....io la chiamerei ......Coglionata......Diago ha scritto:Ciao io ho un'amico che si è fatto fare un tatuaggio ma con un stampo bollente sulla pelle, come per marchiare gli animali... subito non era bello da vedere ma poi lascia un bell'effetto i rilievo... come si chiama questa pratica ?
Piercing clito e glande
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
- coaduramaipaura
- Veterano dell'impulso

- Messaggi: 3247
- Iscritto il: 31/01/2007, 15:26
- Località: Padova o zona limitrofa
io il tatuaggio l'ho scoperto a 36 anni e devo dirti che prima la pensavo come wardog, i tatuati e altre persone con piercing li accumunavo a gente lobotomizzata, poi c'è stato un evento della mia vita che mi ha spinto a farmi tatuare e sino all'ultimo mi ripetevo ma che coglione che sei coa lascia stare sei ancora in tempo, poi......quando la ragazza ha iniziato a violare la carne con la sua "pistola ad aghi" e il colore, marchiandomi indelebilmente per sempre, il dolce dolore che provavo mi eccitava. Mi eccitava maggiormente il pensiero di aver un segno indelebile sul mio corpo.tao ha scritto:io coi miei tatuaggi impressi sulla pelle provo una sensazione di libidine narcisistica clamorosa nella contemplazione di me stesso ignudo allo specchio................
a mostrarli nel bel mezzo degli sguardi altrui provo un riserbo, un pudore ed una vegogna quasi patologici.........ultimamente in questo senso rasento la fobia...........
Anche io sono eccitato dalla mia immagine riflessa dallo specchio segnata dal tatuaggio, ma a differenza di te non sono pudico, sono esibizionista, come sempre lo sono stato da quando ho iniziato ad avere consapevolezze sessuali, 11 anni.
Ripensandoci l'unico mio rammarico è che il mio lavoro non mi permette di abusarne, ma forse è anche una fortuna altrimenti potrei dilapidare una fortuna in tatuaggi, piercing ed altre cose cosi' care a Sadik.
-
anxxur
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14079
- Iscritto il: 20/04/2007, 12:49
- Località: Sulle rive dell'Aposa
Anch'io ho una certa repulsione per i tatuaggi, in particolare nelle donne. Mi trasmettono un certo disagio, anche se non sono ancora riuscito a capirne il motivo.WARDOG ha scritto: Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
e io no ortheus.........d'altronde gli effetti saranno diversi ma il principio sottointeso in tale genere di pratica è della medesima natura di quello relativo all'arte del piercing o del tatuaggio.....
una mutazione dell'estetica corporea "standard" previo utilizzo o applicazione di utensili meccanici.........
che poi sia una lama per incidere, uno stampo rovente o un ago che sputa tinture sotto l'epidermide mi sembra aspetto francamente irrilevante...........
una mutazione dell'estetica corporea "standard" previo utilizzo o applicazione di utensili meccanici.........
che poi sia una lama per incidere, uno stampo rovente o un ago che sputa tinture sotto l'epidermide mi sembra aspetto francamente irrilevante...........
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
Ennio Flaiano.
io penso che prima o poi ne faró altri coad nonostante il disagio fobico che essi mi provocano..........il che mi costringerà ad utilizzare precauzioni sempre maggiori e sofisticate al fine di proteggerli dalle occhiate indiscrete..........saró sempre più sofisticato nel nascondermi.........sarà forse una condanna, alla fine verró assalito da una sensazione di ripulsa e tenteró di raschiarli via, asportandoli dalla carne viva...........io mi nutro del mio disagio in fondo..........coaduramaipaura ha scritto:io il tatuaggio l'ho scoperto a 36 anni e devo dirti che prima la pensavo come wardog, i tatuati e altre persone con piercing li accumunavo a gente lobotomizzata, poi c'è stato un evento della mia vita che mi ha spinto a farmi tatuare e sino all'ultimo mi ripetevo ma che coglione che sei coa lascia stare sei ancora in tempo, poi......quando la ragazza ha iniziato a violare la carne con la sua "pistola ad aghi" e il colore, marchiandomi indelebilmente per sempre, il dolce dolore che provavo mi eccitava. Mi eccitava maggiormente il pensiero di aver un segno indelebile sul mio corpo.tao ha scritto:io coi miei tatuaggi impressi sulla pelle provo una sensazione di libidine narcisistica clamorosa nella contemplazione di me stesso ignudo allo specchio................
a mostrarli nel bel mezzo degli sguardi altrui provo un riserbo, un pudore ed una vegogna quasi patologici.........ultimamente in questo senso rasento la fobia...........
Anche io sono eccitato dalla mia immagine riflessa dallo specchio segnata dal tatuaggio, ma a differenza di te non sono pudico, sono esibizionista, come sempre lo sono stato da quando ho iniziato ad avere consapevolezze sessuali, 11 anni.
Ripensandoci l'unico mio rammarico è che il mio lavoro non mi permette di abusarne, ma forse è anche una fortuna altrimenti potrei dilapidare una fortuna in tatuaggi, piercing ed altre cose cosi' care a Sadik.
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
Ennio Flaiano.
- coaduramaipaura
- Veterano dell'impulso

