Mah..leggendo i commenti a giro pare che la gente fà quasi sommosse popolari di fronte a questi fatti, se toccano un canino o un gattino, che di fronte ai massacri che accadono nel mondo. Agli uomini dei loro simili frega un cazzo. Poi magari mangiano tutti coniglio e se ne fregano se in cina i cani li mangiano e qui fino a qualche decennio fà si mangiava i gatti (Bigazzi docet).
[modalità ominomedio off]
Fino a che non si saprà la verità parlano tutti del nulla. Poteva essere già morto, al massimo ci si indigna per accanimento sul cadavere e cinismo.
[modalità cinico on]
Lei comunque è discreta.
[modalità cinico off]
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
questa ragazza ucraina e' un'altra fuori di cervello, dimostrazione palese dell'assoluta necessita' dell'estinzione della specie umana. aveva ragione Carmelo Bene quando citando Schopenhauer definiva gli umani "l'umano escremento"
personalmente saprei come "ricompersarla" per cio' che ha fatto...
il cane era vivo quando è stato aperto o era già morto? ...
personalmente considero gli animali tutti uguali, ossia un cane ed un maiale ad esempio per me sono identici (per me) ... il maiale poraccio non è che faccia una bella fine, ... non è che muore subito ...
io personalmente la carne ed il pesce non li mangio ... cmq immagino che chiunque mangia la carne sa bene che proviene da un animale (maiale, mucca, etc...) che viene ucciso (quasi mai in maniera indolore) e poi sezionato per bene ... ed all'inizio anche castrato così si ingrassa per bene ... le persone che ammazzano e sezionano il maiale e che lo fanno tutti i giorni ... si faranno anche delle sane risate raccontandosi le barzellette mentre lo fanno ... oppure c'è qualcuno qui che quando taglia una fettina di carne si mette a piangere? Ovviamente vedendo dal vivo o in foto si ha un'idea della realtà ... poi ultimamente dovrebbe essere passata una legge che autorizza la vivisezione sui randagi ...
si ... forse l'unica cosa che risalta nelle foto è il fatto che la ragazza ha fatto quel che ha fatto per il gusto di shockare ... e quindi senza un motivo ... anche se personalmente non mangiando carne non ritengo esistano motivi validi per uccidere un qualsiasi animale ... ed analogamente si potrebbe fare a meno di vivisezionarli ...
ovviamente questa è la mia opinione e tale rimane ...
sono d'accordo con GoreGasm, infatti sono vegetariano anch'io.
se non lo fossi mi sentirei ridicolo a criticare la psicotica ucraina (anche se comunque c'e' differenza fra chi si nutre di un animale, anche uccidendolo personalmente e chi lo fa per puro gioco come la tizia cerebrolesa in questione)
Calcol ha scritto:sono d'accordo con GoreGasm, infatti sono vegetariano anch'io.
se non lo fossi mi sentirei ridicolo a criticare la psicotica ucraina (anche se comunque c'e' differenza fra chi si nutre di un animale, anche uccidendolo personalmente e chi lo fa per puro gioco come la tizia cerebrolesa in questione)
si infatti la cosa che fa effetto è il fatto che lo abbia fatto per gioco
siamo in tre... trovo sempre difficile confrontarmi con chi si scandalizza per la violenza sugli animali e poi li mangia.
Io non ho avuto neanche il coraggio di guardare le foto... non per l'impressione che mi potevano fare ma perchè mi sarebbe venuta voglia di spaccare il computer e qualche testa di essere umano (al computer ci tengo).
La libertà è tutto, è tutto - Assalti Frontali
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Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
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Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
io ho visto le foto
effetto: hanno contribuito ad aumentare il mio gia' considerevole disprezzo per la specie umana
cose del genere sono tra quelle che mi hanno fatto scegliere di non avere figli: non voglio neppure pensare di poter mettere al mondo un altro mostriciattolo distruttivo e arrogante...
Ma adesso non buttiamola sul discorso del mangiare animali o no perchè è tutt'altra cosa , qui si tratta di educazione e valori propri di ogni individuo.
L'uomo per vivere deve uccidere e sfruttare cio che la natura mette a disposizione , tutto sta nel prendersi solo cio che serve e far si che la morte per l'eventuale animale sia meno traumatica posibile.
Defender ha scritto:L'uomo per vivere deve uccidere e sfruttare cio che la natura mette a disposizione , tutto sta nel prendersi solo cio che serve e far si che la morte per l'eventuale animale sia meno traumatica posibile.
Questa è la ragione per qui trovo difficile parlare di queste cose. L'uomo non deve uccidere, l'uomo vuole uccidere. Io sono 16 anni che non mangio ne carne ne pesce e ti assicuro che non sono patito e non ho problemi di alcun tipo.
Comunque non vado avanti perchè ho sempre detto a chiunque, mi chiedeva il perchè della mia scelta, che era una cosa personale e che non mi importa minimamente di quello che fanno gli altri. Quindi non entro in polemica con nessuno e non voglio cercare di convincere nessuno che mangiare carne è sbagliato.
