
[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
-
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1604
- Iscritto il: 25/02/2010, 21:19
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Fede, tiffany & Jimmy se volete continuare a fare relativismo vs etica dovete spostarvi su un topic più filosofico di quello dedicato al berlusca... sono circa 2.500 anni che non se ne esce vivi da questa dicotomia, e sarebbe un disonore ontologico ed ermeneutico insopportabile se venisse risolta proprio qui... 

Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Quello che hai descritto è esattamente l'opposto di quello che è ( o dovrebbe essere ) un ideale. I tedeschi si sono fatti risciacquare il cervello da un capo carismatico che ha creato a tavolino delle necessità che non esistevano. Nessun ideale, semplicemente la paura indotta che gli ebrei ( erano ricchi )fossero pericolosi, al solo scopo di fottergli i soldi. E, come al solito, un branco di pecore ( il popolo ) che gli è andato dietro.JimmyilFenomeno ha scritto:
Non ci sono differenze.
Anche i nazisti erano pronti a morire (e a uccidere soprattutto) per lasciare ai figli un futuro, nel quadro di ideali che oggi vengono riconosciuti deliranti ma che al tempo dovettere sembrare sani e condivisibili, evidentemente.
Lo stesso vale per altre decine di ideologie e altre ancora dalla notte dei tempi dell'umanità...
Frattanto i pesci dai quali discendiamo tutti assistettero curiosi al dramma collettivo di questo mondo che a loro indubbiamente doveva sembrar cattivo e cominciarono a pensare "Com'è profondo il maaaaaare ...."
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
- JimmyilFenomeno
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 863
- Iscritto il: 22/03/2010, 14:23
- Località: Codroipo
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Siete voi che avete le idee (e gli ideali...tiffany rayne ha scritto:
Mi sa che hai le idee confuse.![]()
Avere un ideale non significa per forza ammazzare tutti quelli che la pensano in maniera diversa da te. La vita non è cosi semplice.

L'hai tirata tu fuori la retorica dei tizi "pronti a morire per gli ideali"...
Io non ho ideali, ho solo convinzioni fermissime e... trattabili...

- JimmyilFenomeno
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 863
- Iscritto il: 22/03/2010, 14:23
- Località: Codroipo
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Ecco bravo, togli dal tuo pensiero "Hitler" e metti "Stalin" piuttosto che "Mussolini" o "il Papa", piuttosto che "Il Presidente degli Stati Uniti", piuttosto che "L'ayatollah Mekoyoni"Il Fede ha scritto:Quello che hai descritto è esattamente l'opposto di quello che è ( o dovrebbe essere ) un ideale. I tedeschi si sono fatti risciacquare il cervello da un capo carismatico che ha creato a tavolino delle necessità che non esistevano. Nessun ideale, semplicemente la paura indotta che gli ebrei ( erano ricchi )fossero pericolosi, al solo scopo di fottergli i soldi. E, come al solito, un branco di pecore ( il popolo ) che gli è andato dietro.

Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
La parola "etico" mi ha sempre fatto abbastanza cacare. Spesso è un modo per chiudere la bocca a chi ha qualcosa da dire. Il topic del Berlusca invece calza a pennello, visto che i berluschini piuttosto che mostrare la loro personalità preferiscono seguire il Capobranco, proprio come le pecore. E chiudono la bocca a chi ha qualcosa da dire tirando fuori l'etica ( che non sanno nemmeno cos'è ).Bonaventura ha scritto:Fede, tiffany & Jimmy se volete continuare a fare relativismo vs etica dovete spostarvi su un topic più filosofico di quello dedicato al berlusca... sono circa 2.500 anni che non se ne esce vivi da questa dicotomia, e sarebbe un disonore ontologico ed ermeneutico insopportabile se venisse risolta proprio qui...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Ma sei tu che dici che gli ideali sono tutti uguali. Ma non riesci proprio a distinguere le cose? insomma via con questa idea che tutto e tutti sono una merda.JimmyilFenomeno ha scritto:Siete voi che avete le idee (e gli ideali...tiffany rayne ha scritto:
Mi sa che hai le idee confuse.![]()
Avere un ideale non significa per forza ammazzare tutti quelli che la pensano in maniera diversa da te. La vita non è cosi semplice.) confusi ed entrate in rotta di collisione con le vostre stesse convinzioni, davanti a un confronto non superficiale.
L'hai tirata tu fuori la retorica dei tizi "pronti a morire per gli ideali"...
Io non ho ideali, ho solo convinzioni fermissime e... trattabili...
Comunque ha ragione Bonaventura, torniamo in topic.

