
[O.T.] Mi consigliate un bel disco?
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Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
Ah puo'darsi.. 

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Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
EELS tutta la vita
anteprime del disco in uscita il 19 gennaio 2010
se qualcuno è interessato alla storia di questo secondo me straordinario e caparbio personaggio
da wiki:
Gli Eels sono una rock band americana composta da Mark Oliver Everett, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Mr. E, attorno al quale ruotano numerosi musicisti. La storia degli Eels è in pratica la storia della tormentata vita dell'eclettico frontman.
Biografia
Mark Oliver Everett, alias Mr. E., nasce nel 1963 nello stato della Virginia. Nel 1982 la morte del padre (il noto fisico Hugh Everett III) complica ulteriormente un'adolescenza vissuta tra il dramma della sorella, che soffre di gravi disturbi psichici - causati soprattutto dalla dipendenza da sostanze stupefacenti - e problemi socio-familiari, che non fanno che rafforzare il legame tra i due.
Mark, dopo aver frequentato l'università di Richmond in Virginia, si trasferisce a Los Angeles dove lavora prima ad un autolavaggio, poi come tecnico del suono e assistente al backstage. In questi anni E si cimenta in numerose registrazioni casalinghe che lo porteranno nel 1991 a firmare un contratto con la Polydor, sotto la quale escono due album solisti che entrano facilmente nel circuito indie, A Man Called E e Broken Toy Shop. Nel 1995 Mark Everett incontra il bassista Tommy Walters ed il batterista Butch con i quali darà vita al progetto Eels.
Beautiful Freak
Beautiful Freak esce nel 1996 con la DreamWorks di Steven Spielberg. L'album è il manifesto dei disadattati o, come lo ha definito la band: "Is the celebratory side of being a freak". Racchiude in se influenze molto varie che vanno dal grunge all'hip-hop ed è capace di parlare al cuore così come aveva fatto due anni prima Beck con Loser. Il disco raggiunge un discreto successo sia in America che in Europa grazie ai singoli Novocaine for the Soul e Susan's House, inoltre la canzone My Beloved Monster fa parte della colonna sonora di Shrek (gli Eels contribuiranno anche alla colonna sonora di Shrek II con il brano Need Some Sleep).
Nello stesso anno di pubblicazione del disco la sorella di Mr.E, Elizabeth, muore suicida.
Electro-Shock Blues
Di fronte al tragico evento Mr.E elabora un modo del tutto personale per sconfiggere il dolore, scrive canzoni allegre su temi tristi e canzoni tristi sulla felicità il risultato è raccolto nell'album capolavoro degli Eels Electro-Shock Blues. Uscito nel 1998 l'album è sostanzialmente un'opera personale di E in cui figurano diversi musicisti occasionali (lo stesso Tommy Walters aveva lasciato la band l'anno prima). Il contesto eccentrico di Beatiful Freak lascia il posto a funesti blues (Going to Your Funeral Part I), effetti rintronanti (Last Stop, This Town) e accordi ipnotici (Elizabeth on the Bathroom Floor).
La madre di Mr.E, malata di cancro, muore durante il tour di Electro-Shock Blues per E la musica sarà, ancora una volta, l'unico rimedio per combattere il dolore.
Daisies of the Galaxy
Daisies Of The Galaxy è un album complessivamente più allegro del precedente e si avvale della partecipazione di una serie di ottimi musicisti; Peter Buck (R.E.M.), Grant Lee Philips (Grant Lee Buffalo) e Micheal Simpson (Dust Brothers). Il primo compare in Estate Sale, mentre Simpson scrive con Mr.E il primo singolo dell'album (Mr. Ès Beatiful Blues) che ha la particolarità di non essere una vera e propria traccia dell'album ma di apparire come ghost track.
