zio ha scritto:Il Partito Democratico, “baluardo della democrazia”, si è alleato alle ultime elezioni con un solo alleato rifiutando tutti gli altri: Antonio Di Pietro.
Antonio Di Pietro, solo la settimana scorsa, dopo le contestazioni nei confronti di Marcello Dell’Utri, aveva detto: “C’è ancora un’Italia capace di indignarsi. Ed è proprio da qui che si deve ripartire. Iniziamo a zittire quelli come Dell’Utri in tutte le piazze d’Italia”.
e così si è arrivati a Schifani. e poi a Bonanni. il prossimo?
basta spostare un pò l'asticella e giustificarla con la parola "disagio sociale".
prima un condannato per mafia; poi un sospettato di mafia; poi un sospettato di collusione coi padroni. per il prossimo ognuno guardi il proprio vicino di banco.
p.s.
il baluardo della democrazia sta difendendo lo stato da quello che ha scelto e sostenuto come suo principale alleato.
Zio giustamente stai dando del popolo bue agli itagliani. Infatti stai assumendo che basti che Di Pietro dica qualcosa per infervorare gli animi. In un paese come l'itaglia la cosa non stupisce.
Francamente credo che l'itagliano medio sia sicuramente bue, ma forse un disagio sociale in itaglia esiste, indipendentemente da Di Pietro.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
zio ha scritto:
non sarà possibile alcuna riforma. fidati.
neppure con un 53 % del PD.
rifidati. verrebbero tutti inquisiti. di nuovo.
Non credo proprio. E' ovvio che se hai dei parlamentari che in maggioranza pigliano mazzette o hanno fatto abusi d'ufficio a fare una riforma della giustizia non vai da nessuna parte per definizione.
La colpa è sempre dei magistrati che in questa maniera fanno politica, non dei politici che prendono le mazzette.
La soluzione? mettere il potere giudiziario sotto il controllo del potere politico. Mai piu' politici indagati e cosi vivremo finalmente in uno stato liberale e pienamente berlusconiano.
Ma scegliersi un leader piu' presentabile di Berlusconi è cosi brutto? Di Pietro è un frutto del berlusconismo imperante, non ci fosse Berlusconi oggi sarebbe un ex magistrato in pensione.
Berlusconi da sempre divide l'Italia, il suo habitat naturale è una continua tensione politica. Sarebbe ora di mandarlo a quel paese.
Da allora, voilà: una scintilla. Amore o cosa?
«Adorazione vera. Ereditata dai miei genitori. Mio padre, io ero piccolissima, tornò a casa da Milano e ci parlò di Milano 2 e Milano 3 e di questo imprenditore straordinario. Mia mamma, che ho perso non molto tempo fa, prima di andarsene mi disse: ‘‘Salutami il presidente’’. Ora, quando sento Berlusconi al telefono o lo incontro a Roma gli chiedo sempre qualche consiglio. Lui mi fa: ‘‘Allora, cosa hai prodotto di buono? Abbiamo studiato? ».
mia mamma credo che dovunque sia, stia ridendo come una matta pensando quanto e' cretina questa che con tutto quello a cui devi pensare in quei momenti, pensi a belruconi...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
tiffany rayne ha scritto:Mi lascia perplesso come gli elettori del centro-destra non si rendano conto che affidare la riforma della giustizia a un governo guidato da Berlusconi sia del tutto inaccettabile da parte di una opposizione degna di questo nome. Un uomo col vero senso dello stato, con tutti i problemi giudiziari avuti in passato e nel presente, non avrebbe mai messo mano a questa riforma perchè ha un conflitto d'interesse cosi elevato da rendere ad personam anche una riforma giusta.
Se aveva veramente a cuore i problemi dell'Italia e non i suoi personali avrebbe delegato questa riforma della giustizia a un nuovo futuro governo non guidato da lui e in questi cinque anni si sarebbe occupato degli altri problemi degli italiani.
