Mou è + lineare, primo vuole big players, li catechizza, li motiva, li spreme e vince...in paesi diversi..alla Capello

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Io c'ero quel giorno all stadio.Drogato_ di_porno ha scritto:quella partita mi ha regalato una delle più grandi gioie insieme ad Istanbul 2005non dimenticherò mai victor sotomayor
bisogna però dire che per far incazzare in quel modo persone pacate come Rijkard e Van Basten Lo bello doveva essere un grosso stronzo. già all'epoca si parlava di Moggi al Napoli...
..eh sempre sti caxx di arbitri di sinistra....Shirley ha scritto:Io c'ero quel giorno all stadio.Drogato_ di_porno ha scritto:quella partita mi ha regalato una delle più grandi gioie insieme ad Istanbul 2005non dimenticherò mai victor sotomayor
bisogna però dire che per far incazzare in quel modo persone pacate come Rijkard e Van Basten Lo bello doveva essere un grosso stronzo. già all'epoca si parlava di Moggi al Napoli...
Arbitraggio scandaloso.
E invece c'è una bella differenza tra Merdinho e Capello. Quest'ultimo è un allenatore completo e formato, che prende a calci in culo i giocatori, il primo è una versione fashion di Lippi, la categoria dei "motivatori".Trez ha scritto:Seguro!!...cmq el senor Sacchi ha fatto vedere gran calcio, e mooolto grazie agli olandesi, senza secondo me avrebbe fatto la fine di Spalletti alla Roma...infatti la sua Itaglia anche se seconda al mundial,manco per il piffero aveva il gioco del suo Milan...
Mou è + lineare, primo vuole big players, li catechizza, li motiva, li spreme e vince...in paesi diversi..alla Capello
Tra Mourinho e Sacchi c'è una bella differenza, Arrigo è stato un vero idealista integralista tattico del calcio. Per non scendere a compromessi ha lasciato nel 1991 il Milan, voleva rivoluzionare il modo di allenare una Nazionale trasformandola in un club con dei paletti tattici ben definiti e per questo non chiamava calciatori che singolarmente meritavano e qualcuno lo faceva giocare fuori ruolo.Voleva dimostrare la superiorità del modulo e del modo di stare in campo e approcciare la partita sul talento singolo del calciatore. La sua Italia ha giocato male in diverse circostanze ma ha avuto momenti buoni. Ad esempio ricordo un 3-2 in amichevole contro l'Olanda e i primi 25 minuti di Italia-Bulgaria ai mondiali del 1994. Agli europei del 1996 ha tenuto sotto assedio per 90 minuti la Germania (che poi avrebbe vinto il titolo) e diciamo che in quella occasione non è stato molto fortunato e qui è finita in pratica la sua carriera di allenatore anche perchè contro la Repubblica Ceca in precedenza aveva perso male sbagliando tutto commettendo un grave peccato di presunzione. Il suo motto era che l'importante era giocare bene, se poi si perdeva pazienza. Vincere giocando male era peggio.Trez ha scritto:Seguro!!...cmq el senor Sacchi ha fatto vedere gran calcio, e mooolto grazie agli olandesi, senza secondo me avrebbe fatto la fine di Spalletti alla Roma...infatti la sua Itaglia anche se seconda al mundial,manco per il piffero aveva il gioco del suo Milan...
Mou è + lineare, primo vuole big players, li catechizza, li motiva, li spreme e vince...in paesi diversi..alla Capello
A Sacchi importava in maniera particolare di "svecchiare" tatticamente il calcio italiano che lui considerava arretrato in questo campo in confronto all'Europa. Bisognava cambiare mentalità, scendere in campo senza complessi d'inferiorità nei confronti dell'avversario e imporre il proprio gioco in qualsiasi condizione.ariva ariva ha scritto:Aldilà del gioco e dei gusti
Sacchi ha vinto 1 campionato.
Pasko ha scritto:non voglio innescare polemiche, ma secondo me una delle più grandi qualità di Arrigo si è vista al mondiale '94: il culo. Se non c'era Baggio, col cazzo che arrivavamo in finale! Vabbè poi c'è da dire che allenare una nazionale è molto più dura di allenare una squadra di club perchè non stai tutti i giorni con i giocatori (l'ha detto anche Mou non ricordo in quale occasione), e di questo me ne rendo conto.
Concordo con te. Ovvio che non se ne farà niente. Sti coglioni, lui e Blatter, aprono bocca tanto per aprirla. Adesso lo svizzero si è accorto che in Qatar, in estate, le temperature si aggireranno intorno ai 40-50° e così ci sta ripensando sull'assegnazione del mondiale ai beduini. Ma dico... guardare almeno una cartina geografica per capire dove si trova il Qatar, no?Pasko ha scritto:Ma Platini quando la finisce di sparare boiate? Ok sul fair play finanziario, ma se in estate ci mettiamo a giocare in Italia è la fine, specie al Sud. Penso che non sia possibile giocare neanche di sera.
tiffany rayne ha scritto:Lonewolf ha scritto:tiffany rayne ha scritto:scb ha scritto:
Aggiungo che a quel Milan fortissimo non riusci di vincere tutto in una stagione perchè aveva avversari piu' forti in Italia rispetto all'Inter odierna (il Napoli di Maradona, l'Inter dei tedeschi, la Sampdoria di Vialli e Mancini per fare qualche nome) e il gioco (molto bello) di Sacchi era però troppo dispendioso sul piano fisico e a fine stagione questo si pagava. Ricordo che nella stagione 1989-90 la Coppa dei Campioni fu vinta dal Milan, la Coppa delle Coppe dalla Sampdoria e la Coppa UEFA dalla Juventus in finale contro la Fiorentina. Altri tempi.
Trasferito per magia ai nostri tempi quel Milan vincerebbe in carrozza tutto in Italia e sarebbe bellissimo vederlo giocare contro il Barcellona in Champions. Di triplete potrebbe farne parecchi.