Secondo me dare risalto a questa cosa non sarà affatto vantaggioso.
Molti hanno voglia di prendere a calci in culo silviotto e far vedere questa scena lancia un preciso messaggio
"YES WE CAN!"
Se poi questo tipo, grazie allo sfascio della giustizia berlusconiana riuscirà a non farsi nemmeno un giorno di galera il messaggio sarà ancora più forte
Cetriolo radioattivo ha scritto:I comunisti e i dipietristi sono figli e nipoti di operai non specializzati, contadini,zoccole e statali di bassisimo livello: ecco il perchè di certi commenti sgarbati, il sangue non mente.
In diritto penale si definisce percosse il delitto previsto dall'art. 581 del Codice Penale ai sensi del quale: Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.
bellavista ha scritto:In diritto penale si definisce percosse il delitto previsto dall'art. 581 del Codice Penale ai sensi del quale: Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.
Sei mesi massimo e 300 euro di multa? YES WE CAN!
Ma a questo la semi infermità mentale gli tocca di default...un paio di giorni e sta già fuori
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
bellavista ha scritto:In diritto penale si definisce percosse il delitto previsto dall'art. 581 del Codice Penale ai sensi del quale: Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.
Sei mesi massimo e 300 euro di multa? YES WE CAN!
Ma a questo la semi infermità mentale gli tocca di default...un paio di giorni e sta già fuori
martedì giacobbo ci farà una puntata di voyager. niccolò tartaglia l'aveva già previsto nel suo triangolo. ha la forma di una punta acuminata
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Non è la fattispecie del 581 da applicare, senza contare poi le aggravanti...ma tanto il tizio è psichicamente disturbato, pertanto parzialmente imputabile o addirittura NON imputabile, sicchè...YES EVERYBODY CAN
bellavista ha scritto:In diritto penale si definisce percosse il delitto previsto dall'art. 581 del Codice Penale ai sensi del quale: Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.
Sei mesi massimo e 300 euro di multa? YES WE CAN!
Ma a questo la semi infermità mentale gli tocca di default...un paio di giorni e sta già fuori
E ovviamente è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di terzo grado data dalla cassazione (tra una decina d'anni)
Menare silvio? YES WE CAN
Ultima modifica di bellavista il 13/12/2009, 23:07, modificato 1 volta in totale.
bellavista ha scritto:In diritto penale si definisce percosse il delitto previsto dall'art. 581 del Codice Penale ai sensi del quale: Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.
Sei mesi massimo e 300 euro di multa? YES WE CAN!
Ma a questo la semi infermità mentale gli tocca di default...un paio di giorni e sta già fuori
fuori sarà in buona compagnia....
Magari! la follia è un valore...
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
bocha ha scritto:scrivo a quel co-amministraore di una ditta...massimo tartaglia, a quello sfigato (nel termine usato da Zeta) che 5 minuti dopo l'aggressione, nel mezzo della sua ennesima pippa davanti al pc, decide di fondare il tartaglia fan club, ai 9000 fenomeni che in 2 ore hanno fatto a botte per iscriversi, a tutti quelli che godono di questa cosa e a quelli che sono rammaricati perchè in fondo loro speravano che le conseguenze fossero peggiori: capisco che l'invidia (del pene e non) verso un uomo possa portare a certe conseguenze ma fare un eroe di un pirla qualunque è solo da OMUNCOLI quali non pensavo foste, purtroppo devo ricredermi....
Mentre guardavo la tv e sentivo Di Pietro, un vero uomo senza palle, che prima dice che è Berlusconi che istiga alla violenza poi, quando si accorge di averla fatta fuori dal vasino di Mr. Viz, subito provvede a rettificarsi perchè in fondo in fondo lui è contro la violenza (anche se minaccia dure reazioni un giorno si e l'altro pure) pensavo a quanti di Voi, poverini , non rimane altro che godere di questo episodio perchè non avete altre speranze nella vita. Berlusconi è la Vostra unica ragione di vita, un po' come Travaglio che grazie al premier si è arricchito, lui vi fa montare la rabbia, vi manda al manicomio...e non riuscite a trattenere l'astio verso di lui; e provavo pena per Voi, perchè almeno Di Pietro è seduto là nella casta degli intoccabili, ha sistemato un impero immobiliare, ha piazzato figli, parenti e conoscenti...ma voi? cosa ci ricavate...nulla...solo perchè essere contro Berlusconi va di moda, e a voi piacere essere alla moda.
Ho avuto una visione dei prossimi 4 giorni:
Lunedì
Il Manifesto: ERA ORA (titolo in prima pagina)
Il Fatto Quotidiano: Tartaglia uno di noi
La Repubblica: Troppo Piano!!!!
Martedì
Ballarò: grande discussione sul tema della violenza e sulla situazione politica che sta degenerando, in Studio Azzurro Caltagirone che, per la 123^ volta, si dissocia da Di Pietro dopo avergli proposto un'alleanza 72 ore prima...
Mercoledì: i giornali di parte si interrogano sull'ooportunità delle dimissioni per evitare una guerra civile
Giovedì: Studio di annozero, il predicatore sta leggendo il Vangelo secondo Travaglio quando Sandro, l'uomo di neanderthal, arriva e passa al proferta dell'antiberlusconismo un foglio...Travaglio guarda incredulo e chiede al conduttore se può leggerlo, in quanto trattasi di una nuova bomba contro il premier che farà scattare nuove ripercussioni sul Governo che, obbligatoriamente, dovrà cadere. Il conduttore, unto dal signore, se ne fregherà della politica aziendale e, approfittando di una pausa pubblicitaria, anadrà contro il volere del Suo direttore di rete e al rientro on line chiederà al giornalista che tutto sa e tutto vede di leggere il biglietto:
- Abbiamo appena saputo che il pentito Spatuzza ha riferito a fonti sicure che il sig. Tartaglia è figlio di quel Tartaglia che faceva il portiere dello stabile in cui nel 1976 alloggiava nientepopodimenoche...MANGANO!!!!!(viene interrotto da un oooooooooooooooo di stupore di tutta la platea) ma il brizzolato cronista interrompe dicendo di lasciarlo finire...
- il Tartaglia stesso partecipò in qualità di cameriere alla comunione della figlia della cugina della moglie di Dell'Utri
Nel frattempo Graviano non ha voluto rispondere su questa cosae l'altro, ricordiamo, boss non pentito non ha confermato quanto ho detto.
Ebbene, da questi inconfutabili elementi si evince che Tartaglia è un uomo di Berlusconi, pagato appositamente per scagliare con forza una riproduzione del Duomo, tra l'altro comprato persso un negozio di un iscritto al PDL (altra inconfutabile prova),per rendere il nostro presidente un martire agli occhi dell'opinione pubblica. Ora noi l'abbiamo scoperto e quindi deve dimettersi!!!!!