[O.T.] Fiat, il nuovo corso

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DiscoBall
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#76 Messaggio da DiscoBall »

Francamente, non riesco a capire quanta produttività in più possa portare questo nuovo "contratto" made in Fiat.

A fronte della cattiva pubblicità che inevitabilmente sta portando con sè questa vicenda.

Per ora giudico veramente assurdo questo modo di fare di Marchionne. Ci sono esempi in italia di "deroga" al contratto nazionale nel più completo silenzio.

@ Nik : le aziende serie hanno 1 direttore tecnico ed uno commerciale. Ma le descisioni le prende comunque il primo.
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marziano
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#77 Messaggio da marziano »

Parakarro ha scritto:spero vivamente di sbagliarmi ma vedo altri grossi,grossissimi problemi alla base della produzione Fiat... certo, garantire una produttività degna di un paese industrialiuzzato è importante ma mettersi a produrre di più... per vendere COSA a CHI?!

Fiat ormai vende bene solo due prodotti: Panda e 500, la Gpunto stenta parecchio dopo l'aggiornamento estetico per non parlare di Bravo,Croma,Multipla,Ulisse... Ok, il mercato brasiliano per il resto sono pianti e dolori... Le affiliate del gruppo faticano pure peggio con Lancia in odore di smantellamento con un prodotto (la Ypsilon) che ha sorretto la baracca per tanto, troppo tempo.... Alfa è la solita merdaccia da 30anni con prodotti validi MAI,MAI,MAI supportati degnamente da uno sviluppo che porti ad una concorrenza ai crukki... Maserati immobilizzata dalla mancanza di idee, di sviluppo, di voglia.... Ora ha pure l'onere di produrre con dei marchi americani che hanno un ruolo , ormai, marginale in europa e forse anche in USA...

si parla di un suv Maserati, di un suv alfa, di un'ammiraglia Lancia, di una... di una... solite solite parole noiose, trite e ritrite...

Marchionne mica è scemo, guarda la concorrenza e vede quanto siano complete e raffinate le gamme delle altre case automobilistiche... se manca lo sviluppo è inutile mettersi a produrre di più...Spero che parta dalla produttività per intraprendere un percorso sensato...
e chiaro che il problema è assolutamente questo; spero anche io che SM ne sia cosciente. se ce la farà a mettere a cazzo duro designer, progettisti e a creare una pipeline di modelli soddifacenti entro tre anni, allora i tre marchi sono salvi. ce ne vorrà, però.
le strategie unitarie alla fiat non sanno cosa sono. vi ricordo che la fiat panda si chiama ancora così (e ciò ha contribuito tantissimo alle vendite, come ovvio, pensate alla golf che è 30 anni che si chiama così) grazie alla renault!!! cioè una mossa teoricamente anti concorrenziale (rischio di confusione sul nome) ha costretto la fiat a fare quello che avrebbe dovuto fare da sè secondo le regole del mercato: tenere il nome! cioè l'ha aiutata!!! è da non credere.
è tutto qui, che banda di rincoglioniti:
http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni ... gingo.html
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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bocha
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#78 Messaggio da bocha »

vabbè, ma siete per il si o per il no?

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Barabino
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#79 Messaggio da Barabino »

Ovviamente per il si'...

Ovviamente la FIOM si merita di stare fuori, visto che per tanti anni hanno voluto mantenere il "vuoto legislativo" per tenere fuori i COBAS...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Barabino
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#80 Messaggio da Barabino »

oppure, messa in altri termini, voglio proprio vedere come faranno a fare una legge per cui la fiom resta dentro e i cobas restano fuori...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#81 Messaggio da Radiogaga »

Domanda per gli "economisti" del forum: ieri sera, durante la trasmissione Annozero che verteva sulla vicenda Fiat, un giornalista faceva un esempio del meccanismo perverso che ormai si è instaurato tra finanza ed industria affermando che più l'occupazione di un'azienda cala, più il titolo di quest'ultima si apprezza in Borsa.

E' vero questo principio oppure ho capito io male? E se è vero come è possibile 'sta cosa? Sembra un enorme controsenso...

Grazie mille in anticipo per le risposte!!! :wink:
La perplessità  è l'inizio della conoscenza (Kahlil Gibran).

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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#82 Messaggio da belnudo »

Radiogaga ha scritto:Domanda per gli "economisti" del forum: ieri sera, durante la trasmissione Annozero che verteva sulla vicenda Fiat, un giornalista faceva un esempio del meccanismo perverso che ormai si è instaurato tra finanza ed industria affermando che più l'occupazione di un'azienda cala, più il titolo di quest'ultima si apprezza in Borsa.
E' vero questo principio oppure ho capito io male?
E se è vero come è possibile 'sta cosa? Sembra un enorme controsenso...
Grazie mille in anticipo per le risposte!!! :wink:
non c'è bisogno di essere economisti.
Meno occupazione a parità di reddito generato significa maggior EFFICIENZA aziendale, quindi maggior valore intrinseco della azienda che ovviamente la borsa premia.
STATO LADRO & RAPINATORE
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#83 Messaggio da Enrico Pallazzo »

bocha ha scritto:vabbè, ma siete per il si o per il no?
ovviamente per il no.
è sempre amore!

