[O.T.]: Blockbuster in bancarotta

[Len801]

il punto e':ma se i film uscissero in contemporanea per cinema e dvd?da me prenderebbero qualche soldo in piu per il noleggio .

Credo che ci sono stati dei casi rari e sperimentali, non per blockbusters ma per film indipendenti.
Non e' che i distributori non interessa questo tipo di distribuzione di film (sia tramite DVD o tramite pay-per-view), ma la grande opposizione viene da gestori e catene di sale cinemtografiche. Loro pensano e hanno paura che ci perderanno i soldi, e hanno rifiutato di proiettare tali film

[Pasko]

il punto e':ma se i film uscissero in contemporanea per cinema e dvd?da me prenderebbero qualche soldo in piu per il noleggio .

Credo che ci sono stati dei casi rari e sperimentali, non per blockbusters ma per film indipendenti.
Non e' che i distributori non interessa questo tipo di distribuzione di film (sia tramite DVD o tramite pay-per-view), ma la grande opposizione viene da gestori e catene di sale cinemtografiche. Loro pensano e hanno paura che ci perderanno i soldi, e hanno rifiutato di proiettare tali film

...e hanno anche ragione!

[Len801]

il punto e':ma se i film uscissero in contemporanea per cinema e dvd?da me prenderebbero qualche soldo in piu per il noleggio .

Credo che ci sono stati dei casi rari e sperimentali, non per blockbusters ma per film indipendenti.
Non e' che i distributori non interessa questo tipo di distribuzione di film (sia tramite DVD o tramite pay-per-view), ma la grande opposizione viene da gestori e catene di sale cinemtografiche. Loro pensano e hanno paura che ci perderanno i soldi, e hanno rifiutato di proiettare tali film

...e hanno anche ragione!

I gestori e catene di sale cinematografiche vogliono la monopoli assoluta di distribuzione dei film.
Non desiderano un sistema parallelo in cui si proietta il film in sala e che sia disponbile allo stesso tempo su per-per-view.
Le sale cinematografiche sono il primo punto di distribuzione di film, 3-6 mesi dopo su video (VHS, ora DVD), 1-2 mesi dopo su pay-per-view, e in casi eccezzionali un-2 anni dopo su TV regolare dove vengono censurati e inondati di pubblicita. E' un sistema che dura da molto tempo e i majors ci guadagnano bene. Prima di tutto per un film regolare che viene proiettato nelle prime 3 settimane, il produttore/distributore incassa circa 60% del box office (le sale cinematografiche cercano di incassare sulle bevande, popcorn, ecc). Piu' un film resta in proiezione per lungo tempo e meno i majors ci guadagnano. Poi quando esce su DVD, i majors incassano piu' di 3 volte la somma guadagnata in box office. E non devono spartire con nessuno. E quando il film esce sui DVD ci rappiccicano 2-3 minuti censurati/eliminati e chiamano la versione "director's cut" oppure "extented cut", tutto per guadagnarci sempre di piu. E la storia non finisce li. Ogni tanto, rimettono sempre lo stesso film in circolazione con ragioni e nomi diversi: 10th anniversary edition, 15th anniversary edition, re-mastered extended edition, ad nauseam. E chi paga la fattura? I scemi come Blockbuster, che per soddisfare una grande clientela, devono comprare 60+ copie, per poi spartire i profitti con il distributore/produttore. Mentre Blockbuster deve pagare l'affitto, l'elettricita, telefono, gli impiegati, ecc, il major sta li e aspetta i soldi che entrano. Poca fatica e poco rischio per i major.

[katmandu69]

il punto e':ma se i film uscissero in contemporanea per cinema e dvd?da me prenderebbero qualche soldo in piu per il noleggio .

