[O.T.] Marrazzo e il trappolone di via gradoli
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Ragazzuoli la faccenda del trans è risibile, materiale da neobacchettoni e già in parecchi l'hanno fatto presente.
Quello che io ritengo grave, l'unica colpa che gli imputo (senza dover per forza usare lo stesso metro usato contro il Berlusca se no ce ne sarebbe da discutere), è che l'amico pippa coca.
E' ancora un reato penale o sbaglio?
E soprattuto, uno che è in una posizione del genere, puó permettersi secondo voi\noi elettori di prendere decisioni con la testa sballata?
Non vorrei che tutto sto can can poi rientri con mile scuse e ''ci siam fatti prendere la mano, non siamo bacchettoni perdono'' e ci dimentichiamo che questo c'ha le froge come la Cinzano a Terminillo (pista da sci).
Quello che io ritengo grave, l'unica colpa che gli imputo (senza dover per forza usare lo stesso metro usato contro il Berlusca se no ce ne sarebbe da discutere), è che l'amico pippa coca.
E' ancora un reato penale o sbaglio?
E soprattuto, uno che è in una posizione del genere, puó permettersi secondo voi\noi elettori di prendere decisioni con la testa sballata?
Non vorrei che tutto sto can can poi rientri con mile scuse e ''ci siam fatti prendere la mano, non siamo bacchettoni perdono'' e ci dimentichiamo che questo c'ha le froge come la Cinzano a Terminillo (pista da sci).
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
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- iltemplare83
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A proposito, chi era che quando si parlava di Ciancimino diceva che un carabiniere è A PRIORI più credibile di un pentito?Parakarro ha scritto:piu' o meno la penso come disco...anxxur ha scritto:E quindi ti sembra del tutto normale che il governatore di una regione subisca ricatti da parte di carabinieri.DiscoBall ha scritto:Rimango non d'accordo.
non credo sia normale che i carabinieri ricattino...
ma credo sia normale che una persona tenta a nascondere ai familiari, agli avversari e agli elettori che gli piacciano i pistolini... e poi con una cifretta così ridicola (per lui)...

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Certo che non è normale, ci mancherebbe!Parakarro ha scritto:piu' o meno la penso come disco...anxxur ha scritto:E quindi ti sembra del tutto normale che il governatore di una regione subisca ricatti da parte di carabinieri.DiscoBall ha scritto:Rimango non d'accordo.
non credo sia normale che i carabinieri ricattino...
ma credo sia normale che una persona tenta a nascondere ai familiari, agli avversari e agli elettori che gli piacciano i pistolini... e poi con una cifretta così ridicola (per lui)...
Meno normale, secondo me, è che lui non li abbia denunciati.
Metti che quei carabinieri, invece di chiedergli soldi, gli avessero chiesto di favorire questa o quella persona in un qualche appalto della P.A...
Ció che è grave è che Marrazzo, per paura, abbia taciuto su un reato che lo ha visto vittima. Perchè ha taciuto? Semplice: perchè temeva per il suo ruolo istituzionale (la sua famiglia, secondo me, c'entra ben poco...)
Una persona così attaccabile che, pur di salvare la poltrona, cede a un ricatto, non puó continuare ad occupare un posto pubblico di tale importanza.
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certo uno che è ricattato dai carabinieri ha un pó di remore a denunciarli.
magari va in questura e il foglio della denuncia gli e lo da proprio il ricattatore.
marrazzo è un coglioncione ma è una vittima e basta. vittima del doppiopesismo, dell 'informazione di merda, delle nostra mitica arma che evito di commentare per il troppo disprezzo
io purtoppo penso anche che i 4 furbetti torneranno in servizio fra un pó
magari va in questura e il foglio della denuncia gli e lo da proprio il ricattatore.
marrazzo è un coglioncione ma è una vittima e basta. vittima del doppiopesismo, dell 'informazione di merda, delle nostra mitica arma che evito di commentare per il troppo disprezzo
io purtoppo penso anche che i 4 furbetti torneranno in servizio fra un pó
- Parakarro
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Re: !
sulla parte che ho sottolineato non sono d'accordo... non possiamo accusare una persona con le supposizioni...o le eventualità ..anxxur ha scritto: Certo che non è normale, ci mancherebbe!
