[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Husker_Du]

l'approssimazione culturale l'arroganza l'intolleranza l'aggressività la non autocritica o l'ipocrisia verso il passato comunista che sono tipiche del sinistrello medio ( anche sul forum ) sono cose che non si possono perdonare

questa è infine la sola grande critica che vi faccio

si possono odiare gli stilemi della sinistra ( quella che esalta quel mentecatto di guevara e ignora il grandissimo jap per capirci ) senza avere nulla a che spartire con la destra conservatrice o neppure estrema

Il motivo principale e' che la sinistra in italia non ha mai vissuto in un regime comunista e quindi resta in qualche modo l'utopia che un tale sistema nel paese avrebbe funzionato differentemente da quanto successo in altri paesi che il regime lo hanno avuto.

E' una cosa del tutto normale. A te magari piacerebbe la guerra totale globale, ma anche tu non hai preso parte ad una guerra vera per cui anche il tuo giudizio sarebbe essere distorto.

E' la stessa cosa dei neofascisti o dei neonazisti, ragazzini che non hanno avuto un'esperienza diretta e sono affascinati (per ignoranza nella maggior parte dei casi) dall'idea perche' non hanno molte cose da fare nel tempo libero.

Criticare qualcuno sull'ideologia politica senza che ne abbia avuto un'esperienza diretta e' giusto ma e' poco produttivo.

Comunque il tuo discorso e' simmetrico per il destrorso medio (anche sul forum).

[bellavista]

l'approssimazione culturale l'arroganza l'intolleranza l'aggressività la non autocritica o l'ipocrisia verso il passato comunista che sono tipiche del sinistrello medio ( anche sul forum ) sono cose che non si possono perdonare

questa è infine la sola grande critica che vi faccio

si possono odiare gli stilemi della sinistra ( quella che esalta quel mentecatto di guevara e ignora il grandissimo jap per capirci ) senza avere nulla a che spartire con la destra conservatrice o neppure estrema

Il motivo principale e' che la sinistra in italia non ha mai vissuto in un regime comunista e quindi resta in qualche modo l'utopia che un tale sistema nel paese avrebbe funzionato differentemente da quanto successo in altri paesi che il regime lo hanno avuto.

E' una cosa del tutto normale. A te magari piacerebbe la guerra totale globale, ma anche tu non hai preso parte ad una guerra vera per cui anche il tuo giudizio sarebbe essere distorto.

E' la stessa cosa dei neofascisti o dei neonazisti, ragazzini che non hanno avuto un'esperienza diretta e sono affascinati (per ignoranza nella maggior parte dei casi) dall'idea perche' non hanno molte cose da fare nel tempo libero.

Criticare qualcuno sull'ideologia politica senza che ne abbia avuto un'esperienza diretta e' giusto ma e' poco produttivo.

Comunque il tuo discorso e' simmetrico per il destrorso medio (anche sul forum).

Questo topic è chiaramente un topic da bar (dopo jimmy il costituzionalista lo è diventato definitivamente e irrimediabilmente ) quindi argomentare concetti complessi è semplicemente inutile

Sento però continuare a parlare di destra e sinistra, in italia. Ma quale sarebbe? Il PDL sarebbe il partito di destra in cui si riconoscono quelli che hanno cultura di destra? E il PD un partito di sinistra in cui si riconosce chi ha cultura di sinistra?

[Capitanvideo]

E non ci si rende conto che sempre piu' persone (sopratutto negli USA) ormai hanno spostato il dibattito non piu' su destra-sinistra, ma su statalisti-libertari. Non a caso Ron Paul viene possibilmente ignorato.
Qui siamo ancora un pelino indietro.

[Husker_Du]

Sento però continuare a parlare di destra e sinistra, in italia. Ma quale sarebbe? Il PDL sarebbe il partito di destra in cui si riconoscono quelli che hanno cultura di destra? E il PD un partito di sinistra in cui si riconosce chi ha cultura di sinistra?

