Rilassati, siamo solo su un forum.tao ha scritto:mavco, helmut è uno che chiaramente lavora troppo e giustamente in lui alligna un sentimento di insofferenza verso coloro i quali, come il sottoscritto, vivono tutto sommato di rendite di generazioni precedenti....
concordo altresi su come il complesso di inferiorità di cui il vecchio soffre sia evidente....
a me sembra un tipo alla brunetta, soffocato da una inadeguatezza sulla propria persona presunta inconsciamente, di quelli che si scagliano aciduli contro il parassitismo di quanti possono permettersi di dedicare parte della propria esistenza a contingenze prive di ricadute produttive...
[O.T.] Libri consigliati?
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Re: [O.T.] Libri consigliati?
veramente mi sembra di essere stato l'epitome della pacatezza
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
prossimo acquisto
il libro intervista a Don Gallo
di Loris Mazzetti
http://genova.mentelocale.it/28499-don- ... r-servire/

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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
La mia fidanzata mi ha regalato un bel noir che ho iniziato ieri sera.

« La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. »
Protagonista della storia è Jack McEvoy, un giornalista di nera del Rockey di Denver. La morte questa volta lo coinvolge in modo diretto: suo fratello gemello Sean, poliziotto, è stato trovato morto suicida. Una notizia sconvolgente cui Jack non riesce a credere. Suo fratello non può essersi ucciso. Lui lo conosceva.
Decide di scrivere un articolo sulle morti per suicidio nella polizia, arrivando ben presto ad una scoperta: il fratello è stato ucciso. E non è stato il primo. Jack riporta alla luce morti di altri poliziotti archiviate come suicidi. Dietro di esse si nasconde uno spietato serial killer. Il suo biglietto da visita è un verso di Edgar Allan Poe.
Convincerà quindi l'F.B.I. ad iniziare un'indagine piena di colpi di scena alla quale parteciperà in prima persona; una lotta contro il tempo per catturare "il poeta", prima che colpisca ancora.

« La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. »
Protagonista della storia è Jack McEvoy, un giornalista di nera del Rockey di Denver. La morte questa volta lo coinvolge in modo diretto: suo fratello gemello Sean, poliziotto, è stato trovato morto suicida. Una notizia sconvolgente cui Jack non riesce a credere. Suo fratello non può essersi ucciso. Lui lo conosceva.
Decide di scrivere un articolo sulle morti per suicidio nella polizia, arrivando ben presto ad una scoperta: il fratello è stato ucciso. E non è stato il primo. Jack riporta alla luce morti di altri poliziotti archiviate come suicidi. Dietro di esse si nasconde uno spietato serial killer. Il suo biglietto da visita è un verso di Edgar Allan Poe.
Convincerà quindi l'F.B.I. ad iniziare un'indagine piena di colpi di scena alla quale parteciperà in prima persona; una lotta contro il tempo per catturare "il poeta", prima che colpisca ancora.
"Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane."
William S. Burroughs
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
Beh vi consiglio questo:

L'ho appena finito di leggere e sono avvolto da vari tormenti. Purtroppo il libro sembra scritto a mia immagine e somiglianza, tranne per il fatto che Oblomov ha una rendita (in rovina ma pur sempre rendita) mentre io non ho manco quella.
La storia brevemente tratta di Il'ia Il'ich Oblomov, un nobile russo che si trova a fare i conti con un mondo in mutazione, la nascita della borghesia e i tumulti dell'ampliarsi dei contatti tra le nazioni, la nascita delle ferrovie e così via. Per giunta lui vive vicino San Pietroburgo, quindi è ancora più marcato in quella zona il sentore di tale cambiamento. Il suo migliore amico, tale Stolz (di origini tedesche), è l'Helmut della situazione, pieno di vita e di voglia di lavorare, si muove in lungo e in largo per il globo e racimola denaro, soddisfazioni, affrontando la vita a testa alta. E Oblomov? E' forse stupido? No di certo, ma è molle e la vita stessa è una croce per lui, passa le sue giornate steso sul divano e negli intervalli tra un pisolino e l'altro mangia, fuma, sfoglia pagine di libri che non porterà mai a termine, sogna ad occhi aperti, è morto dentro già da un pezzo. Vivrà anche l'amore e vi lascio scoprire da soli come finirà la cosa.
Ve lo consiglio, io l'ho divorato (per i ritmi miei soliti sono stato un fulmine) ma non faccio testo perchè il libro è praticamente dedicato a me.

