[O.T.] I cazzi dei forumisti

[Silente]

Mi verrebbe da dire: beh, ricordatevene quando verrà il turno dei vostri amici, di accompagnarsi a qualcuna, e loro vi scaricheranno così velocemente che un tachione gli fa un baffo.
Ma non mi piace ragionare in questi termini, non è una guerra.
Credo che ciascuno trovi quel che gli corrisponde: io non potrei mai mettermi con un uomo castrante, semplicemente perché per carattere non reggerei.
Anzi, la persona più castrante che ho avuto è stata la mia ex migliore amica: lei ha fatto di tutto per mettere il mio lui in cattiva luce, (urca che strano, mi è tornata in mente una mia ex che, in un periodo parecchio incasinato, nel senso che stavo con lei ma stavo anche con un lui e poiché tutti e tre abitavamo distanti, passammo diverse sere su Skype insieme, beh mi ricordo come lei fosse sempre perfida, e come lui reagisse con una signorilità che mi toccava il cuore... Ma è questo che succede, alla fine: che le persone si autodefiniscono per quel che sono.
La meschinità di lei faceva brillare, per converso, il carattere di lui.) comunque, tornando alla mia amica, per quel che le riuscì e comunque in maniera molto sottile, lei cercò anche di provocarlo, sempre con la finalità di dimostrare a me che porco lui fosse...
E alla fine io ho lasciato lei, e sto ancora con lui.

Mi rendo conto, ovviamente, che quanto ho scritto sembra dare ragione alla visione che avete delle donne, ma solo se non considerate il terzo soggetto: io.
Quindi: è senz'altro vero che esistono donne di questo tipo, ma ne esistono anche dal cuore libertario. Sta a voi trovare quella giusta per voi, e se la volete libertaria non è detto che poi sappiate "Reggerla".
Perché una ragazza come la sottoscritta, al maschio tipo urta non poco, e io lo so bene.
Se tu hai voglia di andare a farti una birretta con gli amici, e io di passare una serata SM con delle amiche, e quando te lo comunico improvvisamente ti vien voglia di passare a casa mia... Bene, non c'é verso, perché ognuno deve avere i suoi spazi.
Io rispetterò sempre i tuoi, ma tu rispetta i miei.
La fusione è una cosa stupenda, nella coppia, ma perché si realizzi ciascuno dei due deve rinunciare a una parte del sé, e io non credo - seriamente - che le rinunce prolunghino la vita dell'Amore, anzi.

[insomnia30]

E' vero ciò che dice Silente, ma solo per i primi tempi.
Per il poi, l'affermazione di Anton è sacrosanta verità.

E se invece la cosa continua non solo per i primi tempi? Uno non è normale?

Allora due sono le cose,

1) ti mancava talmente tanto l'amore che una volta che l'hai avuto esso per te diventa l'unica cosa importante e perdi di vista tutto il resto.

e chi lo dice che uno deve perdere di vista tutto il resto? Amo una persona e ho piacere a stare con lei. Continuo a fare esattamente le cose che facevo prima. Semplicemente cambiano le priorità. Si fanno scelte diverse e le si fa' liberamente, senza costrizioni ma pensando anche a chi ti sta accanto.
E questo il punto, solo questo: uno deve fare ogni cosa sentendosi libero di farla ma cercando di coinvolgere anche l'altro (se l'altro è una priorità della propria vita).

[Antonchik]

E' vero ciò che dice Silente, ma solo per i primi tempi.
Per il poi, l'affermazione di Anton è sacrosanta verità.

E se invece la cosa continua non solo per i primi tempi? Uno non è normale?

Allora due sono le cose,

1) ti mancava talmente tanto l'amore che una volta che l'hai avuto esso per te diventa l'unica cosa importante e perdi di vista tutto il resto.

e chi lo dice che uno deve perdere di vista tutto il resto? Amo una persona e ho piacere a stare con lei. Continuo a fare esattamente le cose che facevo prima. Semplicemente cambiano le priorità. Si fanno scelte diverse e le si fa' liberamente, senza costrizioni ma pensando anche a chi ti sta accanto.
E questo il punto, solo questo: uno deve fare ogni cosa sentendosi libero di farla ma cercando di coinvolgere anche l'altro (se l'altro è una priorità della propria vita).

d'accordissimo! Partendo dal presupposto che io non so se ora mi farei "mettere la pucchiacca in testa" oppure no, esistono anche dei momenti dove l'altro è escluso per forza. Tipo una partita di pallone, una serata tra soli maschi per rievocare i tempi perduti dell'adolescenza, un torneo di pes, una serata alcoolica. Insomma cose dove una ragazza non c'entra ma non soltanto per l'attività che si fa (perchè altrimenti non sarebbe un problema farne altre) ma per il fatto che è la compagnia ad essere soltanto maschile, sono momenti che ci si regala.

Il fatto è che anche se ti prendi i tuoi spazi, come dice Sil, non tutti gli uomini poi accettano il fatto che la donna si prenda i propri spazi. Secondo me ciò è dovuto alla paura dell'uomo di essere cornificato... E questa paura non è certo lenita dall'atteggiamento tipico femminile: "si, vai nn preocc, io esco con le amiche, " che nasconde sempre e comunque quel pizzico di vendetta ipotetica.

Ovviamente ci sono donne e donne ma purtroppo da quello che vedo la maggioranza dello schema è questo.

