balkan wolf ha scritto:io ne facevo un problema morale tristan
tu per non sporcarti le mani e sentirti pacifista lasceresti i taliban o i nazisti liberi di operare?
proprio grezza grezza
se attacchiamo il regno di sboronia facciamo 1000 morti se non attacchiamo loro ne fanno 2000 coi campi di sterminio
che fai?
La risposta dipende da chi sono io.
Se io sono uno di quelli che ha fatto, fino all'altro ieri, affari d'oro con il Regno di Sboronia... sono certamente la persona meno adatta a dare una risposta credibile, sincera e, soprattutto, disinteressata.
Se io sono l'ONU... o una persona estranea ai fatti e che non ha avuto nessun rapporto con il Regno di Sboronia... allora tenterei di cambiare la storia e il corso politico di quel Regno attraverso le pressioni esterne che si possono operare con gli organismi internazionali e attraverso le pressioni interne che si possono operare attraverso il sostegno a chi, all'interno di quel paese, è contrario ai campi di sterminio.
Le cose non nascono dal nulla. Il Regno di Sboronia, prima di arrivare ai campi di sterminio, deve aver certamente fatto qualche altro passaggio altrettanto discutibile. Bisogna vigilare prima... e bisogna farlo seriamente. Prevenire è sempre meglio che curare.
La seconda guerra mondiale avrebbe potuto essere evitata se tutta una serie di passaggi e di occasioni non fossero state sprecate per ragioni di opportunismo e di real politik.
Se si dà credibilità e forza alle istituzioni sovranazionali e internazionali c'è la ragionevole possibilità che queste funzionino e raggiungano lo scopo per il quale sono state create.
Se le si svuota di significato, boicottandole (o attraverso il diritto di veto o attraverso la forza e il peso della propria potenza militare e imperiale), allora è più facile che i vari Regni di Sboronia sorgano, facciano fortuna e lascino, alla fine della loro parabola politico-militare, dei disastri clamorosi.
La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.