- JimmyilFenomeno
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 863
- Iscritto il: 22/03/2010, 14:23
- Località: Codroipo
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Confermotiffany rayne ha scritto: insomma via con questa idea che tutto e tutti sono una merda.

E' chiaro che il pensiero dà fastidio anche se chi pensa è muto come un pesce anzi un pesce
E come pesce è difficile da bloccare, perchè lo protegge il mare com'è profondo il maaaaare...
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Fede non entrare troppo nei particolari che poi Jimmy va nel pallone. Hitler è uguale a Voltaire.Il Fede ha scritto:Quello che hai descritto è esattamente l'opposto di quello che è ( o dovrebbe essere ) un ideale. I tedeschi si sono fatti risciacquare il cervello da un capo carismatico che ha creato a tavolino delle necessità che non esistevano. Nessun ideale, semplicemente la paura indotta che gli ebrei ( erano ricchi )fossero pericolosi, al solo scopo di fottergli i soldi. E, come al solito, un branco di pecore ( il popolo ) che gli è andato dietro.JimmyilFenomeno ha scritto:
Non ci sono differenze.
Anche i nazisti erano pronti a morire (e a uccidere soprattutto) per lasciare ai figli un futuro, nel quadro di ideali che oggi vengono riconosciuti deliranti ma che al tempo dovettere sembrare sani e condivisibili, evidentemente.
Lo stesso vale per altre decine di ideologie e altre ancora dalla notte dei tempi dell'umanità...
Frattanto i pesci dai quali discendiamo tutti assistettero curiosi al dramma collettivo di questo mondo che a loro indubbiamente doveva sembrar cattivo e cominciarono a pensare "Com'è profondo il maaaaaare ...."
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Guarda che su questo sono d'accordo, però c'è da fare una precisazione importante. Hai presente quando qualcuno per giustificare la nostra Destra tira fuori il comunismo in Russia che ha fatto tanti danni? Gli "ideali" che a te non piacciono partono dal posto in cui si vive, e dalla storia che vivono le persone che abitano quel luogo. Io per ideale parlo di rifiuto totale per chi cerca di uniformarti, rifiuto all'obbedienza e altre cose con le quali mi ci sono sempre pulito il culo ( alcune pagate care, ma mi va benissimo così ). La Destra ( quella italiana ) ha da sempre bastonato ( anche fisicamente )chi cerca di farsi i cazzi suoi e non si uniforma. Gode però di tutte le conquiste fatte col sudore e col sangue ( aborto, divorzio ecc. ). Ringrazia chi ha degli ideali. Se puoi divorziare da tua moglie o puoi farla abortire è perchè qualcuno è morto ( non certo di Destra, ma figurati )per darti questo.JimmyilFenomeno ha scritto:
Ecco bravo, togli dal tuo pensiero "Hitler" e metti "Stalin" piuttosto che "Mussolini" o "il Papa", piuttosto che "Il Presidente degli Stati Uniti", piuttosto che "L'ayatollah Mekoyoni"e il discorso è perfettamente fungibile e funzionante per ogni esperienza storica e politica...
Non cadere nella trappola e nell'ipocrisia. Delle conquiste fatte sei qua a goderne come tutti ( qualora ti servissero ), non sputarci sopra. Se qualcuno non avesse avuto "ideali" a quest'ora non avresti nemmeno la libertà di far abortire la tua ragazza. Non essere ingrato come i destrini merdosi per piacere...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
- bocha
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10392
- Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
- Località: in giro
- Contatta:
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
cioè....3 pagine e più senza un'offesa a silvio?
l'ultima boutada è quella del papero sull'uccidere tutti i coglioni....
non ci siamo....
l'ultima boutada è quella del papero sull'uccidere tutti i coglioni....
non ci siamo....
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Mica era una butada, era una proposta garbata e coscienziosa.bocha ha scritto:cioè....3 pagine e più senza un'offesa a silvio?
l'ultima boutada è quella del papero sull'uccidere tutti i coglioni....
non ci siamo....
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
-
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1604
- Iscritto il: 25/02/2010, 21:19
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
La nuova linea politica di Fini per fare proseliti nel pdl....secondo i sondaggi ha già almeno il 15/16% (di Thc)...