L'ho appena finito di leggere e sono avvolto da vari tormenti. Purtroppo il libro sembra scritto a mia immagine e somiglianza, tranne per il fatto che Oblomov ha una rendita (in rovina ma pur sempre rendita) mentre io non ho manco quella.
La storia brevemente tratta di Il'ia Il'ich Oblomov, un nobile russo che si trova a fare i conti con un mondo in mutazione, la nascita della borghesia e i tumulti dell'ampliarsi dei contatti tra le nazioni, la nascita delle ferrovie e così via. Per giunta lui vive vicino San Pietroburgo, quindi è ancora più marcato in quella zona il sentore di tale cambiamento. Il suo migliore amico, tale Stolz (di origini tedesche), è l'Helmut della situazione, pieno di vita e di voglia di lavorare, si muove in lungo e in largo per il globo e racimola denaro, soddisfazioni, affrontando la vita a testa alta. E Oblomov? E' forse stupido? No di certo, ma è molle e la vita stessa è una croce per lui, passa le sue giornate steso sul divano e negli intervalli tra un pisolino e l'altro mangia, fuma, sfoglia pagine di libri che non porterà mai a termine, sogna ad occhi aperti, è morto dentro già da un pezzo. Vivrà anche l'amore e vi lascio scoprire da soli come finirà la cosa.
Ve lo consiglio, io l'ho divorato (per i ritmi miei soliti sono stato un fulmine) ma non faccio testo perchè il libro è praticamente dedicato a me.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Libri consigliati?

Già il capitolo introduttivo "Succhiare le palle e andare a farsi fottere" può cambiarvi la vita.
Consigliato sia a chi, come me, da tre lustri segue religiosamente vita ed opere di Eric Cartman & C. sia a chi non conosce la Serie e vuole approcciare al magico mondo della cittadina del Colorado con cognizione di causa.
Qui c'è una breve recensione:
http://isbnedizioni.it/south-park/
Enjoy!

- jhonnybuccia
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
tutti avranno letto il classico di flaceliere "vita quotidiana in grecia nel secolo di pericle".
mi occorre qualcosa di simile sulla russia nel periodo stalinista o comunque pre-crollo.
dev'essere il più possibile cronachistico.
grazie.
mi occorre qualcosa di simile sulla russia nel periodo stalinista o comunque pre-crollo.
dev'essere il più possibile cronachistico.
grazie.
incerto al 76%.
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
"La coda" di Sorokin, solo che è di tendenza dissidente, non so se fa al caso tuo.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
http://www.webster.it/libri-fine_mondo_ ... fAod8hWIjw
Da poco terminata la lettura.
Chi si aspettava un ritorno alla vita agreste e bucolica è fuori strada. Invece una storia cupa, tenebrosa, senza speranza. Corona qui secondo me non ha dato il meglio.
Sta invecchiando pure lui.
Da poco terminata la lettura.
Chi si aspettava un ritorno alla vita agreste e bucolica è fuori strada. Invece una storia cupa, tenebrosa, senza speranza. Corona qui secondo me non ha dato il meglio.
Sta invecchiando pure lui.

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Re: [O.T.] Libri consigliati?
A giudicare dalle prime pagine, invero le uniche che ho sfogliato, mi è sembrato estremamente efficace. Mi ha fatto davvero rabbrividire. Indubbiamente, non è un libro che induce alla serenità e all' allegria.Helmut ha scritto:http://www.webster.it/libri-fine_mondo_ ... fAod8hWIjw
Da poco terminata la lettura.
Chi si aspettava un ritorno alla vita agreste e bucolica è fuori strada. Invece una storia cupa, tenebrosa, senza speranza. Corona qui secondo me non ha dato il meglio.
Sta invecchiando pure lui.
Pensiero Dominante, forumista temporaneamente de-gnokkizzato
La gioventù resiste a tutto, ai re e alle poesie e all'amore. A tutto, ma non al tempo
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Re: [O.T.] Libri consigliati?
http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/ ... fAodLXjTkg
Che volete farci, a me gli autori dde siniiistraaa di libri che pubblicano per Mondadori mi stanno orribilmente sui coglioni...!!!
E avanti con i D'Alemi, i Saviani, le Litizzette, i Bertinotti, gli Augias, gli Aldi Busi, i Camilleri, i cardinali Ruini...e compagnia cantante...
Che volete farci, a me gli autori dde siniiistraaa di libri che pubblicano per Mondadori mi stanno orribilmente sui coglioni...!!!
E avanti con i D'Alemi, i Saviani, le Litizzette, i Bertinotti, gli Augias, gli Aldi Busi, i Camilleri, i cardinali Ruini...e compagnia cantante...