Meno normale, secondo me, è che lui non li abbia denunciati.
Metti che quei carabinieri, invece di chiedergli soldi, gli avessero chiesto di favorire questa o quella persona in un qualche appalto della P.A...
Ció che è grave è che Marrazzo, per paura, abbia taciuto su un reato che lo ha visto vittima. Perchè ha taciuto? Semplice: perchè temeva per il suo ruolo istituzionale (la sua famiglia, secondo me, c'entra ben poco...)
Una persona così attaccabile che, pur di salvare la poltrona, cede a un ricatto, non puó continuare ad occupare un posto pubblico di tale importanza.
sulla seconda parte hai ragione... se un'istituzione non utilizza uno strumento delle istituzioni allora siamo proprio messi male...

i carabinieri coinvolti si sono dimostrati delle merde... ma Marrazzo è un coglione.. non perchè gli piace il pisello o perchè ha ceduto al ricatto ma perchè ha mentito una volta sgamato... stessa cosa che mi ha infastidito di silvio... frega piu' o meno una cippa che vadano a puttane (anche se...volendo proprio guardare...) ma non dovrebbero mentire...
Clinton mentì per un pompino e rischió la seggiola piu' importante del pianeta...
- Satana in autobus
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evvabbè cazzo come siete severi. Ha provato a insabbiare e a mentire è più che umano in questo frangente con i tabù sessuali e le famiglie di mezzo. Poi quando pure Repubblica, la sua gente lo ha lasciato solo, ha capitolato. è stato debole.Ma è molto umano. Avrei preferito una scena alla Sgarbi sinceramente. Rivendiacare orgogliosamente la sua scelta di uccello lover, e mandare tutti affanculo.
Titanico e avanti anni luce.
Invece ha fatto mea culpa, perdendo poltrona, dignità smerdandosi totalmente.
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- CanellaBruneri
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quoto.Satana in autobus ha scritto:evvabbè cazzo come siete severi. Ha provato a insabbiare e a mentire è più che umano in questo frangente con i tabù sessuali e le famiglie di mezzo. Poi quando pure Repubblica, la sua gente lo ha lasciato solo, ha capitolato. è stato debole.Ma è molto umano. Avrei preferito una scena alla Sgarbi sinceramente. Rivendiacare orgogliosamente la sua scelta di uccello lover, e mandare tutti affanculo.
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Chi non avrebbe avuto paura?
(a proposito è stato ricattato a braghe calate nello scannatoio di una trans, mica dietro una tastiera)
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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quoto anch'io. accettando il ricatto ha perso tutto. doveva fare outing e denunciare i ricattatori. avrebbe contenuto gli effetti negativi e mantenuto una certa dignità .CanellaBruneri ha scritto:quoto.Satana in autobus ha scritto:evvabbè cazzo come siete severi. Ha provato a insabbiare e a mentire è più che umano in questo frangente con i tabù sessuali e le famiglie di mezzo. Poi quando pure Repubblica, la sua gente lo ha lasciato solo, ha capitolato. è stato debole.Ma è molto umano. Avrei preferito una scena alla Sgarbi sinceramente. Rivendiacare orgogliosamente la sua scelta di uccello lover, e mandare tutti affanculo.
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Chi non avrebbe avuto paura?
(a proposito è stato ricattato a braghe calate nello scannatoio di una trans, mica dietro una tastiera)
- El Diablo
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Marrazzo si dimetterà a novembre
"Trenta giorni di convalescenza"
Il presidente della Regione si è sospeso dall'incarico
Il Pdl: verificate la delega di Montino
Una vita in frantumi, lacerata e precipitata in un gorgo, in un vortice buio. àˆ stanco, stanchissimo Piero Marrazzo e i segni della sconfitta, personale e politica, è come se li avesse segnati in volto. Oggi il Governatore del Lazio ha varcato il portone del Policlinico Gemelli dove i medici non hanno potuto far altro che constatare un grave stato di stress psicofisico. Un certificato medico che è un preludio alle sue dimissioni.