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Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
Che l'uomo debba sfruttare le risorse della terra è la solita stronzata di stampo giudaico-cristiana che dice che il mondo è opera di Dio, donato agli uomini affinché abbia dominio su di esso e i suoi esseri viventi. Siano stramaledetti tutti...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
Paperinik ha scritto:Che l'uomo debba sfruttare le risorse della terra è la solita stronzata cristiana che dice che il mondo è opera di Dio, donato agli uomini affinché abbia dominio su di esso e i suoi esseri viventi. Siano stramaledetti tutti...
quoto e straquoto
noi non siamo i padroni di un beneamato cazzo e quindi non abbiamo il diritto di sfruttare nulla. non sono nostri gli altri animali, i vegetali e la Terra tutta.
siamo solo sgraditissimi ospiti, e prima o poi la Natura ci spazzera' via rendendo di nuovo libero questo triste pianeta (triste proprio per la nostra presenza, sia chiaro)
Paperinik ha scritto:Che l'uomo debba sfruttare le risorse della terra è la solita stronzata di stampo giudaico-cristiana che dice che il mondo è opera di Dio, donato agli uomini affinché abbia dominio su di esso e i suoi esseri viventi. Siano stramaledetti tutti...
papero... certe volte mi lasci senza parole.
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Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
Paperinik ha scritto:Che l'uomo debba sfruttare le risorse della terra è la solita stronzata di stampo giudaico-cristiana che dice che il mondo è opera di Dio, donato agli uomini affinché abbia dominio su di esso e i suoi esseri viventi. Siano stramaledetti tutti...
hmm vivi d'aria?
Anche in questo caso sfrutteresti una risorsa della terra , quindi non vedo come questa "stronzata di stampo giudeico cristiana" possa essere errata.
Io sono dell'opinione che ogni forma di vita meriti lo stesso rispetto, indipendentemente dal suo grado di complessità o dai sistemi organici che possiede. Il problema è che purtroppo la vita stessa per sua natura comporta la morte di altre forme di vita... non c'è modo che un essere vivente complesso possa vivere senza privare della vita altri esseri viventi.
La natura mi impone che , per vivere , debba porre fine ad innumerevoli vite... animali e piante per nutrirmi, batteri ed altri organismi monocellulari per difendere il mio organismo.
Preso atto della cosa trovo che iniziare a decidere quali forme di vita siano più meritevoli di vivere rispetto ad altre in base alla loro complessità sia fortemente discriminante ed errato.
E' impossibile vivere senza uccidere e provocare sofferenza , un uomo morale può al più adoperarsi perchè le tecniche di uccisione degli animali siano il più rapide ed indolore possibili.
Premessa: in casa mia c'è una bella gatta bianca e nera di due anni e mezzo, regalata ai miei figli quando aveva tre mesi circa. Non ero entusiasta all'inizio, adesso invece la sfamo con i croccantini e le pappe d'ordinanza, in mancanza d'altri pulisco la sua lettiera, mi godo i momenti in cui si avvicina per cercare tepore, e apprezzo altrettanto la sua estrema indipendenza, i momenti in cui decide di andarsene all'improvviso, mentre la stai accarezzando, infischiandosene dei tuoi tentativi di trattenerla. Sembra dire con gli occhi:"Vorrei restare, ma sono un gatto..."
Non mi sognerei mai di abbandonarla e sono felice del fatto che, quando sarà, potrò aiutarla ad andarsene dignitosamente, risparmiandole le sofferenze di rito.
Però mi chiedo una cosa: non sarà che da quando cani e gatti hanno perso la loro funzione di animale domestico utile a qualcosa per assumere principalmente quella di sola compagnia, oltre che umanizzarli e bla bla, stiamo rendendo loro un servizio pessimo? Li trattiamo non solo da umani, riversando su di loro affetto e tenerezze che forse non sappiamo più dare ad altri esseri umani, ma da umani-eterni bambini? in una parola, questo: a differenza dei figli, loro non "cresceranno" mai, e questo ci aiuta a non sentirci soli e abbandonati, noi...
"Cantare è di chi ama"
Sant'Agostino
"Lo smalto non mi piace, in compenso dovresti curare un po' le mani, iniziano a vedersi troppo i segni del tempo..." (cit.)
casta diva ha scritto:Premessa: in casa mia c'è una bella gatta bianca e nera di due anni e mezzo, regalata ai miei figli quando aveva tre mesi circa. Non ero entusiasta all'inizio, adesso invece la sfamo con i croccantini e le pappe d'ordinanza, in mancanza d'altri pulisco la sua lettiera, mi godo i momenti in cui si avvicina per cercare tepore, e apprezzo altrettanto la sua estrema indipendenza, i momenti in cui decide di andarsene all'improvviso, mentre la stai accarezzando, infischiandosene dei tuoi tentativi di trattenerla. Sembra dire con gli occhi:"Vorrei restare, ma sono un gatto..."
Non mi sognerei mai di abbandonarla e sono felice del fatto che, quando sarà, potrò aiutarla ad andarsene dignitosamente, risparmiandole le sofferenze di rito.
Però mi chiedo una cosa: non sarà che da quando cani e gatti hanno perso la loro funzione di animale domestico utile a qualcosa per assumere principalmente quella di sola compagnia, oltre che umanizzarli e bla bla, stiamo rendendo loro un servizio pessimo? Li trattiamo non solo da umani, riversando su di loro affetto e tenerezze che forse non sappiamo più dare ad altri esseri umani, ma da umani-eterni bambini? in una parola, questo: a differenza dei figli, loro non "cresceranno" mai, e questo ci aiuta a non sentirci soli e abbandonati, noi...