[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[bellavista]

Ecco una donna in piena crisi di nervi; Ecco una vera "donna del fare" (infatti fa tutto lei..) e per forza tutto il giorno a fare da balia a Bossi, non deve essere facile. Rocco, pensaci tu.....

Grottesco

[Parakarro]

si ma quella leghista ha il sangue corrotto...

non mi direte che sia una pura padana... tzè...

ps
w le quote rosa HUAHAUHA

[bellavista]

si ma quella leghista ha il sangue corrotto...

non mi direte che sia una pura padana... tzè...

ps
w le quote rosa HUAHAUHA

Se non sbaglio questa è quella che in un comizio lo stesso bossi prendeva per il culo dandole della "terroncella"

[Husker_Du]

Purtroppo non è così. Alle ultime regionali in Campania (marzo 2010) le preferenze c'erano ancora e la Carfagna è risultata la più votata. Addirittura ha battuto tutti i record di preferenze, anche rispetto alle elezioni regionali passate.

Questo fa pensare che certe popolazioni forse si meritano la merda in cui si trovano, cio vale sia per i campani che, più in generale, per gli italiani.

In quel caso pero' si trattava di elezioni amministrative, che non e' la stessa cosa delle elezioni politiche nazionali.

Infatti la Carfagna ha rinunciato al ruolo di consigliere per restare in parlamento.

[Barabino]

???

Ma credi davvero che gli elettori facciano considerazioni del tipo "il politico x lo voto se corre per le regionali ma per il parlamento no: non e' adatto ad essere parlamentare?"

[super_super]

La casta si fa i regali di natale

Dal Pd al Pdl, gli omaggi ci costano migliaia di euro. E' di 1400 euro il valore di ogni anello per le deputate, 800 il prezzo del modello più costoso di iPad

Lettere smarrite dal Partito democratico: “Caro Babbo Natale, cara Anna Finocchiaro, dov’è finito il mio iPad 64 Gb da 800 euro?”. Un bel regalo natalizio – con i soldi pubblici – che concilia moda e tecnologia. Il dono pensato (e annunciato) dal capogruppo Finocchiaro piaceva a ciascuno dei 111 senatori, calmava le decine di correnti interne: ex comunisti, ex popolari, cattolici, agnostici e atei. Per evitare doppioni sotto l’albero e spese inutili di tasca propria, la Finocchiaro comunicava ai colleghi il lieto evento già il 26 ottobre scorso: “La Presidenza sta trattando con la Apple la fornitura dell’iPad 64 Gb per i membri del gruppo. Non siamo ancora in grado di indicarvi la data della consegna”. Però. “Abbiamo ritenuto utile avvisarvi di tale scelta in considerazione dell’approssimarsi delle festività natalizie”. È così che un partito è compatto, granitico, unico. Immune (mica tanto) a tentazioni e offerte di compravendite, salti di quaglie, rane pescatrici e mercati di vacche. Come spesso accade al Pd, all’improvviso tra le mani resta un pacco, vuoto.

La senatrice Mariapia Garavaglia conosce l’indecisione cronica del Pd: “Le polemiche avranno frenato la Finocchiaro…”. Natale è vicino, cercansi iPad: “A me non serve, l’ho comprato tempo fa”. Quale omaggio per i 206 deputati democratici? “Al Senato sono più fortunati, sempre – scherza Franco Laratta – Per noi consigli di lettura: Indietro tutta, l’ultimo libro di Laura Boldrini”. La cultura nel Pd natalizio va forte. Il senatore Mario Gasbarri, sempre in forma epistolare (sarà un vezzo), distribuisce buoni acquisto per la Feltrinelli: “Da ritirare presso l’amministrazione”. Il Pdl è davvero il partito del fare: promette, mantiene. Silvio Berlusconi ha spedito ai parlamentari centinaia di iPad e una cartolina di auguri. Il presidente del Consiglio ha pure insegnato ai suoi le fasi di stoccaggio per la spazzatura: raccolta, riciclo e conferimento. Ha imparato bene la lezione un deputato milanese, fiero di sé: “Ho ritirato l’iPad, ma l’ho lasciato in auto per girarlo a un mio amico. Faccio un’ottima figura, no?”. Berlusconi ha riservato alle 37 parlamentari Pdl un anello tricolore, tre fedine create da un gioielliere piemontese: una di oro rosa con rubini, una di oro bianco con brillanti, una di oro giallo tempestata di smeraldini. Al modico prezzo di 1.400 euro, pagati sull’unghia con i soldi (pubblici) a disposizione del partito.