[insomnia30]

Ovviamente ci sono donne e donne ma purtroppo da quello che vedo la maggioranza dello schema è questo.

questa è la verità. Se sei fortunato ti capita quella giusta se sei sfortunato devi accettare la pucchiacca.
Io con la mia lei vado a concerti nei centri sociali, vado allo stadio (e devo stare attento perché lei è un vero ultrà) e faccio tutte le cose che mi piace fare.

[Bonaventura]

Io ho trovato una compagna che condivide le passioni che condivido io, quindi, sostanzialmente, non abbiamo "nostri spazi" da gestire. Chiaramente la serata con le amiche o con gli amici, coi colleghi etc.etc. c'è da entrambe le parti, ma considerando che le cose che mi piacciono di più le faccio con lei diventa in qualche modo "un dovere" tutto il resto.

Essere scambisti aiuta molto, comunque, a non avere grandi difficoltà ad organizzarsi una serata che piace ad entrambi...

[El Diablo]

Essere scambisti aiuta molto, comunque, a non avere grandi difficoltà ad organizzarsi una serata che piace ad entrambi...

Che filosofia sarebbe?

[super_super]

sono in un periodo in cui non mi va di fare un cazzo .. sono sfaticato a livelli assurdi
fra qualche giorno me ne pentirò quando poi dovrò studiare come un pazzo

[superpippa]

sono in un periodo in cui non mi va di fare un cazzo .. sono sfaticato a livelli assurdi
fra qualche giorno me ne pentirò quando poi dovrò studiare come un pazzo

non so quanto ti possa consolare, ma non sei il solo.

[Tasman]

Essere scambisti aiuta molto, comunque, a non avere grandi difficoltà ad organizzarsi una serata che piace ad entrambi...

Che filosofia sarebbe?

Quella dei cornuti e felici.

[El Diablo]

Contento lui, contenti tutti.

[Pasko]

Ma porca puttana, tutto felice e contento che dovevo giocare a Fifa 11 e non parte. Bioparco!

[Tigerman]

Ma porca puttana, tutto felice e contento che dovevo giocare a Fifa 11 e non parte. Bioparco!

Su pc?

[Bonaventura]

Contento lui, contenti tutti.

L'ignore mi impedisce di leggere il commento del poveretto che si è inserito in mia vece a rispondere alla tua domanda.

Il significato di quello che ho scritto, comunque, è pressoché questo: concordando si tutto, incluso sesso, non si hanno molte difficoltà a trovare passatempi in comune. Il riferimento all'essere scambisti riguardava l'organizzazione delle serate. Se devo scegliere fra una partita a calcetto e una serata con mia moglie scelgo la seconda, e non ho nessuna difficoltà a farlo... indovina perchè???

[Antonchik]

Ma porca puttana, tutto felice e contento che dovevo giocare a Fifa 11 e non parte. Bioparco!

Era meglio se te lo guardavi su Fifa il derby

[Lonewolf]

Ricordo che un giorno rimasi colpito da una frase sentita in un film..."la vita non è altro che un'immensa lotteria di inutili tragedie e di scampati pericoli". Per anni me la sono usata a mio piacimento quando volevo fare il figo e recitare la parte del nichilista...faceva colpo con le sbarbate, mi dava quell'aria da dannato e tenebroso. Mi sono sempre chiesto che cazzo volesse veramente dire quella frase. Ieri è stata una domenica da incorniciare : la telefonata che desideravo ricevere con la notizia del nuovo lavoro che mi farà guadagnare un bel botto, la Ferrari che se lo prende nel culo, il Milan che vince il derby... Me ne sono andato a dormire col sorriso sulle labbra, contento e felice, sdraiandomi nel letto abbracciato alla mia ragazza...e ho pensato "che bella la vita". Avevo la netta percezione che finalmente stesse girando... La percezione opposta deve avere avuto Fabio ieri sera. Chi è Fabio? Fabio è il mio amico d'infanzia, quell'amico con cui durante l'adolescenza passi tutto il giorno, dalla mattina alla sera, giocando in strada. Quell'amico con cui ti basta avere una palla e una saracinesca di un garage per divertirti e far diventare il cortile San Siro o l'Olimpico. Con Fabio mi parlavo da una finestra all'altra,perchè non eravamo mai stufi di vederci e passare tempo insieme. Tutto il vicinato mi sentiva chiamarlo alla mattina presto per andare a scuola insieme. Con Fabio abbiamo condiviso tutto, perchè se cresci insieme condividi tutto. Nei pomeriggi d'estate ricordo che salivamo fino alla terrazza condominiale del suo caseggiato...era altissimo da lì...avevamo le nostre belle cerbottane con lo stucco rosso...un bel panetto di stucco rosso tutto avvolto attorno al nostro fucile da cecchini e da lì bersagliavamo la gente nelle case, che con le finestre aperte per il caldo si sentiva pizzicare dalle nostre caccolette rosse. Quanti pomeriggi abbiamo passato su quella terrazza a 6 piani d'altezza. Chissà se anche ieri sera, Fabio, su quella terrazza ha ripensato a quei pomeriggi di quasi trent'anni fa...chissà se lo ha fatto prima di lanciarsi nel vuoto e decidere che la vita non valeva più la pena di essere vissuta. Ora forse ho capito cosa significa quella frase...