Il popper regala grandi soddisfazioni se usato per come è stato studiato, ovvero lasciato aperto sul comodino in una stanza chiusa durante una trombata. Ecco, in quel caso l'effetto blando di stordimento e rilassamento che regala è piacevole, anche se impuzzolisce la stanza in maniera davvero sgradevole e dopo è necessario areare e profumare l'ambiente a dovere.
Diciamo che l'uso della pippata diretta dalla fiala è molto simile, come modus operandi, al tirare colla o solventi (si abusa di una sostanza nata per tutt'altro a fini di sballo concentrandone gli effetti). Tirarlo a testa in giù o tirarlo prima di fare una rampa di scale aumenta ulteriormente lo sballo, e ho visto gente fare le 2 cose contemporaneamente (una indimenticabile scena a Montmartre.. ).
Su colla,solventi e gas come droghe da terzo mondo ricordo il caso di un ragazzo morto qualche tempo fa a Milano dopo aver pippato gas butano da un paio di accendini, oltre a un detenuto a Genova (ma essendo detenuto fa relativamente testo, si vede che ha fatto con quello che ha potuto) e alcune altre storielle simili di ragazzi colti a rubare benzina dalle auto in sosta anche qui da noi, lamentandosi del fatto che con la verde odierna non si sballa più bene come con la benzina col piombo, quindi certe pratiche si stanno più o meno diffondendo anche da noi.
Una domanda: sull'etere vogliamo dire qualcosa oppure lo consideriamo o.t.? Dal punto di vista chimico, essendo un solvente, ci starebbe dentro alla grande nel discorso, mentre dal punto di vista sociologico e storico ha una storia a sé e una "nobiltà" nella drug culture che va ben al di là della prima Pattex che trovi da brico....
Bonaventura ha scritto:Il popper regala grandi soddisfazioni se usato per come è stato studiato, ovvero lasciato aperto sul comodino in una stanza chiusa durante una trombata. Ecco, in quel caso l'effetto blando di stordimento e rilassamento che regala è piacevole, anche se impuzzolisce la stanza in maniera davvero sgradevole e dopo è necessario areare e profumare l'ambiente a dovere.
Anch'io l'ho fatto, ma considera che il popper è parecchio ( ma parecchio parecchio ) tossico. Secondo me in definitiva è una porcheria da buttare nel cesso...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Beh si, Fede, non è certamente il massimo con cui chiudere la serata dopo una buona bottiglia di barolo, un Laphroaig 18 e un cubano.
Però usato per come è stato concepito fa sicuramente meno danno che pippato dalla boccetta. Concordo anche io che ha più effetti negativi che positivi, e mi stupisce alquanto che una cosa così terra terra venga usata massivamente nei raffinati (o almeno così vorrebbe l'immaginario comune) ambienti omosex (non solo darkroom etc., più o meno tutti i gay che conosco lo hanno assaggiato almeno una volta...).
Insomma, popper e subcultura gay-leather la vedo bene come accoppiata, ma popper e cultura gay mainstream meno. Come mai secondo te lo usate così diffusamente, Fede? Solo per l'effetto muscolo-dilatatorio? (una sorta di doping anale, non so se mi spiego ).
Bonaventura ha scritto:Beh si, Fede, non è certamente il massimo con cui chiudere la serata dopo una buona bottiglia di barolo, un Laphroaig 18 e un cubano.
Però usato per come è stato concepito fa sicuramente meno danno che pippato dalla boccetta. Concordo anche io che ha più effetti negativi che positivi, e mi stupisce alquanto che una cosa così terra terra venga usata massivamente nei raffinati (o almeno così vorrebbe l'immaginario comune) ambienti omosex (non solo darkroom etc., più o meno tutti i gay che conosco lo hanno assaggiato almeno una volta...).
Insomma, popper e subcultura gay-leather la vedo bene come accoppiata, ma popper e cultura gay mainstream meno. Come mai secondo te lo usate così diffusamente, Fede? Solo per l'effetto muscolo-dilatatorio? (una sorta di doping anale, non so se mi spiego ).