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Re: [O.T.] Libri consigliati?
Opinioni di un clown - Boll
La vicenda si svolge tutta in un arco temporale di circa tre ore. Hans Schnier è un giovane clown che vive a Bonn, città dove si trova la casa in cui si svolge l’azione descritta nel romanzo. Dopo l’ennesima rappresentazione fallimentare, rientrato nel suo alloggio, Hans si lascia andare a una lunga commiserazione su se stesso e su ciò che più lo tormenta: l’abbandono da parte della sua fidanzata Maria.
L’unione di Hans con Maria, fervente cattolica, era stata sempre osteggiata dagli esponenti dei comitati cattolici locali. La coppia, oggetto di pressioni sempre maggiori, si era lasciata andare ad alterchi via via più accesi fino alla definitiva separazione. Alla fine, Maria aveva deciso di unirsi a un uomo, anch’egli cattolico, e di avere una relazione stabile e “borghese”.
Ad Hans, rimasto solo, non rimane che rifugiarsi nella malinconia di un amore ormai irrimediabilmente perduto e riguardare il suo passato, anche se da sotto la sua maschera di clown è l’unico a leggere la propria vita senza il filtro delle ipocrisie nel quale è cresciuto e nel quale la sua storia d’amore è naufragata, e alla cui fine comunque egli stesso non è stato estraneo. Prorompente critica all'ipocrisia borghese legata alla ricostruzione post-bellica (velati riferimenti al piano Marshall e alle sue relative conseguenze politiche), alla negazione acritica del passato e ad un senso di vergogna e di estemporanea nuova appartenenza di "rinascita".
Il protagonista è Hans Schnier, che di professione fa il clown e che si presenta così: “ attore comico, non pago tasse per nessuna Chiesa, ho ventisette anni e uno dei miei numeri si chiama arrivo e partenza: una (quasi troppo) lunga pantomima in cui lo spettatore fino alla fine confonde arrivo e partenza
####################
Ognuno porta una maschera.
Di questa maschera, però, non siamo consapevoli: la pensiamo in un modo, la calchiamo bene in viso, ma sotto ne indossiamo un’altra più subdola.
La vera mascherata non è il negare ciò che siamo, ma è il voler diventare ciò che vogliamo essere.
#####################
Veramente bello....mi ha lasciato una malinconia e una tristezza che non avevo mai provato leggendo un libro...
La vicenda si svolge tutta in un arco temporale di circa tre ore. Hans Schnier è un giovane clown che vive a Bonn, città dove si trova la casa in cui si svolge l’azione descritta nel romanzo. Dopo l’ennesima rappresentazione fallimentare, rientrato nel suo alloggio, Hans si lascia andare a una lunga commiserazione su se stesso e su ciò che più lo tormenta: l’abbandono da parte della sua fidanzata Maria.
L’unione di Hans con Maria, fervente cattolica, era stata sempre osteggiata dagli esponenti dei comitati cattolici locali. La coppia, oggetto di pressioni sempre maggiori, si era lasciata andare ad alterchi via via più accesi fino alla definitiva separazione. Alla fine, Maria aveva deciso di unirsi a un uomo, anch’egli cattolico, e di avere una relazione stabile e “borghese”.
Ad Hans, rimasto solo, non rimane che rifugiarsi nella malinconia di un amore ormai irrimediabilmente perduto e riguardare il suo passato, anche se da sotto la sua maschera di clown è l’unico a leggere la propria vita senza il filtro delle ipocrisie nel quale è cresciuto e nel quale la sua storia d’amore è naufragata, e alla cui fine comunque egli stesso non è stato estraneo. Prorompente critica all'ipocrisia borghese legata alla ricostruzione post-bellica (velati riferimenti al piano Marshall e alle sue relative conseguenze politiche), alla negazione acritica del passato e ad un senso di vergogna e di estemporanea nuova appartenenza di "rinascita".
Il protagonista è Hans Schnier, che di professione fa il clown e che si presenta così: “ attore comico, non pago tasse per nessuna Chiesa, ho ventisette anni e uno dei miei numeri si chiama arrivo e partenza: una (quasi troppo) lunga pantomima in cui lo spettatore fino alla fine confonde arrivo e partenza
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Ognuno porta una maschera.
Di questa maschera, però, non siamo consapevoli: la pensiamo in un modo, la calchiamo bene in viso, ma sotto ne indossiamo un’altra più subdola.
La vera mascherata non è il negare ciò che siamo, ma è il voler diventare ciò che vogliamo essere.
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Veramente bello....mi ha lasciato una malinconia e una tristezza che non avevo mai provato leggendo un libro...
Non si smette di giocare quando si diventa vecchi,ma si diventa vecchi quando si smette di giocare .
Amare se stessi è l'inizio di una storia d'amore lunga tutta la vita
Amare se stessi è l'inizio di una storia d'amore lunga tutta la vita
Re: [O.T.] Libri consigliati?
vi segnalo che da domani all'8 dicembre in fieramilanocity ci sarà il salone del libro usato.
per me sarà un'occasione interessante per fare un po' di acquisti !!
che voi sappiate Volo ne ha scritto un altro ??
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che voi sappiate Volo ne ha scritto un altro ??

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Re: [O.T.] Libri consigliati?
Io non lo so, ma magari qui http://www.unilibro.it/find_buy/findres ... directt=si trovi la risposta.Pimpipessa ha scritto:che voi sappiate Volo ne ha scritto un altro ??

La via in su è la via in giù. (Eraclito)
Re: [O.T.] Libri consigliati?

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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