[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Drogato_ di_porno]

IL GOVERNO DELLE ESCORT: SCACCO ALLE PROSTITUTE DI STRADA

Silvio ha subito aggirato la legge da lui stesso approvata facendole arrivare a casa sua conciate da "stradali" ("La tigre del ribaltabile" di Jerry Calà)

[belnudo]

ma se si torna a votare ( probabile ) secondo voi quali saranno le principali alleanze ?

imho andrà così

pdl-lega
futuro e libertà-udc
pd-idv-sel

no, la nuova alleanza che vincerà sarà

lega-idv-5stelle

concretezza+legalità+creatività
un mix formidabile

[zio]

Belnudo ha le idee un pò confuse, sostiene un governo composto da democristiani (tipo Giovanardi) e comunisti (tipo Bondi).

Dice che lo fa per quel simpatico puttaniere di Berlusconi, ma qualcuno lo avverta che viene dipinto in questa maniera dai comunisti e dai loro potenti mezzi di comunicazione di massa. I giornali, le televisioni neutrali e tutti quelli del PDL lo dipingono come un esempio di rettitudine, castità e sani principi morali, difensore della vita e della "sana" famiglia tradizionale. Insomma un vero cattolico come dice Zio.

Belnudo cercati un altro idolo.

capisco l'ironia e l'accetto.
una botta di qua, una di là. così come per caso. ma siccome poi in molti prendono sul serio parole dette in ironia e finiscono per acclamare a verità le battute di un comico, meglio precisare.
l'unico vero cattolico che conosco e riconosco è il Papa. il resto è fatto da persone che più o meno cercano di seguire, per come possono, per come capiscono, per come agiscono.
e poi c'è la politica, che è una grande responsabilità e un nobile lavoro.
ma soprattutto è un tentativo di dare risposta e attuazione al benessere di un popolo.

dunque ci sono i punti, più o meno chiari, che una persona reputa siano alla base del benessere di un popolo. e la scelta di voto va verso chi può difendere tali punti da ciò che lui considera stare all'antitesi. magari ci fosse un politico che riassume perfettamente quei punti. non c'è. e quindi si va a premiare chi può lavorare per essi. sia quello che sia.
tutto qui.

Su questo conta Berlusconi per prendere i voti della gente che la pensa come te. La paura verso i cattivi, quelli della sinistra, atei (tipo Prodi), assertori del libero amore (sempre Prodi) e distruttori della famiglia (Prodi uber alles) che può essere chiamata tale solo se consacrata dalla chiesa cattolica.

Credo che votereste anche Hitler per la paura dei comunisti. Cosa veramente successa in Germania, ma allora forse il pericolo comunista era molto maggiore rispetto ad oggi. La sinistra ha candidato contro Berlusconi tre politici: Prodi, Rutelli e Veltroni. Tutti terribili comunisti mangia bambini.

Intanto il berlusca con i vostri voti si è fatto gli affari suoi, in 16 anni non ha potuto realizzare il suo programma di governo? colpa della magistratura e dei comunisti. Compresi anche quei due noti sovversivi rossi che rispondono al nome di Fini e Casini.

Bah, chiacchiere inutili. Tanto il Silvio ti sta nel cuore e lo voterai sempre. L'amore rende ciechi e sordi.

quando fai così non capisco se ci sei o ci fai.
e siccome citi hitler, ti rispondo che gente come te, pensando di realizzare l'ideale comunista e socialista, ha mandato al potere gente come lenin e stalin, gente come polpot e castro, gente come il ridicolo presidente del venezuela.
bene, il livello nel topic del campionato è più alto.

[Drogato_ di_porno]

La Carfagna non "crede" che Silvio va con le escort

Silvio Berlusconi escort: Mara Carfagna non ci crede

Pubblicato da Domenico Giampetruzzi
Mercoledì, 10 Novembre 2010.