Credo che ci sono stati dei casi rari e sperimentali, non per blockbusters ma per film indipendenti.
Non e' che i distributori non interessa questo tipo di distribuzione di film (sia tramite DVD o tramite pay-per-view), ma la grande opposizione viene da gestori e catene di sale cinemtografiche. Loro pensano e hanno paura che ci perderanno i soldi, e hanno rifiutato di proiettare tali film

...e hanno anche ragione!

non credo proprio
parlo per me ovviamente,ma se mi interessa vedere un film al cinema ci vado anche se fosse disponibile in dvd
potrei invece dare soldi ai videonoleggi,se un film che non mi interessa vedere al cinema fosse anche in dvd,invece cosi non prendono niente,ne loro,ne i tanto simpatici gestori di cinema, perche magari lo trovo da altre parti..non so se mi spiego...ma come vedi il problema non esiste .e' un po lo stesso discorso dei giochi scaricati da internet...sono gratis..uno scarica magari un gioco che gli interessa il giusto ma che mai comprerebbe..dunque il danno non esiste a mio modo di vedere
p.s compro anche giochi originali quando meritano

[Len801]

il punto e':ma se i film uscissero in contemporanea per cinema e dvd?da me prenderebbero qualche soldo in piu per il noleggio .

Credo che ci sono stati dei casi rari e sperimentali, non per blockbusters ma per film indipendenti.
Non e' che i distributori non interessa questo tipo di distribuzione di film (sia tramite DVD o tramite pay-per-view), ma la grande opposizione viene da gestori e catene di sale cinemtografiche. Loro pensano e hanno paura che ci perderanno i soldi, e hanno rifiutato di proiettare tali film

...e hanno anche ragione!

non credo proprio
parlo per me ovviamente,ma se mi interessa vedere un film al cinema ci vado anche se fosse disponibile in dvd
potrei invece dare soldi ai videonoleggi,se un film che non mi interessa vedere al cinema fosse anche in dvd,invece cosi non prendono niente,ne loro,ne i tanto simpatici gestori di cinema, perche magari lo trovo da altre parti..non so se mi spiego...ma come vedi il problema non esiste .e' un po lo stesso discorso dei giochi scaricati da internet...sono gratis..uno scarica magari un gioco che gli interessa il giusto ma che mai comprerebbe..dunque il danno non esiste a mio modo di vedere
p.s compro anche giochi originali quando meritano

Non hanno tanto ragione, ma e' un sistema che esiste da circa 100 anni. I majors hanno bisogno dei gestori di sale, per “convenienza” (i film continuano e essere girati e proiettati su pellicola), la pubblicta che si fa durante la lavorazione e prima dell’uscita, il fattore “glamour” (le interviste, fatti nei giorni in cui viene distribuito il film attraverso vari paesi, le grande premiere dove si mettono in mostra il regista, attori, attrici, ecc, i festival dove si raccogliono i premi e balocchi inutili, la corsa agli Oscars).
Cerca di immaginare un film come IRON MAN 2 che costa una fortuna e che esce soltanto su DVD. Chi lo compra? Chi sa di cosa si tratta? Se il tuo vicino/amico lo compra, lui te lo passa e te lo copi e fai copie per altri amici. Lo stesso giorno e’ gia su download illegale. Il guadagno e’ limitato. Allora loro passono leggi in cui soltanto a filmare il film in proiezione con una video camera, ti becchi una grande multa e qualche mese di prigione (anche se non hai combinato proprio niente e ti hanno beccato ancora seduto in sala. Per loro e l’intenzione cosidetta “crimninale” che avevi. L’intenzione di fare cosa?).

[Defender]

Dovrebbero offrire un servizio d'asporto , tipo pizza.

metto da parte l'astio verso ''cose '' tipo BB e guardo il fatto dal punto di vista commerciale:

la pizza non puoi mandarla tramita mail... il film si...

il pacco dello scaricare è che lo devi saper fare, che ti riempi di virus e che devi farlo con il pc... ora, con il digitale, l'unica possibilità per BB è vendere tramite il segnale o la rete dei film con la scadenza: noleggi il film per 3g, mi dai tot euro e poi ti si cancella

questa potrebbe essere una soluzione... il supporto fisico in noleggio non è piu' proponibile a questi livelli

Quello che tu dici Parakarro è giustissimo , a livello teorico però.

