Non esattamente. L'alleanza (che all'epoca mise in crisi molti comunisti dei paesi occidentali) era una astuta mossa nazista per coprirsi le spalle e avere la possibilità di imporre la pace alle proprie condizioni alla Gran Bretagna e alla Francia. Senza questa alleanza Hitler sarebbe stato piu' riluttante ad attaccare sul proprio territorio la Francia e la Gran Bretagna.zio ha scritto:infatti ci si dimentica spesso anche che erano alleate e che solo la voglia polacca li divise.tiffany rayne ha scritto:Ci si dimentica spesso che il dominio comunista nell'est Europa non è avvenuto per una invasione dell'armata rossa a conquistare l'Europa orientale. Si trattó di una controffensiva sovietica all'invasione nazista, offensiva nazista che aveva provocato milioni di morti in Russia. Quindi il dominio comunista nella Germania orientale è una eredità nazista.
Il prezzo che le democrazie occidentali dovettero pagare all'aiuto sovietico fondamentale per sconfiggere Hitler. La storia non si fa con i sè e con i ma, peró senza l'avvento del nazismo in Germania (con una repubblica di Weimar forte) non ci sarebbe stato il muro di Berlino. L'URSS avrebbe avuto un'altra storia, forse sarebbe morta prima o forse sarebbe ancora viva.
Ma Hitler aveva delle mire ben precise verso i territori russi e dopo aver sistemato la Francia attaccó anche ad est, sottovalutando peró l'URSS. Si dice che Stalin restó sorpreso dall'attacco nazista e cosi si spiega l'impreparazione sovietica nei primi mesi del conflitto. Ma poi cambió tutto.
Stalin era un opportunista, era comunista perchè questo gli garantiva il potere. In Italia sarebbe stato tranquillamente un fascista. Non penso che il suo ideale sia stato quello di esportare il comunismo nel mondo, certo una volta che mise piede nei paesi dell'est Europa pensó bene di restarci.