[O.T.] Report dalla mia città

[SuSEr]

E' bello vedere questo tipo di iniziative andare a buon fine.

Ma spiace non poter vedere Buccia in versione guerrigliero del delta del Niger.

[Parakarro]

quando sz si mobilita non ce n'è per nessuno.

pare che i cazzoni abbiano rinunciato a trivellare.

http://www.noalpozzo.org/noalpozzo_000001.htm

eddaje.

sono piacevolmente stupito.... senza clamore, senza supporto televisivo, senza un servizio decente sui giornali locali... bhè...complimenti... e meno male.... ci mancava l'odore di petrolio la mattina...

[kisho]

topic dedicato a storie divertenti, inverosimili, surreali o tragiche capitate nelle nostre città. per me che sono anni che non vivo più nella mia città sono storie importanti che amo leggere e raccontare e la cosa mi diverte ancora di più se il protagonita o gli spettatori della storia sono persone che conosco o conoscevo.

Scoppia la rissa al «Cavalli Club»
Il locale vip distrutto e... sospeso
Danni agli arredi e personale ferito. Un gruppo di senegalesi, armati di bastoni, avrebbe messo a soqquadro il discobar. Sospesa la licenza per 15 giorni

FIRENZE - Uno dei locali più famosi del centro di Firenze si trasforma in una pista... da rissa. E' accaduto questa notte al «Cavalli Club» di piazza del Carmine. Danni agli arredi del locale e personale ferito a causa di una lite all'interno del discobar che fa parte di una catena di proprietà del noto stilista fiorentino. Nella rissa sarebbero stati coinvolti alcuni dipendenti, due dei quali medicati al pronto soccorso dell’ospedale di Torregalli, e un gruppetto di senegalesi.

COM'E' SCOPPIATA LA RISSA - Secondo quanto ricostruito, intorno alle tre, una ragazza americana, appartenente ad un gruppo accompagnato al «Cavalli Club» da un pr senegalese, avrebbe accusato un altro senegalese del furto della sua borsa. Sono quindi intervenuti dei buttafuori, che, dopo un alterco, hanno allontanato il presunto ladro dal locale.

LOCALE DISTRUTTO - Ma qualche minuto dopo, quest’ultimo avrebbe fatto ritorno assieme ad altri quattro connazionali: armati di bastoni, hanno messo a soqquadro il locale e hanno svuotato il contenuto di un estintore. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia. Sono in corso indagini da parte della squadra mobile della questura per identificare i responsabili dei danneggiamenti. Per ora non c'è nessun fermato ma il questore ha disposto la sospensione della licenza del locale per 15 giorni anche perchè il locale non sarebbe in possesso della licenza per far ballare le persone.

p.s.
locale schifo che si ateggia da locale figo...

p.p.s.

http://www.youtube.com/watch?v=sKnXyNE4ltk

[nik978]

Baget Bozzo, mistero sull’eredità

Giallo sul testamento di don Gianni Baget Bozzo. Il consigliere politico di Berlusconi, morto l’8 maggio scorso, non ha lasciato nulla alla Chiesa e poco all’amatissima famiglia, nominando erede universale il medico genovese Patrizio Odetti. In particolare, Odetti ha ereditato sette fra alloggi e negozi, valutabili occhio e croce in un paio di milioni di euro, oltre a tutti i diritti d’autore e a tutti gli oggetti di casa. Il medico, geriatra di fama, ha assicurato al Secolo XIX che non intende intaccare il patrimonio, «ma impiegarlo per allestire un centro studi che onori la sua memoria».

Il testamento è stato depositato il 7 febbraio 2000 presso il notaio Rosaria Bono di Genova e prevede la revoca «di ogni altro mio precedente», perché don Gianni ne aveva redatti parecchi in diversi momenti della sua vita. Pare tuttavia che avesse un appuntamento con un avvocato romano, il 25 aprile 2009, per sistemare definitivamente la questione; e l’incontro sia saltato a causa di un inconveniente aereo, e poi non sia più avvenuto per l’insorgere della malattia. Ultimamente aveva ribadito l’affetto per la Chiesa genovese, della quale era stato prete ribelle ma orgogliosissimo, e per la famiglia Bozzo che l’aveva allevato. Perché non ha lasciato nulla alla cattedra di San Lorenzo? E come mai pochissimo alla famiglia?

Anche il partito che aveva contribuito a crescere è rimasto fuori dal testamento, e così pure l’amata rivista Ragion Politica: e persino l’orologio d’oro, regalo di Silvio Berlusconi, è stato assegnato al geriatra.