. L'aggiunta di Mr. Ès Beautiful Blues alla tracklist di Daisies of the Galaxy fu imposta alla band dalla casa discografica, che non era parsa entusiasta del materiale proposto per la pubblicazione; l'inclusione di questo brano, scritto successivamente, fu una pregiudiziale per la pubblicazione del disco; la band accettò, trovando il compromesso di farne una ghost track separata da 20 secondi di silenzio dalla originaria conclusione del lavoro (Selective Memory). L'album, uscito nel 2000 durante la campagna elettorale tra Al Gore e G.W.Bush, si ritrovò al centro delle cronache americane dopo che i repubblicani accusarono i democratici (che lo regalarono in una loro convention) di diffondere materiale diseducativo poiché contenente espressioni volgari. Gli Eels rilasciarono così una versione "censurata", nella quale la struggente It's a Motherfucker diventò It's a Monstertrucker. Per il tour di promozione del disco Mr.E e Butch elaborano l'idea di un'orchestra di sei elementi e che vide la partecipazione di Lisa Germano.
Souljacker
In Souljacker, l'album più eminentemente "rock" degli Eels, Mr.E scrive la maggior parte delle canzoni con John Parish, chitarrista della band di PJ Harvey. Il disco uscì nel settembre del 2001 in Europa mentre in America l'uscita venne posticipata al marzo del 2002 a causa del look da terrorista di E nella copertina decisamente poco consono all'opinione pubblica americana di quel periodo (siamo proprio nel periodo post-attacco alle Torri Gemelle).
Shootenanny!
Nel 2003 esce l'album Shootenanny!, registrato live in studio in soli 10 giorni. Saturday Morning è uscita come singolo. Subito dopo la registrazione Butch ha laciato il gruppo per andare a suonare con Tracy Chapman, ed è stato sostituito con Puddin. Nel 2003 gli Eels si esibiscono in grande tour, The Tour of Duty. La band in quel tour era composta da E, Shon 'Golden Boy' Sullivan (chitarra), Koool G Murder (basso) and Puddin (batteria). Successivamente Golden Boy ha lasciato il gruppo per lavorare al proprio progetto, Goldenboy, ed è stato sostituito con Chet Atkins III. Nello stesso anno E compone la colonna sonora del film Levity.
Blinking Lights and Other Revelations
L'ultimo album in studio, chiamato Blinking Lights and Other Revelations, è uscito il 26 aprile del 2005, per una nuova etichetta, la Vagrant Records. Si tratta di un epico doppio CD da 33 canzoni, con i contributi di Tom Waits, Peter Buck e John Sebastian (The Lovin' Spoonful); una sorta di concept-album che rilegge tutta l'evoluzione artistica e personale di Mr.E. Un foglio col testo scritto a mano della canzone In the Yard, Behind the Church, è stato venduto su eBay per beneficenza, con un'offerta vincente di $544. Nel primo tour di supporto all'album, dal titolo Eels With Strings, ha visto E alla chitarra acustica, organo e pianoforte, accompagnato da Alan 'Big Al' Hunter al piano e contrabbasso, Chet Lyster (anche conosciuto come Chet Atkins III o 'The Chet') alla chitarra, mandolino, pedal steel, e batteria e il quartetto d'archi formato dai violinisti Paloma Udovic e Julie Carpenter, Heather Lockie alla viola e Ana Lenchantin al cello. Dal tour è scaturito un album live, Eels with Strings: Live at Town Hall, registrato a New York ed uscito a febbraio 2006 in CD e DVD. Nel gennaio 2008 è stata pubblicata, in Gran Bretagna e successivamente in America, l'autobiografia di Mr. E, significativamente intitolata Things the grandchildren should know, come il brano che chiude gli ultimi due lavori (Blinking Lights and Other Revelations e Live at Town Hall).