- Messaggi: 3247
- Iscritto il: 31/01/2007, 15:26
- Località: Padova o zona limitrofa
farsi un tatuaggio o qualsiasi altra mutazione corporea usando mezzi meccanici come dice tao, è oltrepassare un confine, fino a che non lo oltrepassi non saprai mai cose c'è al di là di esso.anxxur ha scritto:Anch'io ho una certa repulsione per i tatuaggi, in particolare nelle donne. Mi trasmettono un certo disagio, anche se non sono ancora riuscito a capirne il motivo.WARDOG ha scritto: Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
stesso feeling..................mi piace contemplare il corpo di una donna tatuata.............. mi disturba assai mentre provo a scoparla..........son particolari di cui in certi momenti farei a meno.............anxxur ha scritto:Anch'io ho una certa repulsione per i tatuaggi, in particolare nelle donne. Mi trasmettono un certo disagio, anche se non sono ancora riuscito a capirne il motivo.WARDOG ha scritto: Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
Ennio Flaiano.
-
anxxur
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14079
- Iscritto il: 20/04/2007, 12:49
- Località: Sulle rive dell'Aposa
Beh, su questo posso essere d'accordo. Da qui a farmeli, peró, ce ne passa!coaduramaipaura ha scritto:farsi un tatuaggio o qualsiasi altra mutazione corporea usando mezzi meccanici come dice tao, è oltrepassare un confine, fino a che non lo oltrepassi non saprai mai cose c'è al di là di esso.anxxur ha scritto:Anch'io ho una certa repulsione per i tatuaggi, in particolare nelle donne. Mi trasmettono un certo disagio, anche se non sono ancora riuscito a capirne il motivo.WARDOG ha scritto: Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
-
anxxur
- Storico dell'impulso

- Messaggi: 14079
- Iscritto il: 20/04/2007, 12:49
- Località: Sulle rive dell'Aposa
Lo studio di alcuni risvolti psicologici meriterebbe davvero un approfondimento. Certo, nel tuo caso c'è una notevole contraddizione. Ti piace guardarli, ma al momento del contatto ravvicinato li rifuggi....tao ha scritto:stesso feeling..................mi piace contemplare il corpo di una donna tatuata.............. mi disturba assai mentre provo a scoparla..........son particolari di cui in certi momenti farei a meno.............anxxur ha scritto:Anch'io ho una certa repulsione per i tatuaggi, in particolare nelle donne. Mi trasmettono un certo disagio, anche se non sono ancora riuscito a capirne il motivo.WARDOG ha scritto: Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
esemplificare con semplici parole nuisances psicoattitudinali di tal fatta è cosa particolarmente complicata anx.......anxxur ha scritto:Ti sei mai chiesto il perchè?
forse è un mio problema di inadeguatezza laddove attraverso l'atto sessuale manifesto l'esigenza di simboleggiare una dinamica di possesso sul corpo femminile (per esempio attraverso l'eiaculazione finale dei miei liquidi più intimi sulla pelle della femmina) mentre il tatuaggio impresso sull'epidermide della sagoma femminile evoca anch'esso in maniera analogica una sorta di marchio indelebile di un possesso precedente........
arrivo cosi a sentirmi quasi esautorato nella mia specificità maschile...........esautorato ed inutile.......
anyway è forse un sintomo di inadeguatezza.........
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
Ennio Flaiano.
l'ho scritto in un post precedente,si chiama brandingDiago ha scritto:Ciao io ho un'amico che si è fatto fare un tatuaggio ma con un stampo bollente sulla pelle, come per marchiare gli animali... subito non era bello da vedere ma poi lascia un bell'effetto i rilievo... come si chiama questa pratica ?
"Il metodo del filo da pesca? Quelle stronzate sceniche sono proprio da giapponesi,dammi un bisturi,due clamp per pinzare le mediane della lingua e un buon motivo per non farti male quando taglio ma in caso contrario ti annego nel tuo sangue,promesso amore mio"
Prince albertRex_Sinner ha scritto:Grazie delle risposte!Sadik ha scritto: il 90% dei ragazzi mi ha sempre chiesto il classico "prince albert" che è quello che ha il rapporto milgiore tra facilità nell'escuzione egodimento all'atto sessuale!![]()
Ora urge foto del principe alberto!![]()
Per curiosità , ma cosa ti avevano chiesto di amputare???