Il ministro (e coordinatore Pdl) Ignazio La Russa indica la strada ai colleghi con un navigatore satellitare, Mariastella Gelmini ha ordinato casse da sei bottiglie di spumante. Doni riservati ai funzionari lombardi del Pdl: anche un brindisi fa campagna elettorale. Ennesima dimostrazione di pluralismo di Futuro e Libertà: i finiani non osano fare un regalo, offrono a scelta un iPhone o un iPad. Tra chi entra e chi esce, molto sarà più chiaro studiando le preferenze di falchi e colombe. Attenzione: nel Pdl circolano solo iPad. E i leghisti? Il deputato Davide Caparini fa la morale: “Non sprechiamo i soldi pubblici per oggetti inutili. Noi ci scambiamo, a nostre spese, prodotti tipici dei paesi padani: la senatrice Rosy Mauro compra biscotti fatti a mano”. Niente regali, i leghisti chiedono: “Caro Gesù bambino, per Natale vorrei l’approvazione del federalismo fiscale”, e il ministro Roberto Calderoli colora il suo bigliettino con i pastelli e disegna un’Italia capovolta. Non mancano mai per i leghisti cravatte e pochette rigorosamente verdi.

Marco Reguzzoni, capogruppo a Montecitorio, custodisce e dispensa con equilibrio pochi esemplari di pesche sciroppate limonate, frutto raro reperibile a stagioni alterne sul lago di Como. L’Italia dei Valori fa economia: una bottiglia di prosecco per la Camera, portafogli per il Senato. L’Udc di Pier Ferdinando Casini spende di più: gemelli d’argento per gli uomini, collane d’oro per le donne. E un cestino di leccornie: “Tortellini, mortadella, prosciutto…”, elenca il deputato Roberto Rao. Ma il Natale sarà triste e avaro per decine e decine di parlamentari iscritti al Gruppo Misto. Nessuno avrà un regalino, un cotechino, un caciocavallo per chi ha sostenuto, con “alto senso di responsabilità nazionale”, il governo di Berlusconi: Antonio Razzi e Domenico Scilipoti ex Idv, Catia Polidori, Maria Grazia Siliquini, Silvano Moffa ex Fli. E tanti, tantissimi soccorritori estemporanei che scontano con l’albero nudo il voto al governo del 14 dicembre.

c'è crisi e dobbiamo tagliare

PD ( non il partito )

[Husker_Du]

???

Ma credi davvero che gli elettori facciano considerazioni del tipo "il politico x lo voto se corre per le regionali ma per il parlamento no: non e' adatto ad essere parlamentare?"

Che gli elettori si possano comportare diversamente a seconda del tipo di elezione e' vero. O almeno questo viene fuori dalle ricerche fatte in ambito di political science (utilizzando dati dei paesi anglosassoni).

Potresti dire che per l'elettore medio tali risultati non valgono in quanto l'elettore medio itagliano non e' razionale quanto gli elettori anglosassoni, ma questo e' un altro discorso.

[Paperinik]

Quell'omuncolo di vinci...
http://video.corriere.it/vinci-berlusco ... 144f02aabc

Per non dimenticare

[Tasman]

