[O.T.] Marco Travaglio

[GeishaBalls]

mah..... a me pare invece come dimostri che la separazione delle carriere, da sempre negli ordinamenti giuridici di molti stati civili, fa il suo dovere anche perseguendo la politica corrotta, senza dar adito a dubbi sulla autenticità delle sentenze.
Travaglio gioca con le parole ma il tema che pone ribaltandolo su Panebianco è questo.
perché uno potrebbe rispondergli: ok, e allora perché continui a scrivere fondi contro la separazione delle carriere? dici tu stesso che non cambia niente!

Berlusconi è stato condannato perché colpevole.

La separazione delle carriere dei magistrati nulla ha a che fare con la sentenza di Berlusconi. Se Panebianco - o ancor peggio Zio - collega i due argomenti afferma che i giudici non sono sopra le parti.

Quindi viva Travaglio (sulla fiducia, articolo troppo lungo per rileggere le cose che so da anni)

PS. Che poi c'è questo argomento illogico nella tesi dei Berluschini: i giudici in Italia si fanno influenzare solo dalla propria ideologia comunista. Sono corrotti solo quelli che condannano, non quelli che prescrivono dando attenuanti generiche (come nel lodo Mondadori).

Ma se ci fossero giudici influenzabili, corrompibili, che preferiscono abusare del proprio potere, non sarebbero attratti dai vantaggi di fare favori a chi ha soldi, stampa, potere politico, figa a volontà? No, solo il comunismo, pensano solo a Lenin. Mah

[zio]

mah..... a me pare invece come dimostri che la separazione delle carriere, da sempre negli ordinamenti giuridici di molti stati civili, fa il suo dovere anche perseguendo la politica corrotta, senza dar adito a dubbi sulla autenticità delle sentenze.
Travaglio gioca con le parole ma il tema che pone ribaltandolo su Panebianco è questo.
perché uno potrebbe rispondergli: ok, e allora perché continui a scrivere fondi contro la separazione delle carriere? dici tu stesso che non cambia niente!

Berlusconi è stato condannato perché colpevole.

La separazione delle carriere dei magistrati nulla ha a che fare con la sentenza di Berlusconi. Se Panebianco - o ancor peggio Zio - collega i due argomenti afferma che i giudici non sono sopra le parti.

Quindi viva Travaglio (sulla fiducia, articolo troppo lungo per rileggere le cose che so da anni)

PS. Che poi c'è questo argomento illogico nella tesi dei Berluschini: i giudici in Italia si fanno influenzare solo dalla propria ideologia comunista. Sono corrotti solo quelli che condannano, non quelli che prescrivono dando attenuanti generiche (come nel lodo Mondadori).

Ma se ci fossero giudici influenzabili, corrompibili, che preferiscono abusare del proprio potere, non sarebbero attratti dai vantaggi di fare favori a chi ha soldi, stampa, potere politico, figa a volontà? No, solo il comunismo, pensano solo a Lenin. Mah

si vabbè questa è la tua solita retorica.
parapparapparappa.

ma non si capisce dove vai a parare se non nel solito brodo berlscooni: hai il coraggio di dire che la separazione delle carriere è una cosa positiva e doverosa o no?

[GeishaBalls]

Si, penso che la separazione delle carriere possa essere utile. Migliorerebbe l'efficienza della giustizia di almeno un 2 o 3 %

[zio]

bene. era ora sentirlo dire da uno di sinistra.
adesso convincete magistratura democratica.

[Rand Al'Thor]

Mah, io non sono d'accordo. Poi sta tutto nel modo in cui viene organizzata la cosa...
Se al posto del CSM ci metti il guinzaglio del governo e togli l'obbligatorietà dell'azione penale, è un enorme passo indietro

[zio]

ma perché qualcuno sta discutendo sulla obbligatorietà dell'azione penale?
io no.

[Rand Al'Thor]

Non stavo dicendo che ne parlavi tu, però le due cose venivano spesso accostate dagli esponenti di destra, come a formare un unico impianto legislativo per la separazione delle carriere

[zio]

ma lasciali perdere gli esponenti di destra.
fra una elezione saranno ridotti al 15%.
e se resistono è perché la gente ha paura di M5s e della famosa sinistra.

[bellavista]

Travaglio da il meglio nelle presentazioni dei libri.
Cercate i video su youtube, sono un vero spasso.