Discografia
Album
* Beautiful Freak (1996)
* Electro-Shock Blues (1998)
* Daisies of the Galaxy (2000)
* Oh, What a Beautiful Morning (2000, live)
* Souljacker (2001)
* Electro-Shock Blues Show (2002, live registrato nel 1998)
* Shootenanny! (2003)
* Blinking Lights and Other Revelations (2005)
* Sixteen Tons (Ten Songs): 2003 KRCW Session (2005 Tour/Website exclusive album)
* B-Sides & Rarities - 1996-2003 (2005)
* Eels with Strings: Live at Town Hall (2006, live anche disponibile in DVD)
* Meet the Eels (2008, raccolta)
* Useless trinkets (2008, 2cd + 1DVD live dal "No string attached" Tour)
* Hombre lobo (2009)
Singoli
* "Novocaine for the Soul" (1997)
* "Susan's House" (1997)
* "Your Lucky Day in Hell" (1997)
* "Last Stop: This Town" (1998)
* "Cancer for the Cure" (1998)
* "Mr E's Beautiful Blues" (2000)
* "Flyswatter" (2000)
* "Souljacker Part 1" (2001)
* "Hey Man (Now You're Really Living)" (2005)
anteprime del disco in uscita il 19 gennaio 2010
se qualcuno è interessato alla storia di questo secondo me straordinario e caparbio personaggio
da wiki:
Gli Eels sono una rock band americana composta da Mark Oliver Everett, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Mr. E, attorno al quale ruotano numerosi musicisti. La storia degli Eels è in pratica la storia della tormentata vita dell'eclettico frontman.
Biografia
Mark Oliver Everett, alias Mr. E., nasce nel 1963 nello stato della Virginia. Nel 1982 la morte del padre (il noto fisico Hugh Everett III) complica ulteriormente un'adolescenza vissuta tra il dramma della sorella, che soffre di gravi disturbi psichici - causati soprattutto dalla dipendenza da sostanze stupefacenti - e problemi socio-familiari, che non fanno che rafforzare il legame tra i due.
Mark, dopo aver frequentato l'università di Richmond in Virginia, si trasferisce a Los Angeles dove lavora prima ad un autolavaggio, poi come tecnico del suono e assistente al backstage. In questi anni E si cimenta in numerose registrazioni casalinghe che lo porteranno nel 1991 a firmare un contratto con la Polydor, sotto la quale escono due album solisti che entrano facilmente nel circuito indie, A Man Called E e Broken Toy Shop. Nel 1995 Mark Everett incontra il bassista Tommy Walters ed il batterista Butch con i quali darà vita al progetto Eels.
Beautiful Freak
Beautiful Freak esce nel 1996 con la DreamWorks di Steven Spielberg. L'album è il manifesto dei disadattati o, come lo ha definito la band: "Is the celebratory side of being a freak". Racchiude in se influenze molto varie che vanno dal grunge all'hip-hop ed è capace di parlare al cuore così come aveva fatto due anni prima Beck con Loser. Il disco raggiunge un discreto successo sia in America che in Europa grazie ai singoli Novocaine for the Soul e Susan's House, inoltre la canzone My Beloved Monster fa parte della colonna sonora di Shrek (gli Eels contribuiranno anche alla colonna sonora di Shrek II con il brano Need Some Sleep).
Nello stesso anno di pubblicazione del disco la sorella di Mr.E, Elizabeth, muore suicida.
Electro-Shock Blues
Di fronte al tragico evento Mr.E elabora un modo del tutto personale per sconfiggere il dolore, scrive canzoni allegre su temi tristi e canzoni tristi sulla felicità il risultato è raccolto nell'album capolavoro degli Eels Electro-Shock Blues. Uscito nel 1998 l'album è sostanzialmente un'opera personale di E in cui figurano diversi musicisti occasionali (lo stesso Tommy Walters aveva lasciato la band l'anno prima). Il contesto eccentrico di Beatiful Freak lascia il posto a funesti blues (Going to Your Funeral Part I), effetti rintronanti (Last Stop, This Town) e accordi ipnotici (Elizabeth on the Bathroom Floor).