Prince albert reverse

C'è chi si voleva far amputare un dito del piede,chi la falange di un dito della mano,chi l'uccello...non lo faccio perchè la body art non è mutilazione ma modificazione e cio' va contro la mia etica,ma del resto penso che se uno arriva ad una scelta del genere ha dei buoni motivi,c'era o c'è una comunity che si chiama "amputate 4 choice" (a pago) dove i membri discutono delle loro esperienze e anche se suona strano in molti casi è una malattia,c'è gente che prima dell'amputazione vive la propria vita da amputato,ho visto persone piegare la gamba all'indietro fino a quando il tallone toccava il polpaccio,legarsela e andare in giro così,come se l'arto fosse davvero mancante,a differenz di chi lo perde loro si sentono a disagio con loro stessi come se avessero un pezzo in più.
"Il metodo del filo da pesca? Quelle stronzate sceniche sono proprio da giapponesi,dammi un bisturi,due clamp per pinzare le mediane della lingua e un buon motivo per non farti male quando taglio ma in caso contrario ti annego nel tuo sangue,promesso amore mio"
Non discuto assolutamente che una ragazza tatuata non possa attrarti ma il resto è abbastanza opinabile.WARDOG ha scritto:Azz, thread orrorifico..
Io in ste storie sono un Talebano..se la tizia ha anche un tatuaggio da 1mm o l'ombra di un piercing, mi scatta la nausea, potrebbe essere la piu' grande figa della terra non riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3mt.
Figuriamoci se scopro un piercing in zona genitale..spererei di avere un cesso abbastanza vicino, altrimenti il vomito a terra se lo pulisce lei..
Una volta andai con un amica in un tatoo shop (lei si era separata,e voleva farsi tuatare un sole sulla schiena come simbolo di rinascita..ovviamente da li ' in avanti la sua vita è andata di male in peggio, poi si suicido', ma vabbe' e' un altra storia), mentre aspettavo nell'anticamera osservavo i disegni alle pareti, di fronte a me c'era un tizio sulla quarantina, tutto scasciato, sicuramente di sinistra (sembrava il fratello grande di un leoncavallino, insomma, una merda), mi guarda e fa:
-"tu non sei qui per farti tatuare, vero?" (intanto mi guardava le braccia)
-"hmm, no..non è il mio stile.."
-"eh gia'..troppa cura del corpo, vero?"
-"amico di corpo ne abbiamo uno ed è cosa sacra, perdio tu mica vai in chiesa e sporcare di merda i muri, no?..oddio a guardarti, forse..."
-"io CI HO tatuati i nomi delle mie figlie sulla schiena"
-"perlamiseria, che culo..."
Poi l'amica usci' e il siparietto fini'...
Il tatuaggio non è nato per deturpare ma per portare con se determinate esperienze ecc ecc quindi uno che ti dice "troppa cura del corpo" non ha capito un cazzo credimi.
-"amico di corpo ne abbiamo uno ed è cosa sacra, perdio tu mica vai in chiesa e sporcare di merda i muri, no?..oddio a guardarti, forse..."
Il corpo è cosa sacra concordo ma la body art deve essere vista come un evoluzione della persona,posso capire che tizi del genere e tutti i ragazzini che vedi in giro possano darti un idea del tipo ma ti assicuro che chi si spinge oltre non lo fa per farti piacere o perchè gode a vederti schifato,lo fa per se stesso.
Io personalmente credo che il corpo sia la migliore tela per dipingere quello che siamo,si,suona come un classicissimo luogo comune ma io se la mattina mi svegliassi e vedessi le mie braccia bianche bhe...mi sentirei davvero vuoto.
Poi c'è la categoria modaiola o falsa ribelle,quelle tipette col tribale sul coccige e il binomio di buchi ombelico-sopracciglio o quelle finte black block che quando tornano a casa giocano ancora col dolce forno,per queste persone sono piu' talebano di te,vanno eliminate perchè danno una visione troppo distorta di una cosa seria,serissima.
"Il metodo del filo da pesca? Quelle stronzate sceniche sono proprio da giapponesi,dammi un bisturi,due clamp per pinzare le mediane della lingua e un buon motivo per non farti male quando taglio ma in caso contrario ti annego nel tuo sangue,promesso amore mio"


