaccare Berlusconi e la Fininvest meglio che non fa i conti di quanto ha pagato Berlusconi alle casse dello stato e poi li confronta con quanto pagano gli altri anche facendo il ragguaglio per la differenza di reddito.
E' uno che con i controlli che ha non si può permettre di evadere un cazzo da almeno 15 anni. Praticamente se prendi una strada o un immobile pubblico e confronti quanto idealmente è stata pagata da Berlusconi e quanto da Bersani o Di Pietro ci rimani male.
Meglio che si prende la stada dei bocchini a pagamento e ci si indigna per questo, la procura di Milano ha preso questa direzione non senza ragione.[/quote]
no no no, non ci siamo
il ragionamento "è vero, ha evaso (qualcosa? miliardi di euri!!!), ma ha pagato un sacco" non regge manco per niente
hai guadagnato (occhio, in buona, buonissima parte grazie al, dicaimo così, lassismo dei controlli e gli intrallazzi con i politici, Craxi in primis), e allora paghi quanto devi pagare, altrimenti mettiamo il tetto: si pagano le tasse fino a dieci milioni di euro, e basta. Va bene così?
accidenti, ancora oggi il berlusca (rectius, le sue aziende) ha il suo oceano di offshore e ancora oggi chissà quanto riesce ad evadere (pardon, quanto riesce ad ottimizzare la fiscalità delle sue aziende) o comunque a guadagnare grazie alla sua carica
ricordo solo una leggina uscita qualche mesetto fa, evidentemente dimenticata, in base alla quale chi ha vinsto in primo e secondo grado cause contro il fisco, se c'è ancora pendente il giudizio in cassazione, può decidere di pagare il 5% del valore dell'originaria contestazione e chiuderla lì
oh, guarda caso, Mondadori si trovava in questa situazione, così ha potuto risparmiare qualche centinaio di milioncini (ovviamente, beninteso, se la Cassazione avesse ribaltato la decisione delle commissioni tributarie, il che, fattelo dire da uno che se ne intende, quando è ricorrente il fisco nella sezione tributaria avviene il 50% delle volte )
dimenticavo: questa benedetta norma non era ancora entrata in vigore il giorno fissato per l'udienza di discussione. e allora che si fa? si fa rinviare l'udienza ad altra data (ricordo le intercettazioni della c.d. P3), e guarda caso nel frattempo la legge entra in vigore, Mondanori tira fuori 8 milioni e morta lì (ma accidenti, se avevi vinto in primo e secondo grado, e sei sicuro di vincere anche in cassazione, perché tiri fuori lo stesso una montagnetta di soldi?)
centinaia di milioni dell'erario, cioè miei, tuoi, di chi ci legge e di chi non ci legge (salvo gli svizzeri...) andati in fumo
conflitto di interessi? inbroglio? leggi ad aziendam? nooo, niente di tutto questo: solo il caso, cinico e baro, che si accanisce ancora una voltra cono il nostro supereroe
contenti voi...
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)