Gli ambienti gay scoperecchi sono tutto meno che raffinati
I gay che hanno voglia di fare scopate in dark o posti simili lo usano perchè la carica sessuale del momento diventa bestiale. Viene usato negli ambienti gay perchè lì si tromba solo per il gusto del sesso nudo e crudo senza preoccuparsi troppo dei dettagli.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
cowdozer ha scritto:Ho provato il joint[canna]nel 2000 ma non mi ha fatto nessun effetto
grazie al cazzo, le prime 4-5 volte non provi niente
Piano. Dipende dai fisici. Io la prima volta ti posso assicurare che qualcosa ho sentito.
(non fumo sigarette)
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
Alex Teflon ha scritto:Ya-ba..su questa droga thai non ho esperienza, ma almeno la meta' delle ragazze che ho frequentato la prendevano (lascia un sapore dolciastro in bocca e la prima cosa che dovete imparare in thai e' appunto la "prova bacio" per capire se l'han presa o no..)
posso solo dire che una donna che fa sesso dopo averla presa e' qualcosa oltre la vostra imamginazione...
Cazzo!!! E io che credevo fosse il sapore del Padtai!
HAHAHAHAHAHAHAH!
beh udio.non credo di essere cosi bravo da riconoscerli.
dico solo che erano tutte molto su di giri il che mi fa pensare non fosse Padtai
senza contare che non avevano mangiato da parecchio..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
jhonnybuccia ha scritto:
a parte la ketamina direi che gli anestetici non hanno margini per l'uso ludico.
e' terribile quella roba li...
quando poi esci dal corpo e ti vedi li..o quando vedi in 3 dimensioni e tocchi la roba ed e' tutta molla
brutto brutto...........la droga non dovrebbe mai portarti in condizione di perdita ci controllo e contatto con la realta', ma fartela controllare di piu..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Pubblicato su una delle più autorevoli riviste mediche del mondo, l'inglese The Lancet, uno studio del professor David Nutt ribalta in modo motivato e convincente le fondamenta stesse di tutte le politiche dei governi in materia di droga: la più pericolosa in assoluto – sostiene lo studio – è l'alcol, seguito dall'eroina e dal crack, mentre le meno pericolose sono lsd ed ecstasy. Lo studio sta facendo enorme scalpore perché non è frutto di un lavoro solitario e dunque facilmente eludibile da parte delle autorità, ma di un team specializzato nella materia e guidato dallo studioso, Nutt appunto, che fino all'anno scorso era il consigliere capo del governo laburista sulle tematiche legate alle tossicodipendenze. Licenziato da Gordon Brown, Nutt ha raccolto molti degli studiosi che avevano lavorato con lui e ha messo in piedi un istituto di ricerca indipendente, con l'obiettivo di condurre delle ricerche su una materia tanto delicata senza nessuna interferenza politica. Il primo lavoro dell'Istituto è stato appunto pubblicato da The Lancet. E quando questa rivista pubblica qualcosa, significa che si tratta di materiale altamente attendibile.
La ricerca, condotta da un'équipe di medici e specialisti, era focalizzata a stabilire una graduatoria del danno prodotto dalle diverse droghe, sia su chi ne fa uso (danni fisici e psichici, dipendenza, ecc.) che sull'ambiente economico e sociale circostante (criminalità, costi delle comunità di recupero, ecc.). I risultati mostrano che le droghe più dannose per l'individuo che le assume sono nell'ordine l'eroina, il crack e le metilanfetamine, mentre alcol, eroina e crack risultano le più dannose per gli altri, cioè per l'ambiente in cui chi le assume vive e si muove. Unendo i punteggi ottenuti per ciascuna delle due graduatorie, secondo un sistema di comparazione messo a punto dall'Istituto, il risultato complessivo è quello citato all'inizio: massima dannosità per l'alcol, seguito da eroina e crack. In base a questi criteri, l'alcol risulta tre volte più dannoso della cocaina o del tabacco, cinque volte più dannoso del mephedrone (una droga legale usate nelle terapie) e otto volte più dannoso dell'ecstasy.