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Helmut
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#84 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto: Fiat ormai vende bene solo due prodotti: Panda e 500
Parakarro, alza un po' lo sguardo sul mondo...non esiste solo il Bergamasco e dintorni:

http://it.notizie.yahoo.com/19/20110105 ... 999a9.html

http://www.fiat.pl/index.php?pid=25&id_model=24


http://it.finance.yahoo.com/notizie/Tur ... ?x=0&.v=11
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#85 Messaggio da Parakarro »

la cosa che m'innervosisce è che non leggi i post.. e poi parti con la superiorità correndo su google ... ho scitto che in brasile va bene... anche se con modelli di 10 anni fa...improponibili in ogni altro paese NON emergente... dove si comprano le automobili non solo per il prezzo.. è poi manco leggi bene i tuoi link.. in turchia conteggiano pure i veicoli commerciali........e probabilmente anche la Tofas............................

se di macchine capisci più o meno il 100% di un cazzo non è problema...

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Helmut
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#86 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto: se di macchine capisci più o meno il 100% di un cazzo non è problema...
Non è questione di capirne di auto o meno...trattasi di mera lettura di numeri...2° media.

Certo che fare la pipì fuori continua ad essere la tua specialità...non invidio la tua compagna che deve grattare le piastrelle ingiallite intorno alla tazza del tuo water... :DDD

Sbaglio o hai scritto:"Ok, il mercato brasiliano per il resto sono pianti e dolori"...??? E' probabile sia io a non capire il tuo lessico.


Sintetizzo: la FIAT nei prossimi 10 anni DEVE produrre almeno 6.000.000/6.500.000 di auto all'anno, dei quali 1.400.000 in Italia.

Soglia minima di sopravvivenza nel mercato mondiale.

Si chiama: "Legge della concentrazione dei capitali produttivi"

http://www.marxists.org/italiano/cervet ... raz.htm#p1
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#87 Messaggio da Helmut »

Barabino ha scritto:
cinico ha scritto:Vabbé, i soldi dello Stato (sotto forma di cassa integrazione) Marchionne li prende.
Ma la cassa integrazione non la prendono gli operai? Non la ditta!
Facciamo chiarezza:

il denaro della Cassa Integrazione Guadagni è unicamente dei salariati in quanto salario differito accantonato.

Il cui bilancio (per la quota CIGS) è pure in attivo.

http://www.dazebao.org/news/index.php?o ... Itemid=172

Basta con le due retoriche contrapposte dei soldi pubblici a favore delle aziende o dell'eccesso di assistenzialismo per il lavoratori.

SONO SOLDI DEI LAVORATORI PRODUTTIVI...!!!
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#88 Messaggio da Parakarro »

Helmut ha scritto: Sbaglio o hai scritto:"Ok, il mercato brasiliano per il resto sono pianti e dolori"...??? E' probabile sia io a non capire il tuo lessico.

Sintetizzo: la FIAT nei prossimi 10 anni DEVE produrre almeno 6.000.000/6.500.000 di auto all'anno, dei quali 1.400.000 in Italia.
parlavo di fiat auto e non veicoli commerciali e nemmeno consociate come è la Tofas... vedi che non capisci nulla di macchine.. anche a S.marino dicono che la fiat venda bene

sui 6-6,5 milioni per la soppravvivenza avrei anche qua da ridire... o meglio non sono proprio io ma il mercato che avrebbe da ridire visto che le stesse Ford, Daimler e GM hanno fatto passi indietro.... Marchionne ha come obbiettivo i 6 milioni ed a parer suo è quello che dovrà produrre una casa automobilistica (o meglio...un gruppo) per stare a galla... Magari ha ragione... Ma oggi non sono quelli i numeri che portano a profitto un'azienda automobilistica...Guarda BMW...O AUDI.. o PSA che ha margine di guadagno e produce circa la metà...
Il mercato dell'auto non è fatto solo da prezzo e quantità... ed a vedere bene nemmeno da qualità..

Probabilmente Marchionne farebbe meglio a pensare che un gruppo come Fiat per stare a galla non deve cominciare a vedndere su mercati in cui è assente o ha un ruolo marginale come USA,Russia,Cina,india e la stessa,vecchia Europa dove le case europee hanno ritrovato fortuna... senza nulla togliere alla turchia...che resta un mercato minore...

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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#89 Messaggio da rico »

caspita... 6 milioni di macchine all'anno sono tantissime!!!! mmmm... non so nulla di questo mercato ma a me sembrano davvero tante!!! Però.. è un dato all inclusive vero? Quindi si parla di gruppo fiat in generale.. usa compresi.. in effetti ci può anche stare.. Tempo fa lessi un articolo sul sole dove un famoso economista descriveva il mercato auto tra 50 anni con una parola sola.. toyota!! :-) :-) Secondo lui l'unica casa che riuscirà a resistere..
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Re: [O.T.] Fiat, il nuovo corso

#90 Messaggio da Blif »

Radiogaga ha scritto:Domanda per gli "economisti" del forum: ieri sera, durante la trasmissione Annozero che verteva sulla vicenda Fiat, un giornalista faceva un esempio del meccanismo perverso che ormai si è instaurato tra finanza ed industria affermando che più l'occupazione di un'azienda cala, più il titolo di quest'ultima si apprezza in Borsa.

E' vero questo principio oppure ho capito io male? E se è vero come è possibile 'sta cosa? Sembra un enorme controsenso...

Grazie mille in anticipo per le risposte!!! :wink:
Qui c'è tutto quel che c'è da sapere sull'argomento.

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