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no vanno piu pianoSatana in autobus ha scritto:Ne approfitto per fare una domandina:
la velocità degli aerei civili.
Possibil che il Concorde sia stato un unicum in quanto a aereo supersonico ?
La tecnologia aerea non avanza ? Mi peare che gli arei civili volino sempre alle stesse velocità grosso modo.
Non ho detto che gli aerei di linea volano da aeroporti conosciuti ad aeroporti conosciuti , ho solo detto che il Concorde lo faceva. Faceva sempre le solite rotte e atterrava sempre negli stessi aeroporti che si contano sulle dita di una mano ) questo è sicuramente un vantaggio per l'aeromobile. Non era e non è concepibile l'utilizzo di aerei supersonici su larga scala per intenderci. Poi l'aviazione civile a differenza di quella militare non puó permettersi certi costi che andrebbero a gravare solo sui passeggeri.wolf.55 ha scritto:
"Il Concorde è solo un esempio"
In realtà il Concorde è il solo esempio, dato che il Tupolev 144 ne era, praticamente, la copia non autorizzata e che non mi risultano altri supersonici civili.
Vediamo di chiarirci le idee sulla motorizzazione.
I motori usati dal Concorde erano i Rolls Royce Olympus, già usati sui bombardieri Avro Vulcan ai quali venivano aggiunti dei postbruciatori. Queesto tipo di motore/postbruciatore era stato messo a punto per potenziare il BAC TSR-2, aereo costruito in soli due prototipi e presto abbandonato. Tanto per capirci, il BAC TSR-2 sarebbe dovuto diventare un cacciabombardiere tipo Tornado, insomma qualcosa di assai diverso da un aereo di linea.
I problemi dell'inquinamento acustico sono stati comuni a tutti i velivoli commerciali degli anni sessanta, non solo al Concorde. Tanto per capirci, l'AMI ha dovuto radiare per questo motivo la sua flotta di quattro cisterne Boieng 707, USAF e Armè de l'air hanno rimotorizzato la loro flotta di KC-135 (= Boieng 717) con dei turbofan.
Mi sembra quasi inutile sottolinere che gli aerei di linea volano da aereoporti conosciuti verso aereoporti conosciuti e che sarà quasi impossibile produrre motori per aerei bisonici a basso consumo.
Una delle cause dello scarso successo del Concorde è che i suoi motori, di derivazione militare, bruciavano JP4 e non JP1.
L'utente medio percepisce l'elica come qualcosa di obsoleto e più pericoloso. In realtà su tratte medio brevi è meno costosa del motore a getto ed è praticamente altrettanto sicura (almeno quando l'elica è collegata ad un motore turboelica come nel caso dell'atr 42).rico ha scritto:parlo da profano anche se pure io ho a che fare spesso con gli aerei.. ormai il "futuro" è abbastanza delineato.. non si chiama maggior potenza ma maggiore altezza... i nuovi supersonici (quando arriveranno) voleranno a quote impensabili per gli aerei attuali:-) Quando hubbo su monaco me ne torno spesso a casa con quella baracca dell'atr 42troppo divertente vedere i "novizi" dell'elica!!!
ps.. qualcuno l'ha visto il nuovo airbus??? ppss.. ma non avete pure voi l'ipressione di volare su un insieme sterminato di rivetti?? qualcuno conosce la spiegazione?
A me l'elica mi è sempre piaciuta, è più allegra (e in alcuni casi è pure più sicura)GaiusBaltar ha scritto:Specifiche delle turboeliche, nel dettaglio quelle del Tupolev 95
http://it.wikipedia.org/wiki/Turboelica
Butembo Airlines, Zaabu International e Virunga Air Charter. Basta sentirle pronunciare.jhonnybuccia ha scritto:ho capito perchè mio padre non prende /mai/ voli interni in africa.Defender ha scritto:Se vi trovate a volare fuori dall'UE dateci un occhio