Vabbuo' bella, e' ovvio che in itaglia destra e sinistra non signifcano ormai piu' nulla, visto che i due partiti maggiori (ed anche la lega) sono una brutta l'uno dell'altro.

La destra itagliana non si poggia su alcun valore, a parte il favorire il berlusconi sempre e comunque e massimizzare i voti. La sinistra non esiste.

Tuttavia parlare dello stereotipo dell'itagliano medio che si definisce de sinistra o de destra si puo' sempre fare. Sono delle simpatiche macchiette.

[Husker_Du]

E non ci si rende conto che sempre piu' persone (sopratutto negli USA) ormai hanno spostato il dibattito non piu' su destra-sinistra, ma su statalisti-libertari.

Questo ha senso in USA dove effettivamente i repubblicani sono per il taglio della spesa e la riduzione dello stato, mentre i democratici hanno una visione opposta (piu' Keynesiana).

In italia il taglio della spesa pubblica non avviene quasi mai perche' il settore pubblico e' un serbatoio di voti. Sia la destra (???) sia la sinistra (???) itagliana sono statalisti per cultura, per cui un dibattito statalisti-libertari in itaglia non ha senso.

Mettiamoci anche cha a capo del governo hai un monopolista (nel mercato delle comunicazioni) e siamo apposto. Se c'e' uno contro il liberismo economico e la competizione e' Berlusconi. Ed infatti durante i suoi governi non vi e' stata nessuna riforma per liberalizzare i mercati, cosa che uno si dovrebbe aspettare da un governo di sinistra.
Poi arriva il governo di sinistra e Bersani liberalizza il mercato elettrico e prova a fare liberalizzazioni che sono invece tipiche di un governo di destra.
In itaglia la politica classica non esiste, c'e' solo confusione.

[Capitanvideo]

E non ci si rende conto che sempre piu' persone (sopratutto negli USA) ormai hanno spostato il dibattito non piu' su destra-sinistra, ma su statalisti-libertari.

Questo ha senso in USA dove effettivamente i repubblicani sono per il taglio della spesa e la riduzione dello stato, mentre i democratici hanno una visione opposta (piu' Keynesiana).

In italia il taglio della spesa pubblica non avviene quasi mai perche' il settore pubblico e' un serbatoio di voti. Sia la destra (???) sia la sinistra (???) itagliana sono statalisti per cultura, per cui un dibattito statalisti-libertari in itaglia non ha senso.

Mettiamoci anche cha a capo del governo hai un monopolista (nel mercato delle comunicazioni) e siamo apposto. Se c'e' uno contro il liberismo economico e la competizione e' Berlusconi. Ed infatti durante i suoi governi non vi e' stata nessuna riforma per liberalizzare i mercati, cosa che uno si dovrebbe aspettare da un governo di sinistra.
Poi arriva il governo di sinistra e Bersani liberalizza il mercato elettrico e prova a fare liberalizzazioni che sono invece tipiche di un governo di destra.
In itaglia la politica classica non esiste, c'e' solo confusione.

Completamente d'accordo su tutta la linea.

[OSCAR VENEZIA]

l'approssimazione culturale l'arroganza l'intolleranza l'aggressività la non autocritica o l'ipocrisia verso il passato comunista che sono tipiche del sinistrello medio ( anche sul forum ) sono cose che non si possono perdonare

questa è infine la sola grande critica che vi faccio

si possono odiare gli stilemi della sinistra ( quella che esalta quel mentecatto di guevara e ignora il grandissimo jap per capirci ) senza avere nulla a che spartire con la destra conservatrice o neppure estrema

Nelle polemiche,a livello tattico, stravincono i comunisti.
Intendo dire nei salotti ,nelle discussioni da bar, ecc. le loro teorie, infarcite di certezze assolute e di spiegazioni logiche con tanto di causa ed effetto esplicitati, fanno presa immediatamente (spesso sui mediocri e su chi di certezze e ovvietà è avido).
A lievello strategico e di lungo periodo non è così ed è difficile che oggi un paese si affidi alle ricette del marxismo.
Fatto sta che sembra che ci siano molti più comunisti di quanti non se ne risultino dai responsi delle gabine elettorali.

