Paperinik ha scritto:Poco fa ero sotto la doccia e non so come ripensando al mio lillo e alle mie esperienze (patatina moscia eccetera...), mi è balzata alla mente la seria opportunità di mandarlo da uno psicologo, insomma, farlo vedere per capire dove sia il problema.
Ovviamente "farlo vedere" è un modo di dire, una personificazione del mio lillo, non intendo portarlo da un urologo..ma allora da chi potrei andare per parlare di ciò che mi succede in questo tipo di rapporti? Un sessuologo? Un medico generico?
Il medico di base, innanzitutto ed eventualmente l'andrologo: dopodichè si prende in considerazione l'opzione psicoterapeutica
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
C'è, nelle cose umane, una marea che colta nel flusso conduce alla fortuna ma perduta, l'intero viaggio della nostra vita si arena su fondali di miseria. Ora noi navighiamo in un mare aperto dobbiamo dunque prendere la corrente finchè è a favore
oppure fallire l'impresa avanti a noi
il papero ha qualcosa del giovane holden...un personaggio
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Paperinik ha scritto:Poco fa ero sotto la doccia e non so come ripensando al mio lillo e alle mie esperienze (patatina moscia eccetera...), mi è balzata alla mente la seria opportunità di mandarlo da uno psicologo, insomma, farlo vedere per capire dove sia il problema.
Ovviamente "farlo vedere" è un modo di dire, una personificazione del mio lillo, non intendo portarlo da un urologo..ma allora da chi potrei andare per parlare di ciò che mi succede in questo tipo di rapporti? Un sessuologo? Un medico generico?
Papero tu sei schiacciato dalla Figura Paterna e dalla sua mostruosa virilità confronti il suo gigantesco trapano col tuo povero cavatappi.
Il tuo problema è che odi le donnacce che fanno piangere la maman
e che inveve il paparino si ripassa a centinaia e ti rifiuti categoricamente di soddisfarle.Oggicome oggi vedo una unica soluzione evirazione e ritiro alle pendici del Monte Amiata
a fare il Romito.
Stanotte ho fatto un sogno "strano", che mi ha piuttosto turbato. Mi sono addormentato male per via del caldo e mi sono risvegliato ugualmente male, risveglio che ha messo fine a un tale sogno bislacco. Premetto che raramente i sogni non li ricordo e quelli che li ricordo svaniscono presto, quindi proverò a fare un raccontino prima che l'oblìo prenda il sopravvento.
Dunque, mi trovavo, come da topic, da una mignotta. L'appartamento era al piano terra, dava sul marciapiede ed aveva una forma di L; entravi da una porta curiosamente a vetro (cioè vedevi dentro) e c'era un breve e stretto corridoio. Sulla sinistra, una tv e davanti ad essa un divano a restringere il cammino. Passati essi, davanti a destra un armadio con ante sopra e un letto sotto con più cappotti, davanti ad esso c'era il gambo della "L" dove si trovava cucinotto e più nascosto, il bagno (presumo). Un ambiente piuttosto ristretto, quindi.
Lei era una bionda prosperosa, non saprei dire la nazionalità, giovane, capelli lunghi mossi. Al pensiero mi fà venire a mente Ashlynn Brooke o Kate K. Ci accordiamo e a questo punto nei miei ricordi c'è un vuoto, e siamo al punto dove io sono sdraiato sull'ingresso davanti alla porta e lei mi si infila sopra, non prima però di aver coperto la porta con una tendina verde per evitare che la gente veda da fuori (tra l'altro fuori par di vedere una vasta piazza). Ce l'ho sopra quand'ecco che sbuca un tizio che si china su di lei, probabilmente le infila 2 dita in figa masturbandola, lei si alza ridendo e scusandosi và con lui, evidentemente in confidenza.
Altro buco di memoria e questa volta sono a sedere a un tavolino assieme a lei e nel frattempo sono sbucate fuori 3 colleghe, sul divano a guardare la tv. Mi pare sia un trio di tutte more capelli lunghi lisci...comunque io sono lì a sedere un po' esausto, e lei stà scrivendo qualcosa su un diario, mi guarda un po' indifferente e non dice nulla. Le dico io "Allora che si fà?", mi guarda, abbozza un sorriso e senza dire niente continua a scrivere, quando arriva la telefonata di una mamma (credo) che dice che il figlio sarà lì fra poco tempo, dopo l'uscita dalla scuola. Lei chiede conferma di quali pratiche questo figlio desideri, e poi riattacca.
Buco di memoria. Sono sconsolato, la bionda si prende una sigaretta da una tasca dei giubbotti sull'armadio-letto (ma non ricordo di averla vista fumare), e io mi sento un po' sfavato e decido di sfogarmi. Parlo di me, dei miei problemi con il pizellino, della mia pornodipendenza, ottengo l'attenzione di tutte ma non ricordo cosa mi dicono. Quel che ricordo è che a un tratto una di loro si avvicina, mi mette una mano sulla spalla e mi dice che la prossima volta potranno farmi avere degli sviluppatori muscolari elettrici, tipo Elettromed e cose così. Io abbozzo un sorriso, chino la testa posando gli occhi su un punto vuoto come sono solito fare e comincio a fare un discorso del genere:
"Sapete, è inutile che torni da voi, non potete darmi ciò che cerco. Per voi, una volta che vi ho pagato, non sono più niente, il rapporto scopereccio è una pura formalità che potreste anche rifiutarmi di farmi avere."
Successivamente mi rivesto e me ne vado, dopo una bella chiacchierata, lasciandoci quasi da amici.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
per affinità potrei dirti che cerca se non la felicità almeno un po' di sollievo dalla tristezza...
Quello che il bruco chiama fine del mondo il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tse)
Ridi, e il mondo riderà con te; piangi, e piangerai da solo.
(Dae-Su, Oldboy - http://www.youtube.com/watch?v=OoFJYI9xrmc)
Evil eye - Twisted smile - Laughing as you cry
in definitiva non hai trombato neanche in sogno papero...
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
In realtà nei sogni non trombo proprio, nella realtà..uguale, ma nel senso che trombo ma butto via i soldi e stò da schifo.
Comunque non capisco cosa c'entri il cercare la felicità con quel sogno...mah, felice di sicuro non sono, sò di non esserlo, sono conscio della pochezza della vita e niente di quel che potrei fare cambierà le cose. In spiccioli, il futuro lo vedo di merda e penso spesso a farmi fuori.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
Paperinik ha scritto:In realtà nei sogni non trombo proprio, nella realtà..uguale, ma nel senso che trombo ma butto via i soldi e stò da schifo.
Comunque non capisco cosa c'entri il cercare la felicità con quel sogno...mah, felice di sicuro non sono, sò di non esserlo, sono conscio della pochezza della vita e niente di quel che potrei fare cambierà le cose. In spiccioli, il futuro lo vedo di merda e penso spesso a farmi fuori.
Paperinik ha scritto:In realtà nei sogni non trombo proprio, nella realtà..uguale, ma nel senso che trombo ma butto via i soldi e stò da schifo.
Comunque non capisco cosa c'entri il cercare la felicità con quel sogno...mah, felice di sicuro non sono, sò di non esserlo, sono conscio della pochezza della vita e niente di quel che potrei fare cambierà le cose. In spiccioli, il futuro lo vedo di merda e penso spesso a farmi fuori.
io in sogno ho fatto delle trombate più belle di quelle autentiche...
cmq è chiaro che sei in depressione e avresti bisogno di un terapeuta,ma te l'avranno già detto mi pare.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
Paperinik i nostri sogni riflettono le nostre ansie e paure.
Nel sogno non riesci a consumare per via di equivoci, ostacoli e altro, tutte apprensioni che covi dentro te stesso e che alla fine ti condizionano...
Leggendo i tuoi resoconti mi pare di capire che vai a questi incontri con lo stesso animo sereno con cui andresti dal dentista...è normale che la cosa non funzioni.