- katmandu69
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6859
- Iscritto il: 13/08/2009, 19:56
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Il Fede ha scritto:Mica era una butada, era una proposta garbata e coscienziosa.bocha ha scritto:cioè....3 pagine e più senza un'offesa a silvio?
l'ultima boutada è quella del papero sull'uccidere tutti i coglioni....
non ci siamo....
il papero e' sempre il meglio

si puo iniziare da firmare questo...

il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Obama nell’intervista rilasciata al principale quotidiano italiano inserisce, anche se non richieste, parole di grande elogio e stima nei confronti del premier Berlusconi
D:E il suo rapporto personale con il presidente Napolitano è veramente speciale come si dice?
R:Lo trovo una persona ricca di grazia. Devo dire che anche con il premier Berlusconi abbiamo sviluppato un rapporto forte. Quando ci incontriamo è sempre un piacere, ridiamo, scherziamo, facciamo cose concrete e serie. Il premier Berlusconi è stato un grande amico degli Stati Uniti e mio personale. L’Italia è fortunata di avere un ottimo premier

D:E il suo rapporto personale con il presidente Napolitano è veramente speciale come si dice?
R:Lo trovo una persona ricca di grazia. Devo dire che anche con il premier Berlusconi abbiamo sviluppato un rapporto forte. Quando ci incontriamo è sempre un piacere, ridiamo, scherziamo, facciamo cose concrete e serie. Il premier Berlusconi è stato un grande amico degli Stati Uniti e mio personale. L’Italia è fortunata di avere un ottimo premier

