necrofilia

[Satana in autobus]

[misha71]

non credo ci sia un topic al riguardo di questa pratica sessuale

non è difficile immaginare il perchè

presumo nessuno pratichi ( e se qualcuno lo fa non è così coglione da scriverlo su un forum )

DISCLAIMER FONDAMENTALE

essendo la necrofilia illegale ( vilipendio di cadavere presumo ) il topic vuole essere una speculazione puramente accademica e non contempla assolutamente l'istigazione a delinquere a prescindere dalle posizioni e opinioni prese

detto questo andiamo a cominciare...

credo che al pari della pedofilia la necrofilia sia universalmente considerata l'aberrazione sessuale per eccellenza

l'idea che mi sono fatto di queste due pratiche è che abbiano origini diametralmente opposte e siano ovv. collegate con la vita e la morte ... mentre il pedofilo ( quello vero UNDER 10 ) mira a distruggere una giovane vita il necrofilo mira ad amare la morte

essendo vita e morte misteri profondi da qui nasce il nostro senso di aberrazione per tali pratiche presumo

entriamo più nell'operativo

a livello puramente tecnico la necrofilia è pratica "innoqua" e quindi priva di quell'elemento distruttivo tipico della pedofilia ma anche della tortura ( non l'agetto sadomaso del cazzo la TORTURA vera ) dello stupro e in misura minore anche dell'animal ( gli animali non sono mai veramente consenzienti ) escludendo la questione morale e legale la necrofilia non danneggia nessuno

eppure il 99% degli esseri umani comprende più facilmente uno stupratore ( ben più grave vedi sopra ) di un necrofilo

ora escludendo il sopracitato vilipendio di cadavere il problema è solamente morale ( ma c'è gente che moralmente disapprova pure l'omosessualità  ) eppure la necrofilia è argomento sessuale altamente tabù

1 perchè questo tabù?

2 è possibile ottenere i diritti su un cadavere ( presumo che per le autopsie bypassino il solito vilipendio )

3 se il punto 2 è affermativo... esiste un filone di pornografia necrofila ( escludiamo filoni illegali tipo pedo e snuff ovv. )

4 perchè nonostante non sia lesiva è considerata un male o un danno?

5 in generale cosa ne pensate di questa pratica "oltre l'estremo" ?

POSTILLA IMPORTANTISSIMA

l'argomento è spinosissimo ed è chiaro a tutti peró mi piacerebbe affrontarlo cmq... evitare i post da torquemada tipo "che schifo è da malati" e altre cazzate dato è gia un argomento complesso di suo grazie

innocua.

che sia un lapsus --> con iniqua?! vista la tua notoria proprietà  di linguaggio?!

e dopo il 'professorino mode' mi leggo tutto e magari dico la mia

[misha71]

Vabbè mi rompo di leggere tutto (ci sono anche vari post di conflittucci e mi annoio).

Ho letto la prima interpretazione di bellavista (sul legame tra tabù e mancata riproduzione, in soldoni) e mi sembra sostanzialmente condivisibile, benchè - forse - non esaustiva.

Se infatti le varie 'perversioni' si fondano su una scelta oggettuale 'non conforme' (e vengono quindi socialmente/culturalmente stigmatizzate), la necrofilia appartiene ad un'area leggermente differente perchè va a toccare IL tabù più profondo, la finitezza dell'umana esperienza.
E' come se la riprovazione per la necrofilia affondasse le sue radici in un'area ancestrale, dove la "gioiosità " del soggetto non si contrappone nè all'indifferenza dell'oggetto (animali, piante, termosifoni, vibratori, divani) nè alla sua sofferenza (sadismo, stupro etc etc) ma alla sua "non essenza" --> la perversione sta nel forzosamente voler fare incontrare mondi che sono tra loro mutuamente escludentisi.
E credo che il brivido epidermico di ciascuno stia non tanto nell'ipotetica identificazione con il corpse (che è concettualmente stimolante ma sostanzialmente improbabile) quanto con il vivente (secondo una linea di pensiero per cui "non voglio nemmeno pensare di poter avere dentro di me, in qualche remoto angolo del mio animo, la potenzialità  di scoparmi un/a morto/a").

detto questo, io sono culturalmente un necrofilo (fatto coming out, arrestatemi)

[Squirto]

nella fattispecie, il fatto che alcuni individui particolarmente ricettivi in questo senso avvertano l'esigenza di oltrepassare la corrispondenza meramente ideale nei confronti delle vestigia corporali di una persona deceduta stabilendovi una vera e propria interazione fisica, meccanica e carnale la trovo una situazione alquanto plausibile.........

azz, tao, sembra un verbale dei carabinieri...