Invece dopo due anni e con una ampia maggioranza questo governo entra in crisi proprio per la testardaggine di quest'uomo che usa il suo avvocato personale (Ghedini) per fare la riforma della giustizia. Alla fine ha fatto perdere la pazienza anche a Fini, il che è tutto dire.
rimango sempre perplesso anche io di come gli elettori del centro sinistra non si accorgano che in italia è impossibile fare riforme della giustizia.
nè con la destra, figuriamoci con la sinistra. se il gruppo dirigente del PD appoggia una qualsiasi forma di riforma, si aprono indagini tipo alla del Turco o che fanno cadere perfino un governo Prodi.
c'è poco da fare. la giustizia va bene così. i processi sono giusti, i tempi corretti, gli atti vengono vigilati, le sentenze sono perfette.
così ha deciso ANM, che così permette ai suoi adepti di percorrere contemporaneamente carriere nel palazzo di giustizia e carriere politiche, con il bene placito della massoneria italiana composta da settuagenari.
moriremo riformisti in attesa.
Zio, ma credi veramente che ai magistrati vada bene così?
Credi veramente che un magistrato dell'antimafia, che magari vive sotto scorta da anni, sia contento di sapere che un colluso finisce in prescrizione?
Poi ovvio che i magistrati non sono tutti così e che ci sono i fannulloni... però è un dato di fatto che la riforma così come era stata proposta (dura troppo? Assoluzione) era completamente sbilanciata a favore dell'imputato, senza dare un minimo di garanzia alla parte lesa?
zio ha scritto:Il Partito Democratico, “baluardo della democrazia”, si è alleato alle ultime elezioni con un solo alleato rifiutando tutti gli altri: Antonio Di Pietro.
Antonio Di Pietro, solo la settimana scorsa, dopo le contestazioni nei confronti di Marcello Dell’Utri, aveva detto: “C’è ancora un’Italia capace di indignarsi. Ed è proprio da qui che si deve ripartire. Iniziamo a zittire quelli come Dell’Utri in tutte le piazze d’Italia”.
e così si è arrivati a Schifani. e poi a Bonanni. il prossimo?
basta spostare un pò l'asticella e giustificarla con la parola "disagio sociale".
prima un condannato per mafia; poi un sospettato di mafia; poi un sospettato di collusione coi padroni. per il prossimo ognuno guardi il proprio vicino di banco.
p.s.
il baluardo della democrazia sta difendendo lo stato da quello che ha scelto e sostenuto come suo principale alleato.
Bel post. Cmq, ha tutto il diritto di parlare anche uno come Dell'Utri. Tutti, in un paese libero (non democratico, libero, che e' altra cosa) dovrebbero aver diritto di parlare.
Per quanto riguarda i fascisti che hanno impedito a Schifani di parlare, e' curioso il fatto che a lanciare il fumogeno sia stata la figlia di un magistrato, il quale ha già messo le mani avanti (ovviamente la pulzella la passerà liscia) dicendo: "fin da bambina è stata educata al rispetto del prossimo, alla tolleranza, alla non violenza..."
La "non violenta" era cmq già stata denunciata per altre cosucce.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
al g8 questi personaggi provarono ad infiltrarsi nel corteo a ponente con sindacati, lavoratori del porto ecc
si presero tanto di quelle pizze in faccia dal servizio d'ordine dei sindacati che ti raccomando.e infatti non volo una mosca a quel corteo.
sarebbe stato il caso di fare lo stesso...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
la ragazza che ha lanciato il fumogeno è una figlia di papà (magistrato), non di un operaio della FIOM. una che non muore certo di fame.
è una borghese toscana, "rossa" insomma, inquieta e progressista. probabilmente scarica su Bonanni le insofferenze somministratele dal papà (uomo di legge e ordine) durante l'adolescenza. come la ragazza del video dei baustelle "La guerra è finita".
il solito clichè, il solito stereotipo cristo di dio.
l'argomento di ariva ariva può essere facilmente rovesciato: ai grillini e ai contestatori non gliene fregava niente dell'agenda rossa di Borsellino, non gliene fregava niente dei "contenuti" o degli "argomenti" (sui quali si cercherebbe di sviare l'attenzione). l'agenda di Borsellino era un mero pretesto per attaccare il PD secondo una strategia consueta da parte della sx estrema: tentare in momenti di confusione di spingere l'ala moderata su posizioni più estreme.
essendo io della sx moderata vengo aggredito spesso dai miei amici di estrema sx che inneggiano a Vendola: a loro dire Nichi sarà l'uomo della grande PALINGENESI, della rigenerazione morale mondiale universale di marxiana memoria. Nichi sottrarrà a Silvio l'EGEMONIA CULTURALE (di gramsciana memoria) e con lui la gente al bar non parlerà più dei reality, bensì di Montesquieu o Schopenhauer. A questo disegno di emancipazione si oppone il perfido e corrotto D'Alema.