Poi nella realtà funziona ( a mio avviso ) un po diversamente.

Succede che il giovane il film se lo scarica in 2 secondi quindi di soldi non ne spende , al "vecchio" non va di inoltrarsi nel nuovo mondo del digitale. Ha paura che pagando con la carta di credito gliela clonino , il fatto che non ci sia qualcosa di "tangibile" lo rende reticente a sborsar soldi ecc ecc...

Per non parlare del digitale che attualmente è ridicolo sia come copertura sia per numero di gente con decoder/tv abilitata.

Sottopaghi un ragazzino in scooter che consegna e ritira dvd ed il gioco è fatto , pagamento pure a mano.
offrendo pure sconti per chi si offre di portarlo/riportarlo in negozio

[bellavista]

Personalmente andare al Blockbuster è uscire di casa, interagire con altri esseri umani, scambiare due chiacchere, qualche volta incazzarsi con gli addetti incompetenti...

Ma questa frase merita: uno che considera il BlockBuster utile perchè lo fa: uscire di casa, interagire con esseri umani, scambiare due chiacchiere ( con il commesso che ti chiede i soldi?) e sentirsi vivo litigando con gli addetti. Ci fa veramente capire che il mondo è pieno di persone bisognose di aiuto

p.s. la frase di AlexSmith è geniale: l'ho dovuta mettere in firma

[dboon]

Have a BlockBuster NIGHT !



speriam che chiuda
non l'ho mai sopportato



piu' o meno come le mulisale di oggi

[Barabino]

eh gia' gia', che belli i cinema degli anni '70, dove tutti entravano e uscivano a meta' film

[bellavista]

eh gia' gia', che belli i cinema degli anni '70, dove tutti entravano e uscivano a meta' film

Mi piacevano molto di più. Un bel casino, entravi e uscivi come cazzo volevi.

Adesso sembra di essere alle scuole medie. Se arrivi in ritardo di 2 minuti non ti fanno entrare. Tra l'altro lo spettacolo non inizia subito, ti sparano quei 10-15-20 minuti di pubblicità, che tu ti DEVI guardare, dato che se arrivi in ritardo di 2 minuti non entri (cioè ti saresti perso 2 dei 20 minuti di pubblicità).

Poi le più divertenti sono le multisale di Silviotto (è colpa sua se si compra anche le multisala e quindi si prende insulti anche qui ). Quella di milano è una comica, con gli impiegati in livrea nera e i cartellini d'oro che si sono convinti di lavorare al Four Seasons a NewYork e non in una cazzo di multisala.
Ricordo l'ultima volta che sono andato un commesso è corso addosso a una giapponese che stava fotografando la sala Perchè? Ci sono dei segreti di stato in una cazzo di multisala che non possono essere fotografati? Secondo i commessi berluscoglioni sì

Ripeto: non è colpa mia se silviotto gestisce pure le multisala e lo fa in questo modo ridicolo

A vabbè, già che si è in argomento nani, quando è sbarcata qui, silviotto aveva mi pare un 40% di blockbuster italia Ora mi pare non sia più azionista, anche se non so se l'ha venduta veramente o l'ha girata a qualche prestanome Per scoprire se è ancora sua basterà vedere se il governo farà operazione per salvare blockbuster o la lascerà fallire. Si capirà subito se è ancora sua o meno ... ahhh quel silviotto

[Parakarro]

Sottopaghi un ragazzino in scooter che consegna e ritira dvd ed il gioco è fatto , pagamento pure a mano.
offrendo pure sconti per chi si offre di portarlo/riportarlo in negozio

no, non funziona...

BB è già un sistema vecchio fatto per i vecchi... giast de problem ( ) è che i vecchi non noleggiano... MAI... i vecchi guardano barbara d'urso

ps
le pizzerie con i pony stanno in piedi solo perchè i ragazzini sono sottopagati e in nero...