[tao]

nella fattispecie, il fatto che alcuni individui particolarmente ricettivi in questo senso avvertano l'esigenza di oltrepassare la corrispondenza meramente ideale nei confronti delle vestigia corporali di una persona deceduta stabilendovi una vera e propria interazione fisica, meccanica e carnale la trovo una situazione alquanto plausibile.........

azz, tao, sembra un verbale dei carabinieri...

si in effetti, un brigadiere in trip da mescalina peró.........

[Mister_B]

Tanto per, vorrei far presente un film, "Kissed", qui la scheda
http://www.revisioncinema.com/ci_kissd.htm

[Gambo192]

Non avevo visto questo topic.... Colgo l'occasione per "riesumarlo" e portare il mio contributo sempre utilissimo.
Siccome credo che (quasi?) nessuno di voi sia mai stato in una sala settoria, sala autoptica, sala vestizione [quella nemmeno io però] o similari, appena ho tempo oggi pomeriggio correggerò alcune imperfezioni che ho letto nel thread e narrerò qualche curiosità.

[Gambo192]

Niente di morboso o illecito ovviamente. Solo riflessioni di gente "dell'ambiente"

[Gambo192]

1)Per le autopsie NON NECESSARIAMENTE "deve esserci un assenso del deceduto o dei familiari, altrimenti si sconfina nel villipendio di cadavere". Spesso sono disposte dal medico o dalle autorità giudiziarie.
2)Il rigor mortis con l'"attrattiva sessuale" dei morti non ci azzecca nulla. Il rigor è un fatto muscolare, l'erezione è vascolare.

Qualche mese fa ho parlato con Ayzad, non so se qualcuno lo conosce. È un tizio (che ammetto di non stimare particolarmente) MOLTO famoso in ambito BDSM che ha fatto un libro socio-psico-antropo-ecc.-logico sulle perversioni sessuali, ovviamente inclusa la necrofilia. Gliene ho domandato (di certo non mi metto a leggerlo) e diceva che in realtà è molto più mitizzata.. Solo una piccolissima parte di questi strani soggetti consuma rapporti con cadaveri. Spesso sono persone eccitate dall'idea della morte, dell'esserne in presenza... Gente che "gli tira" stando al cimitero insomma.

[De_Sade8]

Anche perché o lavori in obitorio oppure non è che sia così frequente avere a che fare con i cadaveri

[Calcol]

sicuramente si tratta di tizi con gravi turbe psichiche...come un essere vivente possa essere attratto da un cadavere e' spiegabile soltanto in ambito psicopatologico....

[Gambo192]

Anche perché o lavori in obitorio oppure non è che sia così frequente avere a che fare con i cadaveri

Possono lavorare alle onoranze funebri O corrompere il personale degli obitori
Comunque Calcol c'è da dire che la morte ha un suo fascino. Ed èil fascino dell'ignoto. Come già spiegato da personaggi più illustri e competenti di me, la nostra mente è IMPOSSIBILITATA a concepire due cose: la morte e il nulla.

[El Diablo]

Anche perché o lavori in obitorio oppure non è che sia così frequente avere a che fare con i cadaveri

Possono lavorare alle onoranze funebri O corrompere il personale degli obitori

O essere agenti delle Forze dell'Ordine.

[Gambo192]

è più difficile.. Situazioni troppo "controllate"

[Calcol]

si Gambo il fascino per la morte esiste indubbiamente, ma e' un qualcosa di interiore, spirituale se si vuole.
nella necrofilia si parla di pazzoidi che vogliono avere contatti sessuali con i cadaveri, qualcosa quindi di ben diverso