
[O.T.] I cazzi dei forumisti
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Docu... dai... confessa, li tieni di tappezzeria. I libri arredano un casino! 

Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
per quello preferisco qualche poster come quello di mucha ...

piazzato lì in mezzo tra la poesia del piano basso ...
ed i classici che degradano nella ordinaria paccottiglia pseudo giornalistica ...
come l'acqua che evapora e diventa vapore...
a proposito ...
è quasi ora di cena ...

poca roba ...
pure digiuno dovrò stare ora ...
sigh ...


piazzato lì in mezzo tra la poesia del piano basso ...
ed i classici che degradano nella ordinaria paccottiglia pseudo giornalistica ...
come l'acqua che evapora e diventa vapore...
a proposito ...
è quasi ora di cena ...

poca roba ...
pure digiuno dovrò stare ora ...
sigh ...

Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Noooooooo ti prego, non ricominciare con le frasi sdolcinate, ti preferisco acido! 


Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Dimenticavo: togli le calamite dal frigorifero! 

Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
ahahah!docu ha scritto:ti amo ...
così finalmente ti levi dai coglioni!!!
![]()
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e pensi che possa bastare un ti amo per farmi stare zitta?

Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
allora ti decidi a scopare bene quel tuo cesso di casa ...

oppure devo venire io ad insegnarti come si fa???
già che ci sei ...
porta pure due pizze ...
amoruccia ...
che a stomaco pieno si ragiona meglio ...


oppure devo venire io ad insegnarti come si fa???
già che ci sei ...
porta pure due pizze ...
amoruccia ...
che a stomaco pieno si ragiona meglio ...


Ultima modifica di docu il 30/11/2009, 23:41, modificato 2 volte in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
ahahahah!docu ha scritto:allora ti decidi a scopare bene quel tuo cesso di casa ...
oppure devo venire io ad insegnarti come si fa???
già che ci sei ...
porta pure due pizze ...
amoruccia ...
che a stomaco pieno si ragiona meglio ...
![]()
Finalmente hai capito con chi hai a che fare.

Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
brava ...
non essere precipitosa come altre ...
non c'è nessuna fretta ...

per togliere la polvere dai libri ...
ti aspetterò volentieri!!

non essere precipitosa come altre ...
non c'è nessuna fretta ...

per togliere la polvere dai libri ...
ti aspetterò volentieri!!


Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Seeeeeeee... aspetta e spera!docu ha scritto:brava ...
non essere precipitosa come altre ...
non c'è nessuna fretta ...
per togliere la polvere dai libri ...
ti aspetterò volentieri!!
![]()

E non provare mai più a dire cose sdolcinate, altrimenti ti incendio i topic.

Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Che storia d'amore...............e coltelli
TO BE CONTINUED
TO BE CONTINUED
RED8MAN ha scritto: Carmella, ciao piccola grande Musa, sogno di avventure audaci.
PAN ha commentato:Questo addio è degno di un poema omerico. Incredibile per un uomo abitualmente iperrazionale come red8man. Poi dicono che il porno fa male ...
PAN ha commentato:Questo addio è degno di un poema omerico. Incredibile per un uomo abitualmente iperrazionale come red8man. Poi dicono che il porno fa male ...
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
red8man ha scritto:Che storia d'amore...............e coltelli
TO BE CONTINUED
Il problema è che se Scirocco non svela i nomi degli utenti ritratti nei disegni, mi tocca leggere il forum e far passare il tempo...