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
La nuova P2 di Denis Verdini Ecco perché B. vuole il bavaglio
Il cuore del Popolo della libertà ha una vita segreta, un’attività sotterranea. Una “nuova P2” coagulata attorno al faccendiere Flavio Carboni. Le intercettazioni la svelano. Ed è per questo che Silvio Berlusconi dice che questa legge “è sacrosanta”
Il satrapo anziano vuole il bavaglio. “È sacrosanto”, ha detto a Studio Aperto, dopo aver fatto il giro delle radio e delle tv compiacenti, Tg1, Tg2, Tg4, per tentare di fermare gli smottamenti di consenso nella sua maggioranza e nel paese. L’eco delle sue parole risuona ancora in questo giorno di silenzio della stampa italiana. Un giorno in cui è più facile comprendere perché lo vuole a tutti i costi, il bavaglio: sono proprio le intercettazioni a permettere di sviluppare indagini come quella che ha scoperto una “nuova P2” coagulata attorno al faccendiere Flavio Carboni, non senza contatti con il coordinatore del Pdl Denis Verdini. Le intercettazioni, impietose, continuano a disvelare il fondo melmoso e occulto del potere italiano. Scoprono i giochi segreti che si svolgono attorno a Silvio Berlusconi.
Carboni è un “campione d’Italia”. Ha attraversato la storia di questo paese almeno a partire dagli anni Settanta, quando ha avviato affari con Berlusconi, sotto l’ombrello della P2, quella classica, quella di Licio Gelli, di Roberto Calvi (e, appunto, di Silvio Berlusconi, tessera numero 1816). C’è un rapporto storico tra Carboni e i fratelli Silvio e Paolo, fin dai tempi dei progetti edilizi in Costa Turchese, degli investimenti per Olbia 2. C’è una vecchia frequentazione tra Carboni e Marcello Dell’Utri.
Ma non è archeologia investigativa, quella che emerge dall’inchiesta di Roma sulla “nuova P2”. Ci sono, da una parte, gli affari da realizzare oggi: nel settore dell’energia eolica in Sardegna, per esempio, con rapporti stretti con i vertici del potere politico dell’isola, su su fino al presidente della Regione Ugo Cappellacci. Ma, dall’altra, c’è di più. Quello che emerge è un sistema di potere. Il vecchio metodo della vecchia P2: determinare le scelte della politica, pilotare le decisioni della magistratura, teleguidare l’informazione, dirottare soldi e affari. Quel metodo continua anche oggi. Per esempio nei tentativi di influire sulla Corte costituzionale che nel 2009 doveva decidere sul Lodo Alfano (cioè sulla salvezza totale, sull’improcessabilità di Silvio Berlusconi). A maggio 2009, a casa del giudice della Consulta Luigi Mazzella, a Roma, arrivano il suo collega Paolo Maria Napolitano, il ministro della Giustizia Angiolino Alfano, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente della commissione Affari costituzionali del Senato Carlo Vizzini e lui, Silvio Berlusconi in persona. Una delle più imbarazzanti cene nella storia della Repubblica. Quattro mesi dopo, a pochi giorni dal giudizio della Corte, il lavoro iniziato è proseguito da Denis Verdini: il 23 settembre il coordinatore del Pdl riunisce nella sua abitazione romana Carboni, Dell’Utri, il sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, i magistrati Antonio Martone e Arcibaldo Miller, oltre ad Arcangelo Martino e Raffaele Lombardi (i due personaggi arrestati con Carboni nell’inchiesta romana).
L’obiettivo è influire sulla Corte perché non bocci (come invece farà) il Lodo Salvaberlusconi. Ma la superlobby segreta lavora anche per influire sulla decisione della Corte d’appello di Milano che deve valutare l’esclusione della lista Formigoni alle Regionali. Per pesare sull’attività del Consiglio superiore della magistratura. Per sostenere la candidatura di Nicola Cosentino alle regionali in Campania…
Il fatto che le manovre non riescano non assolve chi comunque le mette in atto, non sminuisce di un grammo le sue responsabilità. La “nuova P2” lavora a tempo pieno per sostituire gli interessi degli “affiliati” alle regole istituzionali, ai percorsi della democrazia. In questo sodalizio, che somma influenze massoniche e presenze opusdeiste (Dell’Utri), ha un ruolo centrale Denis Verdini. Ruolo politico, anche al di là dell’eventuale qualificazione giudiziaria. Verdini è, al tempo stesso, potente coordinatore del Pdl, banchiere di un piccolo Banco Ambrosiano pronto a finanziare gli amici, punto di riferimento degli uomini della “cricca”.
Il cuore del Popolo della libertà ha una vita segreta, un’attività sotterranea. Le indagini dei magistrati, con le intercettazioni telefoniche e ambientali, possono svelare quel cuore segreto. Ecco perché per Silvio Berlusconi, massimo punto d’equilibrio politico della “nuova P2”, la legge bavaglio “è sacrosanta”.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07 ... lio/38100/
