[O.T.] Guida al Cinema

[Pim]

IL NASTRO BIANCO di Haneke

premessa sono andata al cinema molto molto prevenuta perchè uno dei film ch epiù ho odiato è stato Funny Games......ma torniamo al vincitore di cannes 2009:


2 h e 20 di film in bianco e nero,
ambientato in un paesino rurale della germania negli anni subito antecedenti alla prima guerra mondiale.

Il film racconta o meglio il maestro della piccola scuola locale narra di strani incidenti e di episodi di violenza efferata dove i bambini son sempre testimoni o protagonisti,
bambini educati in maniera molto rigida , abituati a estreme punizioni che reagiscono a loro modo a questa imposizione di vita, bambini che diventeranno poi la generazione che vivrà  il nazismo .

Per capire il senso del film vi riporto le parole del regista:

qualsiasi principio, quando viene assolutizzato, diventa disumano. Che sia un ideale religioso, politico o sociale, quando diventa pensiero unico produce il terrorismo. Una certa educazione e cultura in senso assolutista porta a degenerazioni altrettanto assolutiste, al terrorismo, al fanatismo religioso, al Nazismo

Film da vedere .

[Helmut]

Continuo con l'esercizio di stile di recensire film non ancora usciti e non visti.


"Happy Family" di Gabriele Salvatores, con Diego Abatantuono, Margherita Buy, Fabrizio Bantivoglio, Carla Signoris.

Voto: 2

Un film assolutamente da perdere.

[breglia]

ALIBI E SOSPETTI di Pascale Bonitzer

Tratto dal romanzo di Agatha Christie 'Poirot e la salma', uno dei più suggestivi della scrittrice inglese il film perde per strada l'investigatore belga; l'ambientazione diventa contemporanea e viene trasferita dalla brughiera inglese alla elegante campagna parigina.

Viene commesso un delitto nella villa del senatore Pages. La vittima è un illustre e avventuriero psichiatra, ucciso al bordo della piscina. Accanto a lui viene trovata la moglie con in mano una pistola. Sembra tutto chiaro, ma poi ci si accorge che la pistola che aveva in mano la moglie non è quella dalla quale è partito il colpo...

Di solito i film tratti da romanzi che ne snaturano trama e essenza mi irritano parecchio. Qui i cambiamenti sono stati funzionali e efficaci. Una divertente commedia gialla, che nella migliore trdizione francese si regge su una sceneggiatura puntuale che serve ai personaggi ottime battute e su un buon cast composto da vecchie glorie (Pierre Arditi, Miou Miou) attrici brave e belle (Bruni Tedeschi e Caterina Murino) ma soprattutto sul bel Lambert Wilson nel ruolo della vittima:

[Pim]

Gli amici del bar margherita


sono dell'idea che avati non debba fare gialli/horror ma queste commediole gli riescano bene,
divertente

[Pim]

COCO CHANEL

giusto a signorini poteva piacere,
un polpettone da parrucchiera da domenica pomeriggio

io l'ho visto perchè ero andata in multisala a vederne uno , poi prima di uscire.....

[hellover]

COCO CHANEL

giusto a signorini poteva piacere,
un polpettone da parrucchiera da domenica pomeriggio

io l'ho visto perchè ero andata in multisala a vederne uno , poi prima di uscire.....

ti sei infilata in un'altra sala?

E' tanto tempo che vorrei farlo anch'io.

[Pim]

COCO CHANEL

giusto a signorini poteva piacere,
un polpettone da parrucchiera da domenica pomeriggio

io l'ho visto perchè ero andata in multisala a vederne uno , poi prima di uscire.....

ti sei infilata in un'altra sala?

E' tanto tempo che vorrei farlo anch'io.

da quando conosco fabri è la regola,

per lui è un fatto personale ,
penso.


per me la vergogna massima.

[Helmut]

da quando conosco fabri è la regola

Ma che multisala avete a Milano...???

Dalle mie parti, finito il film, esci solo in corridoi dedicati non in comunicazione con l'ingresso sale...e arrivano tutti nell'atrio generale davanti alle biglietterie...a prova di furbi italici...

...e poi dicono che noi in provincia siamo arretrati...