La madre di Mr.E, malata di cancro, muore durante il tour di Electro-Shock Blues per E la musica sarà, ancora una volta, l'unico rimedio per combattere il dolore.
Daisies of the Galaxy
Daisies Of The Galaxy è un album complessivamente più allegro del precedente e si avvale della partecipazione di una serie di ottimi musicisti; Peter Buck (R.E.M.), Grant Lee Philips (Grant Lee Buffalo) e Micheal Simpson (Dust Brothers). Il primo compare in Estate Sale, mentre Simpson scrive con Mr.E il primo singolo dell'album (Mr. Ès Beatiful Blues) che ha la particolarità di non essere una vera e propria traccia dell'album ma di apparire come ghost track.
. L'aggiunta di Mr. Ès Beautiful Blues alla tracklist di Daisies of the Galaxy fu imposta alla band dalla casa discografica, che non era parsa entusiasta del materiale proposto per la pubblicazione; l'inclusione di questo brano, scritto successivamente, fu una pregiudiziale per la pubblicazione del disco; la band accettò, trovando il compromesso di farne una ghost track separata da 20 secondi di silenzio dalla originaria conclusione del lavoro (Selective Memory). L'album, uscito nel 2000 durante la campagna elettorale tra Al Gore e G.W.Bush, si ritrovò al centro delle cronache americane dopo che i repubblicani accusarono i democratici (che lo regalarono in una loro convention) di diffondere materiale diseducativo poiché contenente espressioni volgari. Gli Eels rilasciarono così una versione "censurata", nella quale la struggente It's a Motherfucker diventò It's a Monstertrucker. Per il tour di promozione del disco Mr.E e Butch elaborano l'idea di un'orchestra di sei elementi e che vide la partecipazione di Lisa Germano.
Souljacker
In Souljacker, l'album più eminentemente "rock" degli Eels, Mr.E scrive la maggior parte delle canzoni con John Parish, chitarrista della band di PJ Harvey. Il disco uscì nel settembre del 2001 in Europa mentre in America l'uscita venne posticipata al marzo del 2002 a causa del look da terrorista di E nella copertina decisamente poco consono all'opinione pubblica americana di quel periodo (siamo proprio nel periodo post-attacco alle Torri Gemelle).
Shootenanny!
Nel 2003 esce l'album Shootenanny!, registrato live in studio in soli 10 giorni. Saturday Morning è uscita come singolo. Subito dopo la registrazione Butch ha laciato il gruppo per andare a suonare con Tracy Chapman, ed è stato sostituito con Puddin. Nel 2003 gli Eels si esibiscono in grande tour, The Tour of Duty. La band in quel tour era composta da E, Shon 'Golden Boy' Sullivan (chitarra), Koool G Murder (basso) and Puddin (batteria). Successivamente Golden Boy ha lasciato il gruppo per lavorare al proprio progetto, Goldenboy, ed è stato sostituito con Chet Atkins III. Nello stesso anno E compone la colonna sonora del film Levity.
Blinking Lights and Other Revelations
L'ultimo album in studio, chiamato Blinking Lights and Other Revelations, è uscito il 26 aprile del 2005, per una nuova etichetta, la Vagrant Records. Si tratta di un epico doppio CD da 33 canzoni, con i contributi di Tom Waits, Peter Buck e John Sebastian (The Lovin' Spoonful); una sorta di concept-album che rilegge tutta l'evoluzione artistica e personale di Mr.E. Un foglio col testo scritto a mano della canzone In the Yard, Behind the Church, è stato venduto su eBay per beneficenza, con un'offerta vincente di $544. Nel primo tour di supporto all'album, dal titolo Eels With Strings, ha visto E alla chitarra acustica, organo e pianoforte, accompagnato da Alan 'Big Al' Hunter al piano e contrabbasso, Chet Lyster (anche conosciuto come Chet Atkins III o 'The Chet') alla chitarra, mandolino, pedal steel, e batteria e il quartetto d'archi formato dai violinisti Paloma Udovic e Julie Carpenter, Heather Lockie alla viola e Ana Lenchantin al cello. Dal tour è scaturito un album live, Eels with Strings: Live at Town Hall, registrato a New York ed uscito a febbraio 2006 in CD e DVD. Nel gennaio 2008 è stata pubblicata, in Gran Bretagna e successivamente in America, l'autobiografia di Mr. E, significativamente intitolata Things the grandchildren should know, come il brano che chiude gli ultimi due lavori (Blinking Lights and Other Revelations e Live at Town Hall).