Insomma, punti di vista. E' chiaro che Bersani rivuole la sx radicale: finchè avremo delle porcate al posto delle leggi elettorali è una pura questione numerica. Con l'Ulivo 3 (o 4 o 5, quello che è) è impossibile governare, mettere d'accordo Gino Strada e Grillo con un non meglio identificato "centro" (Casini? Di Pietro? Rutelli?). E' un problema che dal '94 hanno avuto, pur in misura minore, dall'altra parte.
A me sta bene non governare, mi basta tener lontano Silviotto. Siccome governare in questo paese è impossibile mi basta che l'unica funzione della sinistra sia quella di tener lontano Silviotto.
Lo devono capire i comunisti (e non fare come Bertinotti nel '98) ma lo deve capire anche il PD (e non fare come Veltroni nel 2008 che ha annientato sx radicale, Mastella e Dini).
Dentro tutti, cani e porci, pur di tener lontano Silviotto, il quale in queste ore si sta dedicando al suo sport preferito: la compravendita di senatori. Come fa col Milan quando compra e vende i giocatori, non va dimenticato che Silviotto è un imprenditore e vede tutto in ottica sostanzialmente mercantile.
Bossi in 2 gg ha cambiato idea sulle elezioni perchè in primavera 2011 scadono i decreti attuativi sul federalismo, se si andasse a votare ora la Lega perderebbe tutto. Nessuno ha interesse ad andare a votare adesso, neppure la Lega nonostante la possibilità di rafforzarsi ulteriormente.
Di Pietro non ha interesse a votare perchè lui può esistere solo quando è all'opposizione. Nel Prodi/bis era uno dei tanti e la sua figura era annacquata. Attaccava ferocemente la sx radicale salvo poi recuperarne gli slogan una volta sparita quest'ultima dal Parlamento. E poi la rottura col PD.
il casino per il PD ci sarà con le primarie: non è solo Vendola contro D'Alema, c' è anche la terza posizione alla Chiamparino.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
nik978 ha scritto:al g8 questi personaggi provarono ad infiltrarsi nel corteo a ponente con sindacati, lavoratori del porto ecc
si presero tanto di quelle pizze in faccia dal servizio d'ordine dei sindacati che ti raccomando.e infatti non volo una mosca a quel corteo.
sarebbe stato il caso di fare lo stesso...
Hanno fatto bene. Pacifici, ma non pacifisti.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Drogato_ di_porno ha scritto:
il casino per il PD ci sarà con le primarie: non è solo Vendola contro D'Alema, c' è anche la terza posizione alla Chiamparino.
Buono anche quello. (da tifoso del Toro seguo le sue gesta da anni)
C'e' l'imbarazzo della sciolta anche a sinistra vedo.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Drogato_ di_porno ha scritto:l
Dentro tutti, cani e porci, pur di tener lontano Silviotto, il quale in queste ore si sta dedicando al suo sport preferito: la compravendita di senatori. Come fa col Milan quando compra e vende i giocatori, non va dimenticato che Silviotto è un imprenditore e vede tutto in ottica sostanzialmente mercantile.
Berlusconi ha un potere di corruzione praticamente infinito.
Da Dove cazzo vieni comunque soldato? Signore Texas Signore!
Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
PS: ma quanto è bello SuperZeta con i server nuovi di zecca.
Drogato_ di_porno ha scritto:l
Dentro tutti, cani e porci, pur di tener lontano Silviotto, il quale in queste ore si sta dedicando al suo sport preferito: la compravendita di senatori. Come fa col Milan quando compra e vende i giocatori, non va dimenticato che Silviotto è un imprenditore e vede tutto in ottica sostanzialmente mercantile.
Berlusconi ha un potere di corruzione praticamente infinito.
E' la CAMPAGNA ACQUISTI. Silvio ha impostato tutta la carriera politica sulla metafora calcistica. La fece nel 2008 quando tentò di comprare i voti dei senatori di Prodi a palazzo madama. Silvio come Ariedo Braida.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”