Il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna non crede che Silvio Berlusconi frequenti escort. L’ex showgirl e soubrette di calendari sexy lo ha detto al termine del Forum delle Famiglie a Milano dove doveva partecipare anche l’attuale presidente del Consiglio dei ministri (Cdm) ma la presenza di Silvio Berlusconi per via dei festini con escort minorenni e droga sarebbe stata troppo imbarazzante per gli stessi organizzatori del Forum. Il capo del Governo è stato sostituito dal sottosegretario di Stato, Carlo Giovanardi, che ha difeso il premier dagli attacchi e critiche di questi giorni provenienti da ogni parte del mondo. Nonostante tutto ciò il ministro per le Pari Opportunità non crede alle dichiarazioni rilasciate dalle escort. «Non credo alle dichiarazioni delle ragazze – ha affermato il ministro Carfagna – che parlano di festini con Berlusconi.

[tiffany rayne]

Beh Zio ma cosi non mi rispondi nel merito, erano cosi pericolosi Prodi, Rutelli e Veltroni da aver bisogno di uno come Berlusconi per salvare l'Italia e la famiglia tradizionale?

[Drogato_ di_porno]

nel video si nota Lele Mora che esce "in avanscoperta", si guarda in giro, poi fa un gesto alle ragazze che corrono veloci verso di lui. Non volevano essere arrestati per via della legge sulla prostituzione stradale?

[bellavista]

La Carfagna non "crede" che Silvio va con le escort

Silvio Berlusconi escort: Mara Carfagna non ci crede

Pubblicato da Domenico Giampetruzzi
Mercoledì, 10 Novembre 2010.

Il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna non crede che Silvio Berlusconi frequenti escort. L’ex showgirl e soubrette di calendari sexy lo ha detto al termine del Forum delle Famiglie a Milano dove doveva partecipare anche l’attuale presidente del Consiglio dei ministri (Cdm) ma la presenza di Silvio Berlusconi per via dei festini con escort minorenni e droga sarebbe stata troppo imbarazzante per gli stessi organizzatori del Forum. Il capo del Governo è stato sostituito dal sottosegretario di Stato, Carlo Giovanardi, che ha difeso il premier dagli attacchi e critiche di questi giorni provenienti da ogni parte del mondo. Nonostante tutto ciò il ministro per le Pari Opportunità non crede alle dichiarazioni rilasciate dalle escort. «Non credo alle dichiarazioni delle ragazze – ha affermato il ministro Carfagna – che parlano di festini con Berlusconi.

Secondo me alla carfagna più che altro non sembra vero: lei per scoparselo è riuscita a diventare ministro e non trova possibile che altre se lo scopino per solo 1000 euro

Penserà: meno male che ha scoperto solo adesso le puttane, altrimenti col cazzo che riuscivo a fare carriera

[Drogato_ di_porno]

mah...sarà gelosa.

divertente che la Mara usi il termine "credo". In effetti è un atto di fede. La Carfagna si comporta come quegli aristotelici che venivano invitati da Galileo a guardare dentro il cannocchiale: quando vedevano le macchie lunari rispondevano che il cannocchiale era strumento del demonio o che le macchie erano soltano delle nuvole

[tiffany rayne]

mah...sarà gelosa.

divertente che la Mara usi il termine "credo". In effetti è un atto di fede. La Carfagna si comporta come quegli aristotelici che venivano invitati da Galileo a guardare dentro il cannocchiale: quando vedevano le macchie lunari rispondevano che il cannocchiale era strumento del demonio o che le macchie erano soltano delle nuvole

In maniera non molto diversa ragionano (si fa per dire) milioni di berlusconiani. Se Silvio dice che la terra è quadrata deve essere per forza quadrata.

Chi dice il contrario fa atto di empietà verso Silvio.

[bellavista]

mah...sarà gelosa.

divertente che la Mara usi il termine "credo". In effetti è un atto di fede. La Carfagna si comporta come quegli aristotelici che venivano invitati da Galileo a guardare dentro il cannocchiale: quando vedevano le macchie lunari rispondevano che il cannocchiale era strumento del demonio o che le macchie erano soltano delle nuvole

In maniera non molto diversa ragionano (si fa per dire) milioni di berlusconiani. Se Silvio dice che la terra è quadrata deve essere per forza quadrata.

Chi dice il contrario fa atto di empietà verso Silvio.