Gianni Barbacetto
Il cuore del Popolo della libertà ha una vita segreta, un’attività sotterranea. Una “nuova P2” coagulata attorno al faccendiere Flavio Carboni. Le intercettazioni la svelano. Ed è per questo che Silvio Berlusconi dice che questa legge “è sacrosanta”
Il satrapo anziano vuole il bavaglio. “È sacrosanto”, ha detto a Studio Aperto, dopo aver fatto il giro delle radio e delle tv compiacenti, Tg1, Tg2, Tg4, per tentare di fermare gli smottamenti di consenso nella sua maggioranza e nel paese. L’eco delle sue parole risuona ancora in questo giorno di silenzio della stampa italiana. Un giorno in cui è più facile comprendere perché lo vuole a tutti i costi, il bavaglio: sono proprio le intercettazioni a permettere di sviluppare indagini come quella che ha scoperto una “nuova P2” coagulata attorno al faccendiere Flavio Carboni, non senza contatti con il coordinatore del Pdl Denis Verdini. Le intercettazioni, impietose, continuano a disvelare il fondo melmoso e occulto del potere italiano. Scoprono i giochi segreti che si svolgono attorno a Silvio Berlusconi.
Carboni è un “campione d’Italia”. Ha attraversato la storia di questo paese almeno a partire dagli anni Settanta, quando ha avviato affari con Berlusconi, sotto l’ombrello della P2, quella classica, quella di Licio Gelli, di Roberto Calvi (e, appunto, di Silvio Berlusconi, tessera numero 1816). C’è un rapporto storico tra Carboni e i fratelli Silvio e Paolo, fin dai tempi dei progetti edilizi in Costa Turchese, degli investimenti per Olbia 2. C’è una vecchia frequentazione tra Carboni e Marcello Dell’Utri.
Ma non è archeologia investigativa, quella che emerge dall’inchiesta di Roma sulla “nuova P2”. Ci sono, da una parte, gli affari da realizzare oggi: nel settore dell’energia eolica in Sardegna, per esempio, con rapporti stretti con i vertici del potere politico dell’isola, su su fino al presidente della Regione Ugo Cappellacci. Ma, dall’altra, c’è di più. Quello che emerge è un sistema di potere. Il vecchio metodo della vecchia P2: determinare le scelte della politica, pilotare le decisioni della magistratura, teleguidare l’informazione, dirottare soldi e affari. Quel metodo continua anche oggi. Per esempio nei tentativi di influire sulla Corte costituzionale che nel 2009 doveva decidere sul Lodo Alfano (cioè sulla salvezza totale, sull’improcessabilità di Silvio Berlusconi). A maggio 2009, a casa del giudice della Consulta Luigi Mazzella, a Roma, arrivano il suo collega Paolo Maria Napolitano, il ministro della Giustizia Angiolino Alfano, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente della commissione Affari costituzionali del Senato Carlo Vizzini e lui, Silvio Berlusconi in persona. Una delle più imbarazzanti cene nella storia della Repubblica. Quattro mesi dopo, a pochi giorni dal giudizio della Corte, il lavoro iniziato è proseguito da Denis Verdini: il 23 settembre il coordinatore del Pdl riunisce nella sua abitazione romana Carboni, Dell’Utri, il sottosegretario alla Giustizia Giacomo Caliendo, i magistrati Antonio Martone e Arcibaldo Miller, oltre ad Arcangelo Martino e Raffaele Lombardi (i due personaggi arrestati con Carboni nell’inchiesta romana).
L’obiettivo è influire sulla Corte perché non bocci (come invece farà) il Lodo Salvaberlusconi. Ma la superlobby segreta lavora anche per influire sulla decisione della Corte d’appello di Milano che deve valutare l’esclusione della lista Formigoni alle Regionali. Per pesare sull’attività del Consiglio superiore della magistratura. Per sostenere la candidatura di Nicola Cosentino alle regionali in Campania…
Il fatto che le manovre non riescano non assolve chi comunque le mette in atto, non sminuisce di un grammo le sue responsabilità. La “nuova P2” lavora a tempo pieno per sostituire gli interessi degli “affiliati” alle regole istituzionali, ai percorsi della democrazia. In questo sodalizio, che somma influenze massoniche e presenze opusdeiste (Dell’Utri), ha un ruolo centrale Denis Verdini. Ruolo politico, anche al di là dell’eventuale qualificazione giudiziaria. Verdini è, al tempo stesso, potente coordinatore del Pdl, banchiere di un piccolo Banco Ambrosiano pronto a finanziare gli amici, punto di riferimento degli uomini della “cricca”.
Il cuore del Popolo della libertà ha una vita segreta, un’attività sotterranea. Le indagini dei magistrati, con le intercettazioni telefoniche e ambientali, possono svelare quel cuore segreto. Ecco perché per Silvio Berlusconi, massimo punto d’equilibrio politico della “nuova P2”, la legge bavaglio “è sacrosanta”.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07 ... lio/38100/
Gianni Barbacetto
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).