giorgiograndi ha scritto: ↑06/05/2021, 15:01
Il Fede ha scritto: ↑06/05/2021, 12:59
Giorgio che ci trovi di strano o contraddittorio? C'è scritto che chiunque può continuare a esprimere la propria opinione come d'altra parte è previsto dalla Costituzione ma non può istigare alla violenza.
Per esempio, puoi dire che secondo te gli immigrati non dovrebbero venire in Italia ma dovrebbero starsene a casa loro ma se dici "negro di merda spero che ti ammazzino" avrai un' aggravante se vieni querelato.
Tra parentesi, te mi dirai che c'è già la legge che punisce queste cose, questa è appunto un'aggravante, come scritto sopra, per odio razziale o per le minoranze. Se i gay o gli zingari ti stanno sulle palle puoi continuare a dirlo, questo ddl serve a scoraggiare chi compie azioni violente verso qualche categoria o istiga altri a farlo. A me lascia perplesso che molte persone abbiano così tanto da ridire, perché a meno che tu non sia uno squilibrato che se ne va in giro a picchiare gay, neri, zingari, disabili o altro (e francamente non penso proprio che tu sia cosi, ma sai anche tu che c'è qualcuno che invece ogni tanto ama farlo) questo ddl non cambia una virgola sulle tue opinioni che puoi continuare a esprimere, esattamente come stai facendo ora, anche se gli altri non sono d'accordo.
P. S. Certo che decide il giudice, chi altri dovrebbe farlo? È così anche adesso per qualsiasi altra cosa, anche qua mi sfugge la tua perplessità.
Tu dici che non lede la liberta' di pensiero ed opinione, ma il fatto che uno dica per esempio che i finocchi fanno schifo e l'altro che ha ascoltato ne va a menare mezza dozzina per strada, porta a considerate che la sola affermazione puo' essere considerata istigazione, e sara' poi un giudice a decidere.
Bhe con tutto i rispetto, io credo che sia una stupidaggine.
Il concetto di "istigazione" poteva essere ben argomentato e specificato, almeno per i casi piu' formali.
Per questo ho scritto precedentemente che sembra una normativa fatta per accontentare tutti, ma senza specificare chiaramente i limiti tra opinione ed istigazione.
*rufus t
Riguardo al giudice di pace di camerino:
https://www.ilrestodelcarlino.it/macera ... -1.6277978
Tendo a credere che ilrestodelcarlino non abbia pubblicato una sciocchezza
Riguardo ad "uomo", e' intesto come mammifero appartenente al gruppo "homo". Non come uomo intesto come sesso maschine. Non e' una cosa soggetta ad interpretazioni, e' ben chiaro.
allora, quanto al giudice di pace di camerino, come certamente saprai, non è un vero giudice ma un giudice onorario (e noto che anche l'avvocato del multato non è neanche un avvocato)
non è il carlino ad aver pubblicato una sciocchezza, ma il gdp a scriverla
è pur vero che il Italia il sistema giudiziario è organizzato in modo che anche il gdp di camerino possa avere un'opinione propria in contrasto con le sezioni unite della corte di cassazione (a proposito, questo è conseguenza appunto dell'interpretazione delle norme, accidenti!), ma tenderei a pensare che, avendo detto una corbelleria simile solo lui (sempre a proposito, nella costituzione non c'è scritto da nessuna parte che la libertà di movimento - o altre libertà - possa essere limitata solo in caso di guerra, che anzi non viene mai citata fra i casi di comprimibilità di alcuna libertà), ecco, la sua interpretazione è una tesi ardita, per non dire un'enorme cazzata
quanto all'uomo, che questo sia inteso come "mammifero appartenente al gruppo homo", direi di ringraziare anche il cazzo, ma "essere inteso" vuol dire appunto "frutto di interpretazione", perché tecnicamente e propriamente uomo vuol dire essere umano di sesso maschile, mentre se fosse di sesso femminile si direbbe "donna" (e mi fermo qui, se no il ddl zan rientra dalla finestra)
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)