- Paperinik
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 29201
- Iscritto il: 31/08/2002, 2:00
- Località: In giro per la mia mente
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
1 dicembre 2009, 00.03
Caro diario,
sono passati mesi dall'ultima volta che ti ho aggiornato. Comunque le cose da dire non sono molte. Quì è il solito trans trans, e non trans nel senso di Marrazzo, ma nel senso di andamento.
Fra poco meno di un mese è Natale, io non ho ancora pensato ai regali ne penso che li farò, poichè devo pagare 400€ agli strozzini dell'assicurazione. Sò già che i miei parenti qualcosina mi faranno, ed io me ne vergogno un pò perchè penso di non meritare niente.
Al centro commerciale dove ogni tanto mi reco a far merenda, è già bolgia di gente a far compere, carrelli pieni, pacchi, fighe vestite in tiro (che poi per una persona normale non le riterrebbe fghe e forse neanche le vedrebbe, ma ne vedo talmente poche che tutto per me fà brodo, nel senso che torno a casa e mi ci spremo ben bene la fava)...sono anni che in casa non si fà neanche l'albero, ammesso che si possa chiamare albero quella cacata di mucca che allestiamo alla bona tutti gli anni, mentre mia zia ha un bell'albero che solo a vederlo ti senti meglio. Il Natale è sempre triste, bisogna essere felici per forza e non c'è un cazzo da esserlo...è come se al cenone ci fosse un qualcosa di diverso, ma comunque hai consapevolezza che un paio di settimane dopo, tutto torna nella sua merda abitudinaria. In un certo senso, il Natale mi fà sentire anche più misero, e forse non è un caso che sotto questo periodo si ha un incremento di suicidi...
Caro diario,
sono passati mesi dall'ultima volta che ti ho aggiornato. Comunque le cose da dire non sono molte. Quì è il solito trans trans, e non trans nel senso di Marrazzo, ma nel senso di andamento.
Fra poco meno di un mese è Natale, io non ho ancora pensato ai regali ne penso che li farò, poichè devo pagare 400€ agli strozzini dell'assicurazione. Sò già che i miei parenti qualcosina mi faranno, ed io me ne vergogno un pò perchè penso di non meritare niente.
Al centro commerciale dove ogni tanto mi reco a far merenda, è già bolgia di gente a far compere, carrelli pieni, pacchi, fighe vestite in tiro (che poi per una persona normale non le riterrebbe fghe e forse neanche le vedrebbe, ma ne vedo talmente poche che tutto per me fà brodo, nel senso che torno a casa e mi ci spremo ben bene la fava)...sono anni che in casa non si fà neanche l'albero, ammesso che si possa chiamare albero quella cacata di mucca che allestiamo alla bona tutti gli anni, mentre mia zia ha un bell'albero che solo a vederlo ti senti meglio. Il Natale è sempre triste, bisogna essere felici per forza e non c'è un cazzo da esserlo...è come se al cenone ci fosse un qualcosa di diverso, ma comunque hai consapevolezza che un paio di settimane dopo, tutto torna nella sua merda abitudinaria. In un certo senso, il Natale mi fà sentire anche più misero, e forse non è un caso che sotto questo periodo si ha un incremento di suicidi...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
pure io devo distrarmi ...cytherea ha scritto:red8man ha scritto:Che storia d'amore...............e coltelli
TO BE CONTINUED
Il problema è che se Scirocco non svela i nomi degli utenti ritratti nei disegni, mi tocca leggere il forum e far passare il tempo...
tra una decina di giorni saprò se ad agosto sarò padre ...
figurati se pensi davvero alla polvere sui libri ...


Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
Re: [O.T.] I cazzi dei forumisti
Su papero, cambia avatar che con quello ti rattristi anche di più. E certo che il Natale è triste, nel suo sfarzo luminescente, Babbo Natale non esiste, non esiste la bontà, non esiste un domani migliore, non esiste più l'utopia e anche i sogni, ormai, sono andati in pensione. Se vuoi ripensare questo vuoto, leggiti il buon Jacopone da Todi e vedrai che ti farà sentire meglio.Paperinik ha scritto:1 dicembre 2009, 00.03
Caro diario,
sono passati mesi dall'ultima volta che ti ho aggiornato. Comunque le cose da dire non sono molte. Quì è il solito trans trans, e non trans nel senso di Marrazzo, ma nel senso di andamento.
Fra poco meno di un mese è Natale, io non ho ancora pensato ai regali ne penso che li farò, poichè devo pagare 400€ agli strozzini dell'assicurazione. Sò già che i miei parenti qualcosina mi faranno, ed io me ne vergogno un pò perchè penso di non meritare niente.
Al centro commerciale dove ogni tanto mi reco a far merenda, è già bolgia di gente a far compere, carrelli pieni, pacchi, fighe vestite in tiro (che poi per una persona normale non le riterrebbe fghe e forse neanche le vedrebbe, ma ne vedo talmente poche che tutto per me fà brodo, nel senso che torno a casa e mi ci spremo ben bene la fava)...sono anni che in casa non si fà neanche l'albero, ammesso che si possa chiamare albero quella cacata di mucca che allestiamo alla bona tutti gli anni, mentre mia zia ha un bell'albero che solo a vederlo ti senti meglio. Il Natale è sempre triste, bisogna essere felici per forza e non c'è un cazzo da esserlo...è come se al cenone ci fosse un qualcosa di diverso, ma comunque hai consapevolezza che un paio di settimane dopo, tutto torna nella sua merda abitudinaria. In un certo senso, il Natale mi fà sentire anche più misero, e forse non è un caso che sotto questo periodo si ha un incremento di suicidi...
Quando t'alegri, omo d'altura,
va' puni mente a la seppultura;
e loco puni lo to contemplare,
e ppensate bene che tu dì' tornare
en quella forma che tu vidi stare
l'omo che iace en la fossa scura.
«Or me respundi, tu, om seppellito,
che cusì ratto d'esto monno èi 'scito:
o' so' li be' panni, de que eri vestito,
cà ornato te veio de multa bruttura?».
«O frate meo, non me rampugnare,
cà 'l fatto meo te pòte iovare!
Poi che parenti me fêro spogliare,
de vil celizio me dèr copretura».
«Or ov'è 'l capo cusì pettenato?
Con cui t'aregnasti, che 'l t'à sì pelato?
Fo acqua bullita, che 'l t'à sì calvato?
Non te ci à opporto plu spicciatura!».
«Questo meo capo, ch'e' abi sì biondo,
cadut'è la carne e la danza dentorno;
no 'l me pensava, quanno era nel mondo!
Cantanno, ad rota facìa saltatura!».
«Or o' so' l'occhi cusì depurati?
For de lor loco sì se so' iettati;
credo che vermi li ss'ò manecati,
de tuo regoglio non n'àber pagura».
«Perduti m'ò l'occhi con que gìa peccanno,
aguardanno a la gente, con issi accennando.
Oi me dolente, or so' nel malanno,
cà 'l corpo è vorato e l'alma è 'n ardura».
«Or uv'è lo naso c'avì' pro odorare?
Quigna enfertate el n'à fatto cascare?
Non t'èi potuto da vermi adiutare,
molt'è abassata esta tua grossura».
«Questo meo naso, c'abi pro oddore,
caduto m'ène en multo fetore;
no el me pensava quann'era enn amore
del mondo falso, plen de vanura».
«Or uv'è la lengua cotanto tagliente?
Apri la bocca, se ttu n'ài neiente.
Fòne truncata oi forsa fo 'l dente
che te nn'à fatta cotal rodetura?».
«Perdut'ho la lengua, co la qual parlava
e mmolta descordia con essa ordenava;
no 'l me pensava quann'eo manecava,
el cibo e 'l poto oltra mesura».
«Or cludi le labra pro denti coprire,
ché par, chi te vede, che 'l vogli schirnire.
Pagura me mitti pur del vedere;
càiote denti senza trattura».
«Co' cludo le labra, ch'e' unqua no l'aio?
Poco 'l pensava de questo passaio.
Oi me dolente, e como faraio,
quann'eo e l'alma starimo enn arsura?».
«Or o' so' le braccia con tanta fortezza
menacciando a la gente, mustranno prodezza?
Raspat'el capo, se tt'è ascevelezza,
scrulla la danza e ffa portadura».
La mea portadura se ià' 'n esta fossa;
cadut'è la carne, remase so' l'ossa
et onne gloria da me ss'è remossa
e d'onne miseria 'n me à rempletura».
«Or lèvat'en pede, ché molto èi iaciuto,
acónciate l'arme e tòite lo scuto,
ch'en tanta viltate me par ch'èi venuto,
non pò' comportare plu questa afrantura».
«Or co' so' adasciato de levarme en pede?
Chi 'l t'ode dicere mo 'l te sse crede!
Molto è l'om pazzo, chi non provede
ne la sua vita ‹'n› la so finitura».
«Or clama parenti, che tte veng'aiutare,
che tte guardin da vermi, che tte sto a ddevorare;
ma fòr plu vivacce venirte a spogliare,
partèrse el podere e la tua amantatura».
«No i pòzzo clamare, cà sso' encamato,
ma fàime venire a veder meo mercato;
che me veia iacere cului ch'è adasciato
a comparar terra e far gran clusura».
«Or me contempla, oi omo mundano;
mentr'èi 'n esto mondo, non essar pur vano!
Pènsate, folle, che a mmano a mmano
tu sirai messo en grann'estrettura"
Jacopone Da Todi
Ultima modifica di cytherea il 01/12/2009, 0:24, modificato 1 volta in totale.