Non è un atto di fede: è un grido di dolore

Sta pensando: cazzo silvio a scoperto le troie, che lo trombano tutta notte per 1000 euro. Ora con il cazzo che per un pompino riesco a farmi rimettere in lista per le prossime elezioni (che sono vicine).

Mara sta cercando di convincersi che non è così per il suo bene

[tiffany rayne]

Il grido di dolore di Mara per le prossime elezioni: il mio culo per un ministero con portafoglio.

[zio]

Beh Zio ma cosi non mi rispondi nel merito, erano cosi pericolosi Prodi, Rutelli e Veltroni da aver bisogno di uno come Berlusconi per salvare l'Italia e la famiglia tradizionale?

tu vuoi una risposta introducendo due elementi che per me non sono affatto scontati e non sono all'ordine del giorno:
1- l'idea di pericolosità del candidato o di una coalizione;
2- l'idea che amministrare voglia dire: "salvare l'italia".

quando vado a votare a differenza di quel che mi chiedi, ci vado pensando: chi potrà meglio interpretare ciò che vedo necessario venga attuato in Italia per il bene comune?
io sono molto distante dal comunismo in senso tradizionale.
lo sono anche dal socialismo poichè si porta dentro una visione statalista che non mi appartiene.
idem lo sono per la destra storica, dalla quale mi divide l'idea liberista pura e che si porta dietro la negazione del diritto naturale per un relativismo positivista.
quindi il campo si restringe parecchio a livello delle idee.
e qui c'è una sfumatura che andrebbe approfondita: e cioè quale è oggi l'identità dei cattolici in politica? e qui devo precisare che sono molto distante dai cattolici che si rifanno alle tesi sociali di Dossetti, cioè quelli che volgarmente vengono appellati come cattocomunisti alla prodi o alla bindi. ma non in quanto tali, ma perchè perseguono la giustizia sociale in senso moralistico, con ciò che ne consegue (il denaro è in quanto tale una cosa sporca, gli affari nascondono sempre qualcosa di illecito, il privato non esiste, siamo tutti evasori fino a prova contraria).

pertanto, appurato che è meglio un laico che approva in maniera convinta i temi che mi stanno a cuore piuttosto di un cattolico confuso (meglio che io ritengo confuso), quando arrivano le elezioni scelgo.
per adesso la scelta è sempre andata a livello nazionale sulle coalizioni dove Berlusconi era capolista. non ha fatto molto nei suoi governi. poteva fare di più. molte volte è stato fermato da diversi elementi: coalizione, magistratura, scandali, etc.
quando è andato su prodi non avevo terrore. valutavo le scelte che faceva. alcune passabili (ministri dell'economia piuttosto appiattiti sulla tenuta dei conti pubblici) altre x me non condivisibili. non ho mai gridato allo scandalo o al boicottaggio. ho solo sperato che cadesse prima possibile.

non c'è in pericolo la democrazia (come amate dire da sempre quando non siete voi al governo) come non c'è in pericolo la costituzione.
c'è invece un bisogno estremo di riforme e di attualizzare lo stato in tutti i suoi componenti.
quello che vedo attuarsi in questo periodo è l'incessante (e sempre riuscito) tentativo di rimuovere le condizioni di un governo forte, sia con azioni esterne che, adesso, con azioni interne.
vedremo quando andremo alle elezioni chi sarà chiamato a governare, cosa saprà fare e soprattutto se riuscirà a riformare lo stato.
bye.

[scb]

tu vuoi una risposta introducendo due elementi che per me non sono affatto scontati e non sono all'ordine del giorno:
1- l'idea di pericolosità del candidato o di una coalizione;
2- l'idea che amministrare voglia dire: "salvare l'italia".