LETTERINA DI NATALE 2010


Caro Gesù Bambino,

attento ai Re Magi,
quest’anno non ti porteranno doni,
(colpa del mutuo e d’altri disagi),
ne ha comprati due Berlusconi.
Quell’uomo compra tutti,
tu lo sai:
escort, parlamentari, farabutti,
un vecchio vizio che non perde mai.
Ha chiesto ai Magi di cambiare rotta,
di non seguire più la vecchia stella.
Dice d’aver notizie di presagi
e che non serve più seguire quella.
E per di più,
stupendo Bambinello,
gli offre un bel viaggio in crociera:
«Basta con il cavallo, col cammello
- ed ha aggiunto – è cambiata l’era!
La nuova era è berlusconiana
ed è finita quella cristiana !».
Di tutto ciò che c’era
nel presepe
non ha salvato nulla questo boia:
Il bue e l’asinello al macello,
e s’è portato via la mangiatoia !
Dice che quella
serve per comprare,
quando occorre, un parlamentare !
Ha fatto fuori Il fascista Fini,
perché non gli sembrava
più fascista.
Gli preferisce quel tale Casini
(che si professa sempre
Democrista) ,
ma solo per il nome
che ricorda
i dolci luoghi della giovinezza,
dove comprava sesso a volontà,
credendo che ciò fosse
l i b e r t à !
Vuol raccattare circa venti Giuda
che possano ridargli il sostegno
per tener fede
al vecchio impegno
di non finir la vita in galera.
Li compra tutti quanti
in contanti,
tenendo conto d’altezza e peso,
offrendo a tutti un buon asilo,
pagandoli trenta denari
al chilo.
Con la benedizione di Bagnasco
e col supporto delle gerarchie,
trasforma in successo
ogni fiasco,
sganciando soldi alle sacrestie.
Anche per l’ università
appronta il grande salto,
cede i diritti e la proprietà
al CEPU,
con un unico appalto.
«Per far successo
-dice il Cavaliere-
per tutti è meglio
non sapere!»
Picchiano gli studenti
che lottano in piazza,
crollano monumenti,
intanto Bondi sguazza:
anche se l’acqua è poca,
galleggia sempre l’oca !
Caro Gesù Bambino,
mi fermo qui
e ti risparmio il resto,
però , ti prego,
vieni,
aggiusta tutto presto.
Illumina le menti
risveglia le coscienze
e all’opposizione
dalle uno scossone.
Non ci salviamo più
se non ci pensi Tu.
Auguri , Buon Natale,
sarà migliore l’anno
se questi delinquenti
se ne andranno.

Vox
Natale 2010

[Painkiller]

Purtroppo non è così. Alle ultime regionali in Campania (marzo 2010) le preferenze c'erano ancora e la Carfagna è risultata la più votata. Addirittura ha battuto tutti i record di preferenze, anche rispetto alle elezioni regionali passate.

Questo fa pensare che certe popolazioni forse si meritano la merda in cui si trovano, cio vale sia per i campani che, più in generale, per gli italiani.

In quel caso pero' si trattava di elezioni amministrative, che non e' la stessa cosa delle elezioni politiche nazionali.

Infatti la Carfagna ha rinunciato al ruolo di consigliere per restare in parlamento.

Tu ormai ragioni troppo da inglese (va che è un complimento, non fraintendermi). La realtà italiana è che migliaia di Campani hanno votato la Carfagna così come migliaia di lombardi hanno votato il trota. Probabilmente nemmeno sapevano che elezioni fossero.

Sono sempre più convinto che ormai abbiamo superato il punto di non ritorno. Silvio, culturalmente, ha gia stravinto.

[super_super]

Purtroppo non è così. Alle ultime regionali in Campania (marzo 2010) le preferenze c'erano ancora e la Carfagna è risultata la più votata. Addirittura ha battuto tutti i record di preferenze, anche rispetto alle elezioni regionali passate.

Questo fa pensare che certe popolazioni forse si meritano la merda in cui si trovano, cio vale sia per i campani che, più in generale, per gli italiani.

In quel caso pero' si trattava di elezioni amministrative, che non e' la stessa cosa delle elezioni politiche nazionali.

Infatti la Carfagna ha rinunciato al ruolo di consigliere per restare in parlamento.

Tu ormai ragioni troppo da inglese (va che è un complimento, non fraintendermi). La realtà italiana è che migliaia di Campani hanno votato la Carfagna così come migliaia di lombardi hanno votato il trota. Probabilmente nemmeno sapevano che elezioni fossero.

Sono sempre più convinto che ormai abbiamo superato il punto di non ritorno. Silvio, culturalmente, ha gia stravinto.

quoto

[Barabino]

Ma qui siamo in Italia, la gente vota per ideologia: vota il partito, non la persona.

[El Diablo]

http://aka.zero.jibjab.com/client/zero/ ... lfYourself

[Mr. G]

[CanellaBruneri]

Questa la posto, perchè ha qualcosa di storico, forse archetipico