Segue quindi la considerazione, fatta propria dalla rivista, che tali risultati "confermano quel che già è emerso da diverse altre ricerche precedenti nel Regno Unito e in Olanda, e cioè che i criteri su cui sono basate le attuali politiche governative sulle droghe hanno poca attinenza con la realtà dei danni provocati dalle droghe stesse". O per dirla con parole diverse, che "una strategia aggressiva di contenimento dei danni provocati dall'alcol sarebbe una valida e necessaria strategia per la salute pubblica".
"Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane."
William S. Burroughs
Quando sono andato in Laos, l'ambiente e' piu' fricchettone della Tailandia.
Un guidatore di tuk tuk mi propone della "cocaina", ma non so cosa era...
mi ha fatto da blando allucinogeno... chissa' cosa era...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
jhonnybuccia ha scritto:
a parte la ketamina direi che gli anestetici non hanno margini per l'uso ludico.
e' terribile quella roba li...
quando poi esci dal corpo e ti vedi li..o quando vedi in 3 dimensioni e tocchi la roba ed e' tutta molla
brutto brutto...........la droga non dovrebbe mai portarti in condizione di perdita ci controllo e contatto con la realta', ma fartela controllare di piu..
ecco le cose che non vorrei leggere perchè mi fan salire la curiosità dio santo
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Vi chiedo una dritta. Ho un aneddoto che mi fa sempre molto ridere.
Una volta, allo Zoe Club di Milano, ho dovuto guidare io, perchè nel Black Russian un mio amico si è trovato qualcosa di troppo. Non l'avevo mai visto combinato così, e nemmeno l'ho più visto. è solo una leggenda metropolitana che in alcuni club c'è ancora quell'abitudine di sciogliere pasticche nel drink a insaputa o semplicemente il mio amico è uno che non regge l'alcol (cosa che ho anche pensato)? Ma poi, mi chiedo, che cavolo sciolgono in mezzo?
"Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane."
William S. Burroughs
ASSBANGER ha scritto:Vi chiedo una dritta. Ho un aneddoto che mi fa sempre molto ridere.
Una volta, allo Zoe Club di Milano, ho dovuto guidare io, perchè nel Black Russian un mio amico si è trovato qualcosa di troppo. Non l'avevo mai visto combinato così, e nemmeno l'ho più visto. è solo una leggenda metropolitana che in alcuni club c'è ancora quell'abitudine di sciogliere pasticche nel drink a insaputa o semplicemente il mio amico è uno che non regge l'alcol (cosa che ho anche pensato)? Ma poi, mi chiedo, che cavolo sciolgono in mezzo?
Ma certo che è una leggenda metropolitana. Le droghe costano, per quale motivo qualcuno dovrebbe drogarti a tua insaputa?
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
ASSBANGER ha scritto:Vi chiedo una dritta. Ho un aneddoto che mi fa sempre molto ridere.
Una volta, allo Zoe Club di Milano, ho dovuto guidare io, perchè nel Black Russian un mio amico si è trovato qualcosa di troppo. Non l'avevo mai visto combinato così, e nemmeno l'ho più visto. è solo una leggenda metropolitana che in alcuni club c'è ancora quell'abitudine di sciogliere pasticche nel drink a insaputa o semplicemente il mio amico è uno che non regge l'alcol (cosa che ho anche pensato)? Ma poi, mi chiedo, che cavolo sciolgono in mezzo?
Ma certo che è una leggenda metropolitana. Le droghe costano, per quale motivo qualcuno dovrebbe drogarti a tua insaputa?
Era quello che pensavo pure io. Eppure molti ci credono e me l'avranno ripetuto un sacco di volte.
"Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane."
William S. Burroughs