(OT) Ah, che bell' 'o cafè...Che crema d'Arabia ch'è chisto cafè

[Ronzinante]

Tutto ciò è molto triste, ma questo è.

La tristezza dove sarebbe? Nel fatto che ci piace la pucchiacca?

Direi di no. Anche a me non dispiace. A parità di tutto il resto preferisco anch'io un posto dove la pucchiacca abbondi. Ma a parità di tutto il resto. Altrimenti la scelta dovrebbe basarsi su altro. Se voglio fare colazione e mi piacciono i cornetti con la crema, vorrei dei buoni cornetti con la crema, che me li porti al tavolo una bella figa o un brutto mago direi debba essere secondario. Se devo bere un campari, allora parliamone, il campari quello è.

Giusto, infatti il caffé in quel bar l'avrò preso due volte, ma resta il fatto che all'epoca della topolona ci andavo più frequentemente di quanto ho poi fatto in seguito. Noi uomini siamo un po' coglioni in queste cose ma esserne consapevoli è meglio.

Concordo perfettamente. La mia battaglia persa è su quei locali che lavorano da matti e che non si spiega il perchè. O meglio, si spiega, ed è anche peggio. Ci sono locali con qualità dei prodotti pessima e cari arrabbiati, però pieni di gente. Perchè ci sono le gnocche a servire, perchè è pieno di "bella gente", perchè va di moda andare lì. Che poi si mangi da cazzo e si paghi uno sproposito non conta. Quel che conta è esserci, far parte del giro giusto, poi magari farsi il selfie per fare il figo sui social. E invece sei solo un coglione, che hai pagato trenta euro una bottiglia di prosecco da cinque.

[Salieri D'Amato]

Questa è già una cosa diversa rispetto al semplice caffè, entrano in ballo una molteplicità di fattori e parametri. E quì sono d'accordo con te.

[Ronzinante]

Tutto ciò è molto triste, ma questo è.

La tristezza dove sarebbe? Nel fatto che ci piace la pucchiacca?

Direi di no. Anche a me non dispiace. A parità di tutto il resto preferisco anch'io un posto dove la pucchiacca abbondi. Ma a parità di tutto il resto. Altrimenti la scelta dovrebbe basarsi su altro. Se voglio fare colazione e mi piacciono i cornetti con la crema, vorrei dei buoni cornetti con la crema, che me li porti al tavolo una bella figa o un brutto mago direi debba essere secondario. Se devo bere un campari, allora parliamone, il campari quello è.

La preferenza, in questo campo, può essere ricollegata in un certo qual senso al concetto di utilità marginale. Quindi, in parole povere, da quanta importanza dai al caffè e quanta alla figa.
Ci potrebbero essere pure altri fattori, come la distanza, la simpatia degli avventori del bar, il prezzo, i giornali da leggere, ecc., ma concentriamoci sui 2 parametri in questione.
Per te, nell'esclusivo contesto colazione, il caffè buono ha un'utilità marginale alta, cioè vale 90 e la vista di una bella gnocca 10 (bassa). Quindi un eccellente caffè e un barista peloso varrà 90 (90+0), mentre una gran gnocca e un mediocre caffe varrà 55 (45+10). Chiaro che sceglierai sempre il posto dove fanno un buon caffè, non solo eccellente.
Per scb il caffè vale 50 e la gnocca 50 (probabilmente anche più); quindi per lui ottimo caffè e barista peloso varrà 50 (50+0), mentre gnocca+caffè mediocre varrà 75 (25+50). Quindi lui sceglierà quasi sempre il posto dove c'è gran gnocca.

Personalmente, da grande amante della figa in tutte le sue declinazioni, anche solo visive, stò dalla parte di scb.

E dopo lo schemino alla bellavista, vi lascio, che vi ho già sicuramente annoiato.

No, no, la rappresentazione è perfetta. Ed è giusto che ciascuno scelga in base ai propri parametri. La mia, come dicevo nella risposta precedente, da più o meno operatore del settore, è una battaglia persa. Ne sono pienamente consapevole.

[Parakarro]

Qualcuno è d'accordo con me nel dire che fra i caffè "commerciali" quelli insomma che si trovano al supermercato per capirci, non quelli da torrefazione, il migliore sia Illy?

Credo che Illy abbia studiato una miscela con un impatto molto dolce per avere un approccio più facile con i palati

Percepisco che berlo senza zucchero sia molto cool nella nostra cultura, da vero decano enogastronomico, pero' non ci riesco. La dolcezza zuccherina unita alla potenza aromatica del caffe' sono un connubio cui non voglio rinunciare.

Col cazzo
anche nei corsi si provano i caffè sia con zucchero che senza perchè alcune sfaccettature aromatiche si esaltano con lo zucchero
Con la moka, appunto, lo zucchero esalta i pregi

Nel caso, le correzioni preferite: Fernet, grappa, sambuca

quando si arriva al fernet si entra a far parte di un mondo di viziosi forgiati dai vizi
ormai è l'unica correzione che chiedo e solo al ristorante dopo il pasto

prima mettevo sambuca per coprire il gusto di certi espressi di certi bar, adesso più semplicemente evito quei bar

perchè diciamocelocelocelocelo...
un po' per mancanza di professionalità dei baristi
un poì per limare i costi
un po' per incapacità di fornitori
il caffè buono nei bar è una chimera...

io bevo 8, 10 caffè al giorno sia cialde che espresso
amari
distribuiti nell'arco della giornata

[micetta84]

Stesso prezzo degli altri, 90 centesimi.