Discografia
Album
* Beautiful Freak (1996)
* Electro-Shock Blues (1998)
* Daisies of the Galaxy (2000)
* Oh, What a Beautiful Morning (2000, live)
* Souljacker (2001)
* Electro-Shock Blues Show (2002, live registrato nel 1998)
* Shootenanny! (2003)
* Blinking Lights and Other Revelations (2005)
* Sixteen Tons (Ten Songs): 2003 KRCW Session (2005 Tour/Website exclusive album)
* B-Sides & Rarities - 1996-2003 (2005)
* Eels with Strings: Live at Town Hall (2006, live anche disponibile in DVD)
* Meet the Eels (2008, raccolta)
* Useless trinkets (2008, 2cd + 1DVD live dal "No string attached" Tour)
* Hombre lobo (2009)
Singoli
* "Novocaine for the Soul" (1997)
* "Susan's House" (1997)
* "Your Lucky Day in Hell" (1997)
* "Last Stop: This Town" (1998)
* "Cancer for the Cure" (1998)
* "Mr E's Beautiful Blues" (2000)
* "Flyswatter" (2000)
* "Souljacker Part 1" (2001)
* "Hey Man (Now You're Really Living)" (2005)
Siam del popolo gli arditi contadini ed operai non c'è sbirro non c'è fascio che ci possa piegar mai.
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
concordo con super. Gli eels fanno una musica davvero coinvolgente, a volte sentire le loro conzoni mi mette in uno sttao d'animo del tutto peculiare, che comprende anche una buona dose di malinconia, ma una bellissima malinconia, dolce e lenta. Su tutte, consiglio l'ascolto di "counting numbered days", da brivido. bravo bella segnalazione
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
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- superflowerpunkdiscopop
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- Iscritto il: 13/05/2007, 18:28
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
grandissimo scb!
Siam del popolo gli arditi contadini ed operai non c'è sbirro non c'è fascio che ci possa piegar mai.
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
Grazie super, piace anche a te quella canzone vero? Io a volte la metto a palla quando sono da solo. Mi dà i brividi. Se ti piace il genere, ti consiglio (ma sicuramente liconosci già..!!) i gomez. Qualche pezzo dei gomez è altrettanto fantastico. Mi piace questo tipo di rock underground tipicamente mmericano
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
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Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
loro sono grandiosi, e a Glastonbury doveva essere speciale cazzo!
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
- ariva ariva
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- Messaggi: 6579
- Iscritto il: 21/08/2009, 16:55
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
Farflung
A Wound in Eternity
2008
I più credibili eredi degli Hawkwind, tornano con il migliore disco in carriera.
Tra Giove e Saturno. Ricordarsi il passaporto.
A Wound in Eternity
2008
I più credibili eredi degli Hawkwind, tornano con il migliore disco in carriera.
