[O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????

[Blif]

Evidentemente usi una definizione sbagliata...

Le scienze sociali non esistono.

Bum!

Bam...!!!

Mettete dei fiori nei vostri cannoni.
O almeno della roba più leggera.

[Helmut]

Le scienze sociali non esistono.

Bum!

Bam...!!!

Mettete dei fiori nei vostri cannoni.

http://www.youtube.com/watch?v=9MAVudLGYTA

[belnudo]

Ma Travaglio ci crede proprio, ha detto su De Luca:
"Di Pietro ripensaci ad appoggiare la sua candidatura"

[un-mediocre-come-tanti]

l'unico con le idee chiare in questo paese di decerebrati e di lecchini

http://www.corriere.it/politica/special ... aabe.shtml

[bocha]

ora si capiscono molte cose....

[amoidoors69]

daje tonì

[sigile]

bene.

[Bonaventura]

Solo 2 domande,non polemiche, per i "fan" di di pietro:

1) Domanda politico-pratica: siete proprio sicuri di volere questa specie di parodia di Torquemada che ora et labora in molisano al potere? Badate bene, ho detto al potere. La pars destruens è molto chiara a tutti (giustizia sommaria dei nemici) ma la costruens dove sta?

2) Domanda filosofica: non avvertite una contraddizione tra il richiamare alla forma i nemici (perchè, dal modo di porsi, mi sembra che sia lui il primo a rimarcare che non ha avversari, bensì nemici mortali da convertire o giustiziare) nel pasticciaccio brutto de via merulana delle liste del Lazio da parte di questo signore quando poi non riesce neppure a gestire decentemente la propria di interazione tra forma e sostanza per come si esprime?

Il mio pensiero su di lui lo sintetizzo in quanto segue: questo fa parte della categoria di quelli che quando sentono parlare di libri mettono mano alle pistole (nel suo caso alle manette), insieme a leghisti, fascistelli vari rossi e neri, scimmiette e scimmioni giovinpdllini ammaestrati, grillini che vaffanculano dalle piazze etc.etc., e solo per questo deve essere combattuto a tutti i livelli (in primis quello culturale).

[scb]

Rispetto quel certo non so che di aristocraticamente anarcoide che denotano le tue ultime parole, Bona.
Anch'io a volte mi sento aristocratico e anarcoide.

Ma sul fatto che Di Pietro, pur utilizzando spesso stilemi non consoni, sia l'unico politico italiano che denuncia determinate porcate, non ci piove. E per quello nutro un certo rispetto anche per lui, sia pur fra mille riserve.

[sigile]

Caro scb, temo che Bonaventura e buona parte degli itagliani, non abbiamo minimamente il polso della situazione. Non ci possiamo permettere discussioni grammaticali, mentre anneghiamo nella merda.

Se Tonino è ''l'ultimo baluardo'', figurati gli altri come sono. Questo è vero.

Ma se lui è l'ultimo e l'unico, non c'è altro da aggiungere.

[Bonaventura]

Ma no, cara sigile, non era grammaticale la discussione, ma sostanziale...

Non a caso ho posto due domande ben precise. Lascia perdere le mie opinioni personali e le mie intolleranze linguistico-semantiche nei confronti del freak molisano ed entriamo nel merito,sempre se credi e se ritieni, e se pensi di voler/poter/dover rispondere ovviamente...

[OSCAR VENEZIA]

Che tipo di preparazione e/o profilo serve ad uno statista ?

Possibilmente non deve essere fortemente specializzato in alcun settore del sapere ma essere un generalista ; una forte specializzazione toglie quella visione di insieme che è indispensabile.

Potrà sembrare strano ma un professore universitario di economia o di ingegneria di solito non ha la forma mentis per gestire la complessità.

La cultura , quella umanistica,lettere antiche e moderne, non è che serva in modo massiccio ed infine la preparazione giuridica a tutto tondo (il professore di procedura penale, quello che applica la legge a prescindere dal contesto, è la più dannosa ed incongruente in quel ruolo).

Uno statista ideale dovrebbe avere una buona preparazione in storia contemporanea ,economia,diritto pubblico senza esagerare: quando il bagaglio di conoscenze è enorme la capacità di innovazione si riduce, la soluzione viene infatti ricercata fra le nozioni già acquisite.

Antonio Di Pietro è uno che ha individuato un segmento di mercato elettorale ( giovane idealista, ingenuo e con un senso dello stato squilibrato verso la giustizia, intriso di meridional-pauperismo, un evidente sottoprodotto della guerra fredda e della 1a repubblica) che in Italia è sempre esistito e che gli assicura una discreta base da manipolare, fomentare, aizzare (senza mai propinargli uno straccio di analisi seria)
Non mi venga a raccontare che ama la legalità, per lui la legalità (come per molti altri) è sempre stato strumento, mai fine.

[Bonaventura]

Uno statista ideale dovrebbe avere una buona preparazione in storia contemporanea ,economia,diritto pubblico senza esagerare (....)

Oscar, suvvia, sei scorretto così... non c'è proporzione... eddai.... in questo caso specifico occorre andare per gradi....

[Bonaventura]

p.s.:rimangono sempre aperti i miei 2 quesiti di cui sopra, in particolare il primo.....

[un-mediocre-come-tanti]

l'unico che ha creduto ai referendum...daje toni.....falli neri !!