quando vado a votare a differenza di quel che mi chiedi, ci vado pensando: chi potrà meglio interpretare ciò che vedo necessario venga attuato in Italia per il bene comune?
io sono molto distante dal comunismo in senso tradizionale.
lo sono anche dal socialismo poichè si porta dentro una visione statalista che non mi appartiene.
idem lo sono per la destra storica, dalla quale mi divide l'idea liberista pura e che si porta dietro la negazione del diritto naturale per un relativismo positivista.
quindi il campo si restringe parecchio a livello delle idee.
e qui c'è una sfumatura che andrebbe approfondita: e cioè quale è oggi l'identità dei cattolici in politica? e qui devo precisare che sono molto distante dai cattolici che si rifanno alle tesi sociali di Dossetti, cioè quelli che volgarmente vengono appellati come cattocomunisti alla prodi o alla bindi. ma non in quanto tali, ma perchè perseguono la giustizia sociale in senso moralistico, con ciò che ne consegue (il denaro è in quanto tale una cosa sporca, gli affari nascondono sempre qualcosa di illecito, il privato non esiste, siamo tutti evasori fino a prova contraria).

pertanto, appurato che è meglio un laico che approva in maniera convinta i temi che mi stanno a cuore piuttosto di un cattolico confuso (meglio che io ritengo confuso), quando arrivano le elezioni scelgo.
per adesso la scelta è sempre andata a livello nazionale sulle coalizioni dove Berlusconi era capolista. non ha fatto molto nei suoi governi. poteva fare di più. molte volte è stato fermato da diversi elementi: coalizione, magistratura, scandali, etc.
quando è andato su prodi non avevo terrore. valutavo le scelte che faceva. alcune passabili (ministri dell'economia piuttosto appiattiti sulla tenuta dei conti pubblici) altre x me non condivisibili. non ho mai gridato allo scandalo o al boicottaggio. ho solo sperato che cadesse prima possibile.

non c'è in pericolo la democrazia (come amate dire da sempre quando non siete voi al governo) come non c'è in pericolo la costituzione.
c'è invece un bisogno estremo di riforme e di attualizzare lo stato in tutti i suoi componenti.
quello che vedo attuarsi in questo periodo è l'incessante (e sempre riuscito) tentativo di rimuovere le condizioni di un governo forte, sia con azioni esterne che, adesso, con azioni interne.
vedremo quando andremo alle elezioni chi sarà chiamato a governare, cosa saprà fare e soprattutto se riuscirà a riformare lo stato.
bye.

Zio.
Il tuo intervento merita grande rispetto perchè motivato e analitico.
da quello che tu dici, però, si dovrebbe necessariamente concludere che, al di là delle enunciazioni di principio di Berlusconi, l'unico vero, e serio tentativo di riforma compiuto nell'era berlusconi (era a livello cronologico), sia stato fatto da Bersani.
Pochi cazzi, i suoi tentativi di riforma, avevano quantomeno in nuce, ciò che saremmo potuti diventare, in senso liberista. Claro che smantellare l'assurdo sistema delle farmacie o delle licenze dei taxi, per fare degli esempi, avrebbe avuto grandi riflessi positivi per i consumatori, e negativi per le caste.
Ovviamente tutto è stato stoppato dai lobbismi e dalle caste. Ma, se si vuole essere intellettualmente onesti (e so che lo sei), bisogna ammettere che c'era più visione e prospettiva nelle riforme bersani che in tutti i provvedimenti falso liberisti di berlusca

[insomnia30]

Ovviamente tutto è stato stoppato dai lobbismi e dalle caste. Ma, se si vuole essere intellettualmente onesti (e so che lo sei), bisogna ammettere che c'era più visione e prospettiva nelle riforme bersani che in tutti i provvedimenti falso liberisti di berlusca

non lo ammetterà mai... scommetiamo?

[bellavista]

Il grido di dolore di Mara per le prossime elezioni: il mio culo per un ministero con portafoglio.

Ma ciao! Credo che l'idea di tornare ad essere ministro non passi nemmeno nella mente bacata di mara

Tra l'altro penso sarà divertentissimo vedere la marea di ritorno dei prossimi anni: tutto il vaccame finito in parlamento che nei prossimi anni tornerà a fare ciò che faceva prima.

Sarò stupendo vedere ex-ministro carfagna ritornare a fare i balletti in perizzoma e la valletta per mengacci

Preparatevi: ci sarà da ridere

p.s. senza parlare poi delle mignotte, sono sicuro che tra qualche anno troverò tra le escort a milano qualcuna che si è trombato silviuzzo che si offre a 100 euro. Poi vi racconterò com'è