Saranno quasi 10 anni che non vedo un caffè a meno di €1.. Ora il tariffario medio veneto prevede in media €1.10\1.20 per un liscio, €1.20/1.30 macchiato, cappuccino €1.50


Correzione Montenegro oppure Braulio, che preferisco al Fernet

[Markster]

Unica correzione provata in vita: la classica sambuca o sassolino che dir si voglia

Ottimi ricordi sulla tazzina quasi vuota rabboccata col VOV / Zabov

Ponce alla livornese, ma vabbè, di caffè non ha quasi nulla

ah.... provato una volta, da amici che si erano convinti di volerlo assaggiare, il corretto al maraschino stile Nico Giraldi

....io lo buttai nel lavandino !

[alternativeone]

[MauroG]

Stesso prezzo degli altri, 90 centesimi.

Saranno quasi 10 anni che non vedo un caffè a meno di €1.. Ora il tariffario medio veneto prevede in media €1.10\1.20 per un liscio, €1.20/1.30 macchiato, cappuccino €1.50

Voi al nord siete ricchi, qui solo nei bar per turisti lo vendono ad 1€, tipo sorrento. Servito è un altro discorso e anche in questo caso molto fa la location.

Stamattina ho letto un articolo interessante e mi ricollego al post di Mr Viz (peccato non ci sia un modo per taggare gli altri utenti) sulla tecnica della moka e del caffè. Micia dovresti dagli anche tu uno sguardo se ti piace così tanto la moka.

http://bressanini-lescienze.blogautore. ... n-la-moka/

Un po lungo ma si legge facilmente perchè l'autore è bravo e sa spiegare bene.

[Mr. Viz]

Stesso prezzo degli altri, 90 centesimi.

Saranno quasi 10 anni che non vedo un caffè a meno di €1.. Ora il tariffario medio veneto prevede in media €1.10\1.20 per un liscio, €1.20/1.30 macchiato, cappuccino €1.50

Voi al nord siete ricchi, qui solo nei bar per turisti lo vendono ad 1€, tipo sorrento. Servito è un altro discorso e anche in questo caso molto fa la location.

Stamattina ho letto un articolo interessante e mi ricollego al post di Mr Viz (peccato non ci sia un modo per taggare gli altri utenti) sulla tecnica della moka e del caffè. Micia dovresti dagli anche tu uno sguardo se ti piace così tanto la moka.

http://bressanini-lescienze.blogautore. ... n-la-moka/

Un po lungo ma si legge facilmente perchè l'autore è bravo e sa spiegare bene.

Grande Mauro, era esattamente questo l'articolo, non lo trovavo più... Denghiù

[micetta84]

Bell'articolo! L'ho letto con Lenticchia!
Ecco.. Ora so che devo limitare la fase vulcanica.. E dire che aspettavo che smettesse di gorgogliare per avere più caffè possibile
Grazie Mauro!
(a Venezia, in piazza San Marco, un caffè al banco €3, invece almeno il doppio se ci si siede. È una vergogna)

[Ronzinante]

A Venezia, a parte Venezia, è una vergogna quasi tutto

[oaks]

Bell'articolo! L'ho letto con Lenticchia!
Ecco.. Ora so che devo limitare la fase vulcanica.. E dire che aspettavo che smettesse di gorgogliare per avere più caffè possibile
Grazie Mauro!
(a Venezia, in piazza San Marco, un caffè al banco €3, invece almeno il doppio se ci si siede. È una vergogna)

Un caffè in piazza San Marco rappresenta un ricordo indelebile nella mia memoria.
Più di 40 anni fa caffè Florian io avevo poco più di 10 anni ci sedemmo con mio padre e mia madre al tavolo e il caffè costava 3000 lire. Nella mia testa fu un'esagerazione tale che pur essendo un episodio insignificante lo ricordo a distanza di decenni.

[Mr. Viz]

Bell'articolo! L'ho letto con Lenticchia!
Ecco.. Ora so che devo limitare la fase vulcanica.. E dire che aspettavo che smettesse di gorgogliare per avere più caffè possibile
Grazie Mauro!
(a Venezia, in piazza San Marco, un caffè al banco €3, invece almeno il doppio se ci si siede. È una vergogna)

beh lì il caffè è una scusa, evidentemente...

Abbiamo trascurato il contenitore, altro must.
Tazzina normale, da bar, calda, bollente, fredda, monouso, vetro?

Io a casa ho un set da tazzine da bar, per me le migliori ma appena sopra il vetro.
Monouso fa molto autogrill e reminiscenze di caldo, ressa, partenze intelligenti, acqua tiepida e file al bagno...solitamente contenente caffè gusto ciofeca nera.

[Gargarozzo]

A Venezia c'era pure la truffa della musica. Se mentre ti sedevi partiva l'orchestra, poi la pagavi

[Juan Burrasca]

A casa ho lw macchinette per le capsule sia della Nespresso che della Dolce Gusto.

Nel corso degli anni ho cercato di sperimentare qualsiasi marca che faccia capsule da quelle dei discount fino alle marche più conosciute.

Per me le marche migliori sono Caffè Borbone, Illy e Segafredo. Sopratutto la prima citata.

Ultimamente mi sono preso le capsule quelle vuote una scatola ne contiene un centinaio e te le riempi te di quello che vuoi. Si risparmia ma è una bella rottura starè lì a riempire una capsula per volta.

Moka più voglia di farla mi trovo troppo comodo con le capsule.