nik978 ha scritto:comunque credo che il problema di fondo sia che dormite poco..
Sono le 4.17.
Devo finire una tesina sui possibili punti di contatto fra l'ecclesiologia bizantina del XIV/XV secolo e la canonistica latina à la Giovanni da Parigi o Marsilio da Padova nello stesso periodo. Il succo è: può la potestas ordinationis essere distinta dalla potestas iurisdictionis? (almeno, a me il succo sembra questo)
I bizantini manco si pongono il problema. Ogni vescovo perpetua il ministero petrino ed eredita "il potere delle chiavi". Da qui si giunge imediatamente (id est: senza mediazioni) ad un potere magisteriale basato sui carismi sacramentali.
Marsilio da Padova e la sua cricca già pensano alla congregatio fidelium quale fonte del potere giurisdizionale del papa(ditelo ad Helmut, che l'amichetti sua so'arivati co' du secoli de ritardo).
Naturalmente stiamo valutando due posizioni perdenti.
Il potere autocratico dei papi farà strage di questi ridicoli pezzenti.
Roma vince continuerà a vincere per secoli, finché un uomo carismatico non avrà il coraggio di affiggere sulla porta di una chiesa i fogli con l'elenco di 95 tesi rivoluzionarie, dando vita a scandali e persecuzioni ma trovando anche l'appoggio di un gruppo di valorosi provenienti da tutto il mondo.
Quell'uomo è Josè Mourinho e quei valorosi domenica scorsa gl'anno fatto 'n bucio de culo ccosì.
Roma è sconfitta, Mourinho vendica un millennio e mezzo di persecuzioni.