tiffany rayne ha scritto:zio ha scritto:tiffany rayne ha scritto:Questa è una legge che consente di delinquere correndo molto meno rischi e rendendo la vita difficile agli organi preposti a combattere la delinquenza.
Una legge fatta da un governo criminale per favorire i criminali.
Purtroppo tanti sono cosi plagiati da Berlusconi (anche quelli che dicono di non votarlo) che neanche si rendono conto dell'enormità di questa legge e la stanno sottovalutando con battutine di quarta categoria.
certo tiffany. ci è rimasta questa. la vostra invece si chiama satira. e tutti a far la corte ai satirici doc.
sull'argomento: state prendendo come ormai capita da diversi anni, il solito abbaglio.
difendete giornalisti ed editori ormai assuefatti al giornalismo tabloid pensando di farlo per la Libertà di stampa.
Repubblica, il Corriere e giornali della destra Berlusconiana, tutti ormai giornaloni, hanno sempre fatto di tutto pur di pubblicare qualcosa che servisse per sollevare scandalo, inchiappettando chi c'entra e chi non c'entra, soddisfacendo così il guardonismo patologico dei lettori e facendo fior di quattrini mettendo di mezzo di tutto e di più.
in pochi che ricordino che c'era già una norma: si chiama "segreto istruttorio". ma nessuno che la persegue. procure che fotocopiano verbali come alle conferenze stampa di fine anno. e ci si meraviglia che in un andazzo incapace di autocontrollarsi alla fine si arrivi ad appesantire il segreto degli atti?
io trovo solo un'unico neo, per quanto ne possa capire io.
e cioè la pubblicazione dei riassunti.
no. qui occorreva la pubblicazione dei documenti o di stralci di essi legalmente autorizzati dal tribunale.
i riassunti saranno l'ennesimo incitamento al cattivo giornalismo.
Non avevo dubbi sul tuo pensiero, tutta colpa di Repubblica (bontà tua anche Il Giornale) e dei magistrati. Questa legge infame se la sono meritata. Non diversamente la pensa Berlusconi e la sua cricca.
Insomma vedo una bella logica in chi difende questa legge, esiste troppa libertà in Italia (lo dice spesso anche Berlusconi) e non la sapete usare. Quindi vi meritate questo tipo di leggi.
Che sia una legge vendetta fatta apposta per rendere "giustizia" a Berlusconi basta leggere la "norma D'Addario".
E' prevista una pena da sei mesi fino a quattro anni di carcere per chi "fraudolentemente effettua riprese o registrazioni di conversazioni a cui partecipa o comunque effettuate in sua presenza"
no tiffany. stai deviando dal vero tema. che è stato perfettamente inquadrato da Oscar venezia.
io faccio solo osservare che l'uso che TUTTI hanno fatto di TUTTE le intercettazioni è stato da sputtanopoli.
l'ordine dei giornalisti e i professionisti della notizia non hanno dimostrato di saper distinguere fra reato e uso moralistico dei documenti lasciati colpevolmente uscire dalle procure.
e si grida Al Lupo al lupo sbandierando la libertà di informazione, quando il problema, come sempre quando c'è in gioco la libertà, è della responsabilità. chi risponde se viene pubblicata una intercettazione coperta da segreto istruttorio?
sai indicarmi quandi colpevoli sono usciti ad oggi rispetto a tutte le pubblicazioni avvenute?
è un vero schifo.
e la sinistra si trova a difendere un uso distorto del materiale accumulato nelle inchieste, materiale che spesso, ahimè, ha dato come risultato un: "non luogo a procedere", si vedano le intercettazioni su mastella che hanno fatto cadere il governo Prodi.
e chi ha raccolto le famigerte prove adesso è un politico....bella roba.
a mio parere la sinistra doveva lavorare a rendere questa legge più corretta.
vedi il punto dei riassunti, o il rinnovo ogni tre giorni.
che ha da temere la sinistra sul rispetto del segreto istruttorio?
che vuol nascondere la destra berlusconiana con il segreto istruttorio?
questi sono i veri punti.
io rispondo così:
la prima: si preferisce i processi pubblici fatti sui giornali per creare instabilità e ritrovare i numeri per proporsi come forza antagonista di governo. è un modo di far politica che mi trova profondamente lontano. preferisco di gran lunga correre il rischio di un lavoro di riforma con personaggi moralmente discutibili (moralmente, non penalmente) piuttosto che premiare capi senza programma e prospettiva che tirano schiaffi e piangono se poi uno si gira contro.
la seconda: secondo me teme la deriva morale di molti dei suoi dirigenti pubblici. non voglio entrare nei particolari perchè li conosco poco tanto mi schifano. ma secondo te, uno come scaiola aveva bisogno di farsi pagare l'appartamento da Anemone? o bertolaso aveva bisogno che la ditta della sorella vincesse degli appalti alla protezione civile? è ovvio ahimè che hanno perso il contatto con la realtà del bene comune.
se questa è la realtà, chi scegliere per andare avanti?
io la mia scelta la faccio continuamente.
c'è poi un altro punto: la capacità d'indagine dei nostri apparati. qualcuno mi spuò spiegare come mai in italia il rapporto delle intercettazioni rispetto agli usa è di 50 a 1? siamo sempre al telefono o siamo degli incapaci?
ciauz.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw