LEA DI LEO

[boss]

grazie, adesso guardo anche io

[dboon]

http://www.69stream.com/IT/scheda/2128/ ... ccole.html

[DevilMayCry91]

Sapete se continua a fare porno?

[picchio]

ha iniziato?

[danny_the_dog]

Videoclip con Lea di leo:

[akira]

mammamia che tristezza

[roberto1979]

Lea Di Leo sarà al Playboy Club di Bologna il 10 e l'11 di dicembre...

http://www.playboyclub.net/

[boss]

che banalità!!

[DevilMayCry91]

Perchè censurano sempre la parte migliore ?

[superpippa]

gli occhi?

[nik978]

capelli (o parrucca) spettacolo..non sembra nemmeno lei
qualcuno mi torva il set completo??

sta frangetta del belino importata dall'oriente ve piase eh??

[boss]

a me piaceva più "prima maniera", mi dava un senso di sesso a tutti i costi (anche se accompagnato da qualche bicchiere di buon vino....)

[dboon]

http://www.youtube.com/watch?v=A97_S5E7 ... re=related

[Pim]

TREVISO - «Ho ricevuto troppe pressioni tra cui minacce di morte. Non ho mai avuto nessuna intenzione di scrivere i nomi». La sexy star Lea Di Leo è nei guai e si difende. La procura di Marsala ha aperto infatti un fascicolo sul libro della trevigiana, ipotizzando il reato di estorsione. La settimana scorsa proprio la Di Leo (Sonia Faccio all’anagrafe) ha presentato contro la casa editrice siciliana Imart Edizioni una denuncia per truffa e diffamazione aggiungendo anche una diffida alla pubblicazione del volume autobiografico. Sulla base della querela, si sono poi mossi gli inquirenti. Nei giorni scorsi, come racconta il Corriere del Veneto, le fiamme gialle di Treviso su mandato dei colleghi di Marsala hanno sequestrato nella casa dell'ex attrice hard due bozze del libro: una senza i nomi e una invece in cui sarebbero indicati i nomi dei 30 uomini - attori, politici, cantati, calciatori e autori - con cui la Di Leo ha avuto delle relazioni sentimentali nel corso della sua carriera. La sexy star ha spiegato, tramite i suoi legali, gli avvocati vicentini Paolo Mele senior e Nicola Guerra, di non voler più pubblicare il libro. «Ho ricevuto troppe pressioni tra cui minacce di morte. Non ho mai avuto nessuna intenzione di scrivere i nomi». Per la procura di Marsala la Di Leo è persona informata sui fatti e dunque non è escluso che già questa settimana possa essere ascoltata dai magistrati che probabilmente vogliono chiarire tutta la vicenda che l'ha portata a denunciare la casa editrice che secondo la querela avrebbe messo in piedi un truffa contro di lei estorcendone con l'inganno tutti i nomi delle persone chiamate in causa nel volume, ma non scritte nella bozza presentata. Le persone in questione sarebbero state poi contattate una ad una dalla Imart Edizioni per vedere ad una cifra tra i 25/30 mila euro le pagine dove erano citati, che poi potevano essere modificate o addirittura cancellate. Qualcuno, stando anche ad un servizio delle Iene andato in onda a marzo, avrebbe accettato di pagare proprio per evitare di vedersi compromettere la carriera.

[dboon]

che si e' fatta tutta il Milan
un po' di annetti fa
lo sanno anche i muri