[tiffany rayne]

l'approssimazione culturale l'arroganza l'intolleranza l'aggressività la non autocritica o l'ipocrisia verso il passato comunista che sono tipiche del sinistrello medio ( anche sul forum ) sono cose che non si possono perdonare

questa è infine la sola grande critica che vi faccio

si possono odiare gli stilemi della sinistra ( quella che esalta quel mentecatto di guevara e ignora il grandissimo jap per capirci ) senza avere nulla a che spartire con la destra conservatrice o neppure estrema

Nelle polemiche,a livello tattico, stravincono i comunisti.
Intendo dire nei salotti ,nelle discussioni da bar, ecc. le loro teorie, infarcite di certezze assolute e di spiegazioni logiche con tanto di causa ed effetto esplicitati, fanno presa immediatamente (spesso sui mediocri e su chi di certezze e ovvietà è avido).
A lievello strategico e di lungo periodo non è così ed è difficile che oggi un paese si affidi alle ricette del marxismo.
Fatto sta che sembra che ci siano molti più comunisti di quanti non se ne risultino dai responsi delle gabine elettorali.

Mi sorge un dubbio, ma tu Oscar, nel segreto delle gabine elettorali, voti per il PDL oppure da vero uomo di destra per qualche altro partito veramente di destra?

Sei anche tu ammaliato dalla "destra" in salsa berlusconiana? francamente non riuscirò mai a capire come un uomo di destra dotato di un minimo di cultura politica possa votare uno come Berlusconi. Oppure sentirsi rappresentato dal suo governo.

Ma comunque non deve essere cosi strano, visto che anche Balkan alle ultime elezioni ha votato Lega.

[OSCAR VENEZIA]

Ho sempre votato Berlusconi.
L'ho sempre considerato un mezzo per puntare a determinati obbiettivi e mai un fine.
Se dovessi disegnare il mio statista preferito non coinciderebbe esattamente con Berlusconi , ma non ha senso mica posso votare uno che non esiste.
Anche il fatto di dire "vero uomo di destra" non lo condivido più di tanto, è una visione partitocratica.
Io mi sento prima individuo, poi Italiano e poi eventualmente di destra, e comunque non voto partiti di estrema destra sono laico, repubblicano e troppo progressita per farlo.
Non è che sia ammaliato da Fede o da Brunetta (non li cito mai come esempi) probabilmente sono dei fedelissimi funzionali a tutto il progetto punto e basta. Il progetto sarebbe grande,difficilissimo e mortale: fuoriuscire dal cattocomunismo e realizzare una certa idea dell ' Italia. L'esercito è un pò sgangherato, ma questo passa il convento ed è già un miracolo che ci sia.
Craxi (che non era esattamente un mio idolo) ci ha rimesso le penne, vediamo che fine fa Berlusconi.

[tiffany rayne]

Ho sempre votato Berlusconi.
L'ho sempre considerato un mezzo per puntare a determinati obbiettivi e mai un fine.
Se dovessi disegnare il mio statista preferito non coinciderebbe esattamente con Berlusconi , ma non ha senso mica posso votare uno che non esiste.
Anche il fatto di dire "vero uomo di destra" non lo condivido più di tanto, è una visione partitocratica.
Io mi sento prima individuo, poi Italiano e poi eventualmente di destra, e comunque non voto partiti di estrema destra sono laico, repubblicano e troppo progressita per farlo.
Non è che sia ammaliato da Fede o da Brunetta (non li cito mai come esempi) probabilmente sono dei fedelissimi funzionali a tutto il progetto punto e basta. Il progetto sarebbe grande,difficilissimo e mortale: fuoriuscire dal cattocomunismo e realizzare una certa idea dell ' Italia. L'esercito è un pò sgangherato, ma questo passa il convento ed è già un miracolo che ci sia.
Craxi (che non era esattamente un mio idolo) ci ha rimesso le penne, vediamo che fine fa Berlusconi.