[norrin2007]

da quando conosco fabri è la regola

Ma che multisala avete a Milano...???

Dalle mie parti, finito il film, esci solo in corridoi dedicati non in comunicazione con l'ingresso sale...e arrivano tutti nell'atrio generale davanti alle biglietterie...a prova di furbi italici...

...e poi dicono che noi in provincia siamo arretrati...

dan peterson raccontava che da adolescente, insieme agli amici, a chattanooga, a fine proiezione tutto il pubblico usciva dallo stesso varco, e c'era una guardia che controllava che non ci fosse chi entrava... lui e gli amici, per entrare senza pagare, si infilavano nel flusso del pubblico che usciva, entrando camminando all'indietro....
una volta con un paio di amici-testa-di-cazzo, provammo.... funziona!

[Steiner74]

COCO CHANEL

giusto a signorini poteva piacere,
un polpettone da parrucchiera da domenica pomeriggio

io l'ho visto perchè ero andata in multisala a vederne uno , poi prima di uscire.....

ti sei infilata in un'altra sala?

E' tanto tempo che vorrei farlo anch'io.

da quando conosco fabri è la regola,

per lui è un fatto personale ,
penso.


per me la vergogna massima.

Ogni volta che ho provato c'era sempre qualcuno a controllare.

[AlexSmith]

dan peterson raccontava che da adolescente, insieme agli amici, a chattanooga, a fine proiezione tutto il pubblico usciva dallo stesso varco, e c'era una guardia che controllava che non ci fosse chi entrava... lui e gli amici, per entrare senza pagare, si infilavano nel flusso del pubblico che usciva, entrando camminando all'indietro....
una volta con un paio di amici-testa-di-cazzo, provammo.... funziona!

Questa l'avevo sentita anche io.....

[Steiner74]

dan peterson raccontava che da adolescente, insieme agli amici, a chattanooga, a fine proiezione tutto il pubblico usciva dallo stesso varco, e c'era una guardia che controllava che non ci fosse chi entrava... lui e gli amici, per entrare senza pagare, si infilavano nel flusso del pubblico che usciva, entrando camminando all'indietro....
una volta con un paio di amici-testa-di-cazzo, provammo.... funziona!

Questa l'avevo sentita anche io.....

Di solito queste stronzate le raccontava nei tempi morti, durante gli incontri di wrestling.

[AlexSmith]

dan peterson raccontava che da adolescente, insieme agli amici, a chattanooga, a fine proiezione tutto il pubblico usciva dallo stesso varco, e c'era una guardia che controllava che non ci fosse chi entrava... lui e gli amici, per entrare senza pagare, si infilavano nel flusso del pubblico che usciva, entrando camminando all'indietro....
una volta con un paio di amici-testa-di-cazzo, provammo.... funziona!

Questa l'avevo sentita anche io.....

Di solito queste stronzate le raccontava nei tempi morti, durante gli incontri di wrestling.

Anche nel garbage-time delle partite NBA.

[norrin2007]

dan peterson raccontava che da adolescente, insieme agli amici, a chattanooga, a fine proiezione tutto il pubblico usciva dallo stesso varco, e c'era una guardia che controllava che non ci fosse chi entrava... lui e gli amici, per entrare senza pagare, si infilavano nel flusso del pubblico che usciva, entrando camminando all'indietro....
una volta con un paio di amici-testa-di-cazzo, provammo.... funziona!

Questa l'avevo sentita anche io.....

Di solito queste stronzate le raccontava nei tempi morti, durante gli incontri di wrestling.

Anche nel garbage-time delle partite NBA.

...infatti io la sentii durante una telecronaca NBA.
non capisco perchè sarebbero stronzate, peró...

[Steiner74]

Questa l'avevo sentita anche io.....

Di solito queste stronzate le raccontava nei tempi morti, durante gli incontri di wrestling.

Anche nel garbage-time delle partite NBA.

...infatti io la sentii durante una telecronaca NBA.
non capisco perchè sarebbero stronzate, peró...

Stronzate, perchè si trattava, nella maggior parte dei casi, di aneddoti abbastanza stupidi o inutili, buttati lì un po' a caso.

Ricordo una volta in cui parló per dieci minuti dei CAP californiani...