Tra Giove e Saturno. Ricordarsi il passaporto.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
L'ultimo dei Gomez è deboluccio però.scb ha scritto:Grazie super, piace anche a te quella canzone vero? Io a volte la metto a palla quando sono da solo. Mi dà i brividi. Se ti piace il genere, ti consiglio (ma sicuramente liconosci già..!!) i gomez. Qualche pezzo dei gomez è altrettanto fantastico. Mi piace questo tipo di rock underground tipicamente mmericano

Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
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- Iscritto il: 13/05/2007, 18:28
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
certo che li conosco!Shirley ha scritto:L'ultimo dei Gomez è deboluccio però.scb ha scritto:Grazie super, piace anche a te quella canzone vero? Io a volte la metto a palla quando sono da solo. Mi dà i brividi. Se ti piace il genere, ti consiglio (ma sicuramente liconosci già..!!) i gomez. Qualche pezzo dei gomez è altrettanto fantastico. Mi piace questo tipo di rock underground tipicamente mmericano
se ti "piacciono i generi" ti consiglio queste bands:
Sparklehorse
Ambulance LTD
Deus
Elliot Smith
Teenage Fanclub
Yo la tengo
Grandaddy
Loose Fur
Mark Lanegan
Daniel Johnston
The sea and cake
i pezzi più "loosereggianti" di Beck
e di spondissima gli Slowdive
capolavori
Siam del popolo gli arditi contadini ed operai non c'è sbirro non c'è fascio che ci possa piegar mai.
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
Ne farò tesoro, superflower... Noto con piacere un feeling musicale. Bene, sapevo che questo forum era fatto apposta per me, e da quando sono iscritto (due giorni) mi sta piacendo molto.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
flower... elliot smith è una scoperta.. gfrazie mille
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
per i nostalgici

e intanto al giambellino ...........ciak si gira: il bel renè

e intanto al giambellino ...........ciak si gira: il bel renè
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
Stavo ascoltando l'ultimo di Kaos, bello.
Re: [O.T.] Mi consigliate un bel disco?
album che ho comprato da un pò ma che ancora non avevo pensato di consigliare. se qualcuno l'ha già fatto chiedo scusa...
essendo un fan tradito dei the strokes che ha amato alla follia "is this it", apprezzato vagamente "room on fire" ed odiato profondamente "First Impressions of Earth", decido di spendere (ebbene si l'ho comprato originale vista l'affascinante confezione dalla grafica vintage) il cd di julian casablancas.
devo dire che sono partito prevenuto nei confronti di questo album in quanto i giudizi erano piuttosto contrastanti... tendenti al segno meno.
al primo ascolto mi rendo conto che l'album non è per niente semplice, direi quasi complesso. via via nell'ascolto ho incominciato ad amarlo. ok non è un album semplice e le critiche per quanto non le ritengo giuste sono compresibili, ma l'album è, secondo me, fantastico, prorpio come mi ero immaginato l'evoluzione musicale dei the strokes in origine.
bravo julian! mollali gli altri sfigati!
http://www.youtube.com/watch?v=f_h5DMHh5_M
http://it.wikipedia.org/wiki/Julian_Casablancas
essendo un fan tradito dei the strokes che ha amato alla follia "is this it", apprezzato vagamente "room on fire" ed odiato profondamente "First Impressions of Earth", decido di spendere (ebbene si l'ho comprato originale vista l'affascinante confezione dalla grafica vintage) il cd di julian casablancas.
devo dire che sono partito prevenuto nei confronti di questo album in quanto i giudizi erano piuttosto contrastanti... tendenti al segno meno.
al primo ascolto mi rendo conto che l'album non è per niente semplice, direi quasi complesso. via via nell'ascolto ho incominciato ad amarlo. ok non è un album semplice e le critiche per quanto non le ritengo giuste sono compresibili, ma l'album è, secondo me, fantastico, prorpio come mi ero immaginato l'evoluzione musicale dei the strokes in origine.
bravo julian! mollali gli altri sfigati!
http://www.youtube.com/watch?v=f_h5DMHh5_M
http://it.wikipedia.org/wiki/Julian_Casablancas
Scrisser per ogni muro e in ogni via
Come l'Angela Zaffa, nel Trent'uno
A i sei d'Aprile, habbia sfamato ognuno.
Come l'Angela Zaffa, nel Trent'uno
A i sei d'Aprile, habbia sfamato ognuno.