[bellavista]

Sottopaghi un ragazzino in scooter che consegna e ritira dvd ed il gioco è fatto , pagamento pure a mano.
offrendo pure sconti per chi si offre di portarlo/riportarlo in negozio

no, non funziona...

BB è già un sistema vecchio fatto per i vecchi... giast de problem ( ) è che i vecchi non noleggiano... MAI... i vecchi guardano barbara d'urso

ps
le pizzerie con i pony stanno in piedi solo perchè i ragazzini sono sottopagati e in nero...

Non si riesce a capire che le persone vogliono il massimo della comodità a cui possono accedere. Se posso avere un film uscito ieri al cinema sul pc gratis, in venti minuti, direttamente a casa. Perchè dovrei andare al cinema?

Spesso mi voglio rivedere dei vecchi film. Mi scarico gratis anche quelli. Una volta me li andavo a noleggiare.

Metti anche che qualcuno li voglia pagare. Ci sono i servizi di sky (e mi pare anche mediaset) per avere elenchi di film direttamente a casa.

Il mercato del noleggio è ormai fallito. I vecchi i film non li noleggiano, e i giovani i film non li noleggiano. Resta ancora una piccola fascia in mezzo troppo rincoglionita per usare le nuove tecnologie e non ancora troppo vecchia per uscire di casa. Tra qualche anno, consumata questa fascia non ci sarà più nessun mercato.

[Blif]

[...]
Poi le più divertenti sono le multisale di Silviotto (è colpa sua se si compra anche le multisala e quindi si prende insulti anche qui ). Quella di milano è una comica, con gli impiegati in livrea nera e i cartellini d'oro che si sono convinti di lavorare al Four Seasons a NewYork e non in una cazzo di multisala.
Ricordo l'ultima volta che sono andato un commesso è corso addosso a una giapponese che stava fotografando la sala Perchè? Ci sono dei segreti di stato in una cazzo di multisala che non possono essere fotografati? Secondo i commessi berluscoglioni sì

Ripeto: non è colpa mia se silviotto gestisce pure le multisala e lo fa in questo modo ridicolo

[...]

L'Odeon era un signor cinema d'altri tempi, con un atrio e due sale principali
tutte di legno e ottone molto teatrali, molto retrò.

Oggi, è stato ribattezzato The Space
e l'arredo originale si perde in un mare di cartelloni blu e gialli,
di frigoriferi a vetrinetta con la coca-cola (tipo baretto dello sport),
di macchinette per il pop-corn e di schermi con la programmazione
(tipo stazione ferroviaria).

Una vera tristezza vederlo gestire così.

[nik978]

Poi le più divertenti sono le multisale di Silviotto (è colpa sua se si compra anche le multisala e quindi si prende insulti anche qui ). Quella di milano è una comica, con gli impiegati in livrea nera e i cartellini d'oro che si sono convinti di lavorare al Four Seasons a NewYork e non in una cazzo di multisala.

non sei mai stato in cina caro bellavista..
qui gli usceri han i gradi come a militare..

sul discorso dvd/film in contemporanea.
QUa e' la norma (e non ho mai capito se sono pirata o no.. ). Esce un film e tempo zero (a volte lo stesso giorno) lo trovi nel negozio di DVD.
O poco dopo su internet sul famigerato PPS (che e' una bibbia che non riesco usare..), ma quelli sono piratati. lo so

[Giulio Tremonti]

lasciando perdere la pirateria (che e' come un dumping)
...

Caro Barabino, il tuo punto di vista è quello delle majors. Dal punto di vista del consumatore il copyright è un monopolio istituzionalizzato e ingiustificato. La nostra società sarebbe migliore se si avesse la possibilità di copiare liberamente le opere prodotte da altri (senza attribuirsele e citando sempre l'autore). Per quale motivo non dovrei avere la possibilità di copiare un video o un brano musicale e distribuirlo ad amici e parenti? Quello che è considerato un danno economico dagli autori è in realtà lo sfruttamento di una posizione di monopolio.