«Io non credo - riflette Patrizio Odetti - che don Gianni volesse punire la Chiesa per come era stato trattato. Siri lo aveva sospeso “a divinis”, ma mi raccontava che quando lo convocò per comunicarglielo fu affettuosissimo. Don Gianni, gli disse il cardinale, io so che tu fai politica per avvicinare chi non vive in Cristo, e io sono con te: ma come ministro di Santa Romana Chiesa non posso permetterlo». Amici intimi, Odetti e Baget Bozzo? «Dagli anni Settanta. Ne ho seguito il percorso spirituale, l’evoluzione politica, la salute. Quando si è ammalato di tumore, la diagnosi gliel’ho fatta io. E sono stato il primo ad ascoltare quella sua battuta sdrammatizzante, sono un tumorato di Dio»... Di fronte all’eredità, ricorda il geriatra, «sono caduto dalle nuvole. Poi mi sono detto che forse don Gianni aveva pensato a me per fare qualcosa di buono, e allora mi è venuta l’idea del centro studi. Vorrei annunciarlo entro l’anniversario della sua morte, l’8 maggio. Se poi non ci riuscirò, vorrà dire che farò della beneficenza».

Alla cugina Francesca Tedeschi sono andati un appartamento e un po’ di soldi, mentre più cospicui benefici - considerato il grado di confidenza - sono stati ereditati da personaggi più lontani. Un sesto «del denaro liquido, titoli, quote, azioni e attività bancarie in genere «al parroco di Torrazza don Sergio Simonetti (a lui anche un appartamento in Carignano), un sesto «al signor Saverio Soldani», un sesto «alla signora Angela Volpini Prestini» di Santa Margherita di Straffora, in provincia di Pavia», che aveva frequenti visioni della Madonna. Un altro appartamento «in via Mura delle Cappuccine al dottor Giorgio Sacchi, ivi domiciliato», e poi basta. I libri al professor Claudio Leonardi, la statua di Maria che teneva accanto alla poltrona al vecchio segretario Tiberio Santomarco. Ma nulla alla Chiesa genovese, clamorosamente, e neppure alla parrocchia del Sacro Cuore della quale era cappellano. Il parroco, don Rocco Denisi: «Anch’io mi aspettavo qualcosa, non per me ma per la comunità. Non è andata così. Amen».

Un gesto polemico? L’anomalia avrebbe dovuto essere sanata il 25 aprile 2009? Oppure, come qualcuno mormora, ci sarebbe un altro testamento in giro, più recente rispetto a quello del 2000? Con la cugina Albertina, per esempio, il rapporto di don Gianni era più che fraterno, i due erano cresciuti insieme. Pensava di sopravviverle, visto che l’ha assolutamente ignorata? In un secondo documento venuto alla luce dopo la morte, che porta la data del 27 agosto 2000 (nell’occasione don Gianni assegna i libri e la statua di Maria) ci sono le disposizioni per la sepoltura. Una tomba semplice, a Santa Margherita di Straffora dov’è anche una zia paterna. Giallo nel giallo: negli ultimi tempi, Baget Bozzo aveva confidato più volte agli intimi di voler riposare a Genova: c’è chi lo ricorda molto malato, debole, solo. Odetti ricorda invece che «non aveva paura della morte, citava spesso la massima di Seneca: la vita ci è stata data a patto di morire... E poi ripeteva che lui si sarebbe rimesso alla volontà del Piano di sopra. Era un grande». Sulla lapide don Gianni ha voluto la scritta latina Cor loquitur cor, il cuore parli al cuore: magari, un giorno, anche dell’eredità.


http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/ge ... zo_mistero.




non mi fate scrivere quello che sto pensando neh..
fossi giu capterei sicuro qualcosa....

[Blif]

Baget Bozzo, mistero sull’eredità

Giallo sul testamento di don Gianni Baget Bozzo. Il consigliere politico di Berlusconi, morto l’8 maggio scorso, non ha lasciato nulla alla Chiesa e poco all’amatissima famiglia, nominando erede universale il medico genovese Patrizio Odetti.

Ha diseredato anche il gatto?

[kisho]

madoooooooooooù!!!! mitico baget bozzo... un vero prodotto d'esportazione!!!

http://video.google.com/videoplay?docid ... 7876138569#

[superflowerpunkdiscopop]

c'è già un topic chiamato "Report dalla mia città" che si occupa di storie surreali e di normale amministrazione, dalle proprie città appunto

[OSCAR VENEZIA]

c'è già un topic chiamato "Report dalla mia città" che si occupa di storie surreali e di normale amministrazione, dalle proprie città appunto

Il tapirulan coperto secondo me non è male, è che in Italia si è completamente perso il gusto per il moderno, l'architettura moderna non deve osare nulla.
Comunque quei piccoli stabilimenti balneari sul lungomare non sono male, una volta quel tratto di spiaggia era abbastanza degradato.
Buono il gelato da Cesare che ti ammolla pure una specie di cornetto che gli indigeni chiamano brioches.

