Del signor Laminchiadura
Ch'è curioso di vedere
Un bel culo col clistere
Ed allora si decise
A comprarne uno a Denise
Che avea il culo sì perfetto
E il buchino poco netto
Si diresse alla bottega
Dell'amico Mezzasega
Che, maestro lui dell'arte,
ne tenea uno da parte.
"Prendi questo caro amico
Del suo effetto non ti dico!
Da mia moglie e mio cognato
E' sgorgato cioccolato!
Questo è l'ultimo, di fatto,
Te lo do se accetti un patto:
Della crema del culone
Tu conservane un bidone"
"Sottoscrivo questo accordo,
Degli amici non mi scordo.
E sincero ti prometto
L'oro nero del culetto".
Congedato il venditore
Rimontò sul suo trattore
Sulla strada per l'ovile
Si godeva il sol d'aprile.
Non fu semplice tra il fieno
Quel bidone averlo pieno.
Più che oro era nutella,
Quel che uscì dalla sua bella.
Ritornato alla bottega
L'attendeva il Mezzasega
Che all'amico domandava
Quel che certo gli spettava.
"Orsù leva quel bicchiere
Per i frutti del clistere,
Ti ho portato un regalone,
E di sterco ecco il bidone".
"Che fortuna, che delizia,
Questa merda è una primizia!
C'è ancor sopra un po' di lana
Della pecora puttana".
Qui finisce l'avventura
Del signor Laminchiadura
Che produsse dall'ovino
Un liquor miglior del vino.[/quote:833f8aa673]
Hehe, La filastrocca di Pinocchio di Gianni Rodari e Raul Verdini. Me lo regalarono i miei quando ero piccolo con tanto di dedica, lo custodisco come la cosa più preziosa al mondo. Inutile dire che fu per anni la mia lettura preferita.[/quote:833f8aa673]
drugat, prova a cantare questa su "Il gorilla" di De André ("Le gorille" di G. Brassens).....