Tirando le somme il solito voto contro i comunisti. Quindi viva Berlusconi.

Tra l'altro il suo partito è pieno di ex-socialisti. Che all'epoca di tangentopoli quelli del Movimento Sociale e della Lega volevano fucilare alla schiena.

[OSCAR VENEZIA]

Tirando le somme il solito voto contro i comunisti. Quindi viva Berlusconi.
:

Il voto contro i comunisti non è che sia stato una follia su cui ironizzare, sicuramente ci ha risparmiato disastri difficilmente reversibili.
Nella mia risposta non ti ho detto esattamente voto Berlusconi contro i comunisti, ho messo l'accento sull'idea alternativa di Italia che propone rispetto a quella tuttoggi ancora in auge che ho chiamato cattocomunista per semplicità (però non mi riferivo ai partiti ma a tutto quello che cartatterizza un paese )

[Helmut]

Tra l'altro il suo partito è pieno di ex-socialisti. Che all'epoca di tangentopoli quelli del Movimento Sociale e della Lega volevano fucilare alla schiena.

Invece gli ex-PCI ai socialisti volevano riempirli di fiori, rose e baci...


NB ti ricordo che a SX con Prodi c'erano Boselli, Spini, Intini (con incarichi da capo-partito, ministro e sottosegretario, mica cazzi) e numerosi altri ex-craxiani

[tiffany rayne]

Tirando le somme il solito voto contro i comunisti. Quindi viva Berlusconi.
:

Il voto contro i comunisti non è che sia stato una follia su cui ironizzare, sicuramente ci ha risparmiato disastri difficilmente reversibili.
Nella mia risposta non ti ho detto esattamente voto Berlusconi contro i comunisti, ho messo l'accento sull'idea alternativa di Italia che propone rispetto a quella tuttoggi ancora in auge che ho chiamato cattocomunista per semplicità (però non mi riferivo ai partiti ma a tutto quello che cartatterizza un paese )

Per come la vedo io Berlusconi sfrutta il voto di gente come te, che ha degli ideali che magari non corrispondono ai miei ma che rispetto, per farsi gli affari suoi.

Secondo me il suo unico progetto non è quello di salvare l'Italia dal cattocomunsimo, è quello di incrementare il suo patrimonio personale e il suo immenso ego. Lo dimostrano questi 16 anni di attività "politica" di Berlusconi. Se gli serviva si alleava anche Diliberto.

Non capisco come ancora si possa avere fiducia in lui. L'ha persa anche Fini.

[tiffany rayne]

Tra l'altro il suo partito è pieno di ex-socialisti. Che all'epoca di tangentopoli quelli del Movimento Sociale e della Lega volevano fucilare alla schiena.

Invece gli ex-PCI ai socialisti volevano riempirli di fiori, rose e baci...


NB ti ricordo che a SX con Prodi c'erano Boselli, Spini, Intini (con incarichi da capo-partito, ministro e sottosegretario, mica cazzi) e numerosi altri ex-craxiani

Ma erano quelli buoni.

Scherzo Helmut, non ho mai considerato la sinistra italiana perfetta e sempre coerente con se stessa. Mettevo solo in risalto la coerenza di molti esponenti di AN e della Lega. Il loro forte.

[Helmut]

non ho mai considerato la sinistra italiana perfetta e sempre coerente con se stessa. Mettevo solo in risalto la coerenza di molti esponenti di AN e della Lega

Appunto.

Per correttezza intellettuale allora mettiamo in risalto anche la coerenza della sinistra ex-PCI, che prima, con i magistrati giustizialisti, vuole strappare le palle agli ex-craxiani, e poi li mette al governo.