Esercizio: Smontiamo un film porno anni '90.

[Len801]

Sintetizziamo :
Negli anni 70s' /80s' c'erano grandi produzioni, si girava alle Hawaii. E ancora si recitava. Con l'arrivo del video è diventato tutto veloce, economico e meccanico Forse le ragazze sono più belle oggi, il sesso fortemente più tosto. Voi direte,Ma a che serve saper recitare?

Serve ....serve...perchè veder recitare una Veronica Hart, una Parker, una Gina Janssen etc....non saper se subito dopo avrebbero fatto sesso o meno; in quanto non era scontato che lo facessero, beh....ditemi voi se questo non è più eccitante delle varie schifezze attuali.

Facciuomo (ciao come stai?), Hawaii fa parte degli Stati Uniti, e pochi film furono girati li (ERUPTION-1977 con John Holmes, ecc).
Anche se certe ditte (Vivid, Wicked, Adam & Eve, ecc) continuano a girare film con trama oggi (e Europa quasi al 98% se prodotto per loro stessi), questo non vuol dire che sono meglio di film all-sex. Quello che manca oggi e' la fantasia e il desiderio di far ridere un poco (non e' colpa loro se queste ditte scegliono attrici per i loro looks, faccie e seni rifatti, piuttosto prr destrezza di recitazione professionale). Nessuna di queste ditte avrebbe il coraggio di ingaggiare oggi una Georgina Spelvin per chiamarla una Wicked/Vivid/Adam & Eve contract girl).

[manakel]

molto è dipeso anche al cambiamento del target.
Nei '70 e '80 i film si facevano per il cinema, dovevi attirare la gente nelle sale e farcela stare un'oretta almeno. Avere delle attrici recitanti e mettere uno straccio di trama era praticamente un obbligo, altrimenti il tuo film incassava 2 soldi.
Nei '90 comandavano i dvd-vhs, cioè un uso per la prima volta "domestico" e quindi si è spinto molto di più sulla customizzazione del prodotto, per coprire i differenti segmenti che il mercato offriva. Gangbang, pissing, lesbo ecc. hanno iniziato ad affiancare i classici con trama.
oggi governa internet, tube8 et similia: ergo aumenta la massa sia di chi produce sia quella a cui è rivolto il prodotto, e ovviamente la qualità si regola di conseguenza. .

[Len801]

molto è dipeso anche al cambiamento del target.
Nei '70 e '80 i film si facevano per il cinema, dovevi attirare la gente nelle sale e farcela stare un'oretta almeno. Avere delle attrici recitanti e mettere uno straccio di trama era praticamente un obbligo, altrimenti il tuo film incassava 2 soldi.
Nei '90 comandavano i dvd-vhs, cioè un uso per la prima volta "domestico" e quindi si è spinto molto di più sulla customizzazione del prodotto, per coprire i differenti segmenti che il mercato offriva. Gangbang, pissing, lesbo ecc. hanno iniziato ad affiancare i classici con trama.
oggi governa internet, tube8 et similia: ergo aumenta la massa sia di chi produce sia quella a cui è rivolto il prodotto, e ovviamente la qualità si regola di conseguenza. .

C'era una correlazione entro la chiusura della sale cinematografiche e l'avvento del video.
Non e' che le sale venivano chiuse dagli gestori delle sale o per causa che i film porno non incassavano bene, ma dai sindachi aggressivi delle grande citta americane (New York, Boston, Chicago, ecc) che passavano delle ordinanze e abolivano i permessi a questi locali (sex shop e sale di cinema) nel distretto commerciale delle grandi citta'. Poco a poco rimanevano si o no una dozzina di sale cinematografiche che proiettavano film porno, e con questo non si poteva andare avanti e spendere circa US$100,000 per un film per poi ricavarne qualche spicciolo in queste pochissime sale.
L'avvento del video ha creato un mercato e un sistema di produzione e distribuzione che i major non avenano ancora capito. Mentre la Universal e Disney facevano causa contro la Sony per il istema video/VCR, i produttori di film porno passarono subito alla produzione di film porno su video. Il fatto che col tempo i lettori VCR avevano la possibilita di "fast forward" e con l'arrivo di Stagliano e altri, i consumatori di film porno non avevano piu l'interesse a sedersi li per circa 90 minuti a guardare un film con trama se dovevano fare "fast forward" per trovare le scene hard.

[Capitanvideo]

Il fatto che col tempo i lettori VCR avevano la possibilita di "fast forward" e con l'arrivo di Stagliano e altri, i consumatori di film porno non avevano piu l'interesse a sedersi li per circa 90 minuti a guardare un film con trama se dovevano fare "fast forward" per trovare le scene hard.

Punto interessante questo del fast forward. Cruciale direi.

[Len801]

Il fatto che col tempo i lettori VCR avevano la possibilita di "fast forward" e con l'arrivo di Stagliano e altri, i consumatori di film porno non avevano piu l'interesse a sedersi li per circa 90 minuti a guardare un film con trama se dovevano fare "fast forward" per trovare le scene hard.

Punto interessante questo del fast forward. Cruciale direi.

