AlexSmith ha scritto: Al di là delle vicende di SB, io sono più che farevole alla riduzione dei tempi processuali, ma senza una adeguata copertura finanziaria che possa ampliare gli organici ed i mezzi dei tribunali e delle procure (un dato poco noto è che i processi sono fermi perchè mancano i cancellieri e l'informatizzazione degli archivi è inesistente), senza una riforma del sistema degli appelli, imporre d'imperio che la durata di un processo non possa superare i due anni, è una scelta che porta solo danni.
sul "grassettato" siamo d'accordo, alex.
che sia necessaria un'adeguato impegno finanziario è evidente, ma dire che "i processi sono fermi perchè mancano i cancellieri e l'informatizzazione degli archivi è inesistente" è un'affermazione parziale (nel senso di parzialmente vera) e abbastanza superficiale.
in campo civile, dove pure le risorse (sufficienti) ci sarebbero, le cause durano anni perchè i ruoli d'udienza sono stracolmi. ma i magistrati continuano a fare due udienze alla settimana, per un totale di circa sei/sette ore lavorative (reali = d'udienza) alla settimana...
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber