Pasko ha scritto:cinico ha scritto:Beh, Pelle ha trovato una sua dimensione. Tromba e viene spesato, ed è contento così.
Oltre ad unirmi agli altri suggerimenti, al papero vorrei dire di non vergognarsi a fare ricorso a Viagra, Cialis, ecc. In certi momenti possono aiutare a superare un blocco psicologico, come nel tuo caso. Vai dalla mignotta, te la pistoni ben bene e dai sfogo alle tue fantasie, senza timore di cilecche. Poi penserai anche al resto.
te lo dice lui che si vede che li ha usati!
Certo che li ho usati: è un problema per te, veromaschiolatino100%?
Ho un percorso per molti versi simile al papero, difficile da riassumere in poche righe. Comunque mi porto dietro problemi di erezione e ansia da prestazione dai 25 anni circa (ora ne ho 37). All'epoca bastava una pubblicità degli 144 per farmelo rizzare, poi pian piano l'eccitamento cominciò a diminuire. Pensavo fosse una disfunzione fisica, ne parlai ai miei genitori e feci diversi esami clinici. Ma il problema era in testa.
Il percorso non è stato a senso unico. Con alcune partner riuscivo a raggiungere un certo grado di 'affidabilità', altre non riuscivo proprio a combinarci niente. L'errore però era sempre lo stesso: sentirsi sbagliato, pensare di non valere di fronte ad una donna solo perché il cazzo va a intermittenza.
Il Viagra lo provai una decina di anni fa (prescritto da un andrologo), ma non funzionò (devo avere ancora una pasticca a marcire in qualche cassetto

). Più di recente il mio medico curante mi ha suggerito il Cialis. L'ho preso in un momento di crisi con la mia attuale ragazza, senza dirle niente. Volevo tenerla a me, e avevo paura che una cilecca (in quel preciso momento) compromettesse il nostro rapporto. A parte un po' di arrossamento in viso e la sensazione di tappo al naso, col Cialis sono andato benissimo. Dopo quella volta non l'ho più usato, non ne ho avuto più bisogno.
Adesso le cose vanno meglio. Con lei mi eccito in ogni occasione. E' vero, ho una casa tutta mia e un letto dove ci prendiamo tutto il tempo necessario. Non ho più la durata di quando avevo 20 anni, e continuo a non eccitarmi guardando porno (tranne rari casi). Ma, ora come ora, non lo considero più un problema, ed anche lei mi ha aiutato a capirlo. Spero di non avere una ricaduta, però non si può escludere: la testa è fragile e basta un nulla.
Non so se ti ho dato indicazioni, papero. Forse i ragazzini comprano su internet. Io mi sono rivolto al medico, senza vergogna. Sarà il primo a dirti che ci sono tanti giovani così. Viagra e Cialis credo che agiscano in modo diverso (come ti ho detto, col primo non ho avuto effetti: come Evil's baby coi sonniferi, la mente aveva ancora il sopravvento). Pan, Canella (se riappare) o altri magari sanno dare spiegazioni più approfondite.
"Non ti azzardare. Non con Campanellino!"
Charles Bukowski, Pulp