Chi lo ho visto, stamani, così come chi gli è accanto in questi giorni, si è trovato di fronte un Marrazzo irriconoscibile, prostrato, debilitato. Di dormire non se ne parla più. E di fatto la giornata di oggi si puó considerare come quella della sua uscita di scena, politica e istituzionale. Infatti, una volta arrivato negli uffici della Regione Lazio, il certificato medico ha permesso di far scattare l'istituto dell'impedimento temporaneo: ovvero quell'istituto previsto dallo statuto dell'ente locale che trasferisce i poteri del presidente al vice, in maniera temporanea, in caso di assenza o impedimento fisico. Solo in un secondo tempo Marrazzo rassegnerà le dimissioni.
In giornata è stato poi il vice presidente della giunta Esterino Montino a spiegare cosa avverrà e in quali tempi. «Il certificato medico prodotto dal Policlinico Gemelli quantifica in 30 giorni il tempo per poter riprendere la sua attività causa stress psicofisico», ha detto Montino, ribadendo la «decisione di Marrazzo di dimettersi dopo il periodo di convalescenza. Poichè le dimissioni stanno nelle sue mani - ha aggiunto - la giunta non sa dire di preciso quando verranno rassegnate, ma non supereranno sicuramente il prossimo mese».
Dal momento delle dimissioni poi dovranno passare al massimo 135 giorni in tutto prima di andare alle urne. Infatti ai 90 giorni di tempo per redigere i decreti per l'indizione dei comizi elettorali devono essere aggiunti 45 giorni che sono la condizione necessaria per darne notizia agli elettori con apposito manifesto. La data a tutt'oggi proposta dal ministro dell'Interno Roberto Maroni per le elezioni è il 28 marzo, ma deve essere ancora ratificata dal Consiglio dei Ministri. E, in risposta, a chi ha fatto riferimento alale elezioni anticipate Montino ha risposto di non pensare di trovarsi «di fronte ad una lesione istituzionale o democratica per cui si debbano anticipare le elezioni di 20 giorni. Ormai sono fissate a marzo. Tecnicamente abbiamo 90 giorni per indire le elezioni e poi 45 giorni 'elettoralì, ovvero abbiamo di fronte un tempo di massimo 135 giorni. Questo ovviamente si puó anche anticipare ma lo deve stabilire il presidente della Regione o chi ne fa le veci».
E la giornata di oggi è stata segnata anche da un altro passo indietro di Piero Marrazzo: il Governatore ha rimesso anche la carica di commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro del deficit sanitario regionale. Decisioni prese a poche ore dalla prima riunione di giunta senza di lui. E lo choc e il disorientamento provocati dallo scandalo politico giudiziario erano tangibili nei volti degli assessori, alcuni ancora increduli degli avvenimenti che da giovedì notte hanno stravolto la vita della Regione Lazio.
"Trenta giorni di convalescenza"
Il presidente della Regione si è sospeso dall'incarico
Il Pdl: verificate la delega di Montino
Una vita in frantumi, lacerata e precipitata in un gorgo, in un vortice buio. àˆ stanco, stanchissimo Piero Marrazzo e i segni della sconfitta, personale e politica, è come se li avesse segnati in volto. Oggi il Governatore del Lazio ha varcato il portone del Policlinico Gemelli dove i medici non hanno potuto far altro che constatare un grave stato di stress psicofisico. Un certificato medico che è un preludio alle sue dimissioni.
Chi lo ho visto, stamani, così come chi gli è accanto in questi giorni, si è trovato di fronte un Marrazzo irriconoscibile, prostrato, debilitato. Di dormire non se ne parla più. E di fatto la giornata di oggi si puó considerare come quella della sua uscita di scena, politica e istituzionale. Infatti, una volta arrivato negli uffici della Regione Lazio, il certificato medico ha permesso di far scattare l'istituto dell'impedimento temporaneo: ovvero quell'istituto previsto dallo statuto dell'ente locale che trasferisce i poteri del presidente al vice, in maniera temporanea, in caso di assenza o impedimento fisico. Solo in un secondo tempo Marrazzo rassegnerà le dimissioni.