A ogni tappa del cinema hard c'e sempre stata una ragione e correlazione con cose tecniche.
Il cinema porno era obbligato a girare film con trama siccome le cause e dicisioni di oscenita' obbligarano le autorita/sistema giudiziario a considerare il film/opera in toto e non semplicemente una breve scena. In piu' c'era il problema che fino alla fine degli anni 80 girare un film all'aperto causava problemi con accuse di prostitutzione contro le attrici e produttori di film. La chiusura delle sale cinematografiche a causa delle oridinanze e soppressione di permessi di sex shop a sale obbligarono i produttori a adattarsi con il sistema video (cosa molto rivoluzionaria). Col "fast forward" e altri cambiamenti, non c'era piu' necessita' di girare film con trama (e si poteva renderlo piu' lungo, usando cassette di 140-160 minuti). Con la moltiplicdazione di ditte e film (girati a basso costo) prodotti in un anno, era piu' evidente che si andava verso una certa sperimentazione e specializazione di tema (pompini, teens, anal, DP, donne mature, donne gravide, ecc). Per l'europa stranamente si e' continuato a girare film con trama, e film porno continuarono a esser proiettati in sala fino agli anni 90.

[tiffany rayne]

Bah questo mito sul bel porno di una volta sarebbe ora di sfatarlo.

D'accordo si provava a fare film che andavano oltre la sola ripresa dell'atto sessuale ma facciamo una cosa, valutiamo questi "capolavori" come un film "normale". Sceneggiatura, regia, recitazione e quant'altro al di fuori del sesso. La mediocrità, per non dire peggio, regna sovrana nel 95% dei film.

Grazie ma ai film della golden age come prodotto puramente cinematografico preferisco sempre un Kubrick o un Lynch, se voglio vedermi un porno mi guardo un Darkko o un Jules Jordan.

[Len801]

Bah questo mito sul bel porno di una volta sarebbe ora di sfatarlo.

D'accordo si provava a fare film che andavano oltre la sola ripresa dell'atto sessuale ma facciamo una cosa, valutiamo questi "capolavori" come un film "normale". Sceneggiatura, regia, recitazione e quant'altro al di fuori del sesso. La mediocrità, per non dire peggio, regna sovrana nel 95% dei film.

Grazie ma ai film della golden age come prodotto puramente cinematografico preferisco sempre un Kubrick o un Lynch, se voglio vedermi un porno mi guardo un Darkko o un Jules Jordan.

Non ho mai detto che negli anni doro del porno si facevano soltanto dei "capolavori".
I veri capolavori di quell'epoca si possono contare su una o due mani, secondo il mio parere. Per tutto il resto erano film di interesse generale (o mediocri in tutti i sensi) e niente piu'. Visti oggi, la gran parte di questi film rimangono piu' o meno mediocri o indigeribili.
Detto questo non considero quasi nessuno film con trama girati in questi ultimi anni (americani o Europei) di grande interesse. Soltanto "veicoli" per far avanzare la carriera (non tanto meritevole) di una certa attrice ( o regista) sotto contratto o l'azienda che lo ha prodotto.
La produzione porno non e' tanto diversa della produzione di film tradizionali: vehicoli per registi/starlette che si montano la testa. Un DVD per mettere sui scaffali in una videoteca.
Film "all sex" sono meno "prestigiosi" e "vanitosi" e non aspirano ad altro che eccitare lo spettatore (che lo visiona su un DVD o on-line sul suo computer).
Per la questione di film tradizionali e quelli di Kubrick o Lynch, preferisco guardarmii un film noir degli anni 1940-50 o film western di John Ford. Ho anche una grande passione per film samurai giapponesi. Sto guardando in questo momento la triologia di "Lone Wolf & Cub" di Kenji Misumi girati negli anni 70.

[Chumbaz]

...che i film porno non incassavano bene, ma dai sindachi aggressivi delle grande citta americane...

"sindachi" ?!?

[Stickman]

Sta à guardà er capello...

[Chumbaz]

Sta à guardà er capello...

mi consenta: semmai il pelo pubico di 19enne slo-vacca

[Len801]

...che i film porno non incassavano bene, ma dai sindachi aggressivi delle grande citta americane...

"sindachi" ?!?

Si, sindachi (plurale di sindaco - Mayor), o non l'ho scritto bene?.
Loro facevano politica e per essere eletti e mantenere il loro posto giuravano ai cittadini che la loro "missione" era di pulire la citta' e chiudere i sex shop e sale cinemtografiche che proiettavano film porno. Passavano delle ordinanze che abolivano il permesso di utilizzare tali commerci in una zona commerciale di una citta'. Un modo non tanto democratico per la soppressione di materiale porno.

[Capitanvideo]

Uppo questo topic ormai dimenticato per fare un mea culpa, visto che almeno inizialmente dissi che il porno anni 80-90 non mi piaceva.

Beh, la memoria gioca brutti scherzi, in questo periodo mi e' venuta voglia di riverede le prodezze di Baby Pozzi, e ho finito per racimolare diversi film italiani d'epoca, quasi tutti con la regia di Mario Bianchi.

Beh, tanto di cappella: la solita schiera di eroine (Barbarella, Moana, Miss Pomodoro, Cristaldi, Cicciolina ecc) che non ricordavo così professionali, pompini e anal di ottima qualità, con riprese quasi a livello attuale, assolutamente abissali le differenze con gli anni 70 (dove non si vedeve nulla), quindi un prodotto pensato proprio per lo spettatore, che deve vedere come fosse li.
Le ragazze poi sono le ultime rimaste con patata al naturale, prima della mania del rasoio, che non ho mai apprezzato molto.
Forse il tallone d'achille erano proprio gli uomini, con un discreto Rocco ancora alle prime armi e un Yves baillat (mister fungo odiato da molti) che cmq ho sempre apprezzato insieme ad Armand. Pollice verso per Malone e il vecchio Cristoph Clark, che mi ha sempre fatto cagare con quel cazzo storto.

Cmq proprio belle produzioni, un po naif ma arrapanti.