[Scirocco]

Credo che scene simili in questo periodo ci siano in tutte le città , ma mi fa sempre sorridere vedere scrittto "Abusivo " sul volto di chi si dichiara garanzia di legalità (la foto è davvero della mia città , questo è un consiliere uscente , e spero rimanga tale)

[scb]

Caro Scirocco, vedo che siamo corregionali, e forse della stessa provincia...
Da me uno stronzo di collega avvocato ha tappezzato il paese con la sua faccia da culo, ma da culo vero.
Abusivismo ai massimi livelli. Però il tappezzamento selvaggio ti fa capire molto di come questi ci considerino: delle bestie. Basta che vedano la mia faccia ed il mio nome: per loro il certellino "abusivo" non dovrebbe "demoralizzare" troppo l'elettore.
Per me uno che attacca abusivamente, per ciò stesso è squalificato, ma mi rendo conto che il loro ragionamento non fa una grinza con il popolaccio

[kisho]

http://firenze.repubblica.it/cronaca/20 ... 4080980/1/

in realtà non l'avevo visto neanche in piedi...

[kisho]

http://www.corriere.it/spettacoli/10_gi ... aabe.shtml

[Parakarro]

villa d'adda, un ridente paesello nel quale ho vissuto per 20anni... famoso per avermi ospitato e per un traghetto manuale per attraversare l'Adda progettato e costruito da Leonardo... in passato era una sorta di piccola Livigno...talmente ricca da pagare ai veneziani la libertà...

Un passato che ha lasciato come eredità strade strette e tortuose ma di passaggio quasi obbligato per le merci visto che confina con Brivio dove c'è l'unico ponte camionabile...

Allora si sono inventati una galleria che taglia fuori il centro abitato... BENE!

Peccato che hanno perforato una collina che i vecchi chiamano ''il monte dell'acqua".. ma agli ingegneri questo non importa, la tecnologia permette di forare.. peccato che i lavori siano durati una decina d'anni, che alcune case abitate siano state dichiarate inagibili per cedimenti e che le infiltrazioni siano in stile cascate del Niagara..
Ovvio, essendo meno di 1km, non hanno predisposto alcuna uscita di sicurezza nè impianto di areazione (l'interno non è lineare..c'è una gobba nei quali ristagnano i gas di scarico) per di piu' hanno fatto una sola piazzola d'emergenza in un solo lato della strada...

Certo, hanno messo degli anelli che incanalano l'acqua e la fanno arrivare in terra senza sporcare le auto... ma il problema infiltrazioni rimane... tanto che un giorno si ed uno no vedi tecnici ed operai che fanno controlli...

La galleria è stata la salvezza per gli abitanti del paese ormai esausti dal traffico da grande città che si era formato negli ultimi anni (2km di paese spesso comportavano 30 minuti di viaggio) ma la galleria non è EVIDENTEMENTE sicura...

aspettando la tragedia

http://www.provincia.bergamo.it/Provpor ... alID=77020

http://www.bergamonews.it/isola/articolo.php?id=28444

[nik978]

Sesso in ufficio, traffico bloccato a Sampierdarena
giovedì 15 marzo 2012 ore 08.03



Genova - Coppia fa sesso in ufficio e si blocca il traffico. Martedi scorso due amanti non si sono accorti che i vetri, non oscurati, permettevano ai passanti di vedere tutto. Nell'ufficio-alcova a due passi dalla Fiumara, nella zona di Sampierdarena, un 54enne e una 41enne hanno usato la scrivania per dare sfogo ai reciproci desideri.

Lo spettacolo "hard" ha incontrato molto interesse da parte dei passanti, tanto da bloccare il traffico nella zona. La polizia è stata attirata dall'insolito assembramento e, individuato il locale sul piano rialzato in cui si consumava la passione dei due non giovanissimi amanti, hanno interrotto l'incontro intimo. Non è stata redatta nessuna denuncia.

http://www.primocanale.it/notizie/sesso ... 05555.html

[nik978]

Inizio di una puntata di un, credo, lungometraggio per la tv di lupin 3..

indovinate dove siamo??


tra l'latro segna pure il genoa :D:D