In giornata è stato poi il vice presidente della giunta Esterino Montino a spiegare cosa avverrà e in quali tempi. «Il certificato medico prodotto dal Policlinico Gemelli quantifica in 30 giorni il tempo per poter riprendere la sua attività causa stress psicofisico», ha detto Montino, ribadendo la «decisione di Marrazzo di dimettersi dopo il periodo di convalescenza. Poichè le dimissioni stanno nelle sue mani - ha aggiunto - la giunta non sa dire di preciso quando verranno rassegnate, ma non supereranno sicuramente il prossimo mese».
Dal momento delle dimissioni poi dovranno passare al massimo 135 giorni in tutto prima di andare alle urne. Infatti ai 90 giorni di tempo per redigere i decreti per l'indizione dei comizi elettorali devono essere aggiunti 45 giorni che sono la condizione necessaria per darne notizia agli elettori con apposito manifesto. La data a tutt'oggi proposta dal ministro dell'Interno Roberto Maroni per le elezioni è il 28 marzo, ma deve essere ancora ratificata dal Consiglio dei Ministri. E, in risposta, a chi ha fatto riferimento alale elezioni anticipate Montino ha risposto di non pensare di trovarsi «di fronte ad una lesione istituzionale o democratica per cui si debbano anticipare le elezioni di 20 giorni. Ormai sono fissate a marzo. Tecnicamente abbiamo 90 giorni per indire le elezioni e poi 45 giorni 'elettoralì, ovvero abbiamo di fronte un tempo di massimo 135 giorni. Questo ovviamente si puó anche anticipare ma lo deve stabilire il presidente della Regione o chi ne fa le veci».
E la giornata di oggi è stata segnata anche da un altro passo indietro di Piero Marrazzo: il Governatore ha rimesso anche la carica di commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro del deficit sanitario regionale. Decisioni prese a poche ore dalla prima riunione di giunta senza di lui. E lo choc e il disorientamento provocati dallo scandalo politico giudiziario erano tangibili nei volti degli assessori, alcuni ancora increduli degli avvenimenti che da giovedì notte hanno stravolto la vita della Regione Lazio.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
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Quoto: la differenza essenziale sta nell'avere più o meno la faccia di tolla, e nell'essere più o meno sostenuti dal proprio giro.OSCAR VENEZIA ha scritto:Ma si è voluto dimettere e i primi a forzarlo in tal senso sono stati i dirigenti del PD.alex1jd1 ha scritto:qualcuno peró mi spieghi perchè Marrazzo si deve dimettere e Berlusconi no
Comunque sono due cose diverse, maturate in modo diverso per cui l'epilogo non deve essere necessariamente simile.
Per me Marrazzo poteva rimanere dove era, ma si sarà sentito in imbarazzo a continuare.
Se Berlusconi trovasse disapprovazione, disprezzo o scherno tutto intorno a sè, non durerebbe molto.
Dipende anche da quali sono le cose nella vita che consideri importanti e che ti permettono di tirare avanti.
La sentenza Mondadori probabilmente gli ha fatto più danno di tutte le vicende scandalistiche.
- balkan wolf
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- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
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con sto clima da cacciatori di teste mediatici che c'è mi aspetto lo zio ignazio beccato con la barella da un momento all'altro
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- iltemplare83
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- Iscritto il: 19/04/2009, 14:57
E certo, sei il governatore di una delle più grandi regioni italiane e per fare una denuncia vai in una caserma a caso parlando al primo appuntato che trovi...mr. brownstone ha scritto:certo uno che è ricattato dai carabinieri ha un pó di remore a denunciarli.
magari va in questura e il foglio della denuncia gli e lo da proprio il ricattatore.
marrazzo è un coglioncione ma è una vittima e basta. vittima del doppiopesismo, dell 'informazione di merda, delle nostra mitica arma che evito di commentare per il troppo disprezzo
io purtoppo penso anche che i 4 furbetti torneranno in servizio fra un pó