[Fred Connelly]

La separazione delle carriere e il superamento dell'obbligatorietà dell'azione penale sono due cose disgiunte.

Entrambe le cose sono normalissime, largamente diffuse nel mondo fra cui in paesi più civili ed avanzati del nostro, e non hanno nulla a che fare con la P2, Berlusconi o altre cazzate sollevate da certi giornali e certa malapolitica.

Ora come ora l' "obbligatorietà dell'azione" penale con l'intasamento che c'è di procedimenti equivale alla massima "discrezionalità dell'azione penale" (cosa illegale).
La separazione delle carriere dei PM da quelle dei magistrati giudicanti non mi risulta aumenti l'efficienza bensì l'imparzialità, la serenità dei giudici e la fiducia nei loro confronti dei soggetti coinvolti. La situazione attuale poi è un privilegio anomalo (che male c'è a decidere se intraprendere un mestiere o l'altro e a mantenere quella scelta?).

[bellavista]

La separazione delle carriere e il superamento dell'obbligatorietà dell'azione penale sono due cose disgiunte.

Entrambe le cose sono normalissime, largamente diffuse nel mondo fra cui in paesi più civili ed avanzati del nostro, e non hanno nulla a che fare con la P2, Berlusconi o altre cazzate sollevate da certi giornali e certa malapolitica.

Ora come ora l' "obbligatorietà dell'azione" penale con l'intasamento che c'è di procedimenti equivale alla massima "discrezionalità dell'azione penale" (cosa illegale).
La separazione delle carriere dei PM da quelle dei magistrati giudicanti non mi risulta aumenti l'efficienza bensì l'imparzialità, la serenità dei giudici e la fiducia nei loro confronti dei soggetti coinvolti. La situazione attuale poi è un privilegio anomalo (che male c'è a decidere se intraprendere un mestiere o l'altro e a mantenere quella scelta?).

Il problema è che la riforma della giustizia non la può fare uno che ha decine di processi in corso. E' in "leggero" conflitto di interesse.

In più una riforma della giustizia in italia dovrebbe puntare principalmente sul velocizzare i processi. Cosa che non può fare uno la cui principale strategia difensiva è mandare il reato in prescrizione.

[Tasman]

Travaglio è vero giornalista.Si trastulla con la Santachè,una ..va bè fate voi mi vengono in mente solo insulti.
Infatti gran parte della mia stima verso Travaglio,sta nell'apprezzare la sua capacità di autocontrollarsi,elencare i fatti,e non abboccare e sbroccare come sarebbe umanamente inevitabile di fronte a un personaggio simile.
Grande.

[pan]

Il problema è che la riforma della giustizia non la può fare uno che ha decine di processi in corso. E' in "leggero" conflitto di interesse.

In più una riforma della giustizia in italia dovrebbe puntare principalmente sul velocizzare i processi. Cosa che non può fare uno la cui principale strategia difensiva è mandare il reato in prescrizione.

Chapeau !

[Il Fede]

Travaglio è vero giornalista.Si trastulla con la Santachè,una ..va bè fate voi mi vengono in mente solo insulti.
Infatti gran parte della mia stima verso Travaglio,sta nell'apprezzare la sua capacità di autocontrollarsi,elencare i fatti,e non abboccare e sbroccare come sarebbe umanamente inevitabile di fronte a un personaggio simile.
Grande.

Se un giorno mi capiterà di incontrare Travaglio la prima cosa che farò sarà fargli una critica. Tanti, troppi confronti con gente che non vale niente.. Non puoi comportarti come una divinità e poi stare 2 ore a rispondere alla Santanchè o a Capezzone. Basta, davvero.

Che Travaglio sia una persona di valore è indubbio, ma ogni tanto sarebbe anche giusto dire "guarda, mi sono stufato di parlare con te".

[gi.kappa.]

Io invece il giorno che lo incontrerò (perché lo incontrerò!) mi metterò ad urlare come una ragazzina davanti a Justin Bieber!
Stretta di mano, foto, poi pacca sulla spalla, poi parliamo (con lui che pensa: ma che cavolo vuole questo? La chiamo adesso o tra 5 minuti la polizia?), poi di nuovo stretta di mano, poi in giro per il mondo a narrare